Elogio funebre a Ridolfo Vacchi, benemerito conselicese :detto nella Chiesa Arcipretale di S. Martino /dal professore Domenico Vaccolini il 13 settembre 1836. Per la solenne trigesima con cenno necrologico ed epigrafi.

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BENEMERITO CONSELICESE

DETTO NELLA CHIESA ARCIPRETALE DI S. ΜARTINO DAT PROFESSORE

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Vir sapiens implebitur benedictionibus , et oidentes illum laudabunt

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ΑL BENEVOLO LETTORE

queste carte cercher. noti gie in antico della rigguardevole famiglia Vacchi di Congelice. Ε noi ricorde remo singolarmente tra i giureconsulti quel tu me chiarissimo di Antonio Vacca, oggi Vacchi. Nato Del 15ao in quella terra da Biagio Vacca fu educato alle lettere, ei nelle cose dei gius ebbe pol la ventura di avere un degno eda moroso maestro nel celebre Alciati, e la degno egit stesso di tal maestro. Fatiosi uomo di chiesa ven ne a Roma, regnante Paolo III. ponte fice; fecesi pili addentronelle coge dei diritto civile o canonico; o frequentb ilforo con molia lode. Perclisi si acquis id la gragia di cardinali, tra i quali det mecenate dello lettere Alessandro Farnese , che to volle net suo patagro tra i dotii suoi famigliari: net numero de ' quali basterh nominare quelsore di giu digio dei Caro. It cardinale sapientissimo ado-perb il vacca ne ' governi de ' Castelli di sua giurisdiagione, e fece in modo che fosse an noverato, eome benmeritava, tra i Commissarj della Camera Apostolica agiudicare te cause deli ' Agro Romano. Indi lo mandb algoverno della provincia di Carpentrasso : in meggo allequali cure Antonio non lasciis di det tare molli libri sulgius ira i quali singolarmente di ede in Ince quello dedicato aΙ deguissimo Porporato con questo titolo :si Antonii Vaccae a Capite Silicis Juris consulti Im0lensis, , eX positiones l0 0rum Obscuriorum, et particularrum in

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Un hel epigramma latino ne h pol riportato dat Gi0vio negli Elogj in Iode di tale, di cui ita scritto -- tanto nomini nullum par elogium - . Comincia cosi: A Quisquis ades Sacro flores et serta sepulchro, , Adde puer, cineri debita dona serens. E la tradotio nelle vite det Giovio da Ippolito Orio ser-Tarese in volgar nostro, c0Ine onorevole si at Iodato cheal lodatore. Partano det Vacca onoreuolmente Gio. Grutero, PierAndrea Canoniero, e ii deito mons ignor Giovio; non chequelli che hanno scritto accuratamente te noti gie degliautori legali, di cui si onora la nostra Romagna, e Italia tutia . Seguitando a dire delia vita di tui, non taceremo, cheda Carpentrasso tornato a Roma fu in voce di savio, emancb ai vivi I anno 1581: ebbe tomba in s. Μaria delia Pace con opigraso riportata dat cav. Angeli nellemmorte citate. A noi h bello P aggiungere qunto leg-gesi sotto un ritratio di tui in acquerello, fatio a Roma.

ANTONIUS BLASII VACCHI A CONSILICE I. C. IΜOLEN. DE STIRPE NUNC IBI PATRI, IN LEGAL. DISCIPLINIS ALCIATI DISCIPULUS POETA HAUD INFERIORIS NOBIINIS RHECII LEPIDI CANONICUS VICARIUS GENERALIS AB ALEx ANDRO CARDINALI PARNESIO VENΟΥSSINAE . - PROVINCIAE PRAESES ELECTUS DOΜINICI CENERALIS VICARII ET CANONICI IM. ANN. I 579 EX FRATRE NEPOS BARTHOLOΜAEI LEGUM PROF. FERRARIAE A. I 579 CONSANGUINEUS ROMAE VITAE FUNCTUS ANNO I53I AETATI SUAE 61. IN AEDE D. ΜARIAE DE PACIS HUΜΑTUS .

Scripsit Erpositiones locorum obscuriorum et particularium in Pandeolas fol. Lugduni 1554 Anno tutio nes in Jus Cloile, si omne Digestorum, et Codicis

Institutionum Libros ec. ec. Epist. Delis. Poetariam Illustrium Tom. II. fol. II 89. EX Musaeo Mancurtio II S.

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5 Della famiglia Vacchi una delle patri gie della nobile

citia δ' Imola, e net comune di Confelice posto nelladi0cesi i molese, nacque appunto tra gli altri degno de suoi maggiori questo Ridolso Vacchi, di cui la morte ocomplanta neli' universale per te molle sincere virid, che lo refero a tuiti caro ; a' suoi e alia patria bene- merito: come o a Vedere in queste carte consecrate alia memoria di tui, che vivr, immortale nelle sue opere di irth, e net ouore de ' buoni e singolarmente delΙ' oti mo signor Μartino suo figlio, che ne ha sentito ali' anima la perdita e Io ha ouorato di solenni eseges e conelogio ed epigrafi, e con oges mantera di comptanto e di giusta commendaZione.

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CENNO NECNOLOGICO

l Oro mortale Carriera. atite posero at Proprio interesse ii pubblico bene, o solleciti ad operaron mai sem pre at decoro dei Paeso natale , si non merio do vere di gratituditae , Che SProne ed QCcita metito Per gli ultri ad emulariae te Commendate gesta . Uti tale triti ut O di rio a noscetiga deve a PPUnto la Comune di Cotisoli Ce, nolla ferrareSe ProvinCia, alia memoria cli Rid olfo Vacchiche, mancato at vivi nol di a 3 dol correntesagosio , lascio di se ii pili grando desiderio inque 'mollissimi , che lo Conobboro. Era deSSO uno di quegla uomini rari di cui va giustamento la0rimata la perdita; per colisi sino alia tarda eta di 76 anni Ogli non ismonti pure uia ista u- te quella fama che si ora aequi stato di gelatore indefesso e benefico delia terra cho gli fu

Nato da fami alia notabile dei lii Ozo , mn C-duCato in FQrrara , non appetia lasciva dagii studi e restitui vasi in Congeli es, Che veni Vachiamato, con dispensa delia minori te eta, Riar Parte di quella Comunale Rappresentariza Delia quale COPerse successiva monte se Prin Cipali cariche . Nel commovi monto di politio hovi Cende, net succedersi di tompi di molli e Calamitosi , Egli su sempi se immobile noli a Sua

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COstan Za ad operare ii bene , nsi mal si scosibila quella Pruden ga, Che forma Ia mi gli Ore ga-rangia doli' ordine pubblico. Di sese sermamente Io Tagioni det suo Comiane, nh si Iascib shi-gottire Nedondosi talvolta viti ima d' ingiusta PersecuZione, dalia quale pero sorti maggior- mente onorato : non dubiti, di coggare coi pili forti a tutela dei poveri, e d 'impetrare, ali' MOPO e Cori SuCCOSSO , in loro pro Ia Superiore Giustigia . A lui si dobbono molli vantaggi diche gode presentemente ii Comuneidi conse-lice , e 1 a rinnovata Chiosa dei principale Protet tore S. Martino se stulto in gran parte di sua deliberata risolligione , e dello suo solleCitudini Presso gli altri buoni concitia lini, i quali

ton ne per dieci atini continiit , di Goti fatonio reo di Priore, Egli si appaloso sena pro dis intere S-

Sideri , nsi risi armio spese Onde fossorO Dellemi gliori disciplino dolle soletige O delle arti i-Struiti, raccogliendo in tanto e preparando loro Mello terra natale uti a Biblioteca, Che inalienabilo lascio ad essi por testamentis . Si die te speciali curo es sollecitia lini Deli Amministragioni consida togii di Stabili motiti di pia Beneficen ga : e sino dati a primitiva institu-Mione , sece Parte dolia Commissione det Biton Acquisto: sti Amministratore dei Pio Ospitale di Consolico, e si distin se mai Sem Pre Per Zelo od integrita. Religiosissimo per tu ita lavi-ia Emi sint ii suo corso mortalo fra i consorti

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si i