La Napoleonide

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licatissimo lae adoperari Poeta in quest' odo Lo stile in oltro, ch se sino a termino de lavor soprani modo Hogante betiolio sempro sacile e naturale. 'aigometito in ultimo cli' logit-tima prova, si come hiaro, di quantoci 'A conosce te antiche cose, eo is Riguardo i oggetto di quest' ode uti anchs

della Gerusalem me, quin dira che liopolo di apoli a ragione

245 . Lungo tempo era invero, conesudo a Danieli, he

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in questo sortimato paese errae orribili circosian Ze avventite I uaguivan te belli arti de scienZe L'Autore, stampando it suo nobile poema trajoi testimone di ista ha facilmenta poluto ili uoti Prosetico e con leggiadria sporre te cur degit ollimi

nostri soVrani, C. M

Eno , leti. 5. Compie si hi est Leti oda con omina energia, CC n

251 Di pinges in quest luog lo stemma det nvo o Tegno italico. 25ti Voggasida nota istorica de si g. Lavalisie, pag. 2 o. 253 Teoderico re degli strogoti, come osservari' A. Pedi Z. di apoliis. 125 pag. 394 fu uno de pili grandi principi det Suo tempo Dopocla morte de re Odoacre si vide gli adron edi tuti Γ Italia. onso ad stabili ruisi e ad illustraria , conse-guendo selicemento ontra Dibi gli oggetti Veggans gl' istorici, fra gli altri it cli si g. Cario De in noli istoria elle auroesiae Rivolligioni,' Italia Troua ii si g. Danieli in quest o de molli non piccioli pregj. So'rauiuio egii dice, leti. Slancio Lguardiante Tantia re bellissimo Segit in assaiPoetica Strofe, tutia lasartata LYPortunamente nobile e lora. 254 . . . um leti pili 'una volt , Scrmo i citato Stagettone f/ι della loti. 5. tutio questo quarcio di de Pu ossi dileggieri conoscere quanta immaginagione e quante attre bello

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od utili cos contiones si de sol tanto se mal non 'appongo, farsi risession ali' Α alta . stro se Massim i quinario, ch'rinica ale, non mi sucina bene ali ore clito ec is

255 Venezia, di cui S. A. I. ii Vice-Re su creato principe in

156 ... α δ si pote a conclitudo it si g. Danieli, tessere ilpili sublime elogio agi illustri conjugi augusti is 157 Veggasida nota istorica et si g. Lavalisie, pag. 82. 258 Che dippunt cio est de sare uia grande legislatores logoso It Codice ebbe pii luogo in tutiori regno alla sua in coronaλione a re 'Italia. Era stato pubblicato in Franciasin a primi mos de 18o 3. 259 Comincia i si g. Daniolicia sua lotiora si dati ode LXII.

Dopo 'aver pariato in generale do Codice di ΝΛ POLEONE LGRANDE discendo in particolare nil odo deli A. artando diquesta stroso, dic Ecco quali sono i voli proprj special- mente elle odi. a connessione se grande ne momento cliesembra cho si voglia lasciares' argomento. Qui iustiniano, si C- Comes clii aro, egregiamente viene introdOtto , ed ii partito clies ne vitrae dat Poeta se meri levole d'igni plauso Acce nomella solita nota alcuni ritocchi, di cui se suscet tibile qualch ver-SΟ eo. Sem h prevalso l Α. 26o Quanto ali istorico, si veggada nota de si g. Lavalisie, Pag . 288. 26i Quanto at poetico, scriverit si g. Danieli, leti. .: At Ianota 28, pag. 395 si Parta deli ediatono di Napoli tro leseguenti parole mai A. di oer tuti Mimat o d*int collaevosta allegoria Eglira Verissimo, d io ne Convengo unita- metite a qualch amico, cui Vado leggendo e questo uouo poema e queste mi lettere. Si per l'immaginaZione, si pelaei manente non pu un ta lavor che riscuo ter plauso da gliuomini ingenui. Sembra pur sacile quando una cosa horo vata; ma 'ordinario ii dissicit sta sui trox arta Ricordiamoci dique celebre deito deli immortale Colombo. ornando ali odo, non o sera bene implegata ella stros il la Parola reazος h

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so se pila . h de tutio isatta da rase, uri j regia me ilScri , c. 'Α. si h prevalso elle duo giustissime rissessioni. 269 u opo una vibrata 'aen iusta sentenZ leti: com incia l'Autore in quest odo , coli istoria alla mano in belritratio e uia pari elogio doli' illustro citi dimeti ova Destra-anente a centia in eguit te agioni politicho per te quali si famosa opubblica ovet te ancor essa sar arte deli immeris o

li63 Veggasida nota istorica de si g. Lavali si e pag. I, 2. 264 .... Esed Vero chori grandi uomini sieno di decoro non icciolo allacior patria, tessendo i A. vii od si Genova opportuna mente gli uo qui ricordare i somnii pontesici InnocenZo IV. e Adriano V. di casa Fieschi, InnocenZo VIII dicas Cibo, d Urbano ΙΙ. di casa Castagnari come altro si gl' imperatori Pertinace e Proculo che da a cistorici si credono

guorre civili che laceravano Io stat lucchese Posson edersi te istorio, o fralle attre quelle deli acutissimo e sapientissimo Segretario Florentino. 266 SI Dosis circumdata muris si h stato criti di Lucca, alludendos alle ample suo mura plene 'alberi. 267 Si accennano varie intrapres ideat exin Parte se-guite alΓ egregia ovrana di Lucca S. A. I. e R. la Principessa Elisa.

268 It principato di Piombino si dato prima deli altro di

Lucca a S. A. I. e R. sud deita. Qui sopra i Poeta partando di Lucca, la latam litcomonia torra, percii cos si delia da Lu-comone re degli Etruschi. Veggasi Strabone , lib. V. 269 Alludosi a nuovo litoto di granduchessa di Oscatia,che S A. I. m. ottenne in appresso Puo Vedersida nota 136,

deli odigione di apoli, pag. 395.

27o ... id osservo ciet t. 6. in questo lilogo che la parte preditetia 'Italia hie Poeta si cura monte a bella ed elegante Floren Za. Non ali de peraltro dispiacer apoli su H ogni

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a spetio essendovi stato si bene accollo e trat tenuio, o ii de Ompi ervi soprat tutio la stampa delle dot te opere sue Mari ornando ali odo, oggo in ossa iunitici regj 'una felice in venetiolio d uti sciri pii acconcio δ' istoria e di figure poetiche , e d'unititoresse continuo illiu vivo e toccante n 71 Pel satio istorico si vardi a nota de si g. Lavallύο, pag. 3oa. Dic it si g. Daniel riguardo ali ode ista dosorigiondella guerra , di questo orribile ostro, non pu esserem pili inmaturam pili energica, C. di et Partendo 1 IMPERATORE alla volt di Strasburg , anno 18o5, apri la prodigiosa campagna di o torni che terminocolla celebre battaglia d'Austeriit A. Conchiud est di quest odo lett. 6. : a similitii lino de stitio marinora qui molt temgia Ira Faccia bensibi essione it Poeta alla 4 str e perciocchὁ ne suo senso io diibit ch gli confonda Plutono ora Pluto. Ιnsatti haci Poeta variati gli ultimi duo versi ella sud deita stros . a 3 Veggasida nota istorica, pag. 3o8. . . icco la post Ziondeir armata : son poste otio degli occhi te diverse sue osse Non lascia l' A. a luogo a Iuogo in tutiori poema di fare orre-vol meligione degi illustri guerriori sidi seguaci ella gloria di

NAPOLEONE II GRANDE. I trovo plena, uti nobile interesset ulta quest ode n

variae Ι' assedio. Qui puro lett. 6. traitil' istoria egregiamenteit Poeta, Ca

276 Alludes alla famosa lega che in questa citia si conchius della pili parte dei principita' Europa contra a Francia Ι' anno I 687. 277 Veggasida nota istorica dei sig. Lavalisie, pag. 3I8 278 Fu real mente i esercito frances bersagii a continue piogge o alla mancanga de vitio. Ma 'IMPERATOR a parid'ogni soldato ne sos frivaci disag e a tal segno, cheali stessi prigioni eri austriaci ne prendevan marmiglia e tu POTO.

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et 79 Questo iovi ne principe austriaco, non accola aragione colloco abile comandante supremo , Seppe con deciso valore salvarsi in gra unita lente a suo eguito Ed anchoqia,seo osse are leti. 6. come ei urat Autore odi ad Ἀριλ contres nemici, C. di 8o Valoroso stagiale in gles a servigio in questa guerra deli Austria, che si copri di gloria is che ovet telo cedere ela palma ecla vita ad uia emico maggiore. 281 ... Anche in quest od leti. 6. si is sentire la orgadi molle belle figuro ci' interesse sparso per entro h grandes equanto si melle qui in bocca deli Ero h nobile e vibratissimo. Si osson rende mi glior alcune stros coniicciolissimi cam-bi amentici iocii vado indicando noli mi a noterella, c. v I 'Au- toro se prevalso. 28 Bellissimo h questo ingresso Vedes che 'Autore cerca di variar seinpreci principi elle sue odi, ec , Danielitivi . 283 Lo istorie della guerra rammenteran semPre Con noret' accennato eroismo d'in tanto abile e coraggios ussiciale.

284 Insatti furono effici primi ad entrare in Vienna. di 85 Fu a citi di Vienna inutii mente assediata prima da Solimano II De 15 27 posci ne 1683 amara ustas granvisi re di Maometto IV conmmesercito di Io ooo uomini Rimasequesto Pompos generale de tutio dissatio dat re iovanni di Polonia, da Cario V. duca di orena e da duca di aviera. Edia di apoli, pag. 396. Veggasida sublime cangone de Fili-caj in lode dei re di Polonia, che in comincia :Re grande e forte, cui con agne in guere Militan Distis Somma, alto alare, ec.

286 ... 4 Deest riseiter qui pure ali elogio che DI' A. S. A. I. ii principe Cario ma sibi fletia Dei medesimo tempoalr elogio maggiore che ne risulta a prodi us siciali deli invincibile Eroe is Lett. 6.

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18s Chi non a quat oraci carat ter deli imperator Pietro Leopolito, io tutio alieno alle guerre disti uggitrici pidi κ. di Napoli, pag. 397. 289 Falto istorico It vano orgoglio de Russi iunge alcolmo in a circosian Za. 'arte deli Eroe, per approsit tarne, sem pre ara memorabile. Veggas i digionario delle attaglie ali arti colo Auster ita. 29o Veggasi tu ita a bellissima nota istorica de sig. La- valloe, ag. 33o. Scriveri si g. Danieli, leti. . . . . u Questa parmi una uox manter di descriverati essetti delle battagite.

Breve molle sono e battagite descritte in ora non stante 1' Autore non si ripe te glammai Nella ostros torre la Voce lurido cheio Dotata anche attre Volte non esse si propria edin uso, ec . . I 'Autore i ha tolla.

291 Alludes ad tin' istorica verith; cio checi' imperator delle Russi era stato se dotio dat vano orgogii dei suoi iovani cortigiani e favoriti, e alla crudele avversione e rabbia deli' Inghil terra. 291 Furon dat vincitore in tal circostaneta real mente sissate

293 ... st Con si bella apostros alia Pace sinisce assa bene

994 L LMPERATORE guadagno la samosa battaglia d'Austerlit ne gioino tesso deli' anniversario de suo incoronamento. α95 . Qui si rammenta deit. 6. uti ratio molio patetico deli incomparabile Eneide, C. 296 4Ι adopte es infortunsis iis deviennent les objeis de a plus tendre sollicitude, etc. Lavalisie, nota istorica, Pag. 34Ο. 297 Allud erit Poeta ali ammirabile pariata salta in ta cir- costanga da S. M. IMPERATORE. 298 Saggiamentea Autore intitola questa sua de Ilionali O termine usato da gli antichi Romani Vuo dire : Distri-

Lugione delle omine lassate sulle in te province, cherat imperatori est generali eran soliti sare a loro bravi soldati. Veggasi

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Juetonio sed altri. I sig. Danieli Delle sue critiche osservagioni leti. 6. trova alcuna stros superflua in quest ode deli odigione di apoli. 1 l' A lia secondatorii parere di que sommo letterate, l'ha tolla di meZZo.

299 Veggasi la nota istorica de si g. Lavalisie, pag. 348. 3oo Rendo qui Ι' Α it pili iusto maggio di odiis cogi

illustre politico. 3oi Quelli che abitavano una volt vicino alte sponde delI' Eussino pedig. di apoli n. 53, pag. 397 solevano agrisi- cares passeggeri Leggestirecisamente presso vidi :Frigida me cohibent Euxini littora Ponti: Dictus ab ani liis Axentis illosuit.

Nam neqaejactantur moderati aeqΩOra ensis Nec placido portus hosρita napis adit. Si in circa gentes, quae Praedam Saragum quaeriant; Nec mintis in s da terra timetur aqua. Nella pili volt indicata lettera festa Iodata molto quest ode. S'accennano non stante uic uni mi glioramenti da arsi chesono stati dati' A. seguiti.

3 oti Voggas la nota istorica dei sig. Lavalisie, pag. 354 , Ia

3o3 Veggasida nota istorica, pag. 358. 3o4 . . . u Trovo oonolt be fati , criveri sig. Danieli, leti. . di metiere in occa delia citia di Parigi questo di-

3OS Mludo sorseri' A. a cors pacato e tranquillo di questo sume inlisi luoghi e speciat mente in Parigi. 3o6 . . . u litto questo tratio lett. 6. sembra mi, a dirxero, eccellente rende in una parota bellissima l'ode ec is 3 7 Quanto ali istoria riguardante questi duetvovi regni,puo edersida nota dei sig. Lavalisie, pag. 364. 3o8 ... QE con molio ingegno si allude a futuro matri InOilio irari principe Eugenio Napoleone di Francia e la princi-

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pessa Ana alia Augusta di Baviora. a non so se i severi linguisti

giudicii buona tal voce, non stante i ha ambiata. 3o9 . . . . Olendo 1 A. Deli ode istossa abbracciare i duo D velli regni, non poteva imma glitare ii iii felice passag-gio , C. M Leit. 6. 3Io . . . . Qui pure, conchitido I 0. Danieli, sara' A. iiii abella allusione poetica a futuro matrimonio dei principe Giro-lamo apoleone, letto in appresso a re di est salia, colla principessa Caterina di Wittemberga L'ultima trota contione an apostros ingegnosa ed opportunissima. ο 3 11 4 Tranne deit 6 halcuna parola, alc una rase, e sorsealcun Verso, che, 'io ma non 'appongo, si possono rendernii gliori, come accenno ella noterella qui acclusa, iudicol ode bella e poetica suo di nil sura. Gli ultimi versi tronchi 'ogni stros son felicissimi. Quello della 4 stros e resenta una molio leggiadra immagine com l 'altro che chiudeΙ'ode, a chiud con qualch novit che non pu che iace

3ia .Lao lettera, dice I sig. Danieli, che intorno alia NAPOLEONIDE da mi dolcissimo campestre abituro vi scriVo,sar forseri' ultima It tempo 'incalga cil overe mi richi amaa apoli, e la stagione oggimai di troppo avvangat Pur ancher esige Cerchero di sporre rapidamente quello cli io penso diluit te attre odi cho restano S' incominci da questa cli est' otistantesima. Conti eneci 4 ri torno deli Ero in Parigi. Non oggio sare a mono,' osserva subito ui pregio Don. picciolo, iohla fertile variet con vici' Α li ha tuiti traitati Leggans la .stro se erae eguenti, riguardantici Genio cho recede I' Eroc. I solo vers : Scorge, contempla, e letae, dice molio, a sors eanche troppo. α' Α l'ha Variato in questa edi Zione. 313 Abbastanga te istori ci narrano quanto in terra E SPE latinente in mare si stata VeneZia famosamelle armi Veggasila nota istorica det si g. Lavalisie, pag. 38O.

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3I4 ... Imita con molia maestria leti. 7. que hei versi morali det cantor dimos redo : dono lo cistis, cadon, regni, precitasti e loson e arena ed erba, ec. Τutto ii resto deli ode se soprammodo solico, e la chiusa ri- corda assa bene laeseggelida della med aglia, C. M 315 - Quest oderat vero metro fassico dati' Autore adoperato alculi altra volta, o sparso di graeti e di ei siori poetici. Credo hensi opportuno , onde si si alti preg meglio risaltino, di cambiare a luoghi cli ita dico Delia nota varie parole che non milia ccio no e che dubito non possan iacere, O n Leti P.LΤΑ. ha re almente satio de catagia menti. 316 Vuolsi enha diibbio alludere a giorno, in cui l'Imperatore e Re decreto 'ingrandimento dello stato di Baden,previ di molio a questo rea matrimonio. 317 I 'anno 18o visitando 'Imperatore i templo di S. Dion igi lo consacra alia sepol tura dei Cesari e vi Onda trealtari. Consacra 'altro di fanta Genues alla sepol tura dei grandi e de pili illustri personaggi Bistabilisce e cristiane costum aD Ze cio che ave satio anche prima , e fissa alia solenne annua pompa it dici agosto, gloria delia sua nascita, e gloria o festivo i S. Napoleone o di Maria Vergine assunt in telo.

Veggastri' odigione di apoli n. 167, pag. 398. 318 Ιl principi di questa stros non mi sod fissa, ec diceit si g. Danieli, leti. 7. Insati id Autor l'ha cambiato, e volendo

accennare ui esset to deli Zelo usa con molia giusteZZa e graZia in sieme,Pavverbio nisuratamento, sors suggeritoglii dat Danie