Uffizio dei defonti secondo la volgata glossa latina parafrasi italiana

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aas opere, eloh alle massime dei mondo , alle vanita, e at peccati. La Cresim ci se persetti Cristiani, et faresistere alle tentarioni det Demonio, det mo do e delia carne, ci se vineere la vergogna eu timore di fare ii bene, e ei se di reagare te besse , te minacce, e la morte Resia quandosi traita di suggire it peccato e di menare una

sania vita.

L'Eucaristia lotio Ie apparente dei pane edet vino contiene realmente e veramente ii Corpo, ii Sangue, l'Anima e la Divinit, di Gesa Cristo, it quale resta intero in Ogni parte deli' Ostia consacrata. Quando si dee ric vere questo Sacramento bisogna aver l'anima pura da Pgni peccato mortale , senza di che si eommette un orribile sacrilegio . L' Eucaristiah anche un Sacrifietio che si chiama Messa, nella quale Gesa Cristo si omeriste sult' Altare co- me gia si offeri sulla Croce at suo divin Padre

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2ael omesa fatia a Dio con la Soddissatione, e cogi' aequitio delle sente IndulgenZe.L'estrema Unetione solleva io spirito e it corpo degit Ammalati; incoryggisice contro lε tentaetioni det Demonio, e contro gli orrori debla morte, e netia Φ'anim' dagli a vaneti dei per icati, e dat peccati medesimi se ancor ne resta alcunci non cancellato dalia Penitenta. L' ordine d1 ali' uomo l'autorit1 di far lesenetioni Ecclesiastiche. e la graetia necessaria lper esercitarie santa mente, e Per condurre i Fe-deli alia Vita sterna. Il Matrimonio sentifica la societh Iegittim detruomo e delia donna, assinchh allevino be

La Chiesa h la radunanta di tuiti i ride ii, che prosetano la Rest. Fede e partecipano dei medesimi Sacramenti simo la condoti dei loro legitii ini Pastori. Il Capu invisibile deli

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Non vi E altro che una Chleis, e mori dilei niuno si puci sal vare. Questa E la Chiesa Cattolica, Apostolica e Romana. Si chlama Cattolica cloh Universale perchhnon e limitata da alcun tuoso nἡ da alcun

Si chlama Apostolic perch. gli Apostoli

per comando di Gesa Cristo la sondarono conia predicarion dei V ngetlo. Si chi ma Roman , perche it Papa sta in Roma e di li governa tutia la Chies . Il Papa ed i Vescovi col resto dei Cleroson succeduxi asti Apostoli nelle prediche, netramminuti agione dei Sacramenti , e net governo spirituale dei Fedeli. Questi Fedeli fanno una Chiesia medesima coi Santi dei Clelo e con Ie Anime det Purga. torio. I Santi possbno ottenerci e ςi Oxtengo no molle volte dR Dio dei soccorsi e delle graZie per mezzo di Gesa Cristo s e percio gli Pregbiamo, Onori mu te loro immagini e te loro reliquie, e ipecialmente preghiamo e OnOriamo la Vergioe Be. xiissima, ma non gli adoriamo , perchε non si pub adorare altri che Dio. UAnime det Purgatorio possisno essersollevate e liberate dalle loro pene coi nostri

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228 suffragi; e percib sacciamo per loro deste opere buone, e aequistiamo per loro delle Indulge ze, e procuriamo che si celebrino per lorodesse Messis.

Uanima deli' uomo dopo la morte delcorpo eomparisce innanti a Dio per rendergli conto delle sue aZioni : se esse si trovano buone , Dio concede ali' anima it Paradiso ; se sea cattive, Dio la condanna alle pene eterne delpInserno ; se l'anima ha dei peccati veniali e noelia terminata in vita la necessaria soddisfarione, Dio la confina nel Purgatorio fine hε saastatio pura per volarsene at Gelo . Alla fili det mondo l' anima tornark al sito corpo e tuiti gli uomini risorgeranno. Gesa Cristo scender, visibilmente dat Paradiso pergiudicargii , e consermer, con la sua sententa ilpossessb dei Clelo at buoni, e i dolori deli a-ferno at cattivi per tuti l'eternith.

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Eterna, se non ossErva esattamente i eomandi ehe gli vengon falli da Dio e dalla Chieia. I Comandamenti di Dio sono dieci eioh

altro Dio avanti di mea. Νon ricordare ii nome di Dio in vano ἐ3. Ricordati di santificar te Feste. 4. onora ii Padre, e la Μadre .

s. Νon ammaZZare . c. Non fornicare . . Non rubare

8. Non di re it falso testimonio . s. Non desiderare la donna d' altri. io. Non desiderare la roba δ' altri. Gesu Cristo ha consermati questi cornan damenti, e vuole inolire che ognuno ami iliso prossimo come se stesso. I Comandamenti della Chiesa sono s. eio . i. Udis la Μessa tulte te Domeniche, e lealtre Feste comandate . a. Digiunare la Quaresima, Ie Vigilie co- mandate, ed i Quattro Tempi, e non mangiar carne it Venerdi, e ii Sabato. I. Consessarsi una volta i' anno alieno, egomunicarsi per la Pascpia. . Non celebrare te noetete net temps proibiti. s. Pagare te decime at Paroco.

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Il Cristiano h obbligato ancora a sapere, ea recitare it Pater noster, l' Ave Maria, it credo, e gli Atti delia Virta Teologati, e a credere e a praticare quanto si contiene in questo Compendio. In nomine Patris, ct Filii, ist Spintus Sancti.

Amena

Pater noster, qui Dr sancti etur a men tuum: adveniat Leguum tuum: far voluntra rua, sicut in coelo ct in terra: Panem no me quotidianum da nobis hodie, ct dimitne nobis δε-bi a nostra, sicut O nos dimittimus debitoribus M. Mis : ct ne noa induca3 in tentationem , sed M a nos a mala. Ameu . Ave Maria gratia plena r Dominus secum: Benedicta tu in mulieribus, ct benedictus fructuι ventrio tui risus. 6ancta Maria, mater Dei, Mapro nobis peccatoribuo , nunc re is hona mortis m- 'a . Amen. Creia in Deum , Patrem Omnipotentem, creatorem exti ct terna Et in Iesum Christum Filium ejus unicum, Dominum nostrum ς qaei co c*tu est de Spiritu Sancto, natus ex Maria Vis gine ; ρυμε sub Pontio Pilato, crucifixu3, - '

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e delio Spirito Santo. Cosi sta. Padre nostro, che sei ne Cieli, sia senti ficato it nome tuo. Venga ii Regno tuo. Stantia ia tua volonth, come in Clelo , cosi in terra. Dacci oggi ii nostro pane quotidiano. Erimetti a noi i nostri debiti . siccome noi glirimetti amo a nostri debitori. E non cyindurrE in tentatione. Ma liberaci das male . Coti sia

Dici ti salvi Maria plena di graetia, ii Siagnore h teco, tu sei benedella tra te donne,

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ωαι, ct sepultus: descendit ad infimst renia taresurrexit a mortuis: ascendit ad caelos ; sedet ad dexteram Dei Patrio omn*Orentia : inde venturus est judicare vivos σ mortuos. Credo in Spiritum. Sanctum : Sanctam Ecclesiam Catholicam, Sanctorum communionem : remissionem peccatorum et carnis resumetitionem et vitam aternam . Amen.

Confiteor Deo omnipotenti , beata Maria sem per Virgini, b*m Michaeli Archangelo, beam Danni Baptista, sanctis Apostolis Petro, O' P D, omnibus Sanctis, ct tibi, Pater, quia Peccavi nimis cogitatione, verbo, ct opere: meo culpq, lmea cupa, Πrea maxima culpa. Ideo precor beo iram Mariam semper Virginem, beatum Michaelem Archangelum, beatum Ioannem Baptistam , sancto Apostoloa Perrum , ct Paulum , omnes Sanctos, s' re , Fator , os e Pro ma ad Dominum Deumno umo

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gnos nostr

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Atti diale Vitru Teotirati, e di Conrestis, fleonisu formula det Sommo poni. Beneritio XIV.

ATTO DI FEDE. ω credo sermamente tutio quello che mi

propone a credere la Santa Chiesia Cattolica , perchε glielo avete rivelato voi mio Dio , chesiete verit, infallibile: e prineipalmente io credo, che ci h un solo Dio in tre Persone Divine, cloε Padre, Figliuolo, e Spirito Santo; elio ii Figliuolo si sece Vomo, mori per not in Croce, risuscito, a sali at Clelo, di dove ha datornare alia fine dei mondo a giudicarci tuiti per dare Lbuoni Ia gloria eterna dei Paradiso, ed c cattivi te pene eterne detr Inferno. E in questa vera sede Voglio vivere, e morire.

Dio mio, perchε siete Onnipotente ed in finitamente misericordioso, io spero per ii meriti di Gesu isto ii perdono de'miei peccati, lai Ginetia vostra in questa vita, e la glori aterna neli'altra coma voi sedetissimo mi avete promesso, se faro opere da buon cristiano, te quali son risoluto di sare col tanto futo vostro.

ATTO DI CARITA'.

Dio mio, perchε siete summo, e perset tissimo Bene, io vi amo sopra ogni cosa ; e por