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eoneessi at deit'Ordine det Carmine da i topradetri Romani Po-tefiet suoi Predecessori ne i sede iti giorni , e festiuiti, e di
I x sisto Papa IV. ha eonfirmato, & approuato, e di mouo conacesso tui te i indulgenre di qualiatoglia modo concesse a deito ordine , nelle iue case , Chi est, e persone, viri qua sexus imgenere . vel in specie, e di nuouo ha concelso trent anni, & al-reetante quaranteue d'indulgenra di penitenZe inglonte a quelli, ehe visitatatino te sudet te Chiese nella festiuita delia Coneetti ne , Prosentationa , Purificatione , Nati uita, Annonciatione , Visitatione , &Assonia de ila Beatissima vergine MARIA , anco aesti set te glorni seguenti, e litoto deae istesse Chiesie .
Le diligenZe, che hanno da fare i fedeli per gua
damare te sudet te Indulgenae, &c.
1 F T Anno da visitare quale M Chissa deli' ordine Carmelitari II no, fle eoer contritis e eo ess , . 1 Recitare, o stite Parer nser, e ferte Auo naνia , o it Uespra per li Desonti, o baeiar la tetra auanti it Santissimo SACRA MENTO, O se faranno Confratelli, portare t Habito nostr det Carmine, se eon io che si prestriue netle Bolle Pontificie . 3 Devorio pregare Iddio per i estirparione det I here se, per la pa-ee , e tranquilli a della Santa Madte Chleia, e per Punion'du'Peincipi Christiani 6 Me tere in eis tutione quel tanto, eheditono i Somnii Pontege inella concessione di deite indulgenZe, eo me li edet todi topra. Queste diligen=opero ordinate da Gregotio XIII. Iper eom--tare t obligopo rigandi manus adiutpices, non sono meessserie per consevire Pindit 'ente mentovate noli articoli quinto .c docimo, mi basta di ut quanto s'aeeenna in esii.
Altre Indulgenae te quali sono state communica a tuite te Chie se delPOrε me Carnielitanodalia Santita di Nostro Signore Clemente X. nella Bolla Ad uberes spe dita solio li 3 I. Ottob. I 67O.
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sedito da festa di noue Letrioni, sentirannota Asessa det Santisi imo nolle deite Chi est,ha concesso indulgcrua di eent 'eiorni, te a questi, che assisteranno alia Predica sopra tal iunctim , o alia lettione delia parota di D o, altri eento gior ni, Va qitelli, ehe ait' hora tu in ranno Oratione cinquantas Iorni. x Et a quelli , ehe netricteta pior no, essendo consessari, si e miin i mranno io det te Chie se , tre annit, & attretante quar ano
s Gregorio xv. li is. Settembre Indulgeneta plenaria a quelli, ii quali conserati e communicati visiteranno vina dide te Chi est it glorno delia sesta di Santa Teresia, eominciandodalli primi Ves eri si no at tramoniar det Sole di deria festa , preparanno perla concordia delli Prencipi Christiani, restim patione deli' herese , e llasa Ratione della Santa Madre Chi eis. 4 Vrbauo VIII. li io. Magyio 162 q. simile indiliges Ea a quelli, ehe satanno l'isteta iligiorno della festa di S. Giuseppe .s Et aneora a Melli, ch 'interuerra rno at oratione di go. hore, che si sara una vol a Panno solamente velle Chiese des Flatices consense dei rordina io, staranno per quaIche spatio diter po , v pregaranno conte sopra.
Altre Indulgenete concesse dati a Santita di Nostro S ignore Clemente X.
celso:Indulgeneta plenaria net e felle della Madonna det Carinmine , di Santo Angelo Mari ire, S. Andrea Corsino Vestorio . S. Alberio Coi, se fore, e di S. Maria Maddarena de Paχε i, e li S. Naggio xεν s. nelle festiuita delia Coneettione. Nativi a, Pr sentatione , Purificatione , Annonciatione, Visitatione , S AD sonta delia Beatissima Vergine MARIΑ , pregando come soprada quelli che saranno consessati, e communicat . Di piis lia concesso a tuiti i sedeli, i quali visitaranno una delle Chie se ni det to ordine , e pregaranno per la concordia de' Principi Christiani, l'estit patione deli' herese, e l'esaltatione delia santa Madre Chies a net i giorni delle Stationi delle Chiese di Romaespressi nol Messale Romano, tulte te indulgenae, remis, ionidelli peecati, eri lassationi delle penitenZe , che guadagnereb is
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Di pis a quelli , ehe interuera anno alia Salue Regina, la quale a 4m di si can.a sol inmemuit αἰ doppo la Coinpleti in detre Chie .se, e pregaranno come sopra , indui enaa di cento giorni. pinalmente,ad instava dei P.Mattheo crortandi Generale di des isto ordine, ha approuato, e confermato tulte te sv rite Indulo' genete, si persenali, come locali, doppo esset statereuilla, de eliminate datissimi urntissimo signor Cardinal Bona, per ii Br ue dato ly8. di Manio 16 3. nel quale sono specasicamente ri-ktite.
Decretum Sacrae Congregationis Indulgentiarum , & SS. Reliquiarum. me Summariam die 27. Iunis I 673. fuit ὰ S. Congregatione recognitum, approbatum; Ideoque ιι - rum imprιmi potes , oe υbιque promulsati . Roma die a a. Marti, Io S.
Michael Angelus meiau Secretarias .
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DesIndulgenΣe concesse do'Sommi Ponte fici alle' Confraternita enue, o instituite dati' ordine desti Sanissima Trinita delrsatio de Schia- ui Christiani. Fondato non senaa Diuina ri- uelatione da'Cloriosi Santi Gio. de Matha , e Felice de Palais ; Nelis quali Crefratervitas in
merabili persone det uno, e Paltro sessoue quati contoro elemo e fina concorsi ὰ tante , e
copiose Redentioni Dite dat principio di sua fondatione o at giorno diorat.
Le Indulgenae sono infra solite ; lascia te da I parte te reuocate , prima dat B. Pio V. cheiri-chiedeuano manus adiutrices ; e doppo da Paolo V. che reuocate tui te te vecchis, ne con cesse di nuouo, & vltima mente da Clemele X. ii quale te riuoco generat mente tuite, eccet. tuato quelie , che saranno 1 crit te in ques ΟSΟ- . mario, at cune confermate, attre concedHic dinuorio nel Breue solio ii di 3.di GiHgno I 673.
r D Rimieramente vien teneessa Indulgeneta plenaria , . A remissione di tuiti Ii preeati,alli fedeli Mhristiani det Iun. . e raltro sesso, se meramente pentiti, e eonia fiat , fi
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eommuniearanno ii primo glorno, ehe si faranno striuere inde ita Confraternita, e cheprenderanno i 'Habito, osia 4eapolario della Religione, benedet to permano di: alcuus uperiore delia medefima Religione senaa sare scua voto. Indulgeoeta plenaria, e remissione di tuiti li peccati adlimedesinat fratelli , e sotelle, chedono, e che per temp. saranno, ehe portaranno it Scapolario uidetio, quali veramen tepentiti, consessati, e communicati dinota mente inuocaranno col cuore,non potendo con ta bocca, in ani
solo ei morte ii Santistimo Nome di GIESU. ndulgenra plenaria, e remissione di tuiti li peeeati ,' se ς amente Pentiti, confessati, e communicati nella festa 4 a santissima Trinita,deuota mente visitaranno te Chi te, o vero la Cappella, o Oratorio deli 'Ordine, b della detra Confraternita, de tui preeheranno perla concordi. . x 3Prencipi Christiani, e stirpatione deli'heresie, & etait -t:one di santa Nadre Chiela. 4' Induleeneta plenaria, e remissione di tuiti li peccati allime desimi conisatelli, eis relle , quali andaraaieto nelle par ii d insedeli,per la Redentione de Schiaui, se auanti it par tire veramente pentisi, e consessati si commynicarando. IndulgenEa plenaria, e remissione di tuiti li peccati alli desina Schiaui Redenti, se fra vn me se doppo effer ri- natis veramente pentiti, e consessati si communica-
o. Sette anni e Indulgeneta, & attret tante quarante ne allime desimi confra telli, e .selle, quale porteranno con pia agettione it sudetto Habito* Scapolario benedet to coI s. gnis delia nostia Redentione, Ogni giorno, che dira nao sei volae it Pater noster on il versicolo Gloria Patri, sci Sc- anco sei volte ι' e Maria eon ristesso versicolo Groria Patri, Erc. per la pace de ' Preneipi Chrictiani, & essalla itione di tanta Ch esa, Sc estirpatione det Pherese. 7. Parimente istin anni d IndulgenEa, & attrettante quaran. tene alli coaseatelli, e forelle , che visitaranno te is pradet o
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ta, ne 'ili orni delia Nati uita , e Re Iurret tione di Nosteo Sir. GIESU CIAE ISTO, ne glorni deli 'Assuntione uella Beata Vergine, e nella D sta di S. Agne se Se conda snet quai glorno fu initituito con Diuina r uelatione I Ordine della Sa-i illima Trinita det Riscatio) dicendo te sopradet te orationi pcr Ia pace de Preneipi Christiam, e stirpatione deti heresie, ct elialtatione della Santa Nadre Chiesia .
8, S rite anni d indulgeneta, & ait retiante medes nil, che vera mente pentiti , e confestari interueris ranno ala Processione, deit i dello scapolario, in .vna D
menica di elaseun mete, da de Itinarii cla i Stiperiori deli Ordine , e con licen et a deli Ordinario .s, Anco seti'anni d indulgeneta , dc attrettante quarantene alli conflatelli, e sorElle, quali ele citaranno vere pie,' tanto spirituali, quanto temporali in rem istione de suo: Peccati , e per la redentione de' besti ut d alia seruitu de Tutelii , & altri In te deli. c.
to, item alli constatelli, e so relle veramente pentiti, contet. iati, e communicati, che diranno Ogni gi Orno per vn anno ire volte it Pater nollar, & alueitante clue Maraa , Gila sine ii versicolo GIora a Patri, Sc. eon a Veisi coli, Ne sponsori, & Orationi allagnate per ii superiori sudet ii, e nregaranno perquelli, Oe sono oeteaei Si hiaui a optesto' de' Turesii , acet Rhenon rinephino it come det Saluator Nostro : ma con forte Era persitono nella sede , e quando piu proriosiano liberati, isti anni d'Indulge nra una usita ' Panno it piorno che ad eisi placera ii. Seti'anni d' indulgenZa, εc attret tante qua rante ne a ij contra telli, e sotelle, se confessati, o uero con proposito di fallo, proce monat mente riceueranno, & accompagae ranno alla Chi est , Cappella, ouero Oratorio di det to Ur-' dine, o delia Constaternira quelli, che sar anno redenta. I a. Cinque anni d' IndulgenZa, dc ait retiante quarante ne ''alli eonfiatelli , e sciret te, quali con tu me sepotranno, o
tira, accompagnaranno ii Saluissimo Sacramen. O quaaco si porta agPInferini, o preseranno Dio per quel Ii.
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3. Cento giorni d' Indulgenaa ogna rosta, che accompas gnaranno alla sepol tura i corpi uelae fonti, tanto de sis telli , e iorelle , qua uto d'aitri, e pregberauno Dio perque II i. r Simit mente altriceato glomi e Indulgenaa oeni volta, che interuerranno alle Nesse, di altri Divini ossiti, soliti celebrat fi ne la Chiela Cappella, o Oratorio di cla rea Coain fraternita . e che inter uerranno alle Congregationi publi-ehe,o priuate di essa Confraternita, ct alloggieranno a pomta eri , e faranno qualche altra opera di carita, e pieta I s. Queste Indulge nete concessi Papa Paolo V. di tanta mei idiotia i anno i6o 3 alii ε.d Axo sto nei Breue , che comi ei a Cal ster Ecclesiae thesauros, li sudet to Pontefice l anis no i 6ao. alli f. di Nouembre per vn Breue , che comine Pias ChriLti fidelium Confraternitates, . concesse la seruente IndulgenZa plenaria.
16. Indulgena a plenaria, e remissione di tuiti li peeeati allista telli, e foret te delia Constaternita della santissima Trian ita , e della Madontia det Remedio nelle Chi est uel suis
detio Ordine, quali vera mente Peatic , conseritr, e communicati a susteli eranno alia Processione solita da farsi in una Domenica di eraschedun me se nelle deite Chie se, dciui pregara . per la concordia tra Prencipi Christiani, estirpatione deli heresie , dc esi altatione di banta Madie
Chiela. 37. E perche per guadaga re PIndulgenredelle quali si tratis . lanei numero IO. ordina it Papa, che dopo delli tre Pater noster, & Pque Maria col Gloria Patri, σc. si dicon ancora alcani versi colit e Responsorij allegnati per li S
LA felice memoria di Papa Clemente X. eoaeesse alli se
te Ili, e foret te Indulaena a plenaria, se veramente Pen-
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. tili , onserati , e communieati deuota mente visitaranaoqualche Chiesa det Urdine, o delia Compagnia , o sua orator o, & mi pregaranuo per la pace, e concordia traPre icipi Christiani, e stirpatione deli furesie, & effaIrauorixe di Santa Madre Chiesa , per la liberatione de' medesimi Schi aut , e perseveraneta loro nella sania sede , tuiti li se-guenti giorni. Indulgeneta plenaria, e remissione di tuiti li peeeati , it glorno delia Nat uita delia Beatissima vergine. IndulgenZa plenaria, e remiisone di tueti li pereati, ii glomodella Purificatione di Nostra Signora. Indulgeneta plenaria, e remissione di tuiti li peeeati it glornodi S. Michele Areangelo . Indulgeneta plenaria, e remissione di tuiti It peceati, ii glorno
Indulgeneta plenaria, e remi isone di tuta si peccati, it glareo delluauentione della SS. Croce . Indulgenra plenaria, e remissione di tuiti Ii peecati, ii riorno delia Nati uita di S. Gio. Batti sta . Indulgenaa plenaria, e remiisone di tutii li peccati, ii glorno de ita festa dei N. P. S. Giouauni de Matha , visitando te Chie se deli' ordine . Indulgeneta plenaria, e remissione di tuiti ii peeeati, ii glorno delia festa dei N. P.S Felice de valois, visitando te Chi se deli Ordine. Anco eoncesse allistatelli,esoreller Indulgenete delle statio ni di Roma , visitandole Chiese den'Ordine, ouero que te delia Compagnia, di suo Oratorio, o Cappella ne 'giornidelle Stationi sotto nominate,espresse uel Messale Romano.
Stationi della Quaresima. s. sabina Merc. primo glomos. Glorilio Giouedi
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s . G o. e Paol S. Tritone S. Gioia anni in Lateranos. Pietro in Vincola cf. An aliasas, Macia Maggiores. Loren Eo in PanispertinSS. Apostolis. Pietros. Maria in Domiatea deita la Nauleella S. Clemente S. Balbinas. Cecilia ,s. Maria in Trasteuere S. Vitale S. Pietr . e Marcellinos. Lorenzo nori delle muras. Marco S. Pudenrianas. Si stos s. Colim , e Damianos. Loren Zo in Lucina
ss. Qu tiro coronatis. Lorenao in Damaso s. Paolo ste Monaehe. s. Martinode'Monti, e s.Siluestio deus. Eusebi . s. Nieolo in careere S. Pietros. Grisogonos. Cirtaco in s. Maria in via Lata . S. Μarcellos. Apollinare no Rotondo. s. Stetanonet Monte Celio deito S.stefa-
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S. Giouanni ante Portam Latinam s. Giouanni in Laidranos. Praliede S. Priscas. Maria Maggiores. Giouanni in Lateranos. Croce in Gierusalem me S. Giouanni in Laterano S. Maria Maggioreis. Pjetro.s Paolo S. Loienao suori delle nauia sabbatD. SS. 8 postolis. Maria ad Martyres deti ala Rotondas. Ut Ouanni in Lateranos. Pancratio
Stagioni detr Au uento sino in Quinquagesin a .
S. Maria Maggiores. Croce in Gierusalem s. Pietro Ss. Apostoli S. Maria Magriore at Presepios. An altasias Maria Hag. fano Rotondo s. Stesinonet Monte Celio d. s.ste. S. Stesanos. Maria Maggio te s Giouanni
Domenica prima Domenica seconda Domenica terZaDomenica quarta mel sit. La vig. e aotte delia Nativi La Messa in Aurora Giorno delia Natiuitas. Paolo