La Napoleonide

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s y opposent, et ἴsistent en siret si h Vos essoris Essayons, braves ran ais, 'aut res plans, 'autres moyens, et his Otre hiernelle gloire, et Dia honte de noti e orgii eilleucet enute uxennemi, nous Serons certain decla victo ire.

12 Veggasi qui sopra i sine delia nota . 13 Di ut te te medaglie , ed in specie di questa . pag. ID,

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14 Una dissi coli de metro usato dati A. in quest ode, laxima drucciola de et e 4 verso 'Ogni strosa Mischiata allarima piana perestro h molto adatta a presentare con forZari sen- timenti deli animo oliremodo commosso, e produce attres unmirabile accordo. Pel oggetto traitato Delὶ ode uo edet si lanota istorica, Pag. 8. 15 Insati dissipo subito APOLEONE te sanguinarie faZioni, come si osserva ella nota qui sopra indicata odii questo si breve componimento spresso lene, 'io non 'in ganno, ilpunt istorico con nobilia e varioth di sigure. 'introduco pothene in scena Fobo, o quel ch dii comples benissimo I odecon esso. Danieli, D. Lo 16 L medaglia indica appunt Ν POLEON in atto di par- Iare ali osercito considatogli. Hi est his hevat, cris i sit Gingi etiἡ trois guerrier. Pieds, distareminent arm6s, et portant disssirentes ens ignes, lovent, en 'sico utant, a main vers eriel, qu 'iis emblent attester L logende est Spes exercitus italici n i 7 Veggasi a stro sem, e la eguente deli odeo, pag. 5, ovo P Italia invocari soccorso di ΝΑPOLEONA. 18 Lo antiche glorie deli' Italia, che qui si sanno ripeteredalia occa tessa deli Eroe sono i soggetto di tante e tanterinomatissime istorie. 19 Il motivo che qui si accenna prodiisse realinente gi infortuni a queli opoca deli armata frances in Italia. 2o α. . . Anche queste ultime re stros sono di Da poesias elice e sublime, anZi che no Nellai stros peraltro non BP-Ρrovo i 'aggiunt di condogna a laude qui in specioli non hogli alcorto poetico is Danieli, lo. i. . 'Autore t 'ha tollo. . . No uri de gli anni: 'Α imitando Pindaro Xom odera xileva a iovent do suo Eroe, dando a suoi trions uno splendore Pili grande.

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ai Pariando di questa si me daglia, scri verit si g. Ginguones:

Elle consacre licia sol cin victoi res Temporisies , dum a Iaavri 1796 h Montenotte 1 Millesino a ego DCeva, et hMondovi. Maisci'autevrci' ramen si h la simplicit numismatique par uiae seu te figure de Minerve, tenant de a main et du

et a Dovea qui descrivere ii oeta inque vitiori ad iantem po Somina dissicotta per un' de Sembra ch egii vi sta

E crisse ii Boccacci Delia vita di Dantea Insormano 'inime .gl intelletti degli scolianti e de log genti, ii quali ec. 24 Si resero celebri, prototti a Minerva, Perseo, Bellerofonte, Ercole, eseo, Ulisse e Telemaco Veggansiri initologi, e particolarmente vidi omelle Metamorfosi. 25 Si alludo alia battaglia dimoti tenotte , villaggio situato sulla sommit degli Appennini Veggasida nota istorica, Pag. 26. 26 Sarranno per satiranno, in cope giustificata fra gli altrianche damante chelelo det Purgatorio disse sarria per saliria: mi Olesso Salis di nolle fora mi impedito

t uati sulle rive delia Bormida. Veggasina Stessa nota, P3g. 6.

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28 Dopo la ei clita di ego gli Austriaci pregero la via di

Acqui e Ortona, e ripassaron ilio ma inutilinente.

29 Qui accennarii poeta la prosa di Ceva luogo si tuat sui Tanaro, o di Mondovi sulla sponda deli Eltero, pag. 6. 3o In sine si questa de cos scri veri si g. Ginguen Illasait parte Minerve reprosen the surda insidaille Dan tes quatre Premiores strophos, elle anime te horos, tui indique ous testieuxili it a trionipher, et tui donne des directions digne deIa siesse decla guerre et de la sagesse Dans te deux utres strophes Cl'odem 'en a que si h la si esse tenda son eune silhve escis conronnex te Dieux applaudissent Ie uerrier 'silance tire sola glaive, s' illustre par Cent reuVes de Ourage, et metsuris thte les citi couronnes de laurier.

Conchiud quindi conatusta sentengaci si g. Ginguenh: Gen' est potiates traiter sithodi quenient et Dot dement; 'est d6Vorermn vj et et 'est insi eut-htre que a posiste lyrique deurat les traiter totis Cela est rat, u molnsiou les deS destingos h accompagne et , explique ei quelque sorte des insidailles. I 'ode es h la posiste sipique o narrative ce que lam si da ille est Luna leau n

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pag. 385J, era anticamente abitata agit Allobrogi, popoli

quali siti dat temptra' Annibale secondo Tito Livio, sta vano incredito 'issere gons jam inde nulla bellica gentes opibus aut fama inferiar n 354 360 Voggasi l 'indicata nota istorica, pag. 3o. 37 . Ecco uni uovo metro Saggiainente i Poeta li varia alvaria dei soggotii. I differenti versi che qui si ischiano anno

sentire ad uniencostruito recchio un' armonia seducente, ec o

Danieli.

mio Vesuli montis , finibus Ligurum Gabiennorum visendo sonte proluens condensque sese cuniculo, et in foro Iuliensium agro iterum exoriens, nullo amnium claritate inferior a Graecis dictus Eridanus, poenii Phadtontis illustratus Augetur ad canis ortum, liquatis nivibus agris quam navigiis torrentior. Veg-gagia dig. di apoli, nota Io. 39 .... i' Eridano a superbo dicios tenore ovra i suo dorso simile Eroe. Non puo essere, a mi credere, pili leggiadraed opportuna questa sin Zione n Danieli.

4o . Clii Sche ignorida savola di Fetontera i uolo det Sole, chlamato ancho dat initologi e poeti Iperiones Cosi, dic ilsi Danieli, scri veci' Autore not. II pag. 385 .ma, Per Verodire, o grandest arte con cui si maneggia una tal savola od gni accessorio della medesima, c. A. in varie stros di quest' ode a fati de cangi amenti secondo te critiche osservagioni

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45 2 refelici ed energiche similitudini mici preseritan δερ-

48 In tergo luogo trovo qui leggi adrissima l' introduziotiein scona ello ajadi. Quanto h delicata la stros che egue, echo terminari' odo , Danieli. 49 Ι si uino Adda scaturisce a monte Brauli: ne paesede' rigioni, scriveri'Α. not. 6 pag. 386 ediZ di apoli. 5o Anche a si g. Danieli iacque assa it metro di queseode. mees far plauso, ego dice, a poeta erra bella varietade suo metri Questora uno seneta men dei pili dissicili, fors lo,obhiam a lui medes imo Io sola d avulso che si musicale Delii si alto modo, C.

51 Pili volt est 'Α. come si edra, rite vade glorie di Milano. Alludesi qui agit antichi preg di si illustre citia. Si oggano gl istorici. 52 Due templi avevan gli antichi dedicat ali Onoro, alia Virth. I 'A sa qui ad ossi una giusta allusione. 53 4 E di elogio non icciolo alia citi di Milano questa specie di pro Zia post in bocca degli est inti antichi suoi sigii,

e repara in gegnosa mente i letiore a grandi successi futuri, c. Hi medes imo.

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e uoti senso, ii pensi e doli' Α. mostrando qui e altrove ilheli animo Sin si ottimo principe, ec o Danieli. 6o ut nota abbastangari' insolena tenuia da questo In glesoche olea forgare in quello emergente i granduca di oscana decidorsi, prescrivendo est momenti cod orologi alia mano v I 'A. edig. di apoli, not. II , pag. 386. 619 ia risposta, che si pone in hoc a di BONAPARΥΕ nobile, dignitosa, o h in vero propria d'un eroe ec is Danieli. 62 Posteriormente a ta satio, ciose 'anno 18oo, accadde in sacci a Livorno 'incendio de vascello di litio in gleso, nominato la princi essa Cariotta rari vascello fors pili considerabile olla marina ingle se Peri de tutio, his salva ronocho ochi individui , testimone 'Autore odi Z di apoli, not. 22, pag. 386 Bel partito ritrae, scriocti citat s . Danieli, da cola satio posterior it Poeta L pregbere sol tanto tor via di m YZori uome di Cariotta, he non mi par proprio detrido Faroi pure de ii vi rito coli alle stro se , e 5 Tro-

63 Assu desi a gloriosi succossi otion uti dati Ero in Italia, che orgarono i vari principi della medesima ad implorare a pace. Veggasi a nota istorica et si g. Lavalide,

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64 4 Breve, a bellissimo elogio ali immortale Pon-tesce Pio Ι. te cui ceneri e a cui memoria ha pol tanto onorato in appresso it iustissimo Ero NAPOLEON , c. Danieli. 65 Poetica mente qui occara' Α lo antiche glorie deli' augusta inegia Chi non te a dopo o splendore di tanti se- colit Ah giova qui ricordare quo versi nobili e morali delnostro Torquato : dono lo cutis, adoret, regni, preci fasti e te Pon e arena electa, Ei uom 'essor mortalpar che si frigni Oh nostra mente IFida e SuPerbas

stro se anche per lassinale sentenZa n

lo dare glandiori nomici. Clio cosa se que suro di tanti altri, quali vomitan sompre ingluvie e sarcasmi contrari vini capitani est nagioni domate ec is Danieli. 6 E egli proprio doli ode Io sparge qua e la massime sentenZe Cosi secero gi ii cantor di Venosa e gli altri maestri e cos ta bene spesso it nostro A., c. I me desimo. 68 Wurnaser avea gi perdui attre attaglie ma quest' ultima su pili satale perdui chera cio su uiri Poeta uot so-

69 Tali sui ono gli osset ii dolia battaglia dimoveredo. Veg-

gasi anchecla nota istorica, Pag. 6Ο. 7o Questa stro se con cui si termina l'ode, non te solo Iodata dat citato si Danioli, in anche dat dottissimo Q. Gius yme di Cesar celebre autore di molle interessantissime produZioni La trova gli plena d' interesse per urinser, e tu ita graZia e poesia Riguardo a si dogno oggetto, abitatore della

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stessa mi patria, uo e consultars la sensatissima nota delsi g. Ginguen a cap. X. et a volume delia sua Istoria letterariad'Italia pag. 37 258. 71 Quest' o de hi 'in metro grave e nobile, come si h notatonella nostra Dalisi, cap. I. Scrive Io tessori si g. Danieli Delprincipio delia lettera et sulla apoleonide, odiatone di Napoli. L'A l'ha qui implegato per la prima volta Di inque versi hogni strosa, erit vincolo delle rime estge, che tuitici primi versi deli stro fe accordino insteme. 72 Forgato urnaser ad abbandonare Bassano not. ist. pag. 64J, si getta in Mantova, intes ivi a forti sicars o di-fendorsi. 73 . . . . uter poco in olire cli considerare si Voglia questastro se polr chi gustarit uoti sapor delle coge scorgere in ossa molta hellegeta perda frano similitudine chera adopera , e moli' arte per ritrarne in ostan Zamn elogio a P urnaseris a sormidabile fourano deli' Austria ec o Danieli.

e' puo te a catagiando l' Α i suo metri La variet suol essere uno di que preti, his in contrano sempre... TraPela anche quilina bella lode per l'austriaca PotenZM, PC. n

75 . . . . . Invitare ii campo tesso di battaglia auidirci como inflammi 'Eroeci suo soguaci h una sorte e bella immagine. Egli grande quanto Cesareis piti, ottione aliari di tui alle sue arringlie i pili prospero esset to eo. est medesimo. 76 Ρarole memorabili di BONAPΛnim: 'δtes-το /5 Potnt cesm me soldat qui ontiorcg Dion de Lodist 77 stia figuram sata qui rende tuti l stro se, una vibra-

teget inaudita n Leit. 2.

78 4 Lo lancio sui satio istorico lett. . di Oragio Coclite si opportunissimo, d accresce la bellerga doli' de Sen- non ch d uopora di catagiare l'aggiunto dii rida ad asta Cotalparola noni felice , c. ni' Α ha ostituit invecesi emistichio Coi asta indice.

79 Veggasida nota istorica de si g. Lavalloe, pag. 68.

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pag. 386.

81 rima aput ora' Α tratiar quest delicato argo mento Conmetro a lui uovo si qui eo. In questa edi Zio pari gina ad operato per a seconda volta. Veggasi 'ode ΙΙ, pag. . uJm-Ρlegansi, egit sicis Danieli let. ., inque stro se sol tantos ma oli come On lene di proprie immagini o di facile armoniosa poesia i Potrobbon sors variarsi in in gli alculae paro-IuZZe alle stro se Accennerolle in nota che accludo anche in questa u. lettera, ec urit con onti l'edi A. di apoli, potranno Vedersici angi amenti sati dati Autore.

83 4 iusta economia di pensare, trametiendo i soggettiguerrieri e politici anche i morali, C. n et t. I. Une de , scriue ii dottissimo sig. Ginguen ἡ, pris dans la fixidine livrai son, qui vient de parat tres' pro uvera que la marche du obtecontinue 'hire aussi serme et aussi lyrique Le trait historique est simple : Un chasse urci cheva avait apporto uasin sira Bo-NΑΡΑΤΕ , de Milani Mont bello, des siphches pressoes Lea6nsirat, en tui donia antra rhponso lui recommande 'alter vite. Jem eluis, sipond te Chasse ur, 'ai crevsi mon hevat en Venant. Bo ΝΑΡΑni tui donne te si ei qui sit ait superbe et magnisi que- metit enharesi si Le soldat sis ito: reiads lui dit-il, o camarades ilis' a rien de trop beau our unauerrier fisan ais. La insidaille conserve bien te caractore simple v vj et Unguerrier hiie ossis 'une main soti cheva uti soldat, et dei'autre tui dolane uia crit lisi en rouleati , comine 'si talent test ei tres de anciens M. Potron metriout de sui te et te schne naction. Si avverte con dispiacere, clie 'articol de si g. Cav. Ginguen hne Mercurio di Francia non considera che te prime ei iuraisons delia graude digio ue di iusso so Spesa.