장음표시 사용
51쪽
gia vertino tibi, ligato a pagaro cosa aterana per
prendere lungo prima depli altri.
10. pol alia iiii ova o inpulistoriaria . ruis appr0vando similiti sile, o pion amento entiso maritia i uia illo lullo te nominate precedenti nostro di,
itioni intorim nil a medesima Compuli si
secuisea la Serilii ira tam rato nolla modosinia
sislema. eon it quato 6 slata impian lala. o r golata a lullo it sit dilollis anno 17. l. da tranυ- dolio Francesim si monetll. mino elio solidata su lo piu giusto, o vero rogolo dolia Pros sim nor ordinianio a lal filio. o minandia in o. .hoa lonoro do i pro inserii Foeli di nostra propriam no approvali, o solloso illi, o di dolio nostro Chirografo dolii a l. Ddeoni bro 17 3. Ia mpulisteria dolia Camora si a lina sola, olulla unita in i in Iungo, como si a presentem n lo nolla Plaetra di Monio Citorio solli, la diro. Hono . e governo di ian solo Compuli in gen rato. o depularet dat Itomano Pontosi eo prolem poro, eonio in lalli Noi abhiamo eiu dopu lato. M olollo it pio volio nominato Prane eo simi nolli mirannua provii; inno. Omodo diabitaχiouo presso di ossa Compuli gloria, od altrie inlunionii distin lamento pressi in i in Brokoda N oi spolitio li 13. Gennaro dei corrento anno 17 6.
sim inolli odierno Compulista. o lui ii ii altriri lenero nolla Conipuli steria ευέ. . ... - herale deIla camera li inguonli I. ibri uadri. o loro I.ibri subali orni ni lia forma, clio proson-n . temen id Milo, uti Mastra senerale M ... Damalo di Roma, net qualo non talamento φ' simo seriis urali lulii li Appalli, o Proventi di Roma, o lulli li Deposit r. o paganienti, eho si saranno nolla Depositoria ponorat . con pila lo
ri portalo it notio di lut ii ii altri Libri Mastri
nersi altro Libro Mastra rhin malo delle Sol -- trache. iisti qualo olim iiii le Io Guardio, o solda- Mua rach lesebo di Roma saranno seri illi rato lo spes ilil ullo Io Fortorio. o Torri dol nostro Staio Ε -
clesias lim. Io spem di tulit li Prosidi dol modo. simo nostro flaio. tra' quali quelli di Por rara,
allo Miliato. con li segnenti Libri subalterni .ciois: En irata, sella diu la Do positoria ς nerato por il eonio desilo MIdalos rho : Rogiqiro de mandati, cho dalla Compilli loria si spodi Mono alta Depositoria: o Rogistro dolii ordini. ho si spodi Mono porsi ori di Roma, e dolio lot-
loro di ordinarioni: Ruoli di tui id lo uili fio dila. Per la P mvincia det a Marea. 'um a se. L.
la Provincia deli Umbria. e Dueato G Spoleto,ed altro por la Provincia dei Patrimonio e Sta--M-: iro di Castro, e Ronmylione, ecilli seguonii libri asii ballor ni per servitio di ambiimio, eine: Sal do des Conti: Registro d' ordini, o tolloro di or- '
52쪽
' la nostra Camera inter so aleiano . o endo
elio Graiano stato surr galo. In nitro in quo to
lo tuu lituro dot nostro Staio di For rara, dolio quali ordinia uio . clio doliba farsono dat cummissario di illa Cia inera insidonio in desta Citia uti' ai, purato , o diligonio Calasto, da termisnaria onnina monio denim it eorrente anno, Olla doseritionis dolii nomi dolii odierni Po sessori . o coli' indications dolio Invosi ituro
originario, o loro successivo rinnovationi,
quale doura rilone i in quella compulistoria
Camerale, B per la prima volla. subito con litto,doura irasmel terno uua copia autentiea in Roma a Monsignor Testiriero, per sarta consor a
re nella Compulistoria di Roma: e per la pronia
securi otio lanio della nuova compilazione delm esimo Calasio, da termi narsi, como sopra.
litanto dei prosegitimonio di osso in tu ito lo
in distinio di tulit Ii uda lari. Livellari . o
Canonisii. cho si tri vano allibrali in desto Ca-l lo, con annotaro diei nim allei partito dirimode iiiii ii sali 0. o non satio pagamento desi auono da loro re pultivam ille do vulo in quel-ranno. o Monsignor Tosortem suddello lo sarada imi passaro noli a Compulistoria Cameralodi Roma , per i assaro la illa vula Scrii iura: edalim Libro Mastro dux rei lonersi per ii consi a n. l.eio parte, che sono in Depositoria . no' quali haliatoresso la Camera . o ebo hanno diverso di- Pris. si strioni. e vineoli, mi suo Libro subalternodi Eutrata . od ii se ita. 19. Douru puro tener i uti Libro Mastro di n- -- lullo lo Armi. ch istono lanio nolle Armoris. quanto ni ' Presidi. e Forterae di Roma, o di uia. ullo lo Stato taclesia lim: ed uii 'altro Libro Masiro dello Polreri, clio servono a delli Presi-dj. Forteare , o Torri. con it registro per es, sebia uno di deui duo Libri Mastri. m. Finalmonio ollo ii sui stili qualiordiei Libri uasiri. o loro Libri subalterni me alii descrilli, do vin tenetsi ii Registro di tuiti lichirograsi, od ii Registro di lutio te Palenti, o a. i. a.
deputaχioni, no' quali la Camera abbia qualino interesse. od uti altro Libro. in cui si r sui- Hia2 . cno Gni sera lo partito do' depositi, eho diei orno in gior no verranno salti nolla deposite-ria Generato: id quali par illo doura ii Couipimii ta Gonerale satio riportare Nili glorini dalli di coisti. Serit lurali delia i ompili istoria tio' Libri inlii lati: 1aldo de conti, per lenero in giornata liennii di,' Debitori Camorali. ed in lal giliis Wilor vedore li loro residui ed ita ui occorruum
53쪽
pia dei solito. 2 l. Leoniocho tulit li: mi rarisoriti Libri
gliamo od ordinianio. cho si longano ii Seriliu-rali, sed Mutanti eon to ris pellive provisioni glaiiolate, mi assernalis uel Rolla esistento nollath positoria Generale, conserinando Mi. M ain ovando colla presenio nostra Cedola di Molo proprio tomiddelte provisioni gia ass gnato da Monsignor Tesoriero, o li altri emolumenii simit mento applicati a delia Compulistoria inoso urione dei nostro pro tollo Chirografo del-r ultimo Docembre 17 3. ma in olim vogli mo, o contandia mi , eho xia in saeolia. ed arbitrio di delin Franceso, si monesti, o di qua lun- quo alim unpili ista conerato pro tompore. aposo, o porteolo do quali restano lulto lo opera- iloni apparienonii a dolia G,mpulisteria tinno-ralo. ii rinitio vero . e licenZiam qitatunque dei suddosii Serillurali. O . illanti. e in cho poronet in iiivirsi un' altro in tuom des rimosso , doliba farsi la ni iova depulatione det oimpulista ii norato. con la inlulligenta , od appro-vatione det urinsignor TosoriorO. 22. Sara pom . ed ineomben Za precisa , o principato dies Oimpulis a Generato dolia iti- mera , ora , e pro tempore esulonte , cavare ogiae anno dalli Mi pra enunclati 1.ibri Ma iri non solo it Ili laneio gonoratu di Sertitura n 'la
disi in lamento dat Nomi do debitori. Falli polli sud deui dii e nil an ei di Serillura. o di Cassa, duxi a illinodestiuo compulista prosoli larii a
lo, spirali, ii delio meso di Guigno. magiaecia alia gravatoria di sendi di i d oro ii gloriare . se mal dopo ii decorso di iin' altro meso. ei Mnesi ultimo giorno det mesedi Luglio non avoracon es Iollo cavati. o prosenlati ii sit idolii Dilan. ei. in eorra irremisi bilinenlota pona dolia rein rinno delia Carica . o si vonga immedia inmerito alia depulationo d'un 'altro. Vogliamo in olim, eho li Qid dotii duo Bilanci si registrino sedet-mento nes Libro Mastro gonerato dot modosimo anno, chis rhiam asi . mino si st dolio. ii Libro Mastro di Roma, coti avver limento at Compuli-sta. od alio Serit iura lodi dolio Libro Mastro go. nerale, M ad Nn'ailro di Compulistoria. di tion
choat solo risoriero Gonorato pro lompore delia . nostra ibi mora . di q ial linque dignita . grado.
do. o M' Nostri Suecessori. do vendo it suditello Bilancio generato lanio di serit iura , eho dicissa . o specialmenio la Colloitiva des debito,
o erodito, a vaneta. o di in vaneti. eho dat me issimo apparita, Dardarsi dat Compulista Guno. ralo. da n 'altro gubalterno per un' artano dei Principato, sollo pena desta nostra indignationo . od altro eriandio corporali a nostro a bitrio, sed essor solo nota at risoriero Gonorato pro temporo . rispollo a cui non possiamo du- hilare , eho non si a por leneria sino ii do vulor roto, od a tal 'stalio vogliamo. M ordiniam o, eho it indilollo Libro uastro non solo ne tempo. ebo si solitura . non si lasei mai dat Compulista, o Serili urato det medesi mri in lumgo, o stanZa a porta: ma inolim dopo eho iliti desimo sata comptulo. e terminato, dobbadal Compulista Gonorato. uni lamento mili altrisusse euli, lenor,i presso di in elitum solis
eblavo, o bun eustodito, o cho Io Serii iurato det modosimo presti it giuramento des se olo. 23. Ad osset to mi elis it compillista Gon rato sim a dare ronuneiato Dilaneio doli' anno
antecedonio net tompo immo supra delerminato; litorondo Xoi alli provvedimenti. B disposiaioni mo , D. ii , altro volio dato dat prelodalo Pio IV. nostro Predemissoro in della sua Bolla: Cum interea
54쪽
BENEDICTI xlv. nauidiamo . che lurii, o Mneoli Test,riem dolio Pri, vincto simio liuiuii , Ut obbligati damo ninimo i loro coiili gii irati collo Dixi tortuitu. ninei Mario gituli sicarioni nulla forma. cho i sic sitima, tinnina munio dentro it termine ili troni. si do in spirato clascius ait ilo det loro Appallo. o clio li aliti Appaliniori Camerali. I πο- silari. Λmministratori, o cho solli lii aliis quo altro illi lo. o iter quali in quo altra causa abbia.
tu, littere, M . o conli erem la Camora, si otio lo-
iiiiii. obbligati daro i loro conti giurati. o
. Cia, hi illitiis di essi, che avra maneat o di daren si iiii conti, ni imo us Iallo eccelli talo. o tolla dialui stilo ficusa. o pii rgahi no di mora. nollo
mi Psigersi irromissibilin illo manu regia , et moro i a morali con gravatorio di Mons ignor Ti moriero i onerato, sino a tanto elio l' Appaltabim . o Tosoriero di Provincia morosa avratris in dri nilompilo, o dato it suo conto giurato: qualii 'ita Piminiaria doura applicaria alia nostrad canai m . quat' ossulto , o percho questa no-
eariclita moli due Sol loci latori dolio med imo. - . ciasi uno di loro si rerando la divisioni, degli Ap- palli, o ilia uetio camerali, cho si dira in ap-Pro, , , d ' insistero con tutia alienatono , o dispiultro la manis Regia como sopra per il pron-lo. ivi osse vivo Pagaritimi odi deita pena, o gravatorio. as,ugnando a claseiano di toro in promio dolia loro diligenra it dicti por cunto dilutio lo pono coli lenulo nol progenie nostro Mo. to proprio ἰ cho a loro istanaa res loranno sep et-li ai non te ineam rato, sonta cho Possa illi da
M insignor Tesuriero , da altri qualuti quo, si a rimet tersi, o coud ita mi: riservata sola mento a Noi, od a'. Nostri Successori pro tem poro la lacolia di rimelleria , o condonaria otii luito, o in Imrio. ma liero iion alii imonii, cho coii Chirogram si glialo di nostra mann.
vilicie noli possitio ad durro per iseusa dolia loro tuo sita . como kposso a vvione, cho lata ad thiono do' loro coliti plurali collo loro rivus livo gi iis lili Gaioni pra eodo da colpa. o ri- tardo delli liuo Subai fuit latori. o Ministri su- uiriuri tallteriai, percio vos lianio, cho li medestini Subappallatori, o uini iri subali orati sieno v x T. xlenuit, ed Obbligati donlro it tormino di i in --ii avi
suoi coiiii alli Appalla lori, o Tosoriori di Provincio principali. altrimenti ineorrano nella Fuddella Itona pecuniaria di seudi diret d' oro per Hasculi torno, a quat' Aristio . o per in- donnila di ossi Appalia tori. o Tosorieri principali di Provincio. dovici Monsignor Tosori omlullo lo vollo. lio ii modi simi glieno sacelatio
ista ii 1. . concoduro lo flesso gravatorio conli
li modo imi Ministri suballor ni . o Subappa Italiari, o altri. cheiabbiano causa da loro . igi rsi, ed applicar si per una mola alia nostra Cami ra come sopra, o per I' altra in b, n 'iicia d. lli miniosi mi Appalia lori, o Tosorieri Principali. seiam poro, cho per qui fila conces sione di mano rogia . o gravaioria restino lidrincipali in aleiiii mi, lo di obbligati. 25. Oliro alli ud dolii Tosoriori dello Prin Remsimonii vincio. Appallatori Camorali, Depositari, ed lini altri di sopra o pridi; . inguendo sim timento levi,stigia di dolio nostro Anioci soro Pio IV. e. d.iuitella prodotia sua Cosliiiihi ono at M., v
gliamo, ordinia mo . e comandi amo, cho sieno Duni nam tu leniiti rendor conto alia nostra laniera , o Prosenlaro δε ' anno i loro contigi urali dentro it tormine di due nimi dupo torminalia l' anno. ad ollatio di osibi rii . od es miliarii noli a Congregatio no nil, Per avorno poscia u Saldo, lulii quelli, cho lanio in Roma, quanto suo ri di Roma esemilano Caricho, sed amminutinuo danam in qtialsisia
modo alla med ima apparienenio, di qua lunt is stato , grado . o conditione cho siano , ancorali pi)r comprenderii vi bisognasso specia-lo, o si ecialis ima met Ono; parti tarmentos sol Ea pi m. ehu questa specialita deroglii alla noralitat it Proselin deu' Annona, Prosidon- .uo dolio straae . delio Aeque . o de Ilo I gano: 'tendo, o ordinando, eho a lat' ostitio li Ministri . o si iuri almonio li compulisti addeiti aliau vitio dello riserito Caricho si imo leniati. Mobbliculi tenero colla di villa psalteraa , distin-χione. o diligim/a li conti allo modest me appar-lcite illi, o questi prosenlaro i ii' anno ulla inpii listeriai, enerale donlro ii dotio lorminodi duo ni i di pia terminalia ranno, od in eas odi iras e tone, cd ini servam i . si Prosetii, o Pr tib iiii iii eorrerauno ne Ita pona dolia nostra indix ua1iono. ed in ultro ancho di rem Ei uno a-ciro arbitrio . o li sudi ui uiuistri
55쪽
Dibalterni, o Compillisti, a' quali spolia, non solo Mnrgiacoranno, spirato it tm mino pressso. alia sud tolla grava loria di seudi dicti d' om ilgi orno. da ruini, ed applicaret como sopra, ina douranno in olim punirsi con la re morion olla' loro impioglii. o eon alim peno Oiandio corporali a proporatorio dolia maneanra . o ri- lardo, o ad arbitrio nostro, o do' nostri Successori.
26. Λnelio li Νian 6 saranno lenuli ei cho Iuno, dolio terminata la sua Numiatura , es bire ii conii murali, consermo sin' ora si si pra-ileaio . nolla compulistoria de' Simpli, deutroit termino di sei nimi inearieando spolial mento it Tesoriero i enorato pro tempore d' i vigilare, eho quelli sieno esselli vanion lectibili, e in eam di maneanta pariarno ton Νoi, o Xostri Successori, perchδ p sano Prenderet gli opportuni provvedimenti. Ita Compulistinria poro do' Spogli, o suo Compulista pro lepore sara lenulo presentare Nn' anno nella Compulis ieria Generale it conto Osallo des da. nam lanio ontrato, cho pagalo. denim it lo mino di di id mesi dopo spirato it meso ili' . nilim di Hascun' anno, solio pena di dicti seudi d' oro it glomo in caso di ri tardo, da est emi. M applicarat coma sopra. 27. Cosi puro la Compulistoria. o Compulista pro tempore net nostro Patarao Apostolico Farsi tonulo solio,ia med ima pona est hirsogia' annositella suddella Compulisteria Gon rato dolia nostra Camera dentro quailro in si po spirato I anno it tanto iurato della vemsione ij et denaro en irato uella Cassa di dello Patario, o per conto dolio suo entrale particinlari. o por eonio doli' annuo.assegna mento, cho so li paga dalla nostra Camera . ad essellodi salilario nella Congregariono do' Conli. con- rmo siti ora o stato prauealo: o percho it m desinio conto resti plena men logi ustilicato, sarapem det medesiuio Oimpulista des nostro Sagro Palatati, di ricuppram in sino di Ogn' annodalia I . pi, sileria i enerato dolia nostra camera
Patarao saranno siali tralli alia delia Deposi-leria, in pid do' litati sara la Heevula dei paganiculo, o quolli presentare nolla la,mpulisteria Generato dolia nostra amora lini lamento colsuddelio Conio. 28. Non ili rado ac do . eho si danno per vario coii lingetira commissioni speciali alli Pr
sidenti delia Graseia. dulle Lipe, delle Chiane, o ad altro Persono, allo quali per lat' ossello si
somministra talia tiostra Caniora qualebo som- ' ma Dra mag ore. ed ora minoro di danam a pr oresono dei his igno: Vogliamo por tanto, ostrollamento romandia ino. cho qualia nutae Pe sona di qua lunque stato, grado, e condietione: aneorrhh V Movi, Arcives ovi, Patriarchi, o Cardinali di Santa Chiosa, alia quale in avveni rosara somministrato dalla nostra Canastra qualia-voglia somnia di donam in molia, o ancho lenuo quantita per qualiinquo eommissione, sia tenuia
onninamento rendor eonio alla flossa Camerades denaro ri revulo , od a tat' essello mihi r il eonto iurato con te suo gius lificationi nella compulistoria Generato donlro it tormino didiis mesi dom torminata la sua commissime, Asolio pona dolia Nostra indignatione , od alima nostro arbitrio. odo' nostri Successori. sommdo la qualita dolia Persona: e q ranio allo com missioni dato in passalo da Not, o da' Nostri Predecessori, o gia lorminato, genra tho stastato roso eonto dei donam amministrato . ordinianio at Compulista Generato, eho ce mi orti nota, a pario, Per prendero gli opportui provodimenti. D. Non parti amo dot Tmoriero Gen rato x--ε dolia nostra Camera. dei commissario deli' Ar- mi, o det Commissario dei Maro, polebo sicco- . Commi M.
me li conli apparienenti ait 'amministrario no et dolio Ioro Caricho tulit passano porta Compuli-- gloria Generato. o risultano dat Bilancio, eho questa deis saro in sinu d' ogni anno. eost sari libo eosa inutilo, o supressua l' osigero dalom altri mnii: Ε emi puro non partia mo Mdella nostra Datoria, no delia nostra Segroteriado Brevi, perelio rispello a questo. per Guste ait se, eho degna mento muovono P animo nostro, da romo altri regula monti pari icolari. 30. E stato ptu volio da Xoi ossemalo, eholi sud dolii rasoriori di Provincie. Appallatori, ηΛmministratori, et altri obbligati mino sopra a renii r conio, hanno promosso diverso pro- lensioni di s ad . desalchi, o boni sicaaioni, ocho questo per la loro diibbistraa , M oscurita, o per altra ragione, sono si alo lasciato in s spem dalia nostra Congregatione do conii, o con disseri ro la risolutione, o con it Reseritior Ponatur in aliis computis: Ita eomu ebo daquesto capo Polrobbo nascero nolabile impodiamento alta s. illura ira morato, o rilardaret illii lancio Generale quato xogliamo onnina monte . rho si dia rati' anno nes lempo di
56쪽
anchoqilesia occasi no di remora, vos imo, ordiu iunio, o comandianio, cho in avveni ros
pra li eonti furali, eho Granno Osibili in C m-pulisteria, it Compulista gonorato in primo lumgo saecla te do vulo consideraetioni. o rilovi lodissicolla. che in esia cincontrano, separandole in duo Classi. eloe la prima di qtielle, eho na- ono da' calcoli, eontent, ordini, o givstiscationi mancanti, o di questo lo flesso Compulisia no sara un sinito. e lo data alia Pario quindoei giorni almeno avanti la prima Congrega
di di salebi, fgravi. o bonis χioni, o nolis quali en ira qualcho isperione legato : E di
quosio doura it Compulista formariis uti alimsi glio. o dario at Commissario generato dolia Caniora. ii qualo uni tamento con Monsignor Tesoricto Ovra larvi sopra Io convenienti ri-ssessioni. dopo lo quali, so li mederimi credo-ranno, cho te par ille proloso delibano ab nar- i. davranno in lal eam l'uno, o Pallis appro- varie nol margine det modesimo soglio dato dati impulista, e respelli vanionio questi. sena' al.
deranno rion d ver appro varo tali Partite, o
ale uno di osso; in lal eam ii Ciam pulista doura dar ali Appalla loro ii Foglio uello Partito non approvalis almeno quindeci giorni avanti la Angregarione de Conti, ad ossello elio piissa
scri vero sopra lo medesimo partilo. dare lasua Ser illura otio gloriat avariti almono at Com. missario dolia camera. ad ossollodi risi,ondereo Por se flesso, o per moreto dei suo Si titulo, . . o sol loci latori; Cosi echo pos no proporat leuio sinio parillo tollo ratoni den' una, o l al. . Mia ira Pario nolla cingregarions : qualo sensat ira dilaeti no doura deciderio. risolvoris, Namu . iton mai piis rim lior te. como si o pratica lollit' ora, nili conli susseauenti. od insequiis dilatorisolutio no it nipulista procedora at Saludi dei conici controverso. portando quot lato Api alia loro. o Aluministra loro. lanto lini Li-o atrii. lbit, ni iancio, per Creditore. o Dol,l-
elio o la Camera, o i' altra Pario domaudi. odolienga di inserunti ovamen in udila ; Volendi Noi, eho in avvenim la nuova LIdieneta, di mandala. od ni lenula dat lo Parii. non debbamat ri tardam ii proso imonio della serit lura, o Bilancio, nia solamento doliba Dpuram, choquando mai la Congregaricino uella successi a Propositione me a talia prima risolutio no : in lal eam ii Compulis in si a lenulo sturnare lapartita, o parilio. cho a vera eomo sopra portalo nes Libri. o nes Bilancio, a lenoro di ossa prima risolutiono mulandole, o mrrenendole alenore deir ultima. 32. Non avendo it Compulisia saeolla d am- nmitem ne eonti alim partile. ebo qi tolle ordi- ἰ io in Tabella, o noli Istromento'd'Appallo, o sororia. ci Amministratiotio, o quolle, perio quali visi a l' ordine, o letiora di ordinationo di Monsignor risoriem, odi altro legitii mo Superiore. o sinat mento li pagamenii salii in
Depositoria Gonorate, o altrovo eon ordini pa rimonii di Monsignor Tosori , dopo aver vindulo. o considerato li ricapiti. O giustificationidi eia cheduna : Qii indi Φ. eho di lutii li conli.
cho n ' anno si saliteranno nolla CGngrogarim no do' conti. doura essero responsalo, o dobilo ro ii modosimo Compulista per quainnque e rore di ea leolo, o buonifieari otio di parti in mancanio d' ordino, o in liticarione, o Per qualuta lito alim arbitrio. eboil medesimo ave so proso in danno dolia Camera nol inlitam limodesimi conii. volendo Νoi, cho la Senionradolla Congregariono unicam lovaglia per RP-provam it nisi retio det mitio soli critio dat Compuli Ala. sulla sodo dol qualo la modesima Congregariono de' Conli pronuncia la sento Za τ e non mai per approvare ii calcolo per fusio, o Io partile di osso por gilistiscato: lii MIora nelli eonti, eho si salilano. vi saranno stato partito controvorso, e doeiso da delia Congre- graione. in lal eam do tu dimi in sonionra eriste, e cim sitirate te partite remi rem porta in Congregario is d. conti dat Compulista . et messe pulle da ammettersi, e riget tale quesis da r uarii reeondo is motu etiani prere πιι tale,
33. La Congregatione M' nil ungliamo . rho si ad uni, o si longa quante voti corro a . . richi la dei compulissa, o ad arbitrio di Mon-ma ignor Tosorior . o quando malo per la molti-' - ,
idieiis. o Por Ia dissileolia dello par illo. cho in
ossa si Proporranno, non possa la medestina
57쪽
uente, 'nsi primo non impodilo, ad osset di dociderio: Nol r so pes, o salvo sen pro lse preser ille edordi tenella presente nostracidola. consermi amo. M appro viam, o quando ne faceta di bi no, di ni ovo concedi amoaila sudilesia Congregarione diu conti uilio, e singolo sacolia conceduiete ea Nostri Pred in sori ; o specialmonio da illa sel. mem. d' In-n miro XIII. nol Molo proprio da ii segna loli 9. Genna 1723. . quale vogliamo, che si osserui, eguisca inviolabilinente , e sp et almenion et capo, este riguardalo preloe BP pellationi. a . Vogliamo in Oltro, et ordinianio, che ili tui coni puti,ia generale intervenga pera I nalmetite in i ullo lo Congregationi lanio Ca-- 'iurati, eho de Conti, e do' Residui, coni' o Malo I gi' pra i aio da' suoi Antor Uri. echesia Pr initie nolle disclusioni delle cause, cho si agi-z ieranno in della Gngregaetione do' conii, o quoslu non sola mente ad essello di prendero nola dello risia urioiu, per rogolare con emo li illi da sal larsi, ina ancora per qua liliique cor enaa di contoggio, voliate, o simili: Anes perche in avxenire resti sempre la mentoria delle cause, che si diseulerantio in della conis greg'at ine de conii, o tomari lutioni. saratenulo it. Compulista notare id med inie riso. Iurioni sopra tu positioni, equeste pol allegare vel eonio disputat e Di pii, do ra rii ilaro loni 'lesimo risolutioni inpra i l eonio in margine dello parsi tu controx prse, o dou ramuli se iverte, amucho si rapguaglino ne Libri Mastri, o quando saccia di bisnno myra aurora leno oon' altris itabis a parto, ovo si nolino di mancitu mano te duilo ri tutioni con ropportuna riserta at conto, o positioni in esso allegale.
pitulo di osso lsi romenio, sul quale uel eo in do' presenti, o suturi Appalii accadera, ehos' i coniri qualchoidisti colla, como su gia Proseritio dalla sol. nioni. di Cleniento XII.
nimissario,, e li duo Sollecitatori, ma d ii iis elio in lal ' occasione si debita specialmento prov-vedero a luito quello disti colla, eho saranno late notate, como supra. dat Compulista nes decorso dei precedonio Appallo, serendo la deibla C litutione di Clemente XIl. at S. Ipsoru quoque, e lo Uirtio, e mente deli' at ira pili an .li ea di Pio IV. at si, X. riducendo emi ii capitoli det nil ovo Appalio alla ni aggior chia- rora elie si a possibile. di modo che non abbiala Camera da essem pium ella perii mei simia prolonsioni di buoni schi. o Urari . 36. Coni pilaxi mi, dichia rati, o moderati uis auranei modo suddello li nuovi Capitoli, sara curari dolio Commissario della Camera comunicarii a Mons ignor T emriero Generales, lier pol est-bi rei colla sua appro Miono negli alli do'S groia 6 di Camera, como si costuma. nellosio so leinpo, cho si pubblicheranno te Nota sicaximni per dolii nuovi Appalli, Io osserio de' quali,dopo ebo si saranno aperto nella Congregaso. Cameralo, vogliamo cho si coning nino ali ompulista mino si h lallo in passalo, per sar. i nisi relli. e riseri r Ii nulla inguento Corigi mgaaione, ri levando te eonditioni, o dissicolia. e formando it caleolo opportuno di Haschedimna, assii et id possa con facit illi appari re qualosia la piu utile per la Camera. Segulis imi ladeliberario no deli' Ap pallo, serendo Io formor suo io, o sem O la disposiriouo di alit. Mulo proprio sopra cio da Νoi segnato li 23.
dovia nulla stipolatione intervenire ancora ill ompulisin: eom 'o stato solito per il passato , Dd in casu. cli 'egii si a legit lima mente impudito, v0gliamo, cho in suo luogo intervenga questo Serii iurato di Compili isteria. cho harineombenia dei Libro Mastro di quou Ain
pallatori. a' quali sara terminalis l' Api allo.
rio della Camera allo spiraro. di qualutique 'Appallo, in instente Iis lux italori dulla mo- .: desima abbiano ii peso, e cura. eho I' Appallatore, cli' esce, dia pronia metite, o senχ' indutoni nu avo Appaltatore, eli' oti ira la consegna dii ulli gli Esse iii. e Beni, quali secondo la sorii a
58쪽
M BENEDICTI xlv. signor Usortem tanto at voechim elio alii vohi palla loro ii terimine di ironia giorni, per
le, quello di toro, per eui di selio non rara su- ita, cada ipso facto nulla pena irremissibilo dididei seu did'oro per Ogni giorno, da appliearsi alia nostra Camera. nil ruta risatione do' danni. od interessi. Asinino mi lo suddelto cor segno se ano con buon' orditae, se questo si sarannonello Provineio lonlano da Roma, sua in arbitrio dot Tesoricto Generale pro tempore dicommotiore alii Go vernatori Lorali, o ad allui, como sit mora pili opportuno, Io assistoro allo medes imo. purcth non si passi ii termino vi dolio di ironia oorni. Ma quando lo consegno si sacciano no' Luoghi vicini a Roma, poli hassistero allo modo imo. olim it sostituto commissario, o uno de Sollecitatori. ed oltro tin Segrotamodi Camera, o suo stituto, anche il ilia Compulista gonorato. o in sua voco lo
qualo dobba portar seeo r Involitario dolio eo se consegnato ali Ap pallo. o quollo conlioniam colla nuova consogna; E quando solio P Ap- Pallo siano compreso Fabbricho, od Edisin . Torroni. Fossi, Formo, Plantato, od altro coso simili. douranno simit mento intorvoni re i Archii stilo. od Agrimensoro . accio possis Proco dorsi sonet' aleun ri tardo ali' allo pubblieo dolla quietanta por il passato Appallator . Odolla
consegna por il nuovo . O li, ramento, o conquelle preservo, cho si si inieranno necessariosa mi in dolio alio por indentilia dolia Caniora; ii dichia ratione lio m. che an dando it compulista gonerato o suo Seri iturato. non possa
talia klamera prelondero no diaris. ne ciliariodi sorio aleiana, ni por so, no por il ino Fami-plio, o Servi toro, como in salti no dat no .inato Francesco Simonelli, da' passati Soprint . denti, e Compulisti sono stato giam mai csalio.
steria xogli amo. ehoat Compulista non si a loci sis io spediro ordini di .soria alcum alta Deposii ria, Miara omino, o mandato preventi, ' inseritio, o dei Segretario di sinio, o dei Tos 3-riore Gonorato pro tompor 3. O di altri. Hio abbiano da Not. o Nostri Successori legi linia saeolia di ordinam paganienti : Ε ri petis alli dini per Mercanii, od Artisti l celluati s tametito questi. elio si spedi cono dat Prosolio des Nostro Palatio Apostolico, inpra i qualid ivra invigilaro ii modorinio Prosolio avantidi spodirlit sara tenulo it Compulista avvorii re, eho vi .sia l' ordinatione pravonii va delli
lis vi si a iusti sicariolio sumetonio, cho lo ro' siano stalo ricovulo. o Ii lavori salti . mediantur approvisione. o soli meri 1ione di quoi lal Superiore , cho averit dato l' ordino per la roba,
39. Simit mento voetii amo. ebe tu ut ii ordini do' paetamonii diroili alta Depost toria Gene rate, o ad altri . tulit li ordini di consognaro Robo. Munitioni. Armi o simili o gonorat monto ..isl ullo lo ordinationi di qualunquo soria. quali sidaranno dat Tosor in Generato, dat sario dolr Armi. dat Commissario des Mare, oda altri . como sopra dolibano registrarat ire Compulisteria..e dobbano ossore solli similodal tam putista, ad es Ditis, clio poma tenerio a calcolo in eontodi quelli, a quali Isara lino di- resto . o melio ad essetio cho dopo piusti steatos adempi monto di tali ordina hioni possa spe-dimi r ordino det pagamonio. como nitro urit usu proscrillo noli en tineialo hirografo di libano VlIl. Nostro Pro loco oro: o mari randia
mo. ed ordinia ino, chi in avvenire si a peso, ocura dolr Amministratore generato de Montiis . indi daro proniamento alia Compillisistria dolii ro ' 'it tormino di bilogi orni nota distinia, s copia
passi per la sua Se toriis in cui ab hia, o possa avore interosso la nostra Camera, altrii non li
59쪽
it b Dii illo di gior iii quindici, doprieti e Sarnu
a. . tutio te sentenre, quali mei no dalla plena C
Ioslosso ancto di tuito lo alii e causo di pruna instat ira avarili ii Cardinal Canterlongo, Mon signor T iri sero, e di qualutique altro εἰ iudico
diano coii esselio tu sicurerae proii esse de nimii terni illo proscrillo nu'm de si ni . I filron onii. riconoscere in Segre teria do' Monti, so I' abbiano os iiiva indit o dato, respolii varia erile tiella Coimpuli, teria, M siano alla modestina gii in lole nolo, o pio, dello quali comempra se stato incaricato I 'Ain ministra torst de Monti, o niam cando a questa loro precisa incomben Za,..iano
tenuit a iiiiii i danni, ed inluressi. Di pio lissessi Sollecitatori sieno leniati ed obbligati,
continua mento, ed a lineno Ogtii duo gior nipori arsi ei aschediano allaCompuli hielia, si Peri' esset lo Middello, conio per altri biwgni, clio
mente per prender tu notirio do' dubii ri: Esnal me illo ancor ossi untiauio, cho dobbano star nota di tullo Io Subasio. tras lationi dei Monti, o stipolationi di conli alii colla amera
no in r tigni volia stella laena di studi dicti, da est gerat, ed applicaria come supra .
43. Astinctii li diti, Solloeliatori delia Cai. - mera possario ptu Deilmento ado in piro lo sud dolio in inlaeti m. od uno di ossi non possa scaricarsi sopra i ' altro. ingitin amo. M incarichianio a MDiisignor Tosoriero Geuerato dilaro in serillo seu di ossi una glii la, ou ado
gua in divisiolio a filo arbitrio doali Appulit, odello altro materio Canierali, sopra te quali
. Commissario della, b, mora . Comi uti lagen rate. Sosillulo Commniissario, o li duo Sol Ioeliatori, ciose in Folibram. Aprilo, Giu-gno. Ag lo, Otiobro. Decombro, donlro li
medesimo debianio Ieggersi l altra gravonio Congregaχione, aiuncto ii Gimmissario, o glial tri Ministri Camerali diano conis ei asched no di loro dello incombenae apponia legii condulla risolii Hotii dolia lla, rogaZimo atilem denio, eos, di manu in mano, o di Congrega. 1ione in congregarione, lalmonio cho in cia. scuria Congr Maione non solo dobbano pronderia Io convenienti risi luχioni sopra clas nota debitori, cho di levi γ'in lemim. si audes
60쪽
inearii ilia illo it medesimo Tostiriero, e suoi Successori di portaro a Xoi, od a X istri Sue cessori pri, tempore la sui dolis nota do' debi- uiri itella prima iidionaa dispo ei clina Congri Gione. madi pila vi gli amo. edordinia in , cho it C milii Mario della Camera simil- riuuilo et ii orti. ci priuetui nella modosi maudiontii iiii altra nota a passo di tulit li do bi-iori litigiosi, o lo stato. nel quale si tro ano , o si alidoraniici di matio in mano trovando locauso do' ni mimi in ii ualuia quo modo lum-d illi o noli a Congregaχione do G, illi, o in alio Tributiato Cainerale. e cho si a speciali non tot uiuio riserire, se ne ita dolia Coii gregarionseo' Cotili stano blate deciso, e risi luto lulis loParille controverse. ci,ni' o stato dat Noi pocosopra ordinato, ad essello che non resti per lateausa ri tardalo it corso della Serii iura, e lasormatione dot Bilancio generale di ogii annonet tempo dolorini nato. M. Vogliamo in sine, eho it compulista obha sare. o lonero tin' alto Inventario dii iiiii li Libri. o S millii re delia Compulistoriami suo indico . o dimostraχiono, o cho debbaestu rne sedol ι QP . como gia su proscrit loda Pio lV. in uelia sua luilla, o nol Chirografodi i rbano VlIl. . o cho it pii, vidio nominato
Franci co Simone tu prosi Nilisca ilicessante-
molito l' opera pia da lui in omini lata dol Calasio ponorato di i ulli gli Est olli, Proxenii, Dari. Tasso. t ali illo, ed Nn altrix Eutrala. e Cnidialo. dat quale si forma lo inli Pro Staio, o
Patrimonio dolia i , ni ra. mu'iuido lo nolitio, eho di mano in mano polru ac sui laro colla sua diligetira. iacim,uio su ordinato in dolia Bolla
Not flossi in dolio Ni tro Chirografo dolii al.
Decombro lTla.. volondo Xoi. ebo a lal 'elsolisto lM Ma Nii costringi're, od Obbligare ei cuna Persona, cho in 'sa a vero tali noliato, a sumministra tali elo proniam illo. ancho modianio loopportune gravatorio da spodi rei a sua ista tirada Moii signor Ti sortem, o sunt Succos ori . at
servare, e iudicare. so vi saranno crescimonii di si M. diminiitioni di Entrato, e ni raetim reni di nucili debili, a, aneti, o disa vanai considerabili, od a misi ira dei hi sogno prendero ido villi pro uve limonii. per ben rogo lare rom-nomia dei Principalo, o et ' interessi della C
mora, promtio ore it commercio. ed iura varo, quando sta imisibilo , i nostri a malis imi Sudditi. eli si ii sine, o roggello. alipialo lin' ora sono stati. o saranno sonipre di-roiiiiiiiiii li nostri pensiori, o te nostro cure: ed a questo os solio do pilli remo lina Congrega. Tinno particolam con, posta di alculii Cardinali, o Prolati. alia quale in uri oremo it pom ,
non solo it in xigilare sopi a la punt ualo me. curione, ed osservatira di lutio, e singolo eos contenulo, ed ordinato nella prosim te Cedola; Ma inoliro di reaminare, o discit loro a capo
I iii ιδ eosi h mento, o volonia Nostra priri isa. e intimia Volendo, o decretando, che Ia prosente nostra