Archivum Historicum Societatis Iesu. Vol. LXIII - 1994

발행: 1994년

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OPERUM SINGULORUM IUDICIA

ANNIBALE FANTOLI. Galileo. Per il Copernicanismo e per la chiesa. - Citta dei Vaticano

Lo scopo dei libro e perlattamente dichiarato nelle parole deis autore, che a pagina 391 dei volume, afferma: HLo scopo di questo libro non e stato quello di dare una biogratia completa di Galileo, ma piutiosto quello di ricostruire attraverso gli eventi della suavita la nascita, lo suiluppo e la Conclusione det suo dramma di scienZiato e di credenteis. Ci troviamo di fronte at disegno di una ricostruZione partecipe, anche Se, ci pare, aSSOlu- tamente rispetiosa deis acribia scientifica, det dramma umano di Galileo scienZiato. Ρer- tanto il libro, pur dovendo ricostruire aspelli e lamire contenuti deis altivita scientificadet matematico pisano, non introduce nuovi elementi, ne si segnala sui plano scientifico per apportare nuΟVe SCOperte, per introdurre nuove Visioni circa la scienZa galileiana. Sitratia, piutiosto, di un corretio studio che si silua su un plano divulgativo, che cerca di ri- spondere a Varie domande, tulte di natura Storica. Come e perche la possibile la condannadi Galilei: quali furono gli ordini religiosi che vi influirono, se ve ne furOno che agirono est adoprarono fortemente net chiedere la conclanna dello scienZiato; quale fu la responsabilita dei gesulti nel processo: il molo dei due papi, Paolo V e soprattulto Urbano VIII; lacondotta degli amici di Galilei e infine, la condotta dello stesso Galilei.

Ma eVidentemente quello che sta piu a Cuore ais autore consiste net determinare ilmolo e la figura della Chiesa che e arrivata a quella condanna. Ci pare di poter dire che se ii libro, per esplicita ammissione deis autore e centrato sui dramma di Galilei, a maggiorragione metiendo in luce te preoccupagioni e i limiti deis agione della Chiesa, principal- mente det papa Urbano VIII negli anni det suo pontificato, esplicita con grande chiareZZa anche it dramma della Chiesa postridentina. Questa, preoccupata datΓMione dei protestanti e dalla messa in crisi dei sistema cosmologico aristotelicO-tolemaico, che cOStitui Vala chiave di volta delia filosofia e forniva peZZe d 'appoggio alla teologia Cattolica contro-riformatrice, aSsunse una condolia assolutamente dilanSiva, di rigida chiusura, in OSSequio at principio di autorita e di dilasa delia Tradi Zione, scri ituristica, patristica e Scolastico-aristotelica. Per evitare it crollo di un mondo che Pavrebbe forse rovinata, la Chiesa puniello dotirine che in un futuro non lontano, appena cinquantacinque anni dopo it pro-CeSSO a Galileo, Sarebbero state factimente falsificate. Se questi sono i pregi dei libro, cipiace sottolineare it grande interesse dei capitolo VII dello studio di Fantoli che, si a purbrevemente, tenta di ricostruire alcune delle fasi delia 6Ouestione Galileianan dalla fine dei processo at giorni nostri. A queSto riguardo, Vorremmo lare tre osServaZioni O rillevi critici, ais economia del

Ci sembra che Uautore, trovandosi dinnami a due vie, rendere conto det drammaumano dello sciengiato Galilei e, di conseguenga, det dramma della Chiesa dei suo tempodi fronte alia crisi ed al crollo della cosmologia vigente; rendere ragione - la Seconda dello suiluppo della siquestione galileiana ualla fine dei processo at glomi nOStrin, Sce-gliendo la prima via e inserendo sommariamente net testo la traitagione delia seconda, ab-bia preferito non det tutio felicemente, a nostro parere, dare piu spaZio ad un tema che egia stato latio oggetto di numerosi studi . Anche la ricostruZione dei proceSSO, a noStro parere, si riveta inutile, posto Che la letteratura su questo tema e vastissima. D'altra parte

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non si vuole inficiare qui la corretieZZa delia traitagione. Ouello che si critica e, Semplice- mente, la Scella, che ha portato ad uno squilibrio. Viceversa la seconda via che t 'autore aveva clavanti e che ha fatio oggetto di sommario efame, la siquestione galileiana dopo Galilei, ci pare molto piu intereSSante, specialmente in ordine alia reVisione dei processo e delia condanna da parte della Chiesa nei secoli κix e se, at tempo det Concilio Vaticano I e dei Vaticano ΙΙ. Ι 'interesse per questa ricostrugione e legato certamente alia pub-blicagione dei verbali dei processo e ali 'apertura degli archivi, segnatamente deli 'Archivio Segreto Vaticano at tempo di Leone XΙΙΙ, nonostante, come lo steSSo Fantoli riteVa,eSSa Sta ancora parZiale 4ll). Di estremo interesse, at riguardo di una piu serena e obiettiva valutaZione deli 'agione della Chiesa e delia sua realta storica, ci pare la dichiaragione det papa Giovanni Ρaolo II resa alia presenZa di molli scienZiati, riuniti per commemorare it 350eSimo anniversario della pubblicazione dei Dialogo sui massimi sistemi. Tale dichiaraZione fa Sue,dopo tre secoli e meZZo, te postgioni di Galilei o, meglio, delia cultura silaica , in merito alla spiegagione delle Scritture svincolate da qualsiasi legame necessario Con una qualSi-voglia dottrina filosoficO-scientifica. Essa si segnala, inolire, per una rineSSione 3SSat realistica e matura sulla natura storica dei componenti della Chiesa. Afferma infatii it Ponte-fice: 6Che la Chiesa abbia poluto progredire con difficolla in un campo COSi compleSSO, non deVe ne Sorprendere ne scandalizZare. La Chiesa, fondata cla Cristo che si e dichiaratola Via, la Verita, e la Vita, resta tuitavia composta di uomini limitati e solidali con la loro epoca culturale la sottolineatura e nostra)n. Oveste affermaZioni, cosi preci Se e attente ed at tempO stesso COSi realiste, nonche cosi acute, inducono a prendere atto della storicita dei processi che coinvolgono questo organismo pur Cosi originale ed unico. Di manierache lo stesso auspicio det Fantoli, che ii caso Galilei sta una legione di umilia per laChiesa in futuro, resta se non illusorio, per altro fortemente condiZionato, in SenSO poSiti VO, poSto che qui la condiatone ha un significato Ontologico e storico, dipendendo dalla natura delle persone che fanno la Chiesa, che e si Chiesa di Cristo, ma anche Chiesa degliuomini, i quali possono Sbagitare. Spetia naturaimente ad essa, at piu alti liVelli, Operare con i meZZi a disposigione o cercame di nuovi affinche casi cosi clamorosi come quello di Galilei non si ripetano. D'altra parte la sua storia recente dimostra che non si puo darequeSto per Scontato. E le parole det Papa insegnano realismo e prudenZa. La terea ossemagione critica at Volume det Fantoli riguarda l 'apparato delle note. Cipatono troppe, benche molle stano di indiscusSO Valore scientifico, come per esemploquelle dove lo studioso rende ragione degli errori delia ricerca det Redondi, o dei limitidei rillevi critici formali det Drahe at WDialogo sui massimi sistemin; ma soprattulto, Cipatono collocate in una Segione estremamente Scomoda per il letiore, alia fine di ogni capitolo. Infine, almeno per quello che riguarda la ricostruZione dei periodo padovano di Galilei, ci sembra che lasse d'obbligo una menZione certamente piu articolata e completa dei saggio che Ugo Baldini net suo ultimo libro, recensito Su questa Stessa rivista, dedicaal problema delle relagioni fra i gesulti e Galilei, che e assolutamente fondamentale. Invece it Fantoli cita solo it Wallace e aggiunge it Favaro, per criticario, e ii Bellinati. Al-trettanto fondamentale sarebbe stato da parte det Fantoli, citare it Baldini per quello cheriguarda per lo meno, la configuragione interna dei modello gesuitico di scienZa e Soprat- tutio la sua affermagione di una dOppia gerarchiZZaZione dei rapporti delle scieme fraloro, che costituisce uno dei piu Cospicui apponi, anche a livello di formulagione lingui-Stica, delia sua ricerca. Ρur con queste critiche il libro det Fantoli e benvenuto per i 'onestaricostrugione det dramma umano di Galilei e della Chiesa - anche se a volte i 'uso di pa

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OPERUM SINGULORUM IUDICIAprio, tenuio conto della speciale natura ontO-teologica e storica di queSto organismo - esoprattulto, per la ricostruZione della siquestione Galileon clopo Galileo, Segnatamente peri testi che cita.

Roma. A. MANCIA.

DOpo eSSerne Stato consulente ascollatissimo, cade in disgragia det Papa Pio XI, che locondanna a Vera e propria morte civile, senZa possibilita di risurregione. Dapprima, infatii, nella primavera dei 1926, it Papa lo invia in Russia, facendolo consacrare segreta- mente vescoVo, iungo it viaggio, dat aliora nungio a Berlino, Eugenio Pacelli. D'Ηerhi-gny rientra da MOSca dopo aVere, a sua Volta, consacrato clandestinamente tre vescovi enominato cinque amministratori apostolici. It Papa vvole che d 'Herbigny continui l 'operagione di ristabilimento in Russia della gerarchia cattolica, dat comunisti praticamente annientata. Lo rispedisce percio in Russia, durante i 'estate 1926. D 'Herbigny consacra

ancora Clandestinamente un VescOVO e nomina un amministratore apostolico. Celebra

bre 1926, it govemo gli impone di lasciare ii Ρaese. D'Ηerbigny parte da Leningrado l'8settembre 1926 per non metiere piu piede in Russi a. La fiducia det Papa non diminuisce. Nel novembre di quel 1926, it Pontificio Istituto

Orientale Si rende autonomo, anche per ubicazione, dat Biblico e si trasserisce nella sedeatiuale. MonS. d 'Herbigny, non e piu Sol tanto preside deli 'Istituto, ma Rettore delia Comunita religiosa. Due anni clopo, net 1928, it Papa dedica i 'enci clica siRerum Orientaliumn at Pontificio Istituto Orientale P. I. O.). Ha chiesto a d 'Herbigny di stendeme latraccia. La minuta autografa di tui, consemata neis archivio det Pontificio Istituto Orientale, paragonata con it testo uniciale dei documento, dimostra che Ρio XI, pur cosi autoritario e perSonale, Si fida ancora plenamente di tui. Ouando nel 1931, Mons. Micheld 'Herbigny e esonerato dat incarico di Rettore dei P. I. O ., non Si penSa a ranreddamento det favore papale, ma anzi che Ρio XI lo riservi a compiti maggiori, come alla presidenZadella Commissione pro Russia, o addirittura, at cappello CardinaliZio. Solo quando, net 1933, d 'Herbigny lascia Roma per subire in Belgio un 'intervento chirurgico e non to si Vede tornare neppure clopo la convalescenga, i 'ipotest della caduta in disgragia incomincia a farsi strada. D 'Herbigny passa dat Belgio in Francia e Vi rimane, dando conferenZe, amministrando Cresime, non piu sulla cresta delPonda, ma neppure tropm in Sordina. Nel 193T il suo e un vero e proprio colare a piceo. Oueis anno ii card. Segretario di Stato, Eugenio Pacelli, che undici anni prima lo ha segretamente consacrato VesCOVO, loincontra a Lisieux, in occasione delia solenne inauguragione delia Basilica di Santa Teresa det Bambino Gesii. It cardinale gli comunica da parte det papa che deve ritirarsi in unnovigiato gesulta di Francia e rimanervi fino a nuOVO ordine. Ouel nuΟVo ordine non ar-riva mai, cosicche d 'Herbigny rimane venti anni, cloe sino alla morte, in casa di novi-Ziato, con divieto assoluto di esercitare fungioni episcopali, con rigorosi limiti nella corri- spondenZa e net riCevere visite. Ita condanna ha echi addirittura postumi. Benche alcuniapologeti invochino la riapertura dei caso, non c'e alcuna riabilitisione uniciale.

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Il libro affronta dunque questo sicason o simistero FHerbignyn, cloe dei geSuita che, secondo E. Fouilloux e una delle figure piu controverse det Cattolicesimo contemporaneo

Frutto di test dottorale t 'opera dei Tretjakewitsch, e una minuZiosa e lunga ricerca in archivi pubblici e privati. L 'A. segue ii curriculum vitae dei personaggio. Raccogite unricco repertorio di fonti primarie e una pregiosa documentaZione, per riCOStruire it pensiero teologico di d 'Herbigny. Non si puo prescindere dalia lettura di questo libro, volendo studiare d 'Herbigny. Semmat, i riserimenti sono raramente testuali, cloe non riportano quaSi mal le parole deldocumento. Il letiore deve accontentarsi di sapere che una data affermagione deis A. ecorroborata cla un certo documento, conservato in tale o tal altro archivio. Ma documento e archiVio SOno SpeSSO, purtroppo, difficilmente accessibili. Sarebbe Stato opportuno ri-

portare, almeno in parte, it documento stesso, sui quale P asse agione fa leva. In talmodo si sarebbero diffusi piu efficacemente i risultati deli 'imponente ricerca.L'A. generalmente e informato ed esatto. Salvo nel caso det Russicum, di cui Daintende la natura, quasi lasse istituZione scolastica pp. 230, 280) mentre e Soltanto con-vitto. Ge inolire t 'equivoco di due principi Volkonskij, uno Alessandro e t 'altro Pietro p. 170), mentre si tralia deli 'unica persona che, clopo it passaggio at Cattolicesimo, prendeun secondo nome. Ci sono lacune riguardanti l 'attivita e la produgione letteraria di d 'Herbigny, come la mancata menZione det suo interesse per i 'Istam, concretato in uno Scritioche qui S 'ignora, UBlam naissant. Notes psychologiques, orientalia Christiana XIV 1929) 181-325. Ne si ricorda che d 'Herbigny inserisce ait 'orientale un docente di istitu-Zioni istamiche, nella persona dei convertito dati Isiam, Paul Memet mi Mulla rade. Ma veniamo alla test fondamentale dei libro . Secondo P A., d 'Herhigny, nei con- fronti delia Russia, ha fallito total mente. Ouesto suo insuccesso e dOVuto a una StrRtegia dat caratteri decisamente unionistici e non ecumenici 6T-88). Lo dimostrano i conlatii did 'Herbigny con attre Chiese, sia a Velehrad 183-185), si a con t 'emigraZione russa 1491T ). L'A. ricorre a questa ChiaVe di lettura per Spiegare i dissensi con Lambert Beauduin

In realia la test dei libro e ridultiva e presta ii fianco a una critica fondamentale: se ilfallimento di Michel d 'Herbigny con la Russia fosse doVuto precisamente alia sua rigidae irreformabile ecclesiologia unionistica, tale fallimento rimarrebbe misterioso, lasciando impenetrabile gran parte det suo enigma. Infatii, in campo cattolico, i 'ecclesiologia uniOniStica era quella delia maggioranga. ΡOSso concedere che t 'ecclesiologia di tui non staquella dei card. Mercier, dei benedettino Beauduin e det laggarista Portat, con i qualid 'Herbigny Venne a contrasto. Ma it latio che t 'ecclesiologia ecumenica di costoro Sias ala vincente, cloe quella dei Susseguenti Suiluppi della teologia cattolica, in particolare dei dialogo e dei Vaticano II, non significa necessariamente che i perdenti delibano giudi- carsi anacronisticamente vicon il senno di potis, a rischio di misconoscere ii contesto reale in cui vanno debitamente inseriti e compreSi. Tanto piu che Vala vincente e costituita davna piccola elite, con caratteri di prolatismo. Personalmente, circa it sicaso d 'Herbigny , non mi Soddistano ne la test apologetica,

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VOliSta o condemnatoria, come questa dei Treuakewitsch. Agli apologeti rispondo Che la severa condanna, subita e scontata cOSi a iungo e tutiora mantenula senZa resipiScerae, anche dOpo la morte dei condannato, Suppone ungraVe reato O almeno la garanZia di metiere un soggetto molio pericoloso in condigione di non nuocere. D'altra parte, neppure siles affaires de lammeis, attribuiti a d 'Herbigny clacolpevolisti e mengionati solo alia fine dati 'A. 28 l) - quasi net timore che tale spiega-gione incrini la test det fallimento a causa deis ecclesiologia - non basiano a giustificare ilrigore di cosi draconiani provVedimenti, spropositati secondo criteri comparativi storico- ecclesiastici. Ritengo invece che fra te due test infoddisfacenti, P apologetica e la colpevolista, Sia plausibile inserire un 'altra ipotest di lavoro. Secondo tale ipotest Michel d 'Herbigny sa-rebbe affetio da una forma psicotica dissociativa o schizohenica, che si riveta, non solo in eventuali viassaires de lammen, incompatibili con it suo stato ecclesiastico, ma anche in attre manifestagioni schizoidi, apparentemente colpevoli, ma dovute in effetti a dissocia-Zione palologica delia personalita. Fornirebbero conferma a tale ipotest a mio parere anche pagine di questo libro, doved 'Herbigny e contradditorio e palologicamente instabile, cangiante da un momento ait 'altro 221 22T), geloso dei proprio segreto ed estroverso alPeccesso 34 1453, che gioca congli avversari come ii gatio con it topo 222 226-22T), fa passare per volonta det Ρapa le

nella certeZZa che questi Venga messo a morte dat sOvietici, raccomanda gia a Mercier dipromuoverne la beatificagione 138). D 'Herbigny sogna Pelegione clandestina di un patriarca di Mosca riconosciuio dat Papa 236); e pronio a consacrare sacerdote un medico invitato a un Congresso scientifico di Mosca, perche celebri laggiu PEucarestia cattolica 2783. E lungo una nolle allucinante, d 'Herbigny accompagna in automobile per Roma lasua Vittima L. Beauduin, usando con tui, Volta a Volta, minacce e luSinghe, rimproveri e

Dei resto, la prosa di d 'Herbigny ha risvolti palologici. Prova ne si a l 'arti colo sulla fame in Russia, apparso nel 1925 sulla pubblicagione Orientalia Christiana det Pontificio Istituto Orientale. Vi si polrebbe esercitare la diagnostica di uno psichiatra. Concludo che neppure it Tressakewitsch, con tutio ii suo solerte e laticoso laVOro, hasvelato it mistero d'Herbigny. Mancano ancora lasselli essemiali dei mosaico. Oualcunoli conosce gia questi lasselli o sa in quali archivi si trOVino Sepolii. Certo O prima O pol sa- premo. Mi auguro Soltanto che la Compagnia di Gesu prenda in mano per quanto puo ilhandolo della malassa. Infatii, qualunque cosa Sia successa a Michel d 'Herbigny, si traliadi un gesulta e percio della storia delia Compagnia di Gesu. Roma, Pontificio Istituto Orientale.

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LUCIEN CAMPEAU S. I. Monumenta Muae Franciae. VII Le Temoignage si Sang I6. Jωw. - Romae, InStit. Hist. S.I.-Montreat, M. Bella in, 1994, 8', 45' et 887 p. Ce volume continue la pubblication des documents relatiis aux missions des Iesuites en Nouvelle-France. It contient ce qu'on en a pu rapaliter pour leS anneeS indiqueeS. I SRelations annuelles continuent d 'en eire les plus considerabies: te Volume en contient quatre. Ce qui SubSiste du Iournal des Iesuites, redige depuis 1645, en forme aussi une part treS utile. Cette periode eSt assurement la plus critique de toute i 'histoire de cette operation canadienne, putSque t 'Oeuvre majeure des Iesuites franςais, ta mission huronne,s'y trouVe enVeloppee et detruite dans un cataclysme ethnique affectant un bon quari dei' erique du Nord. Le volume contient les pieces historiqueS qu 'On a pu recuperer pOurces quatre anneeS: correSpondance avec la France et avec Rome, biographies et notes spirituelles des jesuites victimes de ce desastre et auires documents relatiis a Cette entrepriSeapostolique, te tout eclaire par des presentations et des notes explicativeS qui Οnt paru opportunes. A la sui te de la documentation des volumes precedenis, te contenu de ce demierillustre un sommet de l' effort d 'europeanisation de ce nouueau continent. Son intensile dramatique est indeniable.

L. C.

IUAN ITURRIAGA S.I. Larramendi. Biblioteca det Santuario de Loota Catalogo e inventario de su Biblioteca personat det P. Manuel Larramendi. - Bilbao Universidad de

tiene Siempre a mano la biblioteca comun, que en este caso era la de Loyola, en donde transcurrieron los ultimos 30 anos de su Vida, es siempre interesante et conocimiento delos libros de uso habituat, y mas cuando se trata de un sigigante fruStradois, Como lo califico Tellechea, cuyas apetencias intelectuales se disparaban por toda la roSa de los Vientos. Aunque L. habia muerto un ano antes de la expulsion, los Superiores Sellaron su apΟ-Sento, prohibiendo la Sustraccion de cvatquier papel. La tarea de los Oficiales reales - bastante mas minuciosa de lo que se estilara en 1835 - nos permite conocer en detalle sus

Et inventario habia sido publicado en 1984, pero quedaba ta identificacion y descrip-cion de cada uno de los items. Lamentablemente et editor se ha limitado a los que actual- mente pueden encontrarse en ta biblioteca de L yΟla, aunque no Se excluye que una futura catalogacion exhaustiva pueda localiZar otros. En este sentido decepciona at que quiere conocer toda la libreria de L. en su Significado reat, sin importarie et paradero actuat o la identidad numerica det volumen. Ouieta la superminuciosa descripcion de las 86pieZaS que se nos ohece entre las que se cuentan 31 de la Histoire ecclesiastique de

Fleury, 12 de las Acta Conciliorum de Hardouin, 11 de las propias obras de L. y 6 de la

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NOTAE BIBLIOGRAPHICAE

quiera raros), podria haberse reducido y dejado espacio para et catalogo completo, identificado en ta medida de to posthie, superando los estropicios laneticos de los catalogadoreS Oficiales, muy abundantes en et caso presente, por et predominio de las publicaciones

Mier en Stang. Correspondentie van FII. B tendi μ met Erich Rasmann S.I. Ingeleiden vertaald doOr Henk STRUYRER BOUDIER. - Zeist Kerchebosch BV3 1990, 8', 86 p. Iesuit Erich wasmann 1859-193 13 - bom in the year Charies Damin published his The Origin os Species - was a specialist in the study of ants mier in Dulch) and other animais and their psychology: as Such, he took part in the discussion Os theories of evolution, a delicate problem, and became quite famous. He rejected the principie of natural selection as a fundamental philosophy, but accepted ii as a scientific hypothesis. He was in correSponden e with severat people: some of his letters are to be mund in this stim

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Archivistes de la Curie generalice et les membres de notre Institui. Nos depouillements ont ete arretes le 31 decembre l993. Index general

A. HISTOIRE GENERALE numeros 1-35B. HISTOIRE SPECIALE

l. Saint Ignace de Loyola 2. Institut3. Exercices spiritueis 4. Spiritualite . Activites paStoraleS6. Activites culturelles T. Ecriis polemiqueS

AMERIOUE

AFRIOUE

OCEANIE

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A. HISTOIRE GENERALE.

Traduction: Les jesuites, hier et ariouro 'hui.

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BIBLIOGRAPHIE SUR L'HIS IRE DE LA COMPAGNIE DE IESUS

Voir: Il rinnovamento delia vita religiosa Compagnia di Gesu. 231-239.

n' XI.

Anicie de compte rendu

4 contributions soni signalees a leur place.

27 Returning to Iesuit histor'. The Frank Rallace lectures. Edited by Andre HAMIL N S.I. Parisille, Victoria Iesuit Theological College) 1993 4' vi-104.

Les 12 articles de son contenu soni SignateS a leur propre place.

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