Il commento piú antico e la piú antica versione latina dell'Inferno di Dante dal codice di Santaniele del Friuli;

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ve lagono a ui contemporanseo di iii, ii quale a Pico P do, sol tantopor consura Pla, in due u Oghi riser bandosi a vale sono senga piri in naoltissimi altri ': sensu a se furto cho, se tro vano pie gagione

C. HEGEL, Ueber de γ histor. erth dei ultere Dante Commentare et . LeipZig1, 8, pag. 17-20. G. CARDUoci, Studi letterari della varia fortuna di ante Livorno 1880, pag. 298-301 L. ROCCA, Di alcuni commenti della in Com. compost Dei Dimi veri anni opo a morte di ante, irenge, an soni 1891; pagg. 229-342. - CD aneli gli Atti dem Acca denii di Udine, vol. I della

cita Sempre est ratio. CARDE CCI, ρ. cit pag. 298 ROCCA, p. cit pagg. 251 - 256. Il Sig. R. imprende a dimostra Peril valore dolPOttimo commento et anche ella parte meno originale . ed. ROCCA, p. cit pag. 48-51 ci cit mi studio, pag. 5-8. - Ser Gra-Ziolo stes it proprio c0mmento te Da gravi cui se set cancellierato, mei a quale fit lotio it 6 iugno et 1321 il suo lavor di iunga lena ovet te esse Peprincipiat quindi ne 1323 probabilin sente angi ut solo anno appPESSO allam Orte di ante, Oe 'approsso cio a quot alsendi maggio do 1 22 in cui su

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montatori di Danto it Tiraboschi insatti, ulla rado do Mohu i lo an novor, a questi ella sua loria delia letteratura taliona:

se ne ricred0tte per troppo sollocitam sent quando it Fantu et a sermo non a vero critto se Grariolo altro commonto in prosa latinach quollo a proprio Praltato posetico delle virtu morali 7 ma unm eZZO secolo appresso, i De Batinses sella sua grando Bi bliograssa