Le opere di Galileo Galilei

발행: 1855년

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diis grave cadente Che si come egi in sinit instanti di unleuam, enche minimo, si a sempre passando da n grave per vovi e eguali gradi di velocita con ritener sempreali acquislati ne tempo precorso, Osi anche ne mobile si anni conservando di instante in instante, e componendos quei momenti, O naturali o violenti conseriti gliis alia naturam danr arte eo.

La larga della percossa era infinito momento tuttavolta che ella si applichi in un momento e in unu instante dat

u cedere di una materia percossa da n grave OSSO conqualsivoglia velocita non si uo lare in uno instante, perche altrimenti si darebbo i moto instantane per uno Spagio quanto, i che si prova impossibile. Se unque si is in temimia cedenga et luogo delia percossa, in tempo ancora si sarar applicarione di que momenti acquislati ne moto dat emcugiente, ii qua tempo e bastante ad estinguere edis mor-gare in parte quelr aggregato de sopraddetii momenti; i qualis in uno instante di tempo si sercitassem contro it resistente i che eguirebbe, quando e materie si de percosso come de percugiente non cedessem ne meno vn punio aS- solutamente arebber esseti ed peragione assa maggiore in m veri e superario, he applicato in tempo benche brevissimo dico essetio maggiore, perche pure qualch esseti sa-rann eoin contro it percosso, quantunque minima si si lapercossa e grandissima la cedenga ma ara sors impercei-tibile tale esseti a'nostri sensi, contuit he realmente vi Sia; i che a suo tuom dimostreremo. Μ pure cio manifestamentes scorge dati esperienga, mich se cononien iccolo marmiello si ander con percosse uniformi inc'ntrando la testa di una grandissima trave che si a iacere in terra, Mim molte molle percosse si edr nnalmente essersi ossa a trave per qualche pagi percettibile, segno evidentissimo che ognipe Ossa opero separatamente per a sua parte noli a spingorela trave miche se a prima percossa non lasse a parte ditate essetis, tuti te attre susseguenti, come in luogo di prime

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niente affatio operemisero, la qua cosa e contraria iresperienga a senso exalta dimostragione che si apportera M. La larga delia percossa era infinito momento perch non vi h resistenga benche grandissima, che non Venga superata da orga di percossa minimissima. Colui che serra te porte di brongo di S. Giovanni, invanolenterebbe di serrarie con una sola e semplice spinta, a conimpulso continuato a imprimendo in que corpo mobile gravissim larga tale che quando arriva a pereuotere e urtarenella soglia, a tremare tutta la chiesa. Da quest si eda come si imprima ne mobili, e tu ne piu gravi, exi essi si moltiplichi e conservi la larga, che con qualch tempo gli siva comunicando eo.

Simile esseti si ede in una rossa campana , he non con una sola irata di corda n quatim n sei, si melle inmoto agitardo e impetuoso, a con molle e molie, te qualia lungo reiterate, te ultime anno agglugnendo larga sopraquella acquistata alle prime e recedenti strappate, e quantopi grossa e gravo arara campana, tanto maggiore larga edimpeto acquisierh, essendοgli Omunicat in tu iungo tempo da maggior numero di strappate che non si ricerca ad una piccola campana che en presto si melle in impeto ma prest ancora te si toglie, non essendos ella imbeuuta per costdire di tanta ora quanto la pii grossa. I simile accade ne navigii ancora, i quali non alle prime vogate de rem o a primi impulsi de vento si motion iniurioso orso ma alle continue Ogate e alia continua impressione di orga he facit vento elle vele, aequisiano impeto grandissim alio a Dacassare gi' istessi vascelli, mentre da uello portati essem δ' urto in uno cogito. L arco doloe, a grando 'in halestra ara alvolia maggior passatara' u altro assa pii, dum ma di minor iratia, miche quello accompagnando per i tempora palla, gli a continuamente imprimendo a foreta, e quesio tosio ' ab-

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INDICE ALFABETICO

BELLE PRIΝCIPALI MATERIE TRAT TATE

Aequa non si eleva per auratione pii, di dicioiio Maceta Pan. 20, intomi innumerabili di eam enisando ne eanapi urano villano immenso ego u 24 Non a resistem alcuna ali essere divisa s 2 Sopra lora lis de cavoli formata in Mossea civi mines sostione n 73Animali aequaue mamiori de terrestri e per qualisagione. M13ο Antonini Danieli di dino sue lodi uram Aproin Paci di reviso sue lodi ' . . . . m Aria ha gravita positiva M81, modo diis arta iri Aristotile eonsente gravit an aria algrado is salse interpr inllioni ho leunt eommoniaiori anno allata lui a

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his poligono di infinii lati non quani indivisibili . . M 28 medio proporgionale ira duo poligoni, uno de' quali glisia circoscriti era altis gli si isoperimetro ..... v 60 Chiodo doppi di grossegeta diis alim eratio ne muro, in silen ottuplo pes detraltro minore n10 Cilindri orali di qualsivoglia materia sino a quanta ungheZZasi possano tirare, lire alia quale gravati a propriopes si sirappere ero η22 retti, e superficio de quali trattenerae basi son eguali, hanno rara loro la modesima proporgione che eloro allegis contrariamente prese M 38 Cilindro o prismata quessivoglia materia sospes perpendio larmenis come resista a romperet ni εὐ Dato un cilindro uoto, irovarne uno pleno male d

Coerenga laydelle parti dei corpi solidi Ominei ad emere irai

Continuo sit o composiora indivisibili 34- α

Cordam anapo come resista allo irapparei 12 eo Corda di instrumenio musicale occata, voveis sa risonare tuite te corde accordato con ess ait unigon alia quinta

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Εquilibrio duo pes qualunque si stan lanno r equilibri da distange permutatamente rispondenti alle lor gravita s 114 Euclide. Sua quinta, ο come Oglion aliri, egia definigione de quinto libro 28s, Bene intes la desinigione cho, date quatir grandeEge proporgionali, to lor egualmenio multiplici sempre 'ac- corderanno, senE' Mira scorta si vo en trabe ne quinto libro, e intendero con evidengara eorem delle gran-degge roporgionali u 2s Sua quinta definietione de sesto libro irasmutata in uniforem da orsi avanti a 3 et medegimo sesto libro. 304 a 'i di paglia, eho ostione una piga pia grave di intio ilgam , se sume latio della med ima quantita di mat ria, classe massiccio, areb assa men resistentea plegarsi e a romperet ni 43

Galileo sua mente non solo religiosa e pia, Ma cattolica sania 12e 34 ha vut particola genio ne ridurre consoche parole te conclusioni diis ad assurdi ed inconvenienti palpabili s arandogga divisibile e quanta non si compono χ' indivisibili quanti, a si hene infiniti fall atrandeEge. Aliora quatis saranno proporginali quando gliumvimente multiplici della prima e delia erga presisecondo qualsivoglia multiplicita, si accorderanno et pamggiare, an re ed eccedere iisgualmenis multiplici della seconda o delia quarta n si

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incend si anno con moto velocissimo is Is Instante di empo quanto inualem punio in una lino quanta 34

Maechine aggior son sempis a proporgione men resistentidolle minori D, d tutie, non solo artificiali, a naturali ancora era i mine Messariamoni aseritis, olire a quale ni arientes natura puo irapassare osservando sem ea iste se proporgioni coli' identita dolia materia naseecanica: ultera sue agioni anno sondamento ella Geo

metria v

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l D CE ALFABRTico. 33 o. a sua renitenga affrena almente qualsivoglia corpod quaisivoglia figura, grandegga e gravita, che continuandos i moto lo iduco a quabilith PAG. 33li di diversa gravita, a della me sima materia, eadendo da grandi alte2ge si uovono On pari vel iis ... 63 discendenti per te orde suties a qualaivoglia reo deleerchio passano in tempi guali ianio e corde madigiori cherae minori s mdiseendenti per li archi deuo medesimo ordo levatisopra oriagonis sino a s gradi pamano i doti Mehi in empi eguali, a pila revi ho non sono i passam per te corde s ini

m non ivtraprende a vole sare quello che repugna ad ea- se satis ni Toro infinito si come ha infinito radici di quadrati e di eubi, cosi a infiniti umori quadrati s euhici l6

do in qua modo si ieret, come ridiis in corii armonici

movimenti s 10sm o strumenis invental da n eapriectos per alaria da grande alteEZa tu per una orda per non si seortiearet mani u 14 in orare argento, si distrae e si assottiglia immensa- mente ,, χη solo lac moialli a in lando ne marcurio ..... 4 di animali grandissimi olire alia loro natura non suffiisterebbono menire si douesse conservare in eas is prinporgione dolia russeaga e dureEga, eho hanno vii animali naturali 12sdiis animal aliungat pii di ire volt det naturale,

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Palla ili rea ecomodata per sar periment di diverse gravita di aeque P c. a1 Parabola modi ad di disegnaria. 144 Parti quanto ella quantilli diserela norantis transnite, ma' rispondenti ad gni segnato numero nasPenduli hanno limitato it tempo delicto vibrarioni, si heis

impossibile sarti vovere eo altro periodo. s

Sua peragione procede da megeti medesimi doli attrema hine o 11 alagevolviente si pu determinare sopra alia larga dat a medesima, satia soria a n resistente, he indeterminatamente a pit, o tu resistendo inis Sua misura non si pu prendere da uello che percuοte, ma i tost da quello chera percossa ieev ... 328s Alla larga elix medesima encho leggiera non o ab cuna resistenga che resista se non infinita ivin I sua largara 'infinito moment perch non 'o resistenga ench grandissima che non venga superata dalarga di percossa minima M 332 Posci si equilibran mirabilmonte metraequa, e per che

Pes eguali post in hilancia di bracci Oguali si quilibrano si 12, disegnali in stadera di meeia dis mali, Meondocia r porgione di ossi pes permutatamente sospesi, si qui-lthran eguaimente M iri

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lNDICE ALFABETico. 339 qualunque oona a velocita de minore abhia maggior proporgione alla velocita de maggiore , he non a lagravita de maggiore alia gravita de minore . . . PAG. 32o Planeti Conceti di Platone intorno alle diverso velocita dei lori moti equabili s 37 Platone voleva chera' ordine degli iussi avem principio alleuatematiche us3Positiva cla causa 'in effetio positivo n1 Problema ammirabile di Aristotile di due cerchi concentrici,che si rivolgono e sua vera risolugione v 25 Problem di proporgioni musicali e loro solugioni 101 a 110 Proporgione composta definita n 301 Proporgioni delia velocii di diversi mobili neu' istosso' in diversi eggi s 8 Proto in termine di marinareEEa si domanda quello che tieno certa preminenEa sopra i resto della maestranga GPunt infinii come si assegnitio in una linea finita ullo Punto come si ossa capire che si eguale ad una linea Il

Raresagione o distragione d infiniti indivisibili coni interposi-gione d infiniti vacui indivisibili η3 immensa 6 quella di mea polvere 'artiglieri in mole vastissima di suoco n62 Resistenta non infinita no alla moltitudine di minutissime

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340 INDICE ALFABATICO.Scabrosii o porosita maggiore o minore nolla superficio dei mobili probabile agione de maggior o minor ritar mento di essi PAG si Solidi simili sono tra di loro in sesquialtera proporgiono dolle superficie M s. Speeisi 'Archimede ammirabili s 43 Superficio eguai di duo solidi, levandono dati una pari a da r altra continuamento parii mali, si riducono inain una imonserenga di cerehio, i altra inis punio ras, de cilindri eguali traiione te hasi, sono ira di loro insudduplicata proporgione dolio loro lungh - ... in ei solidi non situ diminuiro quant i peso, eongervando la similitudine delle figuro nae Τavola porci itrita artiglieria secondo te diverso elevallioni del

Tempi dolis vibrarioni di piu mobili pendenti a fila si is

Vacuo, agione in pari doli' aliae monio rara pari do solidi vir Come si lauri in ioci sua viri per distinguerta al-

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