Ricettario vtilissimo, et molto necessario à tutti gli spetiali, che uogliono preparar le medicine regolatamente. Da diuersi et eccellenti medici riueduto & approuato

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RICET TARI

UTILISSIMO, ET MODto necessario a tuiti gli spetial6

cbe uultono preparar ledicine regolatamente DA DIVERSI ET ECCl

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I L LI B R OIN TREE DIVISO

gOle geneiali utilia pxcu edere, eleg gere, Hseruare, dc preparat te medicine i emplici. Inolire te inaniere delle medicine com Poste,

ehe net nostro Ricetiario faranno dei critiele regole generali di comporte, & di p6rgerie,di ministrarie a gli inserini,quando taranno ordinate da i medici

Nella seconda si conti ene tuite te ricette di varie sorti di medicine usuali , trat te, da diuersi Autori, tequali hanno in fronte ilno me delia medicina, & ii nonae dello.Auto redon de sono tratie, O te me, icine se iii plici sono i hi amate pet nonae uolgare quel Ieche l'hanno commune a tuiti gli spetiali, quelle che non rhano commune,son chia- napte perit nonae Latino, Greco , D Arabo, .se ondoche te sono,ridotio, quanto e stato possibile a uso dei nostro uolga re. La terra parte conti ene.Primo la dichia- ration depesi,& nii iure, deli equali si fa nietione net nostro libro Secondo i medicameti succidanei, cloe ii modo det suptir in tuo go delle medicine, che mancano con alcu-na attra,che piu si accosta a quelle,& in questo seguiteremo, & la ragione, & la aut tori. ta de mediciant chi. E in prima sata scrittoi nome delle medicine che ma cano per rordine deli Alsabeto, dc at rincontro ii n omedi una,b piu,qualiuosliamo, si usino in ca

bio di quille. A GLI

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arte ct uniuersita de medidelia

FV.& con ragione de con prudenra dat nostri antecesibri ordina ro , siae tuiti gli spe/tiali delia nostra citii

ei potestino correggere coloro, che alcuna fraude commetier uoles sino , laqualcosa ageuot mente si carebbe potula Da. scondere , se gli spetiali non sussino st ii costretra a comporre te medicine contina mede si inaregola. Onde da gli M, strati ali hora prensenti fu data la cura Collegio de Medici di esaminare, te re insienae tuite te rie ette che eranoratio,. i. di auuerti menti , che et giudica uano utili alia compositione delle medicine, di in lingua uolgare , accioche elle

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Parte prima

sussino communi a ogn'uno, cos nella cieta , come in tu tro questo Dominio, laqualcosa sit da i detii diligentem ente esequita,&riclo ite tui te te ricet te che s'usa uano althooxa inun libro , ii quale e stato in sino aqueis sopiorno commune a tuitigii spetiali. Alpreiante per esser mancato culto libro , de Per havere ii tempo mostrato nuoue sortidi medicine per molli rispelli, desideratio V.S. Ehe i uostii spetiali, per te niedesime casioni che mosono i uostri passati,compongii ino te medicine con una medelima regola,hanno dato la cura a medici dei collegio presente di riu edere it ricetiario passato , de aggiugia exui,tuito quello, che o per il leni-po,o per qualii uoglia altra occasione sus. si uenuto a Iuce. At quai ragione uole desi/derio, o mandamento ci siano s retati di sodisfare,& habbiamo con breuita, ct chiarezaaraccollo mi presente libro tutio quelloci e parulo necessario a sodisAre a quanto ne hauete imposto, det quale V. S. dispor- ranno quello gli placera a commune utilita,& honor di Dio.

PARTE

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PARTE PRIMA

LBVONospetiale,

buotii costumi, no a Uaro, &sedete, esercitato

da giouine n ella cognitione delle medicine seinplici , ct bene ha uer cercati tuiti i luoghi atti a prouederol'herbe,di Palire medicine, saper tanto de la lingua Latina, che possi leggere Diosc ride,Galeno, Serapione, Mesue, Avicennudi altri che partano delia materi' che si trae a datio spetiale,o non n' sapendo debbe G hieliis ruit, da uti. inaestro ualete, A est

citarsi a leggere de moderni, iquali librario tradotio, e scritto di questa materia in limgua uolgare. La bollega della spetiale uuole essere po-sa in luogo doue non possino uenti, o S Ie, che non habbia uicino sumi o mali odo is ri, uole hauer pius aliae, di sotto , di sepra

terra, aceto che ei possis comoda nete preparare, de coseruare ogni sorte di medicina, de inolire hau meo orto, o terraeto doue dian Sole, aceto possi siccare, & imbianca reaia cune sorti di medicine, ct in olire compor re tuite quelle, che si debbono sacon coit prestritto de dotiori coni porre at Sole. Delle maniere delle medicine seinplici.

L E medicine semplici seno o plante di . A a tutin

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Parte prima

loro parti,o Terra,O Piet re, o metalli,& c se che nascono nelle loro uene,isc che si geneiano ne i cauarglidi quelle, o uero cosech enascono iret mare o nelle acque salse, di m εi nerali. Velle quali alcune sono pro dot te net

nostro paese, at cune uengono di suo ri dipae si piu o me no lontani. Di quelle c he produce i I nostro paeli porremo te regole in che tempo , in che luogoci modo si debbino prouedere, & conseruare. Di quelle che uengono di stiori porreano te rego te, o da conoscere, di da sterre, quali sieno ne i genere loro migliori, & per .che interuiene che qlle medicine che sono portue di pae si lontani sono di pregio. S p.questo,o per altri molli rispelli, sono salsat o mancano dςtia loro perseitione,aggiugneremo i particulare i segni co i quali cerate medicine pretiose, che togitono ageuoI- mete esser salsate, o uenire alle mani nostre cattiue,per effer colteianza diligenEa, o ma I- costiuate,ὀ uero per ii tempo guasle,si posisino dat te buone cognoscer, acci oche te medicine copos e no machino in quella partenella quale conliste peril piu la uirtu loro. Deli herbe nos rati. I herbe che nascono net nostro paese, O ne monti,& ne colli,& ne piam si delabon orre ne mota altissimi, ne tuo glii esposti alSOle,dc uenti, eccetio alcune,lequali sola piustequenti ne colli, di in es si piu odorose, cometa Querciuola, dc rherba Iua, cloe camedri o

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dri, o Calamandrina. Quelle che nascon solo ne piani, ne tuo

glii piu asciuiti, e discosto da laghi. di da sita

mi ,eccetio quelle che nascono solo in simili luogli , come la Ninsea, it Tribolo, dila Lentic clita palustre, di simili. Il tenipo di cor te e quando son sorite,&che digia cominet an b ad allegare ii stultoti che non si a no state uicine pio ggie per al-

quanti giorni,& nel tiso det gloria o che notieno moli i dalia rugiada, ne Iecche da i Soleoltra modo. Debbon si eleg gere que leche nelia 6etie loro sieno ben nutrit e,uigorose', suggendo quelle che sono troppograndi,&troppo pic cole, estentate. Debbesi pigitare te cime cis te soslle, e fori che seno

in esse. Seccansi atrombra in stanEa uolta ameEo giorno,senza humido,senta potuerodi fumo. Et c5seruansi in casse, o armaritaeo uenon possino essere ossesed alle predetia cose. Durano in loro perseitione uri anno, di debbon si in clascunci anno rinouare, e cetio quando sussin state colle in un anno asciuito , ct senZa pioggia , ct ne seguitasse un'altro molio pio uoso', perche megliosa rebbe adopevare quelle deli 'anno di nanetiasti ulto, che quelle dei presente pio uosb. Delle Herbe se restiere. Delle Herbe forestiere, quelle che appres so gli antichi erano in pregio, prodotte incerti loghi particolari, ne quali hoggi no sipuo pratticare,& trgrne deite herbe,si deb-be con ogni diligeneta cercar se sono ne no