I sontvosi fvnerali fatti fare dall'illvstriss. et eccellent. s. dvca d'Alborqverqve, governatore dello stato di Milano, et capitan generale per Sva Maesta Catholica in Italia, in Milano : nella morte del serenissimo principe Carlo, principe di Spagn

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Ι SONTVOSI FUNERALI

NELLA MOTUTE DEL SERENISSIMO

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co VERNATORE DELLO STATO DI ΜILANO, ET CAPITAN

generale per sua maesta Catholica in Italia , oec.

AsCANIO CENTORIO DE HORTENSII.

uano con tanta cura, e se eritudine celebrar i Funerati,che de ι loro imperatori si face vano con tanta Magnifice, a,e plendidei a di Pompa/βesia in uariν modi di se ritture,accio restasse a Posteridi quelli una memor a eterna. Vuanto marito mente silura hora tener conto , e nota deste rare , e non mai apteno Adate L sequie che vostra Eccellinca ha fatio fare nesia Chleta mugior di Uilano, in honore det Serenisi. Cario Principe di Spagna in Felicissima recordatione; liquauper L loro βontuosita,e Regio Apparato, fossono quasi appareuiare aste --dette, eponere in Hstoria, accio sua Maesta,e Iulia Regni,e Staii a lui si getti possino la let Asserce prendere net dolore de a sua accerba simmatura morte, quest unico Ubi contento d haver ii nel 'o Entremo apportato quei pis immensi honori, chegi amat de si are si potessero,dequai minutamente ho Coluto descriuere, S V. Ecc. come a mio Singolarissimo Signore in dri Usaraeli, plo perche con sigodendo de i frutti de uo belse, egenerosio Ani

mo, hau te ldigendo la Reate Pompa di questo Apparato ada seuerar si in parte dei iacere, che per questa Morte in se

raccolio hauea. La onde uenendo alia loro particolare narratione, dico che alb xij.

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bata de 'i i panni neri con una Scalera nesta loro fiommitain tre gradi alta tinta di nero con tre ordini di torchi Lanchi enesta, che circondaua dogni lato tutia la deita Croce delia Chie ingiro . havendo nesta Naue maggiore alia destra fiet Armi realiari Principe grandi poste con oro, e conse issimi colori,e co equale

inflan a net mela de deiti pani dist e,e molio siverbe, salti etate alia sinistra neristesὸ modo, e ne a Croce A mela dasia parte degli Organi moui ui erano altre iiij. Armi simili alle passa-te,e da l'altra degli Organi uecchi nesta medesima mantera a tre Oij. e nest ultima dei Choro, oue sta i Altare maniore attreotto,ch in tutio faceuano ii numero di xxxvij. assai uaghe, e di

cune Sirene depinte a chlaro securo che con te code formari un bel do faceuano desie fremita loro un candelieri con aliuni legameli besti di corone d ro, che da i lati lepedeuano,a tale che ogni Sirena,tra la testa,mani,scode hauea cinque torchi accesi,et olire aliuni h uomini che dat busto inglis tene uano una coda d Serpente, che a dui,a dui erano pinti insiemi con te code implicate

assimibtu ne desie palate Sirene coloriti a chlaro sicuro conglii si legamenti ae corone, e di aliunt panni d oro, chegu circoudauano ii corpo,hauendo βura d sisti torchi algumali,et de que Hi, sdelis Sirene ne pendeuano in aere nesta Naue ma floresti, tre degit uni, e tre dest attre e ne a naue incontro gli Organinuom ui erano de i medes imi Adonstri,e Sirene tre, salire tanti in questa incontro degis Orgaui uecchi,che faceuano per la o cure et a de quei panni a ciasiuno uaghismo uedere. Nest ultima naue det choro erano dui altri candelieri maggiori in trian-golo, es er ciasi uno Angolo,era posto uno degli ante θritti Myonfri che con L coda anno data con quelle degli altri dui,formauano tre caudeberi, havendo in si i me desimi legamenti di corone, e de panni d'oro intorno, f elle teste, mani, scori per ciasiuno noue torchi accesi, che Luano araguar danti nel uolgere loro infiro assai deletlevole remiro.

Nelmela delia croce della Chie sasotto L lei tribuna maggiore crafatto

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era sectentata da quatim colonne di opera Iosicana,ispinte a porfido securo e te colonne eram a due a due per ciasi unaparte, una auanti l alto,inguisa di quadro,esoura di esse ungrande cornicione,con vn bHAfrontisticio di opera Corinthia minia con la tosiana, in mercio delia cui cima e ponta on'arme reale tuita d'

oro, Tonfiimi coliriliis deli attre bella e superba, oura detro fronti stiriosi e eua un uolto tondo di siette gradieieno degro se candeAtti blanchi sacces a modo di theatro, nesta sommita

dei quale era un termine a chiaro 'ro con tin uecchio dast umbilico in sis uenito de panni che pareua, e plenodi mentisa, la-grimasse, e ne i panni era toccato in aliune parte d oro, e comeera una mirata, erano simi Mente mite is aure con te medem me colonne, cornicioni Orontisticis, Miti, armi, e termini, e ledette colonne erano fermalsura Uuoi conueneuoli basementi, che olire la riprest matione quadra face uano una forma otian lare perci oche tra rona entrata, e I altra nayeua un, olo conquelle lesse cornici che erano otio istonis olygd che circonL- uano tutio questo templo in giro, che era ostentato pur da uis ab ira simile colonna, sura quale, stira tne alti gradi flava collo. cata una pirramide sinta apo Asiuro,che assai artificiosameteo aua quesi avolo, sindo gli altri tre ness,stes rema acco

no da tre ordini de i studetii candelotti branchi allumati, o uraque te entrate O angob, e colonne, che erano in numero de xx sal Iaua una grandi sima tribuna otia Nolare con t arma vi Spa-gna d uni intorno, sco aliuni termini a colare ρuro per i cotoni degli Angobgiudici amente compartiti, sil uolto che dat merbo in sis,si estolisua in alto,era di xiij. gradi in giro de quali ardeuano in si una infinita moltitudine de candelotrierosi purdi cera bianca, che era unstuporea remira ii, sposcia in cima de questo Milo in un basemento alto circondato da Sirene, eda i med fimi Monstri che per la Chi si pende uano in aere con

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i torchi in testa, velle mani,e nella cima desse code accesii, si alla-uasino quasi al toccare la uolt a maggiore dimerio della Chie sanna grandi ima pirramide,ouero Ageta,con una grossa palla in cima depinta a porsido scuro, la cui alte a porgeua a circonsanti non poca maraullia . E nelle qua tiro entra te di quello Catafalco nel quadro dei cieto disyra te colonne di dentro, era per cIasiuno una besi arme reale, e neste cornici di 'ori ae nientrata seritte queste parole. Nella prima che ri tuarda la nauem glore incontro la porta grande desia Chiessi l geua questa inscrtitione in littere soro.

Ne a steconda che riguarda la porta della Chtesia, che e incontro ilCampaniis di san Gottardo uerso it mercato, si ueriua queIt

Nella teret a incorreo la porta dei scalmi dei Domo erano notate queste attre parole.

Nest ultima incontro I altare mugiore uer fio It choro.

CARΟΙ. VS PRINCEPS HISPANIARUM. PR1NCEPS IUVENTUTIS.

lba amento delis colonne delia prima entrata da basse erano posti queIli uersi in littere d oro.

Nel hecondo delia peconda entrata Lyraeuansiquenti altri.