Synodales constitutiones Syracusanen ecclesiae ex Scripturis canonibusque sacris decerptae, per reuerendissimum in Christo patrem dominum don Hieronymum Bononium, eiusdem ecclesiae antistitem plena Synodo promulgatae die octauo mensis septembris 1553

발행: 1555년

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PREDICA, R TVTTI LI FIDELI

Chrissiani, estratia dat libro della uita,det Nostro Signor Giesu Christo ctuci

fisso per amor nostro. ee li Signor, temere 6c honorate audate re enediecte, ringratiate M adorate Dio Omnipotente.in trinitate M unitate ,eio e, Patre, Fi gliolo ,8c Spirito sancto , creator dei tutis,face te penitenaea facite fructi degni di penitenaea, re sapiate,che presto morirete,date de ui sara dato. perdonate'ui sara perdonato βc si uoi non per donerete si Signor non terdonera a uoi li peceati ciostri. Beati sono quelli che morono in penite aea,pra che saranno net Regno det elato , guat a quem liquali non morono in penitenZa , perchesaranno figlioli dei diauolo, Popere di quale essi anno,& acideranno nel suoco eterno schissate, Be astenetiue da tuiti li mali perseuerate net bene in sino at sine , li Gludet dimandano segni, liGreci rIeercano sapientia, ma Not predicamo GIesu Christo crucifisso, alli gludet scandalo .alli iin sideli di mali christiani eosa ridicula ma alii fi/deli , 8c ueri christiani,v:rtu es sapietia dei patre. Rlcorremo don a questo Signor 8c Saluatbe

nostro , eon ferma sede in tuite te nostre aduersi i

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mezo giorno nella ferar & saremor seuri, Purchecon feruore diciamola sua Dominieale Uratione,da qualsuogliadanno N periculo del/Panima : pregandoso che illuminito intelletiomostro,sedc talmente , che possiamo perfectamente amare esto N seruare ii suoi diuini precetti, N. consequire la gloria eterna , per sua tanta gratia, di misericordia Amen.

Quello che ogni Ckristiano e obligato sapere, per la salute deli'Anima . Ia declaratione delii diere comandamentu II Pelmo ' Adora im solo Dio,ic amato

In Questo eo madameto, peccano tulit quilli,che amano piu te eose des mondo , ine quelle de Dio,N quelle che inuocano ii demonii.& adorano li idoli fle quelliine dubitano nella sede, credeno alii lagni.& alli incanti alli indiuini, at te saltuchierie, a stregaris , agiorni, ad hore a rempi, a punii, Plog e ,ec uenti: ligature: a segni . a charalteri et ad uccellit a cornachie : a cluetae : ad altre initase aliene: 8c Hora dei culto

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De Curatis Pedesiarum Illieondo comandamento. Non giurare, ne biastemare. in questo comadamento, peccano tueti quelli,che nominano si nome de lato con pota reuerenZa,buriando ottegiando con parole otio flse,& quelli,che giurano it falso di rompeno li votim di rea ano si beneficii de idio, si desperano di sua misericordia,& momorano di esso, dequellixhe giurano bc biastemano Dio , o la ma/treA li suoi santibo sanie , o te coli celeste , o leterrestre,di quelli, εις aggiomno at suo pariar. . piu di sisi: QM' , no. ii tereto eomandamentoῖ

' In questo eomandameto, peccano tuiti quel lli chela Dominicas sese cc mandate sanno, o 'danno principio di fare alcuna opera manuale,o uero attre coli dishoneste lasciue.di sensualis chi fln quel giorno non riconosce li beneficii di Idio. Be non ha contritione di sol peccati 5c non aseol ita lasanta messa,prediche,onicii,& alere cose ne cessarie, alia salute. .

Il quarto i

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Et eorum officis Tit. vIlI. .ar. Il quarto comandamento. Obedisce at patre es alla matre.

M In questo comadamento ,peceano tuta quilli,che non sono obedieati es patrese alia matre, di non li aiulano N lauegnano neci lor bisogni, di necessita:8c questi che non sono obedienti , re reuerenti alli lor prelati de patri spirituali inc a ureehi: M a signori temporali, in tuite te coli giu. sanete,lecondo la uolunta de Dio..il quinto comandamento.

Non amma Eare,neuoler male a nissuno. questo comadamento,peceano tulit questi,che offendeno ii proximo, percuotendolo , ouer Oeeidendole it corpo,o la anima , dadole mali ammaestramenti,M mali elampi oc sono princi plo di scandali,5c quelli che portano odio . oc nouoglino perdonare Pollisa. N eereano far uedeeta de desiderano la morte di aleuno. Il festo eomandamento

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x De Citratis prelisaruit

Non die bugla,ne salsa testimonianza. In questo eomaedamento ,pereano tulit quel. li,che sanno la bugia, δὲ salsa restimonianaea, ecfanno li gluditii temerariiN diffamano si prori mo ,δc quelli che sonno hipoeriti, di che dano ad intendere ad altri, essere migllor ine non son Il Nono eomandamento.

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eorum ossielo Tit. VIII. μει, Non desii Ierate la persona a'alael. In questo comandamtio pereano turi quel iti Ahe desiderano huomini, o donne riccioli, NErandi ,lasciuamente con intentione di pectam, r precipue la donna Taltro. Il decimo comantimento.

tenebee des euor mio.dam mi sede direttasperati 'aea firma,N charica perfecta, enno e conoseimen' eo. Amen. Sia ringratiato Oio. Amen.

LI SET TE PECCATIMOR TR LI

De Superbia.

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De Curatis Feclesiarum θ C Vperbo e quello ebe si ripula buono super Q bo equello,ehe si riputas bene cheha , ha neris da se se non da Dio: superbo e quello, ebes ripula it bene eta ha, haverto da Dio, ma perini meriti ambitiones iscordia inobedientia ,hi δpocrisia Managloria ostinatione, prosuntio ne,derisone,contentione,&pompa.

.-Ira ha litte rami, Impatientia. disperatione, . furore,homicidio,biastemma, mutnelia dc mi

De Inuidia. Inuidia ha litte ramit dolor , dei ben dello prossimo. rallegrare,dei mal dei prossimo, mor morar,del prossimo tuere ii bene,del prossimo. .lospitione,odis,affictione. De Aecidua Actidia ha liue rami: star pelata In eose mali ,hauer poeo animo a far bene, lasciare si bene incomenzato ,pentissi des ben fatis , tepiditagritia,& ocio.. De Maritia. Avaritia

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.. c

De Luxuria.

Luxuria e. desiderare fle fare oges atto di carnali suor des sanio matrimonio. Sette uirtu , eontra litte peccati mortali

La humilita,contra la superbia. La patientia ,contra la ira. 'Lo amor dei prossimo contra la enuidia. La largita contra la auaritia. La diligentia eontra u accidia.. - .La astinentiasontra la gola. La cassita contra lalussuria. ' -

LE OPERE DELL A M 1 SE,

R ill

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s De Cura lareelesiarum ita . te opere delia misericordia, sono quattor al

ia litte corpor ii, sine spirituali, te corporali, dar mangiare es pouem,dar bere M pouero, ue iure si pouero uisitare lo infirmo asseauare is carcerato ,allogiare ii pelligrini,sepellire u morti.

Le opere della Misericordia spirituale, . Insignar Io ingnorant dar saulo eonsi gli , corregere to errante consolar b assistis, sopportare te ingluris , perdonare leoesese. pretare Dio per amici dc inimici. Li e ιν sentimenti dei eorpo sono questi. Viso, Audito, Gusto, odorato ,ec Tatio.

l Li litte sinamenti della Deletai

Battesmo , Gesima. Confessione. Comemunione, ordine sacro, Matrimonio.*Estramaontione.

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. ' D: o seruaru digliinu . a - Diossci uae te seste. a Di aseoliar te messe. . Di pagare te decime. vs Che cialauno masculo , o semina ἰ pol ebe allianni della diseretione sua glonis, consessitulti is suoi peecati, at proprio sacerdote , al

eunt cibi.

aoi me si delato matrimoniale . non si rictietain certi gloria, di templ. . Ll dui precetu della lege '

di natura. x sill

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