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si se si an o Curati, o residen etiali, come se semplici, o non residen Ziali, dc anchese siano Cappellante manuali, ma sola mente ii Cancelli ero per te lettere delia collaZione , compres a carta, sigillo , corde, & ogn'altra cosa, polia esigere lamercede proportionata alta scrit tura, e matcria, purche non ecceda la somnia di gi ut ij dlece dimoneta Romana , o vero l'equivalente nollata, moneta dei Paese, senga che si posta prctendere altra mercede , Iotio qualsiuoglia pretesto , raparticol armente pcr rapproua Zione, C proclcZEione net concorio alle Chiese Parrochiali . Eper il possesso it Vescotio, o Uicario , o altr 'Oμficiale non posta csigere cosa alcuna, dc ii Cancelli ero, se sara dentro la Citta, possa per il rogito , & Ogn'altro atto e sigere glutii tre, se nes Borghi, o vero Suburbii gluti quatiro , e se in altronaogo, i mede simi gluti, quattro it glorno, e te spesic di vitio, e viatico ; Bensi, che se nestiuogo det Beneficio vi sara it Cancel hero delVicatio foran eo, o altro Notaro, si doura ilpollicitis commet tereat Uicario foraneo , e suo Caneelliero, senga la necessita det vi aggio dei Cancesti ero Episcopale . Quanto a Benefici j di prouisione Apostolica , perche simo riseruati, o vero assciti auanti la loro prouisione cosi ne 'Benefici j curati, ne qua-li,per POrdinario si danno te lettere te dimonia. li alia Dataria dei Papproua Zionc,e della preel eZZione net concorso, secondo la forma dei Conincilio di Trento, come anche ne gli aura Benen cij non curati , e particolarmente ne' residet . tiali,
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Talsa Innocentiana 87r 'tiali, peri quali si stogitono dare te attestationi alia Dataria sopra la vita,costumi, & idonei ta de concorrenti pcr te det te lettere , non sipossa eslgere, o riceuere mercede, & emolumento alcuno in denaro, o in altae cole sono quat liuoglia pretesto , o colore. anche divolontario donatiuo, ma si debbano dare affatio
E doppo la prouisione per resecuetione delle lette re Apostoliche, quania O siano nulla forma gra-ziosa , non postano ii Vetcouo, o altro Ptelato Ordinario dei luogo, o suo Vicario , e Cancelli ero, & altr'Olficiale pretcndere ut douerne eG.
sere per necessita Esecutori, mi sta in arbitrio de Prouisti l 'eluggersi l 'Esecutore, & ii Notaro per il possesso , in a se ii Provisto eleggesse i 'Or,dinatio Ollia tale , & il suo Cancelliere , o vera, mente se te lettere susseto nella soria,che si dice dignum, in drizzate ali Ordinario , o vero aisuo Vicarici, ii quale percio ne iusse necessaria
menter Esecutore, cosi ne ii uno, comen est altro calo , non essendoui legitimo contraditi re, in modo che l'Esecutore ita mero, parimea.
te it Vescouo, o altro Prolato , dc ii tuo Vica rio, o altr'Officiale,e suoi iam iliari, serui tori, Mattinenti, non possano, ne debbano estgere, e 'rice uere emolumento alcuno, in qucll' istest modo, che di sopra si e deito ne'Benefici j d'ordinaria collagione, tua ii Cancelliero possa per Ia copia, o registro delle lettere Apostoliche, Maltri atti, riceuere la mercede proportionata alia fatica per la scrittura purche non ecceda in ivt.
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8 a Innocemiana. to vn studo croro ; Et essendoui contraditiores .che conuenga di far processo giudiatale, lamercede det Cancelli ero per la sua fatiga si possa stendere a due lcudi d'Oro, o non pia, lanZachetl Vescouo, o Vicario, o alti Osticiale poc
tre nelle cause ccclesiastiche, e spirituali, ordi- nano i Sagri Canoni, che non ostante qualsi uo-glia consuetudine, it giuditio si debba interposere gratis. E per il possetis si osserui quel Pistello, che si e delici di sopia ne ' Beneficii conseritidali Ordinario Collatore. Nelli Beneficii di Padronato nascendo dubbio so-pra resistenaa det Padronato con it Procuratore fiscale, o vero col prouisto, che ne pretenda a liberta, si debba in tutio, e per tutio osse uare quetristesso, che di sopra si e det to ne B
neficii di libera collaZione col Contraditior ;Ala se non controuertendosi l'esistenga, sia la controuersia tra Compatroni, o vero Prese tali da esst pra la pertinenZa, in tal caso si reputi come causa ciuile proiana, e per conscgutara si osserui la solita Tassa di cias cum Curia, is no a tanto che si laccia l'altra Tasta delle cause profane , ciuili s criminali, e mille . Generat mente cosi nelle Cappellante manuali, C me nelle nuOuc tondaZioni, & ereZEioni de Beneficij , Cappei lanie , Constaternita, Congregametioni, o vero tondaZioni, benediaZioni, e Coa- 1egrationi, e respettiuamente Visite, 6c apprO-uaaionidi Chiese, e di Oratorii, cost con t auis torita Apostolica, come con Pord maria , it U
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Ouo, o altro Ptelato, c luci Ut cari O, C qua Iunq ue ossiciale, non pol Ia csigere, c riccucrecmolumento alcuno , ma sola mente ii Cancel- 'liero possa esigere quella mercedc, che sia Pr porZionata alia tua fatiga per la scri itura, purche non possa eccedere in tu ito vn studo doro, niasia meno, sic minore lara la fatiga . Nelle cause, e materie , che riguardano ii matrimonio, & i Sponsali, cosi per I csecu Zione delle Dispen Ze Apostoliche matrimoniali , coine perlagiustificagione delici stato libero, o clienon vi sta canonico impedimento, & anche per Ia Dii penea alle publica Zioni, o per la licenZa di . potersi contrarre in Caia , o in altro tuo go, o tempo insolito , e proibito , o che si poli a contraire in presenZa d 'altri,che dei paroco, Sc ogn altro atto,che occorresse fate, it Vesco io, dcit suo Uicario, & Ogn' altro ossiciale, 6 Ministro, o Familiare non posta solio quat si uoglia prete ito, o colore, anche di mancia, e di volon
tario donatiuo , estgere , c rice uere emolum n-to at cunΟ , ne in denaro , ne in ali re cole, inasola mente ii Cancellicro pol sale sigere la mercede pro porgionata alia fatiga della scrinura , scio e neti 'e iecuZioue delle dispenge giuiij tre , per i testimonij sopra lo stato libero, o che non
vi sta impedimento, vn glutio pcr testimonio a , . . purciae in tutio non li ecceda via scudo di m ncta Romana , cloe dieci glutii, o vero it loro equi ualente nella moneta dei Paese; Non coiti prendendo si te cause conten Ziose tra i Coniugis Ia ia validita dei matrimonio, o ucro Ioprata
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la separaetione dei Toro, stimandosi questa causa giudietiale profana, ne ita quale si osseruara laΤassa di cias cun Tribunale sinche si proueda . Generat mente in tutio qucllo,che riguarda i Monaster ij deste Monache, & i Conseruator ij di queste Donnc, te quali a guisa ac Monasterij,
e Monache respettiua mente vivono riritate, ilvesco uo, o altro Prelato, it Vicario cosi gen Tale , come particolare, e qua lunque altro Omeiale , o Deputato, & il Cancelli ero, & anchei Parenti, & i familiari det Uesco uo, o Prelato,
e de suoi ossiciali, non possano e sigere , c tacCuere emolumento alci ino in denaro , S in attreCOse , eccetto,chequcile comestibili, che sianci proporatonate ali uso, e consumo proprio dentro trε giorni , anche con titolo di donatiuo, per Pammissione at habito Monastico, per i 'apinprouaaione dei deposito della dote, per la Professione , per ram missione deli Educande, &altre Donne secolari, per te renunZie,che si fanis no ualle Nouietie, per Pele2gione deli Abbadebsa, o altra superiora, per te licen Ze de ' Medici, Chirurghi, & operarii , per te licenete di par-lare alle Monache, di, attre che sono ne i Monasterio, per la deputaZione de Confessori, Cadipellani, Procuratori, Esat tori, & altri Ministri.
e generat mente per Ogn'altro atto, che rigua
da al go verno, in a solamente ii Cancelliero peril rogito delle renunZie, e per gli alti,che conuenga fare sopra la giustifica etione det deposito desta dote, possa esigere la mercede proporat Onata alia fatisa uella scrMura, purche non e
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TQ Innocentiana. ceda in tutio glutis croque moneta Romanaἰ, o vero requivalente nulla moneta dot Paese . Parimente per una regCla generalc da non sog-giacere a limitagione alcuna, it Vescouo, o a lintro P relato, suo Vioario generale, o Parricolare, Cancelli ero, e qua lunque altro officialeis,
Mini stro, e familiare, anche sotio nΘme di man-cia , o volontario donat tuo, non potra eligere, C rlceucre cin D lumento aleiano, cosi muci raro, comem qua lunque altra colam tutio qta est O , clic riguarda l ammim stragio necte', a gramenti,
det Battei lino, stala Cresima , delia Peniten Za , deli Eucharillia, e deli' Estrema unZione, ancho per res a me,& appro uagione, o licen Za d 'amministrarii; Angi s 'inc.irica a Vesto ui,c Prclati, e loro Uicani, & Officiali, che non to p rmet tano a Curati, & a Confessori, tu altra Ministri, e particolar mente net prendere it piatio, o altro vase, net quale si a riposto ii vale dest Oglici Santo per i 'c si rem a via Zione, o dei Crisma ne that telimo, o vero to uiglie, D ZZoletti, & altricole, hiarandoli tutio cio i lic*ito. Comet anche a non chi edere, ne eligere cola alc una per la benedigione det te Donnc infantate, qua- iodoppo it parto secondo ii Rito Ecclesiastico per la prima voltache en trano in Chie a . In quelle Diocesi, ne ite quali regna Pantica consuetudine, cne ii vesco uo , o altro Prolato , &Osticiale fac cia it Testaurinio perl' Anima diu quelli, I quali navolono ab intestato di quella
fotiana a moderata, uel Ia quale secondo i Decr
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tal ficolla , non pOssano ego , e suoi ossiciali, Ministri, Parenti, e famigliari partecipare in modo alauno , solio quat siuOglia colore, o pretesto, anche di pouerta , nia it tutis si dehba effettiua mente applicare ad usi, & opere pie, ne per l'adempimento di tal disposiΣione si possano in modo alcuno impedire, e ri tardare la sepol tura, e i Esequis, o funerale at defonto, douendosi esercitare giuridua mente I'araioni sinpra i beni ereditarii, e si debba osseruare la te tera circolate delia Sacra Congregὸκione de vescoui solio li p. Agosto i67 8. Come anche in modo alcuno si possano impedire , o ritardare la sepoltura , e resequie, o in rati a' desonti, cosi Cittadini , come forastieri per ii pagamento di quegii emolumenti, chedat Vescouo, o dat Capitolo , o dat Curato, e ualunque altro per la consuetudine det Paesed pretendano, mi pari mente rimangano illes le azzioni giuridiche ne'bent, sopra i quali si
si laccia represaglia alcadauere, ouero che sidiano molestie personali a' figli, moglie, e parenti ; Et ancora non si posita estgere cosa al- cuna per la liceneta di trasportare. i cadaueri, o vero di sepellirii piu in univom, che ne li'au
Si dichiara ancora illectio ogni emolumento di. Tetto, & indiretio, e per consemeneta se prohibisce at Vesto uo,o Prelato, suo Vicario,c Cancelliero , di Ogn'altro Ministro, e fami
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Per la licenaa , o patente di predicare, cosi neua ualidragesima, netr Au uento, come in testigii altri tempi , & in qualsiu lia luogo . Per hi licenga di lauorare nelle se ite, anche per applicarii ad usi pij, si che si dia onnina mente gratis, e quanto alle contra uenZionid'hauer lauciis .
rato, te pene tuite si applichino eme itiua mente ad opere, o tuomi pii, seneta participagionealciana benche minima, eccetio che ali' Esecutori, e Ministri inferiori, volgarmente Sbirri , per la caitura si dia la mercede proporZionata alia diligenZa, e fatiga, purche non ecceda tragi viij in tu ito. Per la revisione de' conti de' Ln hi pii . Per la recogniZione, & approuaaione, e publicaetione delle Reliquie, dest indulgenu , α Λltari priuilegiati. Perle licenZe di questuare. Per rattemzione della pouerta, o altro requisito, eccetio che ii Cancelliero possa esigere in tutio, ae per tutio vn glutio di moneta Romana, o l' quivalente. Per Ia licenaa d'esser assente dalla residenra, e generalmente per te dimissorie, che si sogitono Concedere a quelli, ii quali partono di casa perandar in altro Mese. Per te monitoriali per te reuelaEicini di scomm . niche, cosi quando si diano da es a Curia, de ordinario, come quando si publicano te lettere Mostolicia , . cetro Ae A Cancclliero posia
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possa per l, i mercede della sciittura esigere ungi ullo sola mente. Per la dic hiaragioue deis incorso nolle Censure , perta percusiiOnc dc 'Chlerici, dc attre so intingi tanti cause, e per la loro ait oluZione, ecce to che si Cancellicto per la fatiga della scrit tura posta estgere giuli j due, eccetioche ne ire secuinetione de' Breui della Pc niten Ziaria , net quai ca-so per quel che appartiene ali' assoluZione , ne anche ii Cancelli ero posta cligcse cola alcuna . Per la faccilla d'esercitar i Pontificali. Per i 'eIecu Z.one de' Breui Apostolici, oucro liceneta della Sagra CongrcgaZione net alien gione de' Beni di Chic se, e luoghi pii , o uero imposigione de 'censi, sola memeti Cancelli croposta eligere la tmercede proporZionata alia fatiga della scri itura , Murche non ecccda in tutio giuli j dirci di moneta Romana, o suo equi ualente, come anche per tu tro quello,chc appartiene alia dilasa detrim munita Ecclesiastica, co-
si personale, cCme rcale, C localc, e particiniarniente diqueis 'ultima non si posta in modo alc uno sotio qualitu Oglia pretello riccuere, Resigere mercede, O uero emolumento, ma ili uiro si debba fare gratis . Le pcne, te multe , e te composiZioni si applichino per intiero ad uso de luoghi pii, sic nZa cheii Vesco uo , o Uicario, e suoi officiali diret
ramente, ne indiret tamen te ne habbiano participazione at cuna.
It sussidio caritatiuo in qiu lle diocesi, ne ite qualisia solito e sigeisi, e nonati ciuicnte si estgga
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solamente per una volta nel primo ingresso det Uescouo, secondo la Tassa solita antica dun ni o. in die tro , si che non s .utenda it solito piu morierno da deito icmpo in giu, ne si posta piu eligere solio quat si uoglia pret esto, anche di
Quanto alla Visita si oneruino inuiolabit mente ildecreto det Sacro Concilio di Trento , e te dichiaragioni della Sagra Congregadione, e particolarmente da quelli , i quali concorrono allespese de' cibarii, ne mediata mente, ne immediata mente si possitio riceuere regali, e donatiui, anche di cose comestibili. Et ancora non sipossa esigere emolumento alciano per gli attidella Visita, decreti, e presentate di stritture, Ouero pcr la revisione de'decreti delle Visit eis antecedenti,e delia loro offeruanZa, mentre da quelli,i quali sono visitati si rice uono te spe sedet vitio.
Die prima Octobris 2678 facta per me infra scriptum istarum re olutionum, seu declarationum relatione Sanusi o D. N. Innocentio XI. mediante illarum lectura de verbo ad verbum , Sanc itas Sua laudaait, approbauit , aeseruari mandauit, earumque obseruantiam ,
ct publicationem iniunxit Sacra Congregationi Concili' .
Io.Baptista de Luca prςfati Sanctiss. D. Innocentij Papae XI. Auditor,& Secretarius Memorialium.