Eseqvie d'Anna Maria Mavrizia d'Avstria cristianissima regina di Francia : celebrate in Firenze dal serenissimo Ferdinando II. gran dvca di Toscana

발행: 1666년

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분류: 미분류

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DELLA

REGINADI FRANCI,

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Iacobus Chiauissessius delinea int

7쪽

CRI sTIANISSIMA REGINA

DI FRANCIA

CELLERATE IN FIRE S

FERDINANDO II

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pre la differen in onde i grandi, e' saggi da i vili vomini, ed. ignoranti, pe secoli andati, si di stinguesicro.. Quindi ἡ, che quast eoloro, i quali sui ali d'via' ccc ita virtu de con glorioso volo a pili iublinae

uano di ibrmontare , douesctro di piu altat nat ra effer dotali che quelli non sono , cui la se-la sembianza da g 'irragioneuoli rende diuersi, non manearono fra te sὸtte pili celebrate de' filosofanti mollidi quelli , che asserirono esser duemaniere d'anime umane , alcune di corruit ibit materia , e mortali, che gli vomini pio oscitri, et

idioti informassero, at re pol, come di pia illustre prosepia ,e di pregio pili singolare a' corpisoprauuiuesi ro, e queste a' piis segnalati, e pro si Vomini la vita donare. Ne da tat' senteneta fumolio discrepante ii sentimento di quel sau io, ilquale

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quale col natural barlume piu olire auuicinandosi a quella sede, che vince ogni errore , immortali reputὀ tulte l'anime de' ragio nevoli, mala diu in trade attribui poscia a quelle sole de' buoni, e de' forti. E di vero, piouono et leno dati'Onnipotente Creatore Burano tulte con eguali for-Zc , con eguali potenZz , e con eguali virtudi rma per quella guisse , che gl'innumerabili raggi det Sole eguai mente luminosi si partono daquella fulgentillima sorgente di luce , indi pol secondo la qualiti deli'oggetto , che illuminal O, pisi, O meno vivi, e diffauillanti rendono irefiessi toro, non altrimenti, quantulaque da Vnostesta corri inc iamento tu ite si nauouano l'anime nostre, e di queli'immensio , ed incomprensibit Sole, onde tan'altro splendore s'auulua sieno in distin tamente pure scintille, nulladimem per entro alla rOZZa, e fangos a veste inuolgendos delcorpo mortale , secondoche piis oscura , o piachiara la materia ritrouano, e che pili, O m no nel limo di esia cintridon Q , Vie maggio mente di loro chiareZeta perdono , o piu fiam- meggianti ai di Dori traspalono. Laonde vilis sinae alculae, l'alire, anime grandi s' appellano. A si fatio pensiero, a mio credere, ben s'accorda quel fauolose ritrouamento, che nella Repubblica it Diuino Filosofo, de' Fenici riserisce, i quali

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