A Collection Of Processes Of Beatification & Canonization, Volume 6

발행: 1899년

분량: 136페이지

출처: archive.org

분류: 미분류

31쪽

invece, non stante te piu palmari prove delia isteria, non solo essi sanno anche et Oggetti stericita diagnos di iubereolos pol monare ina di piu lasania anche seneta certi sana microscopici utilissimi, a non necessari, e senZa quo complesso classico di sintomi linici iidem eas della uora estat ea ratioriggato. non solo a sanno ma al- tres la indovinan quasi costante mente Ε la spe-gione anatomica diretia conserma quasi sempre ilgiudietio diagnostico da essi sormulat,durante la vita. Ne casi rarissimi, in cui a manifestagione ella grande nevrosi ptio simulare uia processo istogeno consul tivo dei pol moni, hi assiste i malat resta per-plesso ο perche mancano certi salti, o perche sene Osservano degli insoliti, o perche i loro nessocronologico non e i consueto, o per qualch altradi uelle piceole agioni, he non Osson esse revalutate se non da hi suole trovarsi tutio gloria saecla a saecla di malati. Ora nulla di tuito ei si e verisicato ne eas che ei occupa Angi tanto i Curanii, quanto hi serisse ilvoto di ussiet si trovaron concordi neli'am meti re come evidentissima a tubercolos pol monare di Suo Maria uigia Farines, perche in ei ii quadro elinico della maluitia su complet Olire ii desider bile e non present nulla che ne alterasse e classicli armoni di voluetione. A que dubhio ad unque potrebbe non ars alcia peso. Ma ne mi voto io non o voluto sorvolare cos allaleggera su di uia questione cos grave. ali'analis stessa de cas ho voluto desumere te proVe, ehe e manifestagioni della mala ilia oracica non Dosson riguardursi come una spressione delia

isteria.

quentissime.

In primo uogo e sommamento strano, che ' isteria riu-nisci in uno tesso oggeti quasi tuti i sintomisoggettivi e oggettivi, locali e ostituetionali relativi alta tisi Ragion uole adunque, in quando in un

32쪽

soggetto si trovano iuniti quasi tuti i sintonii di-mostratori delia tisi, non si possa ne si debba pensare alia isteria. ATQUI questo suci eas delia Suora dira Savorio. ERGO in tot a maluitia polinona re non pu riserti'si alia steria. Qui aggiungo, che se te asseetioni Olmonari di origine

isterica possono dare tosse, emollisi, spetiora tomucoso e sebbre non uuia per mai secregione durevole e copiosa di marcia. ATQUI ne nostro cas rispetiorato su iungamente e copiosamente marcioso. ERGO te alteragioni pol monari a cui esso proveni v non erano ' indole sic pica.

Per testimoniana de Duill Traile de ed sicine de M. Charco et Bouchard Paris, 1894 Vol. VI, Chap.

sterie, pag. 376ὶ - α α osse isterica eras durante a nolle, ne turba insonno. cio non si veri fico ella uora Mari Farines, che appulato per luciosse rara mente poteva prendere sonia eripos a Dunque a tosse a cui olla su tra vagitata per tanti anni non si di natura sterica. Nelle euros istoriche e manifestagioni morbose bron-co pol monari anche quando sono molt imponenti giungono no allo stinate emollisi, si compa-gnano quasi senχ eccegione d alteragioni organiche sicamente appregetabili. a ne nostro caso con te manifestagioni morbose broncο- pol monarisoggettive si accompagnaron manifestagioni Ogget-tive bene pales e bene loca ligetu te Ottusita, antο-li, crepitii, ecc. Dunque e manifestagioni morboso bronco-polmonari ella uora di an Saveri non surono certamente di indole isterica. Il uti assicura loe ellato), cherae poche manifestagioni morbos oggettive cho si trovuno in qualeheraro eas nelle lesioni ronco-pol monari isteriche che perra piu eonsiston in seinplici antolini, oce an sena eccerione te sole sommita deoli 1 uani respiratori Ne nostro cas non si cogi, Dei' che te lesioni ronco-pol monari, riscontrate ogget-tivamente a medici, si tro vano anche molio D

ri elle reyioni deoli apsti se non addiritium Dori

33쪽

ui queste tesse regioni Ne nostro cas adunque esse non presentar in i cadatteri delle lesioni bron-cο-pol monari di origine sterica, ne posson quindi lapsi dipendere alia steria. Serissi ne inio voto, che elle evropati isteriche, s le manifesta ioni simulanti una forma morbosa ο κ ganica appMono saltuariamente e senga regola o qui consermo quanto aliora scris si Maisella Su ra dira Saveriora manifestagioni norbos pol monari non solo non apparuero saltuaria mente e sen-ga regola, in invece si presentaron con 'ordineptu classico che si trova ne casi piu tipici, comeabbiam largamente spost e dimostrato con a competentissima autorita de Beria heim Dunque lemanifestaZioni ronco-pol monari presentate alia Suora dira Saveri non urono certamente di indole isterica. In fine te manifestagioni viscerali istericli sono cara, terigetate alia loro singolare mutabilita, per cui cambiano improvvisa mente di forma, o da uniunt de corpo passano ad n ultro, da uia viscere aut altro viscere, da pol moni alle intestina, da cu re a reni, ut reni a segato, e a dicendo. Nella Suora di San Saveri invece a manifestagioni morbose bronco-polmonari surono di una mogene ita di una persistenga erat una tenacita desolante; Osicche, aggravandosi sempi' pii per i cors disette lungli anni, iatrono ο portare a pagientesino atro plo della tomba Esse adunque erano indipendenti alia steria e se vi era una condigione morbosa con cui poteva collegarsi, questa non poteva certo essere a nevros isteriea. Giusta mente adunque io asserinavo, he a sindrome morbosa presentata a Suo Maria Farines non po- teva riguardarsi come espressione della nevros isterica glacche non pu ammettersi, he cotesta ne-vropatia ne simulare uia altra forma morbosa, si

spogli di tuti gli attributi che te sono propri, eche costantemente suo conserVare.

34쪽

LA CONCESSO, he e manifestagioni morbose s- servat nella Religiosa ossero di pendenti alia ne-vrosi isterica era mori di gni possibile diibbio

che uelle non erunt ne licui, ne superficiali muel, a contrario erano gravi e prosonde.

Insati ave vano dato lii Og a se nomen si si ei Oggettivi bene appreχχabili cisci messi in pili evo dat Curanii mi a diminugione di sonori tu in parecchi arce o in specie ella mula inseriore de toraco do- stro; , elle aree po sonetiche, ian somo rona chiale cho iunge filio ut grado di iubario, o dole an toti cavernulos , indicanti quellio in duria mento, quosli a disti figione di Palli limitati ou disseminati deli organo con formaχione di pic- cole sca vagioni Ne questi uti oggelli vi surono transitori e mutabili in si stabili dono gradata -

mente e pol persisteron sors per anni, e certo per non Ochi est η .

orbene lesioni cos gravi, prosonde, estes e tenaci, se sussero state dato alla iubercolosi, non pol e vanomai uarie se non in uia ungo periodo di tempo ammosso che per singolari condigioni specialissime.

te quali ne nostro caso mancaron inti erament , avessero potui guarire. Se pol, in vece di s sero prodotto alla tubereolosi ossero state prodoti da qualch altro processo disti'ultivo pol monare, non Dotev an certo eguai mente glaurire nolperiodo di poche re, perche i muteriali di indu rimento ei tessuli animali non si lique sanno c non sirimal tiscono ne curso di oche re come neve a solo erae distruetioni viscerali non si re intcgrano in uia altimo dat vovi et cmenti di riparagione quali ne pullulano, ne vegetan rapida mente allaguis dei sun ghi Percio che ancho dato per Omma concessione che a malatii pol monare osse diorigine sterica e che qui nisi avesse potiato spontanea mente uarire, it istabilimento dolia in sermunon avrebbe poluto a complers in Ochi istanti,

35쪽

Invece a Suora morasportata morente a Coro, in se-guit a uia ordine audacissimo della Superiora, chein eas di altro sit avrebbe potui an dare incon-ir porcia sua temerita a rigori de codice penale. Finita a Messa, a cui assiste, ella ora perseita-

mente uarita.

Ne solo era guarita della malatii pol monare e di ognidis turbo isterico ma era guarit per o della pius da auterio si noli in modo spectulissimo que

sta circos tanga di sommo momento), che era aperta uella amba da olire inque anni, e che id olor-no innana era ancora in plena suppuraetione. Cotesta uarigione, vittas in tali condigioni, sorino lostupore de medici, deli Consorelle, de conosceni della Religiosa e delia flessa pagiente. si di grande mera vigila anche a iaci che uilia maturament ponderato, e mmcttendo, per graetiosa eoncessione anche te potes pili favore voli non abbia-ino si tuto uia istant a proclamaria superiore ad Ogni risors e ad gni potenga di natura. Din angi ii questo in sieme di alti e di rugioni, ' evi- deriga ello formulate conclusioni in parve Osissolgorante dabitenere per sermo che contro diesSe non potessero elevarsi Obbieκioni di forta, avendo osci eliga di avere ludiui r avveni mento

scito tuti iis ossibili punii di ista Ed in vero alnostro studio risulta in modo in contestabiles: - 1. 'ehe a Religiosa si asse ita per olire et te anni ditis pol monare consulativa, a cui in fine si agglunso una grave manifestagione isteriea: - 2. Che la tisi non si per nulla dipendente alia steria e cheptui tost quest ultima pote in certo modo essere laconsegueriga della prima: - . che in gni casu clesioni pol monari, qua lunque ne osse flatu a ca-gione e la origine tiron organicamente Osi gravi da non poter mai uari re suontanea mente in pochi istanti. Con id speravo di essermi aran-

36쪽

tito da gni possibile attacco e iudicavo di avere valida mente dises la causa delia veritu. M tale non sit 'avvis di Oloro elio amano di ossit care, e che se laga comballere NESSUN Viselle ra-gioni addo ite in fostegno delia mi test, si argο- mentano di muta saceia alte cose, cavillando perio ptu si alcune concessioni ait u litot di generosita a seneta ummellerte, e valuiale in modoche anche uri percritico si ovi ebbe diro sod- dissatio dello date spiegaZioni. I Climo Promotore ella ede, sucendos ec per O- vere di usticio degli appigi di costoria ha opposio ulla mi tes aleiane disticolla, che no beri volentieri affrontiuino tanto pii che tolle queste disti colla, assa miser in se tesso, a nostra est do-Vra appurire pi cho vera anche a nostri oppositori, e sara quindi da tuiti concorde mente ac-

iI. Nello sue Novissimae Animadversiones, opo ii reambolo de num I il limo Promotore delia edesotto ii num. 2 sa it improvero a no medici diessere occupati delia tisi senZa osserci occupati degli altri morbi di cui sοδε la overa eligiosu. t rim pro vero a me Dare assa suori di post ei'assergione assatio gratuita perche i Curanti dissero che a donna, olire a tisi, Osis di attace hi isteriei di cui ultimo it pii sorte emi pili lungo; io ne mi voto da paginara a pag. 65 in otio pagine, se rarit metica non e una opinione)non sol mi occupo dei salti sterici che si aggiun- sero alta tisi, a di piu indico quali essi ossero, quale ne sesse a genesi, e quali attinenge essi

avessero con 'altra malatii che veniter a complicare. Si rileggano quelle pugine de mi , voto, si edra con quanta agione ci si a uel im

37쪽

Ne num si asserina con te mi si osse paro te, la possibilita di manifestagioni viscerali stericli e est asserisce con tutia rancheZZa, che in vano ne linio voto, frustra in Perit judicio medie si parule esse anche in corsivoli , si cercano i criter disserenetiali irc lo perturbagioni viscerali steriche, e velle da processi locali di altra

specie.

Ne mio voto ad unque i eritori per disserenetiar lemanifestagioni viscerali stericho da uello dipendenti da ultri processi ino hos ci sono e chiara mente sp isti. Non e nata a coli' sc non si sono leti ο non si sono voluti tenore ne conio do

De resto si die sui finire de num 4 o in ullo ilnumero , - sono salsi i criter generali ho da ilpatrocinator della causa per disserengiure e lo-sioni visceruli da processi morbosi communi quelle dipendenti da isterismo, allo rche si assermu

in appoggi di colesta assergione si adducon aut cuni periodi seriti in uia altro voto concernente uia cas di isteria da uia dotio Collega. Ma mi duole di ire ho e pastole de valento Collega

non sono late ne bene interpretate, ne se lice- mente applicate.

Per quanto i overi Medici si vi gliano sar passare come destituiti di gni do i trina in satio di filosofia, io credo nondimen che non ve ne si alciano, il

38쪽

quale inclini solo a ritener che possano sussistere accidenti senκ sos langa Ed e per io, che essidicon non potersi dare disturbi isteri ei di fortas en Za una corris pondent lesione materiale organica. Ora questo e soli aulo io che nolle parole citate ello Novissimae Animadversiones ii dolio Collega hii volui dire. u lo legioni materiali organicho di uia ossuto possonoessere di duo specie principuli riguardare cloc, a qualitu dei materiali chimici componenti lesingole parti de lessulo tesso u riguardure in veco a forma, i numero e t 0d di agoreoamento desii elementi morsoloqici, ne quali uia tessulo organico u an atomicamento divide Psi. cprime non sono ne sucit monte, ne Sempro reperibili o dimost habili e quindi per convcnZione sie hi amano inamithe o di funetione Le ultro si co-slatano assa di eggeri eo meχχ di an alis di cui ranatomia dispone e si chiam an anatomithe odorganiche. Un sempio ullo primo si ha elle altera gioni nervos che servono di substrato alle manifestagioni lini che deli'ubbria cheχχ alcolica cula, o de delirio da loro formio Dello altro silia uia sempio ella maggior parte elle lesioni volgari de cervoli e delia idolia spinale, elleapoplessie, nolle clerosi, ne lum iri, e via di

cendo.

elle immensa maggioraneta dei casi deli 'isteria, e lesioni nervos corri spondenti son dolia prima diqueste due specie, e solo per eccegione delia seconda. Non dico va quindi una cresia scientifica ilPatrocinatore ella causa, quando asser mava, chele legioni viscerali delia steria sono pura mente funzionali, menti e uelle da processi morbos communi sono di indole organica et anatomica. pol interessante Osservare che i dotio Collega, aeui uelle purule surono scri ite, non intcse alludore allo est in viscerati, che sono es pressione periferie delia distrosia dei centri nervosi mu in-

39쪽

tes riseripsi solo alle legioni entrali che provocata te manifes laetioni nervos delia steria. Ε γdichiara spressa mente elle stesse parole che dilui si citano se egit avessc avulo motivo di par-lare elle lesioni viscerali provocate alia distrosa dei centri nervosi avrebbo certamen te sat ultro linguaggio. Per nulla elice ad unquo su a citagione che ello Novissimae Animadversiones e lala satiadi uelle par Ole. Si aggiunga noli re, eho se ii Chilio Promotore delia

Fede accelta coinc salte anthe per i vis eri deliste ita tonaeiehe e addominali l assernia Zioni contenulo uel brano chc gli ricorda, gli ira assinc proprio colombrio. Imperocche, se 'istoria haper base costante e prevalente alteragioni analo- miche morsologiche negli elementi organiggati dat vari organi ed apparecchi, aliora nessu na steriapo ira a guarire in uia istante, per a solita ra-gione che ogni estone analomica morsu logica richiede semur u certo templa per essere risai ei ta ne modi ordinari. , alto melio avrebbe Oluto guarire in uia fiunt quella cho gli uole

fclusiva mente ammettere ne presente caso, Der elie te lesioni da essa a gionale erano tropy esteseo complicate.

Nei num. 6, 7 8, 9 elle Novissimae Animadversiones si omincia allo tarmure una cosa che chia meroinefati per non diri decisa mente salsa cloe, chei analiχχ i intomi delia iis sin quasi a dimenti care uelli de morbo principale, eice, dolia

steria.

Signori, o io an aliget de par i sintonii delia tisi quelli delia isteria e a questi ultimi consacro

mille sciis se e pocul uant at iudicate primaria o secondaria a tisi, o risteria, a logica vvole che i primo post si diu a procsso morboso, i quale duro pluis ungo atraltro prevalse ellesue manifestagioni. E chi a letti, o ricorda a storia de caso, non pu non essere detravviso, che

40쪽

da quesii punt di ista, laciis su a malatii piusaliente eisi importante. Se ho riserito e parole de Briquet, dicendo cheQUALCUNO ostione ei che in esse egi dice, οfeci per indicar appulato che a maggiora laeta dei dolii non e precisa mente de suo avulso Nelle presenti risposte ho citato in principio aut trita delaolly, de Milis, de Grasset, o de Woronois, ulti contrari alle de de Briquet. qui mi si lectio aggiungere anche r autorii mia, che, modestia a parte, e si Oglia ο non si Oglia, in satio di osservagione oggelliva e di alutagione tulistica, valealmeno quanto quella de Briquet. Olire ei chi bene rilegge i mi voto non tarder ari levare che i mio rugionamento suona, non come

place a Chino Promotore delia ede ma in modo bene diverso Io in salti ho voluto dire: - Ancheam messe te de de Briquet, a parola ordinaria- mente, che egit usa, uot dire che possono esserui ecceatoni mi nostro cas potrebbe essero stata lucccegione Ma a parte tuito io, o notare o mio

volo cho it Brique parta di accessi steriei in ΤΙ-

SIC NON REDISPOST alia steria non gia diaeeessi di isteria in chi, come tu nostra uora, eptu he dispost alle manifestagioni della grave ne-Vrosi. Io ad unque non prendevo per base de in ioragio namento te de professate a Briquet ina, ANCH CONCEDENDOL Ε, indicavo come poteSSer e ovessero non applicui si a caso in questione. vero, hora isteria pii determinare forme in arbose

in tuti gli organi e in tuti gli apparecchi, quindi anche negli organi tora ciei. a e strano, che daei it limo Promotore ella ede oglia inserire, non esserui bisogno di pensare alta tisi, quandoluit si pub plegare con isteria imperocche cibsuppurrebbe, O che gli isterici non potessero maiessere tisici, tisici non potessero essere maiisterici; o che i medici non potessero e non ο vessero a partaro di iis in chi sosme, in qual-

SEARCH

MENU NAVIGATION