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Tratia des Laxm Privilegj, e Concessioni alia Pretur di Peschiera a Caree 13s, esistente nest' ossicio di sua Cancellaria.
ra it S. Giubileo concesso da N. S. stapa Benedetto XIV a tuiti li Fedeli, quali conBrme la sua Bolla visit ranno processional niente te Chiese des uiate nella Cio. di Verona Questa Comunita per ri vere si grande resoro delibero andarvi processioniamente con tutio questo Clero, R.R- PS. det Frastine , e Cappuccini, e parimente ne sece i invito a questo Illustriis. Sig. Co. Gerolamo Nogarola Podesta, di che esse ne diede notiata alta Magnifica Citta per il suo assenso, it che li fu promamente concesso col vestite I'Abito Merlato, assic randolo anche , che nella Cirta ricevera tulte quelle onorificenu, ehe sogitono farsi ali' Illustrissimi Signori Prove litori delia Cirtanelle publiche sonatoni s e percio Ogni cosa stabilita,& accordata Nn' uno a suo placere parti datia Fortereta con l intelligenza perod1 ritrovarsi nel giorno sudeteo cadauno ia mattina per te o ne la Chiesa di s Bernardino di Verona per Ni principiare la Proces fione , come in laeti segui con tutia la quiete, e modestia, precede do la Santissima Croce portata da un Sacerdote Prete , e tutio ii P polo Semlare che ia semiva, postia questa Veneranda Scuola della Diseipi ina , dierro a questa li R.R. P.P Cappumini, seguendoli liR.R. P. P. dei Framne, e dopo tutio ii Rev. Clero con questo Reu rendissimo Arciprete, alia sinistra dei quale caminava l 'Illustrissimo signor Coi Podesta in Abito Merlato, e distro a questi li due v. . signori Sindici nuovo, e vecchio, ambi vestiti in collam, a' quali per ultimo succedevano dodeci di questi signori delia Comunita tu ti vestiti di nem, ed in eat gutta s'incanamino la Processione alia prima visita in Domo, dove alia Porta della Chieta fit riceuuta dia Clero di quella Cattedrale , uno de 'quali di ede t 'Acqua Santa per aspersione at Popolo, ed ali ' Illustrissimo Sig. Podesti alla mano, e Ioaccompagnorono at luOgo preparato con Strato, dove s'inginocchio it Rc verendi ssimo Sin Arciprete , I' Illustri mino Sig. Podesti , e li due SpSp. Sindici , che dopo fatia la debita orarione, & udita Ia Santa Mossi tuiti furo oo Comunicati per mano di Monsignor vescovo Bragadino ν
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gadino , e latio it ovum rinnariamento si levo la Processione, e eons sudetto ordine 1' incammino per far la seeonda Visita in S. Sebastia no, e cola sunta ritrovo alla porta della Chietas tueti quelli R. H. P.P. Gesulti, quali usorono ii ςerimoniale ste che soniono faxe ait 1 li ustrissimi Signori ProveditoriMella Citta uelle publiche muzioni ,
ta nelle forme antecedentis e terminata rorazione Pincam mino
mente quelli R.R. P.P., come ha no fano tueri gli altri, hanno dato I' Acqua Santa per aspersione at Popolo, ed ali Illustrissim' Signor
Podesta alia mano, accompagnandolo at luogo preparato con Str to , e terminata l'Ora Zione , novamente, tuiti li R.R. P.R. io accompagnorono dat Banco sino alia Porta della Chiesa , come gia turei gli altri avevano facto , e con to ste- ordine, qujete , e modestia . s 'incam mino la Processione a S. Bernardino, sive farto ii ringraetiamento, termino la Processione , luctando AEnuno in sua liberta i ecio a tume de 'Successi i Antonio Busca V.C Acem Proc. Copia trana dat Libro Registro Dueali, e Leetere , esistente uelis Cancellaria Provisoria di Peseliter .FRAE CISCUS LAURE UNO, D. G. D. c. 2 'b. oe Sap. Vir
ribus M. ἀι.υι- ct diι . Con rissessi di prudenaa inBrmano le -- stre Letiere Fc braro cidulo sopra it memoriaὶς de' Pe atqridi Fortuna dei instretto di Peschiera, cto a se migi ama di quelli dis Milo implorano d'effere sollevati talia sometapiae per cui si dicono es fer 'as retri a vendere is Pesee a soldi dodeei la libra in quella ' re eta, e lac Distretis. Per tuiti quei boni ometri, ehe avete indicati. trova it Senato d' ordinare, che sciolii fiano dalla sudetin soggeat ne li Pescatori lapplicanti, proibita restando pero rissoluta mente la inraaione dei disce suori di Stato . Qua lora mi mancata lorol'esito nella sudeto Forteaza , e suo Distretis, abbiano i obbligo di
tradurio con ta scorta delio Bollerte a cotesta partς per inbi signo delia Citta ; In rati termini essenderete uti relativo Proclamae, obstdovera in Ogni tempo riportar la sua esectinione. Data in N. D. P. die L. Martii Indict. sexin 173 8 Girolamo Alberti Segr. Tratia dat Registro Ducali esistente in questa Cancellaria Prerorias periore di Verona li 29. Marao 17y9. In quor.&c. .
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Adi 1 f. dereo prosemata da Dominico Mori , e Francesto Martare instando &c. IN obbedieneta ad osequiate Duo ali desr Mee re se. senato ἡ ει- to segnato l'anneso Proclama, perch. in Ogni tempo debba ri- portar la sua eis Zione. Versa Io siesso in prisponto di colesti discatori di Fortuna , e delia liberta in cui sono vi presente Ovstitviti riguardinalia vendita desP see . V. S. Illustriis. lo ista publicare in eoeeta Forteκza , e si darail merito ae avanaumene i' avrim per lume , ele hacio affet tuos
desta di Verona , e sua Giurissiffinia. fon corio I' Eccellentis; . Senato con suo Sovrano Decreto 2. delcorrente adesaudire t 'instaneta delli Pescatori di Fortuna dei Tamretto di Peschiera , sciretiendorti dat vincolo, c daIla condi zione ει qui corsa di douer vendere ii Pe sce in quella Fortexta a solii d diei la libra in tuiti ii tempi, ha pure Inoonti ordini salutari, onde in consequenta di cid non ne derivi alcian pregiudiato at bene de icitri Sudditi, ed a Nol demandato l' incarico di render nota Ia Pub-brica volonta con il seguente Proclama , coit u quale si is pubblic niente intendere, e la pi re; Che sciolii pol per i 'avvenir e Ii Pescatori sudetti da ogni soggexio ite di vendere iI Pesce in quella Forteam a sol it dodici lal inra , doufanno anai intenderit in quella liberta steiasa , che wdono li Pescatori di Salo, Giusto pol, e conveniente essendo, che per si fatia cinis non a
biano ii Sudditi a restar privi sti quel pro fotto , dei quase per la s licita della Milaetione , e per la viesnanna . dei Lago sono stati datia natura benificari doura intendersi in rissoluta λrma proibita l' μει mae dat Pubbliso Maro deletam. s usi
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preeteto non potesse effere consumano ii disce net lavortema di P schiera, saranno tenuit, ed obbligati li Pescatori sudetti a tradurioin questa Citta con ta scorta dedo Bollore peril bisogno degli Ab1- tanti. It presente dovera essex pubblicato in Peschiera ad universale notiria, e perchὸ abbia in remi tempo a riporta e la sua esecu-
. I Giralamo Bollani desti. Il Caneellier Preta Franeesto Salassini Caneenter Provic Copia trana dat Libro Registro Ducati, e Lenem esistente nelsa Cancellaria Provisoria di Peschsera. Adi s. Genaro I73 9. Mesentata a S E. Proveditor. di Pesthiera da Francesto Marior, & altri Compagni, instando &c- Quibus visis Ordinavit exequi. SP. , in uri Uiro cum vigore Ducesis cellanti I Seratas Lei δε--dae Martii proximὸ p terisi, o subsequentis proclamatis exemtivi πω bilis Foeestatis Uermna μνα-er , vulgo di Fortuna , istius distri r P scheriae liberati fuerint a subjectione eis illata vendet di Piscem pro praetio nu
morum duodecim pro qMlibri lib a , quorum Ducalis , εν Proclamatis, quin tenus osus sit a latore praesentium, de to praesentabuntur Spectabilitati Vestrae exemplaria pro cin um inviolabili executione , O cum vobis exponatur partes oe nomine dictarum 'PUPatorum, quod a nonnullis emptoribur supradictis e rum Piscis , minime praestetur debita obedientia supradicta Ducali , . Proclamari execut o ς Vestram reqHrimaer Spectabilitatem ad instantiam ipsorum Pi IIcatorum , si ad Mandrio 'Nolro , qxod ab omnibus nemine penitus excepto οὐ cumque gradκs, oe corditionis ex aut , exeot ociat Ducat . in Prociama prσdictum in omnibur fuis partibin; pro ut Raι, σ Iacet s -- mittendo ipsorum iniversalem executionem , excluso quocumqκc excogitabilip xt in ιη ραηam Ducatorum quingentorum quibu)cumque inobedtentibus Excellentissimo Consilio de quadraginta Civile hodo in casu ix obedientia cointra qRoscumque elevandam et ira exequatur . σ exequi faciat , de executione obii rescribendo , σ B. V.
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. Copia nato dat Lit,m Registro Eettere, emente in Offieri della -
ΜI E staha pres ninta sono ii di s. correnoe da Francesto Marior, ed altri Vompagni Pescatori di Fortuna in questo Lago una Le
tera di V. E. di 18. Decembre pressimo passato, ritastiata ad inanis 4e' medemi, con la quale in vigore di Venerate Durali OlI' Eccelle fissimo Senato di x. Marao prossimo passato,e sitsi uente Proclama del N. H. Podesta di Verona visne ricercato, che da tuiti nium eccettu indi qualunquc grado, e condiatone tano, famia ri eisquila la Duc te , e Proclama predetis in tutae le sue parti, como sta , e giam, e co- me in detre Letiere , E quali &e. Conriene it Otto Procuma, che is copia qui umilio, che fu trasmesso a questa Rappresentano dat detin M. H. Podesta di Verona con Leitem di εχ. - o sudeteo, che in es euetione dei deleo Murano Decreto abbino ad GEre sciviti derei Pest . tori dat vincolo', e dalla condisione In qui coris di douer vendere ilis e in questa Foroezaa a solat i x. la libra in rutti ii templ. Proses.sano ii medemi in sorea delli sopracietati se re ris tinniti ordini discingliersi da un tal vincola anco Verso quos a Rappresent naa. Ave do pero miti li miei Precessori godulo un rat privilegio, non crederes, che la Rappresentaneta sta compresa da deero manato Decreto, mal instan a des restatori in foraa di Mello non possa estendersi, ehe co tro te attre persone delia Forteaza. Godono vn qualelie Privilegio in tal proposito anco li NM. ΗM. Rappresentanti di Verona, onde conPiu ragione crederet, che pia converreb si a questa Rappresentanaa per la felicita della siluaetione. Sic me pero con detre Letrere diV.E.
mi visne commesso, che deli' esecunione rescriva, cosi son a rasiunam is in tanto,' che te mede me esistono in presentanaa nella mia Canceu
ria, e venendomi dalli Pescatori nominate Persone, a ' quali a ino adessere intimate , ho disposti gli ordini in forma per la debita estinat ne . A preservaraone deIla mia indemnita tutio um timente assone in alli sapientissimi riflessi deIl' Ecc. V., e chiudo con Γ onore speatos. di baci rie divolamente te mani.
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copia realia dat Inro Remiso meati, e taue Esnεnte 'in officio delia Cancellaria Provisoria di Pachiera. Esceptae die as. Ianuarii i7 . μ', H. Proessor orianavit in mari Pisiatoribus infrincriptiis. SP. , oe Gen. Vir , Vise reseripto Spectabili adis stra Misit . eu δε- supeν litteris ae bis scriptis ad instantis PMemorum de Fontuariu Misis
. a di det to . Intimata la presente ae Dominico Mori, e Compagni Mica tori di Fortuna , e lasciato it Viglicito at medem aldendo in ρομ
Adi Otto. Intimata la presente a Gio: Marior, e Compagni resciniori di Fortuna, e lasciam ii Viglietto at medemo,aldendo in persona. R. Dominico Lavori: V. Cavaler Provisorio di Peschiera &c. i. . Francossio faladini Cancell. Provis.
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Copistratia.dat suo Aulentico e sistente in filo delia Cancellari M Z
Provisoria di Peschiera. Illustris,. Sig. Sig. Glendis . Olla pronia comparsa a questa parte delli Pescatori che scito δε- ti chlamati a render conin is a it ricorso per loro preventiva- mente fatio a questa Rappresentanza, sono venum in chlaro deii' a bapio da essi preso. E pero dichiarando gl' istem net costituto , cbe spodisco a V. S. Illustriss. in copia, it loro errore , .e la r inegnaetio, α ai pubblici voleri , vengo a significarie la inia compsacenna nello sco prir il retto suo χontegrio , che sari sempre di bath ad accrescer il n to merito , che Iadistingue ne i pubblici affaxi. E contat incontro le
ditor di Peschiera talli sudetti Pescatori. Mine ii costituto.' Adi 13. Aprile 17D. C stituiti in questa CaMellaria Pretoria su riore diveronaria
di turei gli altri Pescadori suoi Cmpagni . ed in ramorto al rrcsrsogia per em fatio a S. E. Cap. V. Podesta dichiarano per la verita effercorio abballio ne E espressione, ebe la Cosaunita di Peschiera pretei desse di aver ii Peste a soldi dodeci la libra ad uso degli Abitanti ,
e di averne avulo l' 'rdipe da quel N. Η Prove litor, essendo Vero, che tat preetao si riseri scitanto alia provista d'esso N. H. Proveditor, e che per gli oditanti ὀ stato unicamente ordinato divenderio at prex1o de' Mercanti, nὀ eskr loro mai stato vietam di tradur il Peste a Verona S E eio serva per sustificario ne di quanto Per errore su esposto a quina Eccellentisi. tarica ; Instando per ab tro detii poveri discatori di Fortuna, che in serta della Ducale delI'
Eccellentiss. Senato 2. Marm. 17s . , tenuia a loro favore, prusano, pro dendo questii Forte11a, e Distretto, per l'avvenire vendere cola
per si Abitanti it resce at preχχo che sera giusto e conveniente seco do la stagione ; che tanto &c. salvis &c. & sine preruditio &c. Tratia dati Originale esistente net registro estraordinario,esiste te in Ossicio delia Cancell. sude ita come sta , e glace . In quor. &C.
Francesto Saladini Cataceli. Provis.
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io Copia di Lettere traita dat siro Aulentico presentate neti' offeridessa Cancellaria Provisoria di Peschiera as. Masgio 17ss. Presentate dat signor Antonio Busta V. Cancess. deI Noh. Sig. Co. Ottavio d' Emilii attual Podesta di Pest hiera a S. E. Prox editor . instando &c. . SP., m uri V. Sic instante isto actuali Potestati Pi cherne , ct vGr Zi teris Illi 'Us. Praecessoris Antesmi diei i8. Decembris pl. datis ad imstantiam Piscatorum de Fortuna Mius Districtur Pisiberiae, neς ησι visis aliis Litteris dicti Illustri s. Praeces oris Antetmi d ei 17. Ianuarii subsequentis ,
nec non visio Decreto Excellem s. Senatur diei 2. Martii praecedentis, oe Iu sequenti Proclamate executiet a Sp. Potestatis Verosia die a 2. 0usdem mensis secutis ad faet orem dictorum Piscatorum quo ad vexditionem . . praetium forum Piscium ρ Dicimus Sp. V. quod sicut rominatim minime comprehensi siης ix dicto Decreto Excellentissimi Senatus, ct subsequenti Proclamare ex cur leto Potestates i lar F. militii intentionem intii Vasiri non I uisse, neque esse eΗm Litteris praea ctis 18. Decembris impedire, nec turbam ullo modo
Trivilegia, oe Iura quibus euanitur nobis frui solere M ales Tosa ter imus Fortilitii in emprianibus dictorum Piscium pro eorum proprio V., or semitis, ita exequatur, S exequi faciat, σ B. V. Venetiis die I. Maii 1779-