De origine, et progressu congregationis oblatorum sanctorum Ambrosii, et Caroli, Mediolani : ab anno congregationis conditæ MDLXXVIII usque ad annum MDCCXXXVII

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i1 8. durique non potesar si allieuo cruria Congrega-gione, chenon fuere ita se nonne me se di Ago stodello stesse anno in questo argo mento 1 ne On Trap-ponso Un altro attos ulla medesima stampa, e dico cosi. I P. Bescaphisi attesta d'aver dato it suo nomo ad una Congregaetione che non sineret ca se non nelmes di Agost deu' anno 11 78. durique non potδprendere abito di Barnabit alli di Margo dello steli anno L argomento dei P Avversario si appog-gia ali autorita delis Chies , ii io 'appoggia ali attestato det medesimo Bescape or qua de due m Tita maggior sede δMolto meno mi danno fastidio ii Ripa monti, ed lGiussano citati contro di me pol che sebbene questi Scritiori intestis et senso pluriaturale in dicorio cheillescape fosse Barnabita , quando fuipedito in Ispa-gna it che, come di si 1 in da principio , ne i ni ego labmolio importa Linio proposito iri iunciuogo peromi dicorio, ch'egii non osse Obblato prima di esse re

Barnabita.

Per altro , quando at det to mio Αvversario riuscis se toglier di eget queste dissicolla con quei certis simi documenti, che dice Ver accoli glacia grantem po stia pur certo, ch'io non ricus arrenderint

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Uassicuro di pies chelai qualiinque replica gli

saccia, io ne lascier tutio it giudigio alΡubblico. sinet impegnarmi in ulteriori risposte, non avend'io altra prenaura se non di fare a tuit conoscere, che, quando annoverat ira gli Obblati iliadre Cariotes capε, non to Dei ne per Un ieco capriccio, ne per Vana ambietione Maiensi mosi dalle agioni qui