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La Summa Astesana. Giouan Nider, ne libro cheis chiam Praeceptorum Diuita est, dedecem Uaeceptas.
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Ddice desse cose conin quin 'opera.
farte a maritati, Vincantesimi contra
Benedire hiante cost unifichi e comta se sino ni irac*osi gli effeti delle Bener
Benedittione delis capulario per i sem ciuili. . ImὶGIttione se sale e detracqua da usis
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Esercista come si Obba preparare is Efforcina che cosa debba osseruare a8 Euorcismo terribile di San Zenone. Essorcismo contra maleficii, incant mi iaspirati immondi. astabe benescite, et iso gi evole, et με hibitione desse superstitioni net mcc glierle. . 7 Eslarcismo des' qua, e dc sale II iEOrcismo contra te tempeste , e Gului templ. et 39 Efforcismo importantissimo contra I mali-
panctissilium mi come si benedictisno ris
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CAleficiatI comesi conoscano. Rcista. . . a TMedicamenti purgatitida viatii inanti chove hiati'essorcia re. 37 medicamenti preparanti ' o Medicanaenti purganti piugagitarin i Medicamenti volontari,
NOmidi Dio usatida Sacerdoti controi demonis, e malefici, eam dichiara-
inclisse , δε penne infitetate, che si uouanonessetti portatiui dat demonio s'ab- brugino Isontioni salutisere a maleficiati glio siuerulo pelle salture maleficiJ, ω ferire.
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Atto concorre sei re nesmalefich. I Pane benedetto viato a Sanu per li
Imedi che si deuom da per boecadopola purga. IriSEgni che appalano mi maleficiato quam
do si scongiara. 95uffum ijgiouanoa'maleficiati. 33Sale benedetis usato da Santra beneficio degl'insermi. 73 Scruti, o amuleti portato at collo, viati a Santcloro miracoli, e qualita. I
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in Ela primi modi tono ordinas allavendere dcla Maesta di Dis secondo an ro amo sopra Ioele, accordatoteli creto 23. q. 3. .ue dice, che non solo gli h mini bno ministri detrira Diuina. ique che operano male onde non senaa causa portano Parmi, maeliandio idemo- vij literη an mia a salute delffanime. comessides ''alauni Sami, i qualissim'allam, dessa rua ita lano stati traiiagliari dagii spiritim ligni. Quamlo si diauolo entranei corpi humani gli appare prima in si gura di qualelie tu omi, inqua si morio si mala morte, ouero glirareresenta ques , hisuo parente, ouero gli appare in o madi qualche pauentos animale, parche sibilo minisci, in incomenente ςntra adoab, dc questo quasi sempre oc- condidi nolle ouero in tuo ii petrosi; -- de mi in questi tali oppressi appaton, sc-rniche direm a bacis Entra anche ii Hunim da bocca, uero per forecchie, pilem comes lasse vitopo iecondo che mi
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idenaoni corressero tetrodoro, ii Azgliati banno datici segni infrascritti cim υ- gresso de spiriti maligni ne'loro ccrpi , comeso scopriuansi manifesta mente . Ad aq-- cuni sono elatrati percolendosi a casso, Qu)ς--pli altri membri. Final mente entrario in in lire maniere, conforme alla disposi- tinia dei iis gutto, i quali per breuita dita toleio tralascio.
I tunici malefici senipre concorre il
patio manifestό ouer secreto,che illa moniola coi malefico: secodo cocorte issi- illo de malefico ii qua quasi sempre 3 una cosa vana Fatiori maleficio subito ildiavos o presentiat meriti, potestativa' mente AEtra in quella persona opta liqua te e fano ii maleficio,vi cio sugue per qual- che occulto ludicio 'Iddis, mise is in leficiato solle persona sania, iura comesi lene di Santa Giustina. mente mireb bono i malefici,contra ui essa A questo agglongo, chequelle ossa, senne inlitzate,' che si trouano ne elli , ali vengono por- rate dat dimonio si deuono abbruggiare recitando it Salmo. Exurgat Deus Aec comeno auuertiamo net nostro libro delle bene dicitoni, ne gettino altrimenti nestri qua coritent come molli fumo.Et siqnam.
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tat an porta laetamia rabbruccia deni str 1nenti ci demonio, si conos 'divnois OCCorso ad una gi an , alia quale omigiorno quasi,ventuano fatii inales ci , dcella abbruccio quello cose che aueuitrouateries inito cla noti e laguentem a semonio gli paulo lamentandosi est e molle orationi cti'ella facetia &-Pcssere statori ei a Mu lato, dicemio, ehe quella Miuria non gli era stata saltida altri. Et Ela inseruorata ueno spirito 'ladio animosamente glici rimand b, che cos and aua facendo, a cui iles mortis ruposis Io ibi mandato qui per
colore dei cedro , gli Occhi costretti, tune se soro caim legate, is eccati lihuinori, son'anclae segni notabili ii sentir- si os rettacia bucca delis stomaco, ilc uore, 'uando par checi'habbi,n be cone sui sto. naco. Sentotio ulcum certe inpinature ne Quore a gutta 'agucchie. Parari altri clie ' diuorato loso illa uore. Vietie ad alauni altri tam dolorici collo, o nolle reni clie pare chei cani glistraccino lecarni; o d'hauer viam connelligoli, ou