Gli oscvri et dificili passi dell'opera ionica di Vitrvvio

53쪽

I Capitelli chesi Aranno alle Colonne, xhesaram da pies quindecisino ipsti uenti, quel tanto he calerά la diminutione deli Omma Co Anna scomes tetro la regoti si i data, altro tanto si antonio allato heriaci largheeteta dego baco da Aedi venti Pirenta flustio uel medemo , c dapiedi renta, a quaranta, iatretant afut ioci. que empre che crescer i lasomma Colonni, que tantos uniungera asso buco, i q*as buco, si come se ludi tutio si Capitello essendosi gradito conia regoti tonta che habbiam derio, e o baco a gradirituit ab altri membride Capitella per lavor ruta parte .

te dei portico, desia distributione desie Solonne, cir haven gia det to pleno desii ndamenti elle itobate, cir gradi, Colonne,ilrie Bas se Capitelli ci resta dire de liorchitraui, Freni, Cornicinctosti, rotistici, roteri, de qualis utrem , ii relatravisi siranno con questa resola, che fele Solonnesuranno peril manco das sed dodici inoa sed quindeci la alteria dello rchitruuesa me la mei delia Colonnada ba so 'da pied quindeci a venti, 'atteret delia Colonnasarimisiurata in parti traici, uua di esse durasi ali'altereta dello rchitraue, ancor eda ventia uenticisque piet, I'ultetet delia Colonna, de diuidere in parti dodici se meeta, di una diquelle puri Ara' rchitraue in alterra, bis da venticinque a renta piet, si dee diseuidere in parti dbdeci S d'una Fr 'altereta Illo rchitraue, incogalla rata par te secondo I'altera desse Colonne si de rei'altereta degli rchitraui, Imperocbe quanto piusallonianalo rchitrave, astra cos tali'occhio, tanto pia 'indebolisse,

tvilla, com' detto, tanto ali opere con ragiones de racconclare 1 aggiungere,

et , Illo rchitraue m euisi hauranno a' colpire, arάla quarta parte piu alto dello rchitraue actioche lescoltures eno vi corrispondenti anchorasura esses dees A imatio deli et fima parte, de Paltera dei regio, lasa proferturasia attretanto ui uertendo che' o matio nonsa comprese neu'altera deI fregios II dentesio sopra es Cimatio sar dialtera quanta e lamera tu dello rchitraue L proiettura ouer Jorto didetis

54쪽

in collyarto dei Deutello sita festo quanta SI'alteria,L regio,ali'ultra linea dei mutiodi det u Corona, I deito Si

lybrio dassa Coroua, quanto sata lusia aliezeta las una qui aelurosignata X. ha I si torulto a quarta parte piiche lo

ut lasessa par e delia siua alter Oeta quale sata per i suo luis bra, Iolporto suo sata comeda

56쪽

LI croteri det fida uolgari itastelli, li uali si sanno da porre

s rudi fontispicis faranno in ta modo chegli angolari saranno alii per la metά de Timpano pelli di merosaranno I'ouaua parte manco de se angolari, la

su gros erra sar quanto e rosia la

Anna nella parte disopra, e dimo stratemuresignate . . qui allato di mosi nolo Corniciotto,streio, ubvinato , L . rchitraue , Capitello, Bassa, Cy anco si Pieti tale te linee morte sitie dipuntismostrano te con cordanete besnnoghiporti desii membri, 'uno conu'ultro Hi quali certa mente unite insieme iρu dire che fun/no una minabile concordaneta, la gion ta versancta chesis in mero del

fegio ira la duodecima parte delia grospereta delia Colon ausa S.

57쪽

OGLIo ches plute creti littors,cheae qualitQόforti desse Cornici, si io, Archior e Capitello, Base Diedestate, Quadrii,

Gradi detropera Ionicae, cheli ho dimostrata qui adietro, loci'hό posse in opera in molli luoab nella nostra Sittidi Mantova, artiγcolamente alia porta dei mio Dulaeteto, persa di cisi proua, a quale , di pietna adimandata Broneto tu megliores hos gidi 'adopri, talpietr iratroua a sanio Q mbrogio su Veronesie, indeita porti posta in tu modo, che a mandestra sitroiiano i Gradi descritti das struuio , Ibpraeaei it Diedellule con tu Gonta 'hab-biamo detio ut latessa, Colonna soprae aut due pies grossa, co suo Capitello rchitraue, regio e Cornice, fati in que modo che adlatro si Mechiarato; Aman sinistra si uede ut altra Colonna conde medes ini membra, inde medesimo

diametri midet te membra, e deita Colonna sonose ite per meta, almente che uengono ades er meri Gradi, mero Diedestate, meeta Lassa, meeta Gotonna, mero Ga pitello, et . architraue , et Fregio, mero Cornicinito. viendi Anna conlusiva rotonditP, ad esse posta versit muro, ver nta quale uisiitroua, di modo, che fuci eut si uenon tulti gli ginti. Jorti che di litio hamo, di tuti lemem bras ra nominate, usi trouano etiamdio intaghath nombi det te membra descreti da Vitruvio ue si anco inseritio Crin pratica, id modo, la Nola, di furu'aditione delia Colonitu, uisono gliuortidelia Boe;Lu Zilobata imosi gli uollyorti,conlusu gionia in mero, fulta perscamillos impares e secondo te paroli di Vitruvio ilquale minutamente in Brui φῆ afarii, per det te letteresi comprende qua ia Corona, qua Lisi, inquabia Troncus. Ministrana checosasa Quadra, agrosseta retraitatione des Gradi, Mui si Braccio moderno, i Subito, si Diede, i Dalmo, si Dito antico largorma, 'I Compasso, ut e de siritio parimenti it puellofatoto de morti e uiui lineamenti, coni, Coaco quadrat , la moluta I'occhio congli Tetranti ne quali seno quattrosunt per insignare Giri dellat blata miscueri et taedio I funco II Capitello, i quale imostra quat'Ac spe. I porto deli Abaco loborto de I uolo, ilcauos Gnate, , dimotras la diminutione deda Colonita neiala parte di sopra lagrosperra nesia parte da bufo, ae tutio A, per imostra davna parte a Teorica, dali'altra L praticas doue per talparangones conoscon te belle parti proportionate 'una ali'altra nonsilesuperbe volute sciolte, o ibrigate dat Fullo de lacolonii, non esia pol de dottissimi uccoerdamenti chesnno te membra de laparte da balso .con quesie de la parte disiopri, iiij comprende per uari lineamenti,

Euui ancora a Porta Ionica uita con lineamenti, o nomi di ut te lesii membra, coniuit te parole latine deserit te da Vitruvio Qua dimostra it modo di Aria deita Dorta, se talis, cerchericon diligent particale Cydeoricamente si trouera esse Atta cole siniti agioni musicali er numeri perfertio cos in ut te te se mitruuio h procedulo

congrandisiimo Ondamente.

Op per mio auuertimento dico che uolendosi r 'alterra de lumedella Dorta Ionica descritia da miruum alcunt hanno intefodi pigitur il compartito dies dulli lacunari, come per dice illesto id itruvio maque tali sannos nato, i detti, in uogo oue non possono riare, merosita deita Porta S uenula loro malamente Atta, a Sorona di essu Arhisicita troppo alta sueta corrispondenti di aliun ultro membro, Illa qua cofau' titto reii dimostra si contrario, quando dice.

58쪽

Ut Corona summa quae antipagmentum luperius imponatur quae librata sit Capitulis summis Columnarum quae in pronao fuerit. I perche te pragette purole non sono IZate interpretate con velfensiochesdouea pare che si pouero Vitruvio habbia errato, come anco in

sueuiue agioni, Murebbe conoscere checla b'egi h laetio, e et toni otio che noi non in tendiam si come ne lume di deita Doria,che lusuasu hezetu gyriata tran portata ness'opera Dorica, inla Dorica ella Ionica, mers non ue siendo eoli, mi perdonarete e Iniegno b'i apro, diro perluitu uel opera Ionica, si come anco ho I'animo, rete operierto, se pero sommo Italo placera adj Hpra, ficilitare iis scuri de gliastrisivo libri. architettura, dico dunpchei lacunar a ri segnatisopra lagoiadrio, ochitraue Colonne entro ne tempto, che in que Logo non post Ono se rugis/neuolniente pere chesei Tempjnnia interior parte hauranno bulationi per me hodire, detii lacunarisaranno alte due aut allati et Templo stupra e Cotune che diuidono la Naue grande asse piceiole si comes ritroua e si fuit ne bonio di aut oua, sellacunari desi' mbulatione di mero, sura in in sotio ille io, hecs largion Auliole,peresseressa di duplicata Iurgheaetu Ille alipecte se Tempissuranno d'una sola Mimbulatione, lacunari non potrannosi arem ellui et oue mollisanno detto,misaragiusso chei detii seno descrittis Dito ut Tetto

compartito per fur il lum desia Porta, da si iniique Logo be o ho detio, a Dorγta cauerrὰ ad accostas, confrontar condo te parole di mitruvio diuia teteta proportionatic quanto ait 'ordine dico con quella et Pantheon di Roma, Lamale illsio ornamento uella parte di sopra che concorre con a Cornice, quale so/prale pro se Colonii de ortico per questo parmi , debbiam tenere chela Dor ade uale hauemoά realtare quanto pii accolera s confariali opere de uom intichi; comeb deito det Pantheon, tanto piu debbiam tenere accositas alia uo/

R qui e da ratar, comesso detio delle Porte Ioniche,le qualui aranno in tui modo, che pigitando tu mi una dat Dauimento sino si Lucunarientro dei Templo, It quali Lacunari uengon adessere gli ultimi fondat Facti fravamenti ne tu parte pii alta de coperto a dritto delia Porta quali furanno colis o Fondo oue S la et tenu . X. nella figura opima ne principio di uso, dun i furata si Lacunariat Dauimento parti tre

infra dues ab e I'alter adesi lume di deita Porta liquale altereta, pari, a pasti tutordeci, una di esse sura perlagroscreta de heetetis dei eiu par duodeci, citis mera disses

59쪽

te, δε lo Hipertiro uer stegio best fari praui supercilio , in deito stegio sura scolpito di basso rileuo, si comesurien , humidi varie forti anco Otto tu Corona uisii οφiranno matio Dorico uasar Atto a modo di Canale, e sotio ad es,, flico pirii supra detio fissolo, Volsopra Metto imatio, si de porre la Corona

Diana, a qualesar usuale di alteret ut liuello Illa suρerior parte desii Capi felli che suta ne Portices, io alta quant urά dullo a rugati de Capitello allo abaco, luocabulo Diana, ' tore o nomina cos accio chesii saccia deita Corona schiella,senet intagii, lasaproiecturasariquanto 'altereta dei supercilio, si Simumatio di desta Soronasia hisello come detio, e d alterra quanto Hrά ' bucoctili Capitelli hesara alle Solone nuPortico, talmente ebe Idetto caco concorera per Cimati di delia Corona, Gli -choni ci, Menseat talia destri, alti

istra 'faranno, Osranno alte dat ndo delia Corona sino aIsndo demupercilio cire nessaparte da basse contrahera talia quarta parte Ano alia terra, auessa

contra turas sera fetando luminuste desse Portes come nest gur quentes

come rendere.