Memorie del calcio fiorentino : tratte da diverse scritture e dedicate all' Altezze Serenissime di Ferdinando principe di Toscana e Violante Beatrice di Baviera

발행: 1688년

분량: 138페이지

출처: archive.org

분류: 미분류

31쪽

IL GIVOC DE CALCIO ISro , a deita quadra e tenuia a correre o medesimo ordine ad aflronta reali avversari Datori , e conclatori la quadra det megro co suo veloci corridori celli , de pari mente dari soccors , e quella delia fossa attres passare aliari del- Ia palla cien a mescolarsi coli attre ma stando instem se parata da uelle, a fine, cheali avversar attraversando a paula per quella banda salua non a post an . Dee glandio las quadra de me ro sorvolando a pallacii capo suo per o eZeto de campo colla medesima maestria investire lora vversario Sconclatore, per passare aliatore , cheali e dietro ne me- desimo modo ancora te quadre amicti di amendueri latidebbcno, pastata cheia quella de me go passare. Sourati ut togi innangi abbiano grande a 'vertenZa quando ranno Ottola palla, e co pi edicia cndu anno, di guidaria piae plano, si che poco dat piede a si allonianino : perchyaltrimienti a cendo, fariano seruigio , e dariano allegregra alia chiera nimica, a quale altro non contende, e riga, te non checla pallas cappi uor della moltitudrne per poteria ghermire, C correre, in altro modo aluare soprat tutio uolsi agi innangi φvertire di tencre la palla serrata quando r aranno in lucio teccato condotta Questo degli u fiZZ loro e i pili importante perchytras curando questo ultimo atto , sariano , come sollicultori, quali tuti quantea attre stagioni deli' anno in arare, in seminare , in sarchiar. , durassero fatiche strem , e Oila state in ut ii mo delia ricolla se a perdessero , abbandon. ndo i campi, ed ad altro attcndendo, e comeri cacciatori, che aveseroci veltriciboccati, e non potessero in ulliugne sela fier agran nare . Olire a di cibis uole it uono innan Zi nim

venenteZIDil gi uoco tuo lucare che gli ctra riulcire age Volmente, e in tuttici movim nti ea alti tuo procedera moderato , e senZa stirga , a quale eis breve furore , ches uole cavalcare per bestia fare cor gere colui , he nolhcna . Pero lascuno non pensi ad altro , he a condur lapalla in sull avversa si onse dello teccato , ed a faria passare Olim , he ea stremo termine , ed i defiat sine delia tua schier . Pertanto latcuno innan Zi inve tendo per litto inperard Veri , qualia vOglia conclatore , o Datore non iri mai

32쪽

16 DISCORSO SO PRAma pugnari a tenendo te braccia distese, douunque eglioli verra , faccia it incontro . Non dico gi per questo chealc uno deggia ostrare villa, che est)ndogli cortesia satio,

eis non se ne risenta , e vagii tost ait avx eriario volta lafronte,equello non men vigorolamente,che dici ubito attaccare

conpoderole pugna;ma dico, che lubito,clae glii pa tito corra alia palla, ed i gi uoco segua ire a di ci non si conviene, che 'uno Innangi coli altro avVerta io gareggi, se non quando a pallamelli mergi si nova, perclic in ta cato claicuna quadra coli altra avVeriaria contenda, per adroneggiare la palla, etcnendolasi raci piedi egua pur a vitiori . in altro nonccntendano in sieme cie non se , quando a palla in una dellelelte dello leccato , indotia folle , perche aliora ellendo grande it peri glio , dei, bonoal innanti, ne stanno per perdere a cacci , conat innanZi aduersari melcolarsi , e quanropos no impedi gii , he la palla our il loro steccato n

no in uali avversat Sconclatori, a fine che Iecia palla, o dii Datori, o da altri osse loro delia fila cavata, si eno presti a fars , he conclatore , o Datore ella nimica chieran)n lapolia fare essere , e non rimanga vincitore deita acci . Inta calo apporterebbe giovamento grande alia tua banda ungi ucatore agitardo , ii quale alia pallia deste di pigito, e .

nendola stretia con una rotta de tuo urtando , faceste ognissorgo per acquistare qualche parte della pia ZZa perduia . est ho edulo iaci far molle volt ad alc uni uonigiucatori con gran profitto , ut Glta di fortuna : chera labelleZZa maggiore non pure 'igni gi uoco , a delle com- medie , elle tragedi , e 'igni orta di poetica composietione . Per 'ordinario non ista bene , ne questa orta divi ucatori , io gi Innangi prendan maicia palla in mano,ili non per diri Zariasi fici piedi, leaia n. viii trox ailhquau

33쪽

IL GIVOCO DE CALCIO. 17

portava alta sita parte a vittoria con quella gloria, ed appla, ut , he arebbe uncioldato , ii quale mcntre On tuti te io

et at pa digiti ne de suo Re si combalteile , ii Re nimico restate ren a pii ardia vvcrtisse , e lui a correndo prendesse A tal innan=ici avvic ne i pigilare in ano a palla , e non accrti, i quali pigilandola inlino allo cc nctatore, appena cor-r no , exivi caderia si lasciano a L piedi, nil ndo it Teatro diciis a delia lor appocaggine , lire at anno , he alia parte loro ne risulta . perche molio me glio si patia olire a p:rlla , come si e detro, con guidaria pia plano raci piedi sic cliei andando di man in ano acquisti de campo molto megii dico che in quella guis a per la quale a palla in terra cadendo, ivi in unaratio, come di morte iubitana, morta rimane.

L Inn. .ngi si come ogni altro lucatore sopra ituri si vardida fallo ci quali commetieigni volta , checla palla si a diposta pallar o teccato delia fossa , cd gni volt ch ella hica gliata in si alto errore aggion oggid molli gi ovantine: perti, i quali in vece di lasciarsi a palla, prela che' 'anno, cade sta' piedi, e ella loro quadra addiri ZZaria Ha sca gliano inn nri . braccia, o se , C dii placere infinito de vecchigiti catori animaeli rati conici det ii uoco Per o contrario lano i uoni Inn Zi alc una volt per una cola va-ghegra risiori ment de gi uoco, in athontando qualchegrande , e grosso conclatore , o Dat ore con leggi ad raciotta trab Occario in terra , con grandissime is de popolo , he sirat legra, impara, Veggendo, come coni poca fatica possa et sersatio u simile quasi torrion ovinare . Ancora it uiso n-nan ita guardi di non illare addolso filio in ulli uoi S conciatori notandoli , e togliendo loro te palle , e quali essi ac n-dosi pastare fra te gambe manderi an a i loriatori in- segni di star unito colla quadra sua sem pre di traverio alpari della palla , a fine ch egli occorrendo post a correre alla volta de Datori a Nersar Icnλ' altro in toppo , he degit S conclatori et to risii Zio egi Innangi cnviene dire at

34쪽

18 DISCORS O , SO PRAn m fossano I secondo ξ,che te palle mandare per aria da nimico ali an icomatore , Cn gli sieno dagli avversar innanZi1ccnce , ed impedite . di tergo e serrare it gi uoco , e sar im-ycto, qu .lndo, laci ,ro clitera si trova con vant aggio di campo, rit ira1s niti in sic me ostener a carica , quando a med Lma si trova con dilavvanraggio : conciosi acola, cheali ci n-ciatori anno in questo gi uoco, que che facevano elle antiche battagite ii te tanti, e la rossa a valleria se et 'emodCIne . in quanto a primo intendimento , se a quadradella fossa condurra a palla fra tedi contro a colui che quivista per iccnciare lo con latore , cheali cillato trovandosi feroce , C a liardo , come quegli che quasi per comune fian-co dato si allo conclatore delia fossa , d a uello de meZ-Σ , Vadia ad urtare per traverso coloro, chera palla conducono ra pied perch secondo che di soprari e detto , uno degi innangi pili forti io verra ad investire , bis gna , ch eglineir urtario faccia r stremo di tua post , e ella rotta, cheguida la pallaci sospinga , e cos in sieme con esso entri ella contraria turba , e baragliandola, conis calcio levi loro dat piedi a palla , e contio a gli avvertari uo assa iunge la

dare la palla contro alia nimica schi era, o v vero facendo iasi pastare otio te gambe , o pure pingendola da uno de lati aqualcheduno de suo Datori mandariam e cos con destre 2 di persona , ela' insegno salvaria Ne modo medesimo

che deito di quelli delia fossa si anno a distendere ii ducit Sconclatori de muro ali impeto deli avversa quadra, nec, nduca a Llor danni a palla fraci pied . Parimente lo com

git altri gia detii affrontato e ne medesimo modo con 'diutodi quelli dari lati go verni si Quanto a secondo intendimento dello conclatore , se la palla ara mandata dat nimico atramico Datore , ii uono conclatore pong mcntera ella vadi punia in che locinnangi non vi possa giungere a tempo , se da alto cade , che locinnangi a pari diciva caduta possa alDatore essere addosso Iercne andando a palla d punia non

35쪽

bili gna affaticarsici a toma egii lascia passareat InnanZia lor post , a sine , he eglino indarno straccandosi , pol et maggior bisognora vi possano a farica ma venendo ella daalto , aliora a di estieri metiere in pra ingegno e la sor perche in ta calo sopratia pellicolo grande Pertanto volando a palla da alto inverso it Datore de muro , bitogna che ii duo Sconclatori in noratio veggianod investire uegi innanri , i quali esscndo di igitor gamba, maggior forZa possono i loro Datore pili anneggiare mano pero in quelli due occuparsi tanto, che gli alni cnraalc uno ritegno trapassino : perche risi io dello conclatore contro a gi innangi non locnerlici a bene it rattenerii, Vrtando una questo in pomuello siccho i Datore tuo ab bia tempora dari pigii alia palla is dari , o almeno dalla

doli di non cacci arsi tanto avanti , he lascinori or Datori abbandonati : percli questo arebbe n errore grande Questo precetio dato agit conclatori de muro intenda eriandi per quelli delia fossa : In lire perchya si fati palle alle volte uole correre per traverso a quadra de meZZo alutigii allor lo conclatore de mergo agitardamente andandosi ad unire ora con quelli delia fossa , ora con quellide muro: se per lo eZZo, quasi da Cicio, andr a piove lapalla a Datore , he gli e tetro, di manter che lavversa

nisi ne medesimo modo, che gli altri detti, vagi iasi de soccors di quegli chedaci lati gli sono . Quanto a tergo aVVedimento , a tuitici cinque conclatori s appartiene m. intenersempre a lor fila cn ordinata : e principalmcnte a uelio de muro , d a uello delia fossa si riclitede: perchyeglino sono come generali , he guidano , e cnducono a battaglia Pertanto debbono soprat tutio por mentela avere , quando si balteria palla , plantato si bene a loro ordinanZa, che a contraria schiera non abbia guad agnato punt di campo . opoquesta avvertenZa ostiano tempte accinti a tener errato ilgi uoco , e con tali strette eguire a vitiori , gni volt chele loro quadre acquisieranno in tu campo antaggio : quando avverra , checla palla in iussa fronte deli avvato 1 tec- a cato

36쪽

cato si conduca , aliora con Viene sere gni sorro in tenergli avversari in lullo steccato senati, e in gegnarsi i pili che si a possibile, di mandare la palla addi et ro a uno de suo Datori, ii quale dandole, di leggieri tu ad agni lx cacci esto certo e uno de piu ei traiti,che far possa lo conclatore Mase a sorte costringera a fila auiti rarsi, faccia sem pre utre lesue ritirat co viso volt verso it nimico. In lire sieno a Uve titi turti gli conclatori che ficta lor fila, quella de lor Datori innangi, ne isu della nimica schiera rimanga me scolato perche se gi Innangi non ornan incontinente , che aranno in ano passati a conci re una palla , r ordine de Calcio vi cn uallo pertanto uegi innan Zi 'igni orta di scortesia ara degni , he m n vorranno alli loro tornarsene prestamcnte , e quegli attresi, che tropho dappresso allo conclatore V Verso iuOcheranno con troppo antaggio . Per o contrario portin, gli conclatori corte semente , in Verso coloro che tenga stode a1ucheranno de gi uoco a diritia agione, massima mente quelli che sono di mi urata forZ perclidaltrimenti facendo alcio dalla orianda steddo, e solo sirim arra : perche Cntro a loro , come villani lucatori non Vorra corre Verun Il uono conclatore non a maiodare alia palla , ecce ito que delia solsa , a quale sta bene ilrimet ter uelle palle cie quali ter traverso vcnendo meliosteccato , he gli e allato anno fia gli peltator a morire. Olire a dicio nou ista bene , che conclatore Verun tocchil palle con an , eccetio uelle' che pia plano Venendopc terra anno bilognola esse con ano alutate , e mandate1otio esto gambera Hormatori . Degni di granii asinio soniqueglici quali io stesso ho edulo, quandocia palla a per aria alla volt de Datore, ch d lo die tro , far unci alto , e per aria pararia con an , e sarta si cader a pied con gran pericolodella lor parte quegli ancorari quali andando forte la palla per terra , co'pi edi a incontrano , he passerebbe aliatore In somma a cla Ic uno Sconclatore si richiede ii fare cudo alDat u e , chellii dietro, exin gegnarsi conigni studio, d arte, che maiore suo, francheggiato resti, si che pedito is sciolio da laberint degli avversari , a pili palle , he possibi si , eco Calci , e col pugno dia fortem ente . Dagii conclatori trapassa

37쪽

IL GIVOCO DE CALCIO. 2Itra passa a Datori a palla , conde ii nostro dire anch egit in ..

rare che m chera pli altri si riserica a palla dei calcio Concit si che spinta a b colpi sis ut va, ef go verni, ed alia finea ter in us fax oti . scri arcti innan i eccndo ch e deito si cel gano i pili gagii ardi, e diis aggior persona , per queste rapioni , prima perche essi anno a valere ut si per econdi, conclatori per alvare , iusta lor post a te palle a loriatori addictro pol perch venendo quasi illi si delico ite a palla alle lor mani, aranno sor ati essi a dari con aggior dis agio, per ' in paccio di qualch nimico innan i , he turtaVia trapeta , e loro a collo , v vero ad unisaccio 'lavventa . Almuro si merte que Datore , he di vita, edi forZa, edi colpo, gli altri Datori avang. perche pendendo sena prest una , er altra schidra per schiseres falli, in quella parte, ara egi tut-ta Via maggior furia contro , he alc uno de gli altri Alla fossa uole stare quegli , he di destrerga, e di tempora pallasia eccellentissimo ait petio a i falli , e per amore deli palle, te quali in uel luogo per o pisi v ngono morre, e per la sua destrerra si rico urano da suo buo tempo enga pericolodi fallo , laonde veniaero, si rimcitcno . Allato aliatore delmuro si metis illiu gagii ardo, e bardellato, perchys'egii alblato a que delia ossa teste igni volt che palla occasi cor rerebi, riaet Tio di fallo . Allato a Datore delia ossa ita que-gli che tu sicuro , e tritio colpo alia palla duci perchya darie spes gli occa , ecia agion de campo cosi uole due sorte di palle anno a primi Datori una per terra attraper alia , ea una , ea altra in due maniere procede . Perchel palle, che anno per terra post ono tenere L lor pedestre vi aggio , o d agi cinnan Zi spinte , exaccompagnate , V Verodagii conclatori alciate id alutate passare ma uelle , che

do egi scoppia . Laonde per da con qualch clempto 'in- torno a tali casi ammaeliramenti giovevoli, dico, che te a palla verra per terra condolia da piedi degi nn angi, i quali abbiano per lor molio sapere palsat lo ' conclatore, almatore delia fossa, convic che maiore da Lito urtigrinnangi pertraverso, ed

38쪽

mandi lasi raci gambera suo Datore addietro ed ancora glistesso urti gi Innangi, che concla palla saranno perche per av- vcntura pli arrcster, da tanti , e cos gravi incontri aranno stati quasi in ii tempo tenipestati, ed ii Datore addi tro te po-tra dare, caso che egit edesse, che questo non ius cisse,sfor-χisi di pingeria avant con uia calcio , o di attraversaries allavolt de muro . In questo modo medesimo si overnino i Datori che in ta termine si troveranno a iniuro, se a palla ac compagnata alle medesime ambe andast alla volt delDatore , ch'e allato a uello delia fossa, a uello de muro, prendano col soccors di que gli ilia edesimo partito , he giis e det to . a se a palla verra per terra a Datore , mandata dat suo conclatore , inges nisi di carpiria , e dari prestis ibmamente , e cas cheal innangi avversi gli ostero addosso ed ei non potes , mandita a tuo Datore addi etro , come didopra detio si cerchi di attraversaria. Quanto alle palle, che volano per apta se di punia, n n vi a di mellieri di trop-pa maestri perch venendo alle mani de suo Datore enZa Zara i alc uno Innangi te potra igliandola dare in qualmodo , ed in qua I erso b nati verram se gi non vorra sare come certi , he assogano nella bonaccia , perch volendone troppo , e troppo indugi and , c troppo avanti correndo perdon a palla con vergogna loro , ei annaggio di torrichiera, a quale per troppa agi ateZZa de suo Datore Ogni suo passis,

incontro , e sorZo ara perdui faticato indarno . a te lenaedesinae palle , he pera aria volano andranno da alto a cadere in mano a Datore , come che grande luto gli porgano i suo Sconclatori mi dimen ora egit edeat innanti av- versi in ii medosimo tempo compari rui , terre per tu sicuro tratio per tu i rimetieri , v vero pigliandola coli' iuro de suo Datore correre u poco in traverso , o pure inna iccncia scorta dei vo b c nctatore , e in gegnarii di arte nqualunque modo gli erra destro . in questo caso solo si concede licenga alia prima fila delii Datori innan di corre

percia palla non ornici perchea uom in ritirandos piu debile

39쪽

IL GIVOCO DE CALCIO. 3le si ritrovaci viceve pili carica, olire a dicito se gran torto a suo Datore addietro . Peroclo esbrio a non ritirarsi addie-tro gia mai,n in lae altro u passo, non andare a torre palla

Veruna , che a suo compagni Datori s adpetii , si perche ilVolere ueli , he non e suo , e senapre vigio : si percii ra-gion uole,ch egli ai uti ne granora vagii a suo compagno, fac cndogli figi di conclator Vegga piandi i buonDatore olire t suggire i fallo, di non mandare rari popolita palla Fercti nim comparendo quelia ne campo , ii Calcio iraMedda . ingegni si di dari colpi grandi , e talor palleg-giaria con alc uno degli a V versar Datori , perche delle belle date gran placere si prende it Teatro pure e vorr dare' meglio che uo in pro degli InnanZi uo , dia gran colpi ed alto tam di traverso . Verbigraria i Datori de muro in veri quelli delia fossa , Dimatori delia fossa inuerso quellide muro Stia moliora vvertito , exal uo conclatore vicino quando saracla palla in uil altrui teccato condoli. per-ch il detto conclatore s ingegnera cavaria delia arulfacie a tui mandari uole it Calcio procedere sempre con sa-gione , e tem presbuo govem richi ede ma se a tempo ed adoprarvia in gegno , eril valore , aliora ino altro v impleghi a parte, che si trova con dilaVVant aggio , edendos la palla c ,ndotta in ullo teccato Ierchyogni atto, gni momento te uo dare it tracollo e questo pili che ad gni altro aliatore apparticne . Sertanto troVandos in ta termine , se uole liberar a sua parte di peragii , e ricourare ilcampo perdui vcncndoglicia palla , a non te dia cie non Θ certo, e sicuro d allonianaria colouo colpo si iunge, che non pol sano C u colpo faria eiSer accia gli a V versari Datori, ese pure te uole dare in gni modo , diale almen tanto in alto , he in uel medes imo tempo, che adra, vi polSano gl' Innan Z tuo, et sere rancora uest, serva per ammaestramento Ziandi a Datore addietro , det quale poco opo siragiones . In lire illatore non de ma andare a pigliarpalla olire agit conclatori , ne anche avendola pres a dietro ad effici do vel ii luogo suo , trapalsare loro di nangi a darie: ma pretio presto mena te bracci , e colpire : perche i giu

catore presio , da dici bella mostra , me pericoli e utilissimo

40쪽

: DISCORSO SO PRAn anche si con Hiene illa arte si plano , ch ella ne megri degli Sconclatori rimangara perche non pu assicinarsi , he ancorache rara suo Innangi te deste , una delle avverse quadre, nonia tolga loro , e contro alla ua banda laui tomi pero venendo a lui a palla per terra pigilla in mano , e diale non fac-cia come alcuni anno, i quali per fuggire a furia degi imnan Zi , he alla volt loro vengono , n calcio anno alla palla per te a , me pied loro la rimetton con danno gramde delia lor parte , e loro VergΟgna o i Ora perche te palle, alle quali nCn possono, o non debbono ; . . da e latori innanZi, anno alle mani de Datori ad die reo imo. tempo e , che dicior sit agioni , i quali siendo gli stremi e facendo te lor prove luoglii , eo napi piu pericolosi , veramen re si posscno dire detri alci , e vita Orte , e percio come si laetio voglion cflere a s importante melli ero scellista tuti gli altri quelli , ne sono dotati di pium curo colpo di piu veloce orto , e di piu ardito uore percii a questi ancora Vengon te palle, o per terra i per aria χ' in torno

a cio darem que precetti, che plura loro si convengono οὐ servare . Dico ad unque che a questi Datori ven gono i pili delle volt te palle condoli fra tui edi egi Innanrici rha ala prima. la econda fila, ait' impeto de quali it mi glior riparo , che far pol sa uello Datore , erit pigliaria is pigliariacon gran coraggi , e con destreZZa , e velocita incredibile correri , e forZarsi diu alvaria per via di amba , tutandorii questo ii suo Datore innanZi , perche poco si pu fidare cite ii uomatore allato gli post dare punio dici corio ser-c Deflendo que ita fit appunt di re soli , stanno rino ait'

a. tro molio lontani, e con dista culta soccorre si possono restator 1olamente faculta di farsi palla 'uno ait altro in correndo a palla . Perciae pongiliam calo , he iliatore addi errodella fossa pigli a palla diciet te gambe degit avxena Quoi, evada perciat, arta ita volt de muro H Datore dei egrost na a fare palla urtando egi innangi , he o vo Ianno tenere , e cos que de muro , e se questo non gli verra farto, 'eogia almen , attra venaria , o concia mano, o col iede inveri r amica chiera , cavandola da i tedi della nimica Lia Ieria patia verra per terra, forte, siccii non I ac compa Gni

SEARCH

MENU NAVIGATION