장음표시 사용
511쪽
EDIT TOSOPRA UADEM PIMENTO DELEGATI PII.
Per Ia gragia deli' onnipotente Iddio, e della Santa Sede Apostolica Arci vescovo di Pisa Primate deli I sole di
VEnendo da Sacri Canoni alla Nostra Cura commesso I' invi ἀgilare con provida sollecitudine , che restino adempite te pie soddistagioni de sedeli, assinche non vensano defraudate laiorci volonta, private l'Anime de douuti suffragi, diminuito ilculto alle Chiese; E richiedendo ii d bito Nostro Pastorale it provis edere an un medeiano tempo ali' Anime de Dc fonti, che s rotio atrocissime pene net Pud gatorio per la dua Zione, emoticipiuper la mancanEa de Suffragi, cbe asperiano; eo alia istuc geta de ivi, che mancando alia soddisiazione degli obblighi lorologiunώti da pii deiiatori, olire , porsi in manifesto pericolo deli' eterisna dannagione, chlamano sopra di toro, e sopra delle loro casei divini flagelli, eo quali punisce severamente Iudici anco in viista la violata sede a Deionti, In augumento, ed elacuetione di quanto abbiamo sopia dicionelle Nostre Costitu Zioni Sinodatiat Cap. XI.
de Sacrificio Mime ordinato, per riparare secondo te nostre λr- Ee ad tin male cost grande. I. Ammoniam o primi eramente net Signore cori tulta la magis Hole essicacia dei nostro spirito tuiti quegli, i quali in qua istu glia modo, oper quat svoglia pia dispos Zione, tanto emina mortis, che inter ωιvos, sono Debitori di Messse non falle celebrare , 5 dialere pie Disposietioni non adempite, di pronia mente, ed Hateramente soddisiare alia loro obhi gagione, e di non pro lungar pluuna tanto colpevole tra scutaggine, per non provocar. sygio mente la Di Uina Giustigia contro di toro, ed inseme obhjigar Not a prevalaxsit con Nostro dispiaci mento detraui*rita dataci da D Qq q sacri
512쪽
Sacri Canoni, e d alle Apostoliche Costitu Eloni , . per eostri meriti colle pene spirituali, e con i cinaedio piis opportuni , e pio celerii di Raetone alla. ddis saetione di quanto debbono, II: Dipol comandia mo, &jordmiamo tuit' r Parrochi, Rettoisti di Cmese, Amministratori di, rendite aspellanti I,Chiese , Oratori. Confraternite, . edi altri luoghi Pij, che die no 1 Noi, comes ordina nelle Sinodali Costituetioni at delici in p. XI. pronia, sincera, ed elatia noti Ela di tuiti gli o lithi cli. Messe, ehedeb- bono in det te loro Chie se , ed Oratori celebrarsi, e di tuite,
sneole malere pie dis ostrioni adoro favore facie. e non AddiL
delmente Ia Nota, diale Messe; che non far anno , stare celebrate io falle; come sopra, . in deito Anno celebrare, e, delle Perlauri,aci esse, bligate, per non rendeta, o colla tacitui tu, o colla negligeneta, pati ipi detraitrui eolpe, e mancunge a sanciat Tribunale di Dio , e rei avanti di Not dei grave Nostro Arbitrio. III. ordinimo parimentΘ - tinti quelli,che avessero noti et Adesopraddetii obb Iiphi, Ovvero si fossero, trovati presenti a detrae, me Disposetioni , i, denunciario h Noi, sicuti, clie sat M toto os
servata orni segreteaza , quando. in alcim caso potesse tisultarn .
alcun lor pregiudi Zio. IV. Simit mente , ciaschedun Notaro ii quale si sar, rogato de Testamenti, o di quat quo altra ultima volonta, che dentro. at termine di o De Mesi dati a Morte dei: statore, dia 1 mi , 5bal Nostro Vicario Generale, ovvero ri lasci nella Nostra. Cancel. Ieria Archiepiscopale la Copia di tuit' i Legati, o altra unima
Dispos Zione, che contenc me obhlithi di Meste, o altri lasciti Pith favore di Chii se, Oratori, luoghi, & Opere pie, come viene
Belle Costi iugioni Sinodali ordinato, per non incorrere nella sto. mrinica in esse fulminata. V. Medesima mente a tuit' i Parrochi, ed altri, che in qua istum
513쪽
do la Disposirione di ragion Canonica saranno stati salti legati di
Messe, o di attre opere pie, ovvero ConfidenZial mente saranno
stati lasciati loto , o che per l' aoenire ii lalceranno obblirhidi Messe da celebrarsi, o farsi celebrare, ehe dentro ad un Meledalia Morte di deite Persone, che avranno lasciati , o commes.s loro Tali obblighi, ne dienci 1 Noi sotio la pena delia sospensione ri Divinis la plena , e valida noti Zia, come sopra . . VI. Ammonia mo gli Confessori tanto secolari , che Regolaria clavvertire di non assolvere quelli, che non avranno id distatio a detii obblighi, mentre non prometirno d' interamente soddisfarii, e quando avessero cio ait re volte promessis, e non osservato , , disserit loro l'also lugione fino ali' effettiva soddisfaZione. VII. Final mente Ordiniamo, e comandiamo l'antera , ed elatia Osservanza di tuite, e singole te attre cose m ordine a Tioinelle Nostre Sinodali Costitutiona ingrunte, eo ordinare, e Vogliam , che claschedun Parroco, come iopra, publichi at polo due volis te l'Anno, cloe la mattina della Solennata di tuit' i Santi primodi Novembre , e della InvenZione della Santa Croce 3. di Magistio questo Nostro Edilto, e l' esorti nel medesimo tempo con esia ficace Carna ali' adempimento delle cose soprascrit te. Dato in Pisa dat Noltro Patarao Arcivesco vale questo di 4. Giugno Iro 8. Pilano:
514쪽
Per la grahia detron nipotente Iddio, e della Santa Sede Apol olica Arci vescovo di Pisa Primate deli' i sole di
Corsica, e Sardegna, e neltas esse Legato Nato. R Ichiedendo se Sacre Vergini, che isno la parte pio illust sedet Gregre di Cristo, tutia la Pastor ala sollecitudine, per che vengino colla dovuta esatteaza cui odite at Signore , clies come volle esset figlici della sania verginita, cost gode di esserie Sposci; Noi a fine di non mancare per quanto polliam , ancta in tutio cio, che ali' Imroduzione di esse dentio a Monastet, si attrene, orde possano rendeIsi pio diletae, e pila adorne, nota. con gli abbighamenti det secolo, m, coci te religiose Virtu agi 'occhi dello bposo Celeste. Ordinia mo, che net ira vvenire te infra scrit te cose si osservino, ed atro Gruanza di εδε con tutio ii Nostro Spitato l' escisti atro.
colle do vute licenae, e nilla sol ma , che da,le Nolite Sinodali Cos 1litrioni ab Cap. 32. si me rivae, non possa alcinia Fancilla vestir l' Abito Religioso, ptima di ester stata per ici spaetio almenodi Nesi sei dentro dei Monai ero, accio resti in det to temporiae. glio informata di tutio cio, che fare, e pati re te converri denistro Ia Clausura, e non abi ia mai da poter lamenta is, e scusat si di non averto iaput miniando perh, No i ii poter pro iurgare, o abbreviare det to temps , secondo che ct parra pio e spodiente.
dei Monastero , com c viene per quat e tempo permesso, per- the abbia margior liber fa uel deliberare sopra i elegione delicillato religioso , e per consolaetione de propi Parenti , non p. isi questo tempta due Mest, metit re da Not prorogato, come sopra , non fosse, ne post a in quelio mentre ritornare dentio la Clausura nor 'valisv gira prct esto sotio la pena di averta violata.
515쪽
IlI. Che quindici glorni avanti, che avra da prender Pati: toreligioso debba ait est o ninamente ri tornare dentro at Monastero, ne da quello possia pili uscite ue dieci de quali' giorni sarannoda,la predetia sanetulla impienui in fare gli Esercietj Spirituali secondo it Decreto della S. M. d'InnocenZo XI. dei di 9. Otto. bre r692. per meglio prepararsi col me2go di essi ad una aetione fi grande, e s sania; E non osservandos tutio cib, v gliamo, che dat Nostro Vicarici Generale non possa darsi l'oppo ituna liis
teneta di prender l' Abito Religioso. ii ia U. Chedom effere stata similmente accellata per Monam de
ba deporte tui te te Vesti pompose, e vane, e vestire solamente di faia , o pure di sempilae seta se a verum ornamento di gio. te, e Sori, e dei colore celeste , 5 di altro simit modesto colore,
Meici colla moclestia aene naiadest' inita si in conoscere di averrenunciato at Mondo, ed alle iue Pompe per consacrarsi in Olo- eaui murissimo di intit, sotto ii soave giogo della Religione al Fiet oidi Dio, che per . suo sposci celegre, E lal forma diluesti in si prat chi anco in ustendo , come sopra, dopo i' accellatione dat Monastero, e nella matrina medesima, che prendera in Chiebial abito religioso. V. Che nia iitrirnare, uscita the farae, dentro at Monastero,sgua it m torno in modo, che avanti ait' ore r . sia la Fanei ulla dentro di esso seneta potnpe, citrarieni menti .profani troppo di L dice voti pI Santo pro tamerit , ς ella ccin. tala ingressu da ontra di a uere stabilito di dedicars onnina mente a Dio. ia VI. Che pari mente la Funetione dei vestimento sacci asi conoenii maestitiet oi oracae, e modestia; pescio nella Musica, quand'ellavi sia, non si cantino molietti in lingua Tostana , ma io langua Latina, e con parole levate dalia Sacra Scriticita, nes seceiano reseziuni, ou vero, came si suo, dire, tincteschy, siccame con Nostra.ecilis ficagione sappiamo, da che fu da Nov. orchirato in religiosamente
516쪽
σι' ordim tanso Asuors , en Sacri. PEr l' intero adempimento di quanto abbiamo nelle Sinodsi Nostre Costituetiom ordinato at Cap. I 4. de Sacram. Osdinia,ed 1 fine , che restino con maniore facilit , e sicurema. una-- - , e risoncitaute te qualita , che si rictae nis in quelli, che pretendo da essere nesia Chresa Ministri di Dio, e maneggiareli .suoi pretios Teisti; dour, claschedunci di essi indis petuabilis mente prima di ricevere illi Ordini, rappresentar si avanta di iun Mese prima, ed esibuci gla appresso requisiti per claschedun'
x. De Battesimo, de Natali , e deli'. di, almeno di serie Anni
. Dei a Gnsermaiame. 3. Della uita, a Costumi, e detraver frequentata la murin inutiana. . Del Maestro discuola. r. Delle tre Denurinia falle nella Ceseia delia sua Parrocchia, e Relagione det Parmco. . ἰώ. Del Giusdicente di non essere stato inquisito , o condannat , mentre abbia passata l'Et, di Anni 14. . Dei Parroco, ou vero deI Confessore intorno alla sua vocaZiO- ne allo stato Ecclesiastico, e dei fine per cui l' elegee.
PER CIASCHEDUNO DE QUATTRO ORDINI MINORI.
517쪽
a. Della frequenZa.de Sacramenti . 4. Della. frequenzabdella' Dottrina Cristiana ,e di aver' alutato ilproprio, Parroco neli' in gnaria. s. Deli Esercitio neli Ordine antecedEnte rice uto, e dei serviato 'prestator alia. resai P , b t nil, i l. δεώ. Del Maestro HI Scuola. r. Deir aver salti almeno una volta, prima di rice vere P Accoli-tato, glii Esertrii'Spirituali. . g. D'aver frequentata la. Confereneta de Casi .
i. Delle Denunzie saltenella. Chleta, Parrocchiale, non solo riguardo alle qualit, delia Persona ,.ma anco in torno ai Be nefigio, o Patrimonio, e della. loro rendita , e pacifico POL
, Deli' ultimo Ordine riceuto, e che sia passato un'Anno. l . t. a. Deiressere in Ela in Anni 21. 2 il lim . Deli Eserctgio d gl 'Ordini riteuuti, d'aver servito alla Chi sa , E d a veri portato i' abito Clericale, e Tonsura. 1 . Della frequenZa de Sacramenti. . 6. Delia Vita , e Costumi, e frequenZadella. Dottrina Cristiana .. m. Della frequeneta alle Conserenge de Casi.
8. Dcer Eserciti spirituali fatii per diecigi ni secondol' Ordined'Inocen Eo Xl. di S. MIς γ Dei Pacifico Possesso det Bene fietio, volendosi ordinare a tit lo di esto con eiustificare l'annua rendita di stud D qua ranta di cito detrait 'glito lighi anness, . ovvero dei Patrimonios per quei: Casi, ne quali si stimi dovere, o potere ordinarsia questo titolo J, e Beni per esto assemati , con eiustificare ilvatore, e l'annua rendita de medesimi Beni, come sopra, eche non sieno scit toposti ad alcuno aegravio, come si ordinanelle Costuuetioni Nostre Sinodalitat Cap. 34. t m. D'avere qualche perizia ne i Canto Gregoriano per lanecessit delle Fungioni Ecclesiastiche. . '
518쪽
519쪽
Anno da Parrochi a I loro Popolo.
gumento det Divino Servietio, per la salute dili' Anime , e . per la buona Direta ne de Popoli, se questi non venissem poteseguiti, Si pone qui solio in ristretto tutio cis, Che dour. puishli carsi da Parrochi ren' Anno 1 lor Popoli dat Sacro Altare ne tempi , e giorni qui sotto notati , stilo pena h ques , tralε ceranno di fare tali Publieallioni, e di portare ogn' Almo,pv v llo, essendo legittimamente Impediti, mandate per l'amrivosaria solennit, delia Consecraetione delia Chresa Prunanais Γ Aeesta-aione da tre Testimoni insciitta di averte farie, dei rigoreso NOLtro Arbitrio da stendetsi h piopo retione delia conlum4cia anco hMulte pecuniarie applicabali , bene fiato de Poveri delia Parr chia di quelli, che si troveranno aver tra redito. Debbono tanque pablicars da Parrocbι. I. U Edilto per l' osservanga delle Feste, come si ordina nelle Sinodali Costituetioni at Cap. ret. de Fest Observ. nella mattina det secondo tiorno di Natale, e delia Pentecoste. Additi ni Sinodali a 4 6. II. L'Editio per la Ueneraetione, e vi et to delle Chiese, come si ordina at Cap. ις. de Sacr. Ece . nella mattina precedenteal giorno della Festa Titolare delle lor Clites e Parrocchiali, e nella mattina dei primo di Magrio Festa deSS. Filippo, e Jacopo Apostoli. Addia. Sinodali a 4 o. III. I l. Decreto det Sacro Concilio di Trento nel Cap. XI. Sessa a. de Resor. ed ii ristretio delia Bolla di Pavolo I l. into oali' usurpaetione, ed alienaetione de Bem Ecclesiastici. nellamat tana delia Circoncisone det Signore, e della Festa di S. Bartolom eo. Addin Sinodali a 366. e 3ο .Rir IV. Somis Diuitir Orale
520쪽
IV. Sommarici deIl' IndulgenZe, che acquistanoquelli , cheaeeom par nano ii Santissimo Ratico agi 'In Imi. Nella Domenica. dentio alr Oitava dei Corpus Domin , ed attre volte netrAnno , an occasione , Che portando it Santissimo Viatico, visia Mon concors, di Poliolo. Additi Sinodali a 236. V Edilto sopra l' Osservaneta Hella Qua resima nella prima mismenica di Quare lima. Addia. Sinodali a 48 i. VI. Edilto per la sed disse aione de Legati pii. Nella mattina det . primo os Novembre, solenniti, di tuit' , Santi ,enella seconis .cta Festa di ResurreZione. Addita Sinodali a 489. VII. La spietagione degPImpedimenti dei Matrimonis ne la malistina deli' Epitania, e delia Domnica in Albis. Aldig. Sianodali a 46 I. VIII. Doveranno di pii, far legore ogni anno agit Predicator. in occasione di portarsi a predicare neue loro Chiese te te tere Circolari d' InnocenZo XI. di S. Memoria, e di Nostro Sitnoee Clem. XI. Addia. Sinodali a I96. &c. siccome tutio. ii Capitolo Tergo de Predicatinne Uerbi Dei, delle Nostr is Collitu Eloni Sinodali.