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riti scritu di mitruvio non eram inibila d'intendere Imodo fure lalusa de Capitello Ionico quale Planti periti homini bigia molle ubia i ta mente intricata, non homer, bito restare ' faticarinici intorii Stulto mi potere, Ex penderci que poco di tempo che misso potato ratalia, e Palla Fabrica de Donio G da moli attre occupationi che di continuo milouenia
Gu helmo Duca, ignor mio Dadrone scrvan imo, uero amatore, come per here
Aiade diu Eccentonii Signori Dre cest orsuoi delia diletteuele rchitettura , Ethavendo supra tu intelligeneta delsos nudet to Capitello, consurito, 'auuti molli agionument con M. Lu .ico Ferrari desse matematiches cipune confiummati ob inmolio intendente, famigitare di Vitruvio, credo malinente di hauer assa chiar posscini luce serenduto scite uelis poco diant a molti e partito sicuro, di ficile, asser/mando io non dimeno di bauer nesi fisso capitello in altri pasti desi'opera Ionica,trouisio etiam di deli parti tanto pia di ficile desia moluta, quanto men cono cluti sol hettsi di quelli,percioche pndo ii det to Capitelloriato tenui milio ben intefo, eccetio che esse uolute, oper i contrario non intesio da alauno che scruto ne habbiu, Dondo b 'io credo, appare mam stamente fer Italo in quello occultionia in colla non altriment pretermissa da que bibe han scritto Dpra Vitruvio chesia tali'ho, uiuinferna inserinita da medico nuppa sata, a quale non cono muta ne limata, diuen aco tempo incurabile. mortale a Non bauendo adun la natura diligent sparsio uel corpo eun uolhuomo,tulte te arti sentie, disiplinatamente, mala uari modi in ultiylibuomini distribuitigii amaiframenti di tuti A cost E per io vi pregois Illustrissimo Hescule sequelli che perdo auenire te mi expostuloni teneranno, repr oui umilii mamraue ches hauesse det to aliuna susuper io ma dechiarata, ulla regoti gra muticale mi uogitate hauer per secusato imperoche, Non come Retorio perito, ne come Grumatico con te dolita finite ranioni alta Gramaticalescientia e recitato in come fcbittetore ornato di queste lettere, misio fortiato quanto plui potui rende facile chiare Poscure, disicium trutione de 'opera Ionica di mitruvio, 'con o ut det magno idiosaluator nostro.