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Uaeeiano a ι' obligo loro con charat celebr,no continuamente neste loro chiese parochia-
almeno tre gioris delia settimana con pie essertationi, procurino diridurre δε peccatori alia vita desta salute, s dechiarim si euangelio corrente; esserimo tutis ast freque a de Santissimi Sacramenti , avistare se Chise, ascostar leprediche. Non si 'rinoia prima Dom enica iuri dragesima, la Domenica dest palme publicare , s dichiarare alpopolola Compilutione det Concilio Lateranense, che c mincia, Omnis viri s Axus, s estorreis
pene, censere, neste quati incorram c loro, che almeno una volta ι' anno non si confessano ,re comunicano. Q ,
Essortiamo pol ciasiuno, ebe in que D sacro tempo di si adragesima, non ceracla delicaten ba de cibi Q uadragesimal , ne meno empsa la Iauora di Guande, masi contenti di una modestissima frugalita,
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ssia restitione de poveri, rastinen tri
inni christiano procuridi ra strenare si
appetiti carnati, non solo constretia astinem ε , s digiuno, ma ancora con cibiq, disciplineis si quem sacro tempo a'asterila clascu-no daste caccie, da are conuiti, ancora ne ι giorni H Domenica ,s come ci ammonisse ii antissimo pontefice ccolo primo. Racco niuamo ancora efficacemente copreis a misericordia, liqualicidiistomgono a rice uere la misericordia di I diuo,
se bene ἰ elemosina, si deue fare in unite o , conuiene non dimeno in questo tem-
podi Quadragesima di farti piu lata
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mente , s dare a Dio quel, che lema at sense, s alia crapula, con tanta mast glore liberalita, quanto eptu grande la ponuria di ques' anno, s mollesono lepem sene poste in necessis, fer misseria, corior dinando la diuina prouidenecia, non floper fragiago de peccati nostri, ma anco Trebe i poueri ne ea patiena,s, i ricchi ne la misericordia, s nest' o deT elemos ne, habbino occasione di fare acquiso GLI'anima sua ,-delia diuina misericor
consenta meditatione. Si cerchi per Uni modo datulti dascia tare tam mattina la mesa merent emente,
Siano tutii selliciti alge predicte, essem do laparati d' udio tanto necessaria, stanta raccomandata nesta sacra serat tura,
Geida quem signo solamente dias staria
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moLmieri si conoscano gli eisiti da i reprobi, na s tema per lasciareti negoti' mondanti
per mn hora, che dura la Predicata perdere niente, anni si guadavara assat, non solamente per essere iistulto or rituale, MOLD magiore det temporale, ma etiandisper ebe u Signore aluta ne sie coste temporali, quessi, tae per seruiti uo commodano inquesse. Et pero lodi amo grandemente, cbesi temgbi questa buo anaba, H non aprire labolleghe mentres predica.i V e anco ti sacra Confessione, che peressere di tanta importanαa alia salute dedeanime, s con obligo cosἱsiretto commam
data dasta sunta chisis , habbiamo riserauato adu' per et bima vos; accio res piuneta memoria desideriamo duni, Nessortiamo totti, chessu eparam Uarla,sta faccino con molia confido'atione, conmero pentimento dei peccati ,-con risium
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Commumcas per L prama minemo di V uadragesima, accio Ibitre opere buone, ehesi far anno successivamente, sano vive.s meritorie desta vita eterna. , rnate Huoli diuitismi alcuore, torrinate in mi mede simi, s alia memoriadi crura bent, deὶ stro ceuste Padre, ciscosa vanamente hauete dissipati, neci date pik accasione AE plangere Apra mi , maa guisa is quei Dolo prodigo, vicite visa molta dar infame seruitis des Demonio, desse Uergognoste sedissationi de gli appetiti earnali, s da avo der immonditis; nesiate ii Hrae alle voci ae udio, s destia ima; non vultate vi preo mo imitareoloro, ebe traficuratim quello e douere bono essere diligenti s , alpratam sin armis imo nomo δ udadragesima a comsessars, come si 'ste negotio di poco momemto, ne consideram mai, Aecosasia peccato, quanto dissuacria a Dio, ligastigo,cbe -
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Hia, s quanto b una fare, per risor mare is anima peccatriceς re di quirasce principalmente, Aesi viae si emendatione desia vita, oe che si tornasubito a margior peccati eis prima: poliae si mede simi Sacramenti, tae sono min ut per remedio, per ia mala disso=tione H ebi is pel , seruom per veremo. Non vutate piu dunque bauer parte ne gli errora det monis, fugite te AueFalpes breui ai re etae, ti corrotti eostumi, te compunte dissolute, ου unaltra vamia, re se bene ancora peregria te ιn terra, fate admeno, tae positata dire con S. Pavolo. Nostra conuersatio in Calis est, in
quelli poebi ricordi, s pastorali ammonitioni, che habbiamo oudicato Auerui.
si dare in quem principio di si uadra-
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gesima, restabora, ebe vome facciatefato, eae che quem Sacro seme desta priroti d' Iddio non sa sato starso da nothpra lepietre. Abbracciate quei mee ichem habbia-mo μpra proposti , s fate continue orationi per uoi, per gli prosimi, pernoi Pastor mostro particolarmente, snon dubitate, ehe udio vi tisaudira in tutio quesio, che sia di gloria sua, s s lute vosta , s m data gratia di ri seger core Christo, consumare perfui mente la vostra redentione, ae che pro Ibiamo sua diuina Maesta humilmente,noi in ovo nome vii benediciamo. m. ra in Osimo si di s d Maret, I I.
Liuius Vulpesius Secret. de manae
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gratia d' radio, accreficere , es erest re la deuotione vostra; re bauendo nes
procurato con molia diligenacia hauere da
Milano, doue si construa deorn δ Samia Thecla, quasibe reliquia H questa glo-risse Vergine, es Martire, tollo it cui patrocinio ι fondata la nostra missa Cathedrale, e piarium a radia Padre Hruue is conseiationi, di conflaret, dist
nendo it Reuerendisimo Arelascouo dique a Citta a mandarne, e partis e insigni di quel Sacro corpo , eloe vn dente. es parte delia masse a destra. Et a eae queste Sacre Reliquie, tanto de se rate da mi, come fonti indeficienti di m, coli, es di varie, siano honorare es me si conuiene, babbiamo ri luto la m. menica sequente, con riagiose apparato, re suenne processione, transferiris da a Chies,di San Marco, me si tro noadesse 9 asta nostra Cyies cathedrale, s
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anco ottenuto dalia Santita d Noctis Signore Indulgentia Plenaria per tuitiquet, Mesea interuerranno a deIta Iran. haeatione . V, estor iamo a dunque paternamente,
Done, re rauerenna, re consanta pro paratione a constegrum ion lenna, b mrare queste sacre reliquie, s celebra re la loro translatione, meordateia ὀ dia uitissmi, ebe te Reliquis de Samia mae te per disma diss stione alia erudelia de miranni, aste fure, assi mole, aisu chi, s altri tormenti seno, eome dira San Basilia, Corri, Forte etae, re pre
trarm questo campo a raecontare gratini spirituab, temporalicia hanno eoam