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DI VITRUVIo. Ia 31i antichi delle Fabbriche di quest
ordine, che te Colonne non han. no Base altrimenter Ma quando eh'allata si voglia fare , vi si metiebase Attica, di cui Ia proporetione tale: Tutia Ia Base debbe aver uti di eut
Modulo d allegeta, cloe a dire lasi ζ meta dei diametro della COIon-na . Questo Modulo si divide in eiοὶ, tre parti ; una se ne da al P al- tegeta dei Plinio o sia orto , ilii Plin- restante si partira in qua tiro una delle quali si dara at Toroo sia Bastone di sopra ; te attre si Bistre si partiranno ancora. in due ''lparti eguali , P una si dara altiore. Bastone di sotto , e l'altra allan Bis Scoria o sa Cavetto, con li suoi s. . Gradetii o Listelli. Questa parte 'Iu pol det Cavetto si divide in sei ,etia, ei una delle quali si da at Gradetto demi odi sopra , l'altra at Gradet to
ie te Basi in generale 4 d' un
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quarto di pia per Ogni lato deIIa grossiegeta delia Colonna da pi di e ma tale sporto is eccessivo , e senta esempio; e Vitruvio steDso Io fa minore nella Bais Io
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gio, e in questo convien dispor- Fregio,
re a giusta distaneta i Triglifi, e. i. 'tile Melope. I Triglifi lianno
modulo e megeto d' allegeta , edetοε 'uno di larahetia: le Melope se l. Iuno tanto alte , quanto largite .se. Bisogna collocare un Trigliso cheriinisca ab drit tura sui vivo dictascheduna Colonna, e neli' intercolunnio di meeteto ne debbono essere tre. Ma su te cantonate , o angoti che sano vi si vo-glio no Semimetope , ou vero Q lamente parti di Melope.
La Iarghereta dei Trigliso si di , is viderὶ in sei parti , e di queste ,
se ne lascia meaga parte per ban quRitru
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Gambe o Coscie ; e te due chesono una per banda tra Ie Gam- Ciuili, be, si lasciano at due Canali chesono intieri, e che verranno in
se la Cimasa Dorica , che ha disopra , e quella che ha di solio. ,. v ε Sotio it plano delia Cornice, ix xxv alia parte che guarda in gio e sporta instori, convien scavare e partire te drit ture delle vie, checoriispondano a piombo at lati
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Simit mente a di illo dei Tri. : Goc glisi .si scolpistono delle Goccio at numero di nove; delle qualila distriburione debb' esser tale, che ve ne abria sei per Iungliez-Za , e tre per Iargheetra . Neglis parj pol che sono a diritto delle Metope , perchε sono e ssi pili grandi di quelli, che sono a di-ritto dei Triglifi , non vi saraintagito di sorte alcuna , salvo che per avventura de' Fulmini, a. a-o sia di quelle fiamme co' dardi siti: Iche si usa vano anticamente. Di tu, pili verso l' orto delia corona con verra intaaliare una Scotia, Osia 4 Una
bo at di sopra de Triglifi le teste Mi dei Canterj per formare i Mutuli, o Modiglioni , che sostengo. no te Cornici , di mantera chesiccome dalla disposigione deste Travi e venula l' invenetione de
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Triglifi , cosi dat sporti de Cana teri e stata ritrovata Ia ragione delia disposietione de' Modiglioni,che sostengono te Cornici . Ve-dasii la I avola VI.
servato effer questa una delle co-2ός lasse che sono comuni a molli Or-sdr dini, perchε alcune volte si po- ..' β' ne sotio alle Colonne per ele varie con gragia . Ben o vero che , come abbiamo notato negliArticoli seguenti , in Vitruvio non si danno Piedestalli da se o
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separati dat basia mento delia fab-brica , ne alle opere Toscane , nὰ alle Doriche ; ma per l' Ordine Ionico , Corintio e Composto si truovano se non altrole proporatoni generali, o sia Iemisure delle parti principali checompongono ii Piedestallo, te quali in cia scheduno de' sopraddet-
si queste dat Libro tereto e dat Libro quinto , dove egli ragiona dei Poggio delia Scena . Diverse per tanto sono neli' Architet tura te mi ire de' Piede salti ; ma tui te pero si cavano dati' alterga delia Colonna compresa la sua Bala e Capitello : perchis altri sono la terga parte , altri la quarta , altri sono d' una quarta e mezra , edaliri d' una quinta parte delia Colonna : e questa diversita nasce dat te diverse in tenetioni concul l'Archit telo supplir v uole al-
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Vitruvio pero se ii Piedestallo
' parti : una di queste si da agitor menti O membrelli di sopra , 1. Il sub che sono come ii Capitello o Ci-masa dei Pied est allo e due si dan- , 1, no alla sua Basse: it resto at Da- sua B do o si a at Tronco di meteto , il4.Il suo quale deve esser largo quanto e . Vargo it Zocco delia Base della Cotonna . La Base pol dei Pie-destallo si divide in tre parti, ex .il subdi queste , due si danno at Zoc-Nςςψ-co, e t a tra alle alti e parti clievi sono di sopra. Si vegga la Ta-vola VII. II.Del proporZione delle Colonne Lib.
deli' ordine Ionico sui principio
A. disia otio delle sue grossegete . Ma
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DI VITRUVIO. IIInli Antichi vi agglun sero ben
chὰ per sar riuscire la Cotonna I'. Ionica pili bella della Dorica
non solamente per via della alteZZa , ma ancora per via de' em i, suoi ornamenti , vi solio posterola Base , la quale non era stata ancora mai in uso neli' ordine Dorico. Le Colonne debbono riposa re t '' sopra Ie Bali loro in due maniere. Ιm perciocchε tal volta vi deb- sua. in
bono stare a pionabo ; tal volta posser vi debbono fuori di pio m- 'qbo , come sarebbe quelle Colon-di 'ne , che sono di suori , quando b ve ne abbia pili di una fila. POL chE bisogna , che la parte delia Colonna , la quale riguarda at diden tro verso is muro dei P Edifi-etio , sia a piombo ; e che quetral tra, la quale E at di mori, a bia tu ita la Diminuetione, e chesia inclinata verso it muro . LeColonne pol, che sono nella par-
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d auoto ed un otia vo dei det to dia- αυτ metro . La di let altereta e per lay det meta dei diametro : e questa al- partic, terra divisa che si a in tre parti, seno ne dara una al Plinio o pur Orioche vogliam dirio ; pol diviso ilrestante in set te parti, tre di que-11 τι ste se ne assegneranno at Toro otu, Bastone di sopra: indi partendouguat mente te quattro che resta no, te due pili alte faranno per Laseo la Sco Zia o Cavetto di sopra coletia su Astragalo o Tondino ; e lere, due pili basse servi ranno per laLaSeo-Scoria o Cavetto di sotto , che