L'architettura generale di Vitruvio ridotta in compendio dal Sig. Perrault dell'Accademia delle scienze di Parigi, ed arricchita di tavole in rame. Opera tradotta dal francese, ed incontrata in questa edizione col testo dell'autore, e col commento di

발행: 1747년

분량: 319페이지

출처: archive.org

분류: 미분류

181쪽

DI VITRUVIO. 333avere P ottava parte della Sco-Zia , lo sporto delia quale sera

dei P ottava parte di tutia Ia Ba- se unita alia festa decima parte dei diametro delia Colonita . Siveda Ia Tavola VIII. Per quello che concerne ilpitello, bisogna , che it Taglie-tello ,

re o Dado, d agit Antichi det to bis 'Abaco , sia tanto iungo e largo: si quanto lagrosseaga dei piede dei la Cotonna , aggluntavi una dicioltesima parte: la meta pol det Dado debb' effere P alte gra dei Capitello, compreso pero it giro delia Voluta. Ma dat P angolo det

Dado convien riti rarsi indentro in clascheduna Facciata dove sono te Volute , una dodicesima parte e megeta di quest' alterga

dei Capitello; e di la tirar delleli nee perpendicolari, che si chia. mano Cateti ; e di pol dividere tutia Ia grossiegeta dei Capitello in

nove parti e meaeta, e di queste Iastiarne una e meeteta perlagros

182쪽

pravan Zano.

Allora avendo lascia te sotto ilDado qua tiro parti e metra diqueste otio , convien tirar una linea in quel sito che taglia per traverso te due , e i punii deltaglio faranno i centri degli Otachi , , i quali avi anno di diame tro una delle otio parti . Nella meta dello spagio deli Occhio saaranno collocati i centri, da' qualisi tirera col compata la linea spirale delia Voluta, cominciando in alto da solio at Dado, e an dandonei qua tiro siroi quarti diminuendo , fino a tanto che fasi arrivato a diritto dei primo quarto,ed assiegnando a cla schedun quar

to tin centro particolare.

Nel rimanente bis gna , chela grossegeta di tutio ii Capitellosa divisa in maniera , che dinove parti e meZZa, ch ella contiene, la Voluta penda della lar-

183쪽

ghegeta di tre parti pili in gluda dove comincia l' Astragalo o Tondino delia Colonna di sepra, ii quale dee passare per ii centro deli Occhio delia Voluta. Ιl res o cli' θ at dis pra deli I '. E- Astragalo , debb' effer implegaton et Dado , net Canale , e neti Echino ovver Ovolo , ii di cui sporto olire ii quadrato det Dado debb' esser della grande2ga deli occhio. Ιl Canale aver dee d' incava tu II CHra la dodicesima parte della largheZZa. I a Cinta della parte latera ledet Capite uo , dee sportar moridet Dado tanto, quanto v' ha disporto dat centro dei ' Occhio sino alla est remita dello sporto dele

Volute , o sita la grossiegeta della Voluta v edula per fianco, e cheia cio, chechiamasi volgarmenteit Balaustro, non dee pusico ec

184쪽

cedere it diametro deli ' Occhio . Veggasii la Tavola IX. Ierso. teste proporatoni pero de I: ὸ i Capitello Ionico servono solamente per te Colonne di quin-Ioilico dici piedi : ma le Coloniae che. x sono pia grandi , ne ricercano

altre : e partando generat men-ebi2 con Vien accrescer se grandeg-ge delle proporatoni a misura che: '' i ta Colonna E piu grande , per: -ragione stessa , per cui sit

Colon E gia det to , che tanto meno sid.1P hanno a diminuire te Colonne, quanto sono esse pili alte . Cosi quando te Colonne saranno alte sopra quindici piedi , converrhaggiugnere , per cagion d' esse inpio , una nona parte a I diametro delia Colonna per formar lalarghegra det Dado, at quale non si agglugne che una dicioltesima 11 Deu' parte nelle Colonne di piedi Archi quindici . ii 'eiu Gli Architravi poseranno se,

is pra Ie Colonne con degli sporti

185쪽

eguali a quelli dera tedestalli,

ga delia Cotonnae perci occhὰ se ' la Cotonna ἡ alta dat dodici ai e C quindici piedi, T Architrave sara alto per la meta dei diametro delia Colonna da piedi: s'ella hdai piedi quin dici ai venti, si dividera in quin dici parti l' alte gradella Cotonna , e se ne dar1 una parte ali ' Architrave : pari mentes' ella E dat venti ai venticinque, tal alterga sara divisa in partidodici e merga , e r Architraves ara alto quanto una parte dique ite; e cosi a pro porgione fac-

I 'Architrave debbe averela parte di solio che posa Q-phecta pra it Capitello , tant O di lar parie

186쪽

138 ARCHIT ET TURA

.I 'al- Il restante ch'o sotio la Cima sad ἡ si divide in do dici parti , e diqueste convien assegnarne tre alia prima Fascia di sotto , quat troalla seconda di m eZZo , e cinque alia tereta di sopra su di cui si a laCimas a. 11 .D.1 Ii Fregio deve effer un quarto Fr Aio. alto deli' allegeta deli' Architrave con la sua Cimasa ; sepure non vi si voglia in lagitare qualche cosa : poicho allora, ac ciocche si goda i 'inta glio, e chela scultura abbia miglior garbo , i doura it Fregio esser un quarto. pili alto deli' Architrave.

187쪽

DI UITRUvIO. a 39 Sopra it Fregio converra una Cimasa, alta la settima par-nice,

te dei Fregio, ed avra lo sporto diari

Is Dentello che sta soprassa Cimasa, sara deli' alterga deI-misa la Fascia di mergo deli' Architra-D.h Ve, con uno sporto anch' egit te alia sua allegeta. Il taglio poto si a Ia separatione dei Dentelli effer dee fatio in tal mantera , che la Iarghegeta di cia schedunDentello si a per la meta delia sua alietza ; e che ii cavo deItaglio cloe Io spagio che v'ὰ traun Dentella e r altro , che anche Metopa si chlama, abbia duetereti della larghegeta dello flesso

Dentello.

La Cimasa che va sopra it Dentello, aura un tergo deli' alte2ga da Ci-det Dentello medesimo. La Corona o Cornice colla sua Cimacteta sera alta quanto Fascia di meeteto deli' Archi- tam

188쪽

cthiad Cimasa grande debbe aver

graiidead' alteZZa una otia va parte di

z. 4'lu' e dat Fregio fino at di sopradella Cimasa grande . E in generale , tuiti gli sporti avranno molio miglior gragia , quando saranno uguali ali' alteaga de membri sportanti . Veggasi IaTavola VIII.

189쪽

e. I.

Deli' ordine Corintio.

rintio non hanno nessun al- orinutra proporetione che si a diversa. 4 ia'

dalle Ioniche, salvo che net Ca- ου' Lipitello, di cui P alteaeta se , ch'lῖ: Iesse apparistano pia gentili , ec,

pia alte. Gli altri Membri, eo. Vii' 'me l'Architrave, it Fregio e la Pehal- Cornice pigliano te loro propor- .etioni dati' ordine Dorico, e dat clympo Ionico, nulla avendo di partico Doricolare. Potchε i Modiglioni Corin- ij sono ad imitarione de' Mutuli deli' ordine Dorico; et Dentelli sono presi dat Ionico. Cio essendo cosi , altro non tio virella , che di dare te proporato-:: i. ni det Capitello , e sono tali Il Capitello , compressi ly Aba derare,co o Dado stra alto , quanto it: ' Ldiametro delia Colonna da piedi.

190쪽

η'i v 1a sua diagonale che passa da unangolo al P altro dei quadro, siail doppio dei P allegeta dei Capitello. La plegatura in entro chele fonti dei P Λ baco debbono ave- Te net megeto , sera delia nona parte delia sua largheZZa. Ιl basso dei Capitello is tigua- le at collo , o si a at vivo della Cotonna di sopra . La grosseZZao allegia deIP Abaco si se dellasettima parte di tutio ii Capitello; te attre sei si distribuis cono in questa maniera. . I . Due di que ite parti convien dat Ieper allegeta at primo ordine di Fo-glie da basso; due aItre si daranno at secondo, o si a atrordine dimeZZO, e ognuno di questi ordinis ara composito di qua tiro segite.

SEARCH

MENU NAVIGATION