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L a connessione et, han tra loro questi qua tiro popoli,
ei lia determinato a sormarnem solo articolo. Si sa chedalio membramento ulla Monarchi Assira a iii antica, comes erede, acquero quelle di Babilonia is dei Medi come emoto attres che tuti e tre adula soliola dominaetione de Persinni, forma rono in grata partet Impero di Ciro, allo rche questo principe, opo di averliberatori Persiani dat glogo de 'Medi, succede ad Astia Se suo avo, e riun i di tui stati ai ream ditersi a. L 'oscurita in cui iaccio noci primi popoli det Asia,
tule, che in vano i saggi ha cercato di tro var vicia vc-Tita; a se risali vos lia ino die t 'abat Miltot alle sorgenti, pesare te testimonianae, e consultare la critica lungi da reven χione, dii nostrato appari ra cherali Assiri, fovente confusi coi Babilonesi, o Caldei, formaron tost uti sol corpo di nariona iuniti solio lo tesso impero, e che questi nomi per o tu non indica vanoche ut me desim Stato. Le in verosimi glianete, eas contraddiatoni, che tro vansi negli storici di questi popoli, non somministrano ni Cuna Cognirione certa di questa parte della storia de mondo.
Ctesia di Gnido, medico de giovi ne Ciro, non crisse che si vole ripe tute da Diodoro di Sicilia. Diversi altristorici lo an copia toci e per conoscere a poca sede, ebe egi merita, bastera ricordarsi cli Aristotile o ri- putava in legii,di esse credulo. Tulli converagono esserta sua storia ellerandio ripiena di sinatoni , he da-va per fati certi, o de 'quali dice esserne stato testi
te quello cho gli antichi an det to degi 'linperi di s- stria, di Babilonia, e di Media; avvertendo i nostri let- tori, che se essi vi troveranno deli su vole, cio accude perchesiam d'avviso di non farte ignorare, e ricordiam
loro checla scien a dei istoria consiste non sola mente ConOSCere in verita, ma a sapere tutio io che si draettodi notabile de 'popoli celebri, chema arillat sulla terra.
In quanto a Persi uni particolarmente, molli Conven-gono che la lor Monarchin si in comi iaciuta a Ciro: benche altri in oppostrione di rogo erat Erodoto ri-Conosco no ambis pud re di Circi per Re de' Persiani. Acinalgrado di questo avulso e certo che a nazione Persiana era assa oscura nil orche Ciro si ceve dere; mas consulta vogliamo i libri dei popolo Ebreo, troveremo qualch cosa di id sicuro, e di piu antico so-pra 'origine di essa Mose parta di Elam gli di Sem,
che popolo 'Elamia de vicino alla ersia, e su pa-dre degli Elamiti, i qualita ordinario si contandono coiPersiani Iliso me pero di Persia non si edemella crit- tura che molio tardi. Vi erano de Persiani e de Medine it esercito di oloferne. Egechiele ne paria otiori no- me di Paras si Delio dinumera et ioni elle rvppe ausiliari de' Tirii, inti dat gran Nabucco Daniele ne a Pur menetione, predicendo la ovina ct impero de Ba-hilonesi, o Caldei. Se prendes Elam e vero nome de Persiani, si tro vera Codorloomor re di Elam a tem p di Abramo Isaia, emeremia anno monetione di questo popolo, e perci Osembra esse pii antico di quello berali autori reci
Deves inolire convenire, che i Persiani celebri non divennero, e vera mente formida hili, se non otio Ci-
si Questo nome significa cava liere, appost a Persiami per la
consuetuditae che avevano dilaudare a cavallo.
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62 ARTICOLO, ECONDOro I suo regno e un' epoc insigno circa anno 56 avaritim C. Cosa leun a Primo aspello non do urebbeessere Piu notis e pure si radii oppi a P incertogga, talcbecia nascita te pedigioni, e la morte di quest conquislatore sono problem storici di una impossibile soluetione Erodoto, Ctesia, enotante, che scrive vano circa ut secolo opo Ciro, si Contraddicorio nulla enoch per salti lontani di molli secoli. A chi deest prestarsede La Ciropedia dirae notante e manifestamen te opera 'un filosos piutiost che di uno si Orico, in romanZO morale, o politico Composio perci' strugione dei
principi e degli uomini di Stato Coti tutio io non si
omette dicit cavarne a sostanga di una storia, quante volte se ne suppongono i fati certi, perche autore ebbe il
Perche meglio converagono i suo raccotiti colae stodella Scrittura Μ cotali ragioni si riducono a deboli prohabilita e lontane alia certegeta. Non e sors strano illusingarsi di sco prire si cura mente ii vero, in uri Opera tessuta in parte di sinetioni Aggiungas , sulla scorta de dotio reret, essere immaginuria tu conformita di
Senofonte con a Serit tura essendo piutiost Con essu
in Oppos igione e Che a sua storia ella spe digione delgio vine Cir distrugge angi lamiro pedi , pro vando Chequesti occupo V impero de' Medi, con una vittoria O-pra di Asti age di tui volo; cio che si accorda Col raC- conto di Erodoto e di Ctesia pes a quat cosa molioracco mandandosi a lettura delia Ciropedia, di cui san-n M'estratio Rollinisella storia antica, IV Inglesiis ellastoria universale, non si pia con loro riguardare Comeuna orgente di pasticolarita istoriche abbastanga de-gne di sede percho non si accordano cogit altri scrit tori. Ciro secondo Senosonte, mor ne suo letto opo uti regno glorioso di anni 3 o. econdo Erodoto su egi sconsitio exucciso in urinant tu glia contro Tomiri regitia dei Μessageti, che tusso di propri man ii suo capo in unutina plena di fatigue dicendo glici briaciati di sangue,
Derche Semsere ne fossi sit ibondo Diodoro di Sicilia rao-COnta, che questa principes Sacio sece Crocifiggere Ctesialo a mori re di una serita che avea rice vula ulla parte
deli Ircania Altri scrittoricio tolgotio dat monito in altra guisa I Ciro dirae notante e i modello degli omini, de' principi egii non combat te che per tu dis sadi iassare suo gio, figli di si iuge, di cui sposa inica figlia, colla sua modera et ione si acquis ta di tuitici uor labenevolenta. I Ciro di Erodoto e tutio diverso pigliale armi contri A sit age suo vo e li toglie a coronai; egit e come quasi tuitici conqui stat ni, uti flagello deis uua an genere Iaddove quello cli Senotante erit bene sat-tore delle nanioni da lui debellu te.
Fors il vero Cir non fa ch uri ambi Zioso a vvedulo, grand 'uomo, auon principe quanto basta a meritare
elogi mal grado te inglustiate deli 'ambiatone La disciplinach 'egii introdusse Delle sue truppe, te armi cheloro die de per combattere a vicino, in vece deli arco degli strali, di cui et leno servivans prima di tui, grande mente non 'ia dub his, contribuirono alle sue con- qui Me. Final mente se sam inar ogliamo con occhio critico lastoria de suo primi successori, favole si in il mente 'in-COratre rem cheria rendono molio incerta Queste poche Osserva gioni sono da anteporsi ad incerti racconti
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Limpero Assiro, illi antico di cui sacciano men-gione gli storici, Comprende va Olire 'Assiria latersia,PIndia versorii Levante, I Arabia , lumesopotamia, a Siria, la parte occidentale deli 'Asia, 'Egitio, d anchel 'Etiopia. 'Assiria riguardata corne provincia era Conosci ut sqtto questo solo nome, e chium usi presente mente Κurdistan, versori 'Armenia Questa regione era bii gnatadulium Zobus o Licus oggi ii ob ori piccolo Zob. 1 nome diis turia urticolare a territorio di Ninive suso vente dato a tuti l contra da, che prese anche ii no-
me di Adiabene. Uluos hi pii memorabili di questa regione eratio, Ninive subbricatas ut Tigii, piu vasta di Bubilonia, avendo 48 studi di circuito Usuoi vestigi sus-
Si Sion ancora presso Osul e conservano ii nome di
Nitio Erbi ricordari nome di Arhelle, capitale deis Α-
diu bene Lumitta di Demetrio, o v vero Core uru Sia Euros chiam usi Ser Eur. Garea capitale de 'Gargameni trOvasi ne Iterritorio chlamato Garm ove e la cit tu di Κar L, O vec-chio Bagdul Antiochia sit uata sui Tigri, chiam a vas anche pi Apollonia avari suo nome a 'Apolloniade.
1 nome di Cald ea una delle contra de di Babilonia, sciso vente dato a tuti l 'Imper de 'Babilonesi, o Caldei, ildi cui territorio istrettone suoi veri limiti traci 'Eufra te, it Tigri, o it Golia Persico te chia malo da gli4 rubi Irach-Αrabi. Diversi cunali presente mente dissec-cuti meti evano in comunica Ei oneri due fiumi Tra lectita, uelle di eri-Suhortis , Ancohariti, Si tacene corris pondono a Friuκ- Sapor, ubar, e Si tace. Bagdad ol l renopoli de Greci et asso Impero. Delle citia di Seleucia, sit uata sulla viva ritia delI'igri, edi Ctesi sontefabbricata dat altra parte, Oda in addita a si tua et ione. Mu a pila magnifica era Babilonia della es tensione di se ileghe quadrate, cin te di mura delle quali qua tro sola mente erano operte di disici e di giardini ii resto erari servato per luco itura, particolar mente incaso diassedio. L 'istoria paria con ammiragione dei gurdi nidi Semirami de sospes in uias te atro Sopra magnificii colorane. Questacit tu su tu cupitale egi Assiri, quindi quoi tu de reguo particolures di Babilonia, Tormato da Nubonussur. Lesue ruine OnServa no i nome di abit. Vologesia, sub-bricata a Vologes re de'Ρarti a tempo di Nerone, chlamasi e sched -Hose in La citia di tessundria restaurata da Alessandro su pol hi amata ira, ei oggiporta ii nome di Mesched -Ali Orco e una Elle principali citia de 'Cald ei, celebre percia et tu de 'dotiori cosichia mali.
La Media apprima era una provincia deli Impero de-gti Assiri. Quindi diverine regno alla morte di Dei ocerientro Dei suo antico stat di provincia Assira Classa re, avendole res la sua in dipendenZa, vi aggluti se sed ue Armenie, a Colchide, ' beria, e la Cuppadocia. Sotio Ciro su iunita at regno di ersia, ed alia morte di Alessandroci grande m divisa in ne tuti differenti, uno chlamato Grande Media, 'altro Atrope ne limit roso deli Armenia Diu ghi piu memorabili di questu regione rario Gaza capitule deli Atroperae : oggi hiarnasi Tauris. I lago Salato di Mariun ne presso di Mura guo che uva ii nolite a Mutiana, o urgi anna ubi tuta ui Caspii. I sium Arma do c. a famosa Eeabatana erata capitale deli Impero. a sua si tua Eione corris ponde proh ibi lineri te diu me dan. a seconda it tu era Rugos, chi amata a Mauedoni Europus, e Arsacia dat urti; preSente mentes hi amasi Rei. Quella di Sumina sussiste ancora Cusi mene a re socii nome di Comi Hecatompila, o a cit tu a cento porte, era capitale di una provincia hi amata artini cantoni di Articene, e di Tn-biena si tro vano noli Ar distan, o uel orne di due contigue citia, chiam a te liba S
Era compres tra a Media i Tigri, i Golso Persico e a Partia Quos to aes divide vas in ersia propria mente de ita, e Susiana. principali numidella Per si eranora Arasse, ed ii Medo It primo corris ponde probabit mentora Bulite ginn, et i se condo ad Abi Luren Lacapitale Persepoli presso et Arasse si distruit da Alessandro: er sit uata presso Chil minora tracis pnan, in i TRS. Ρa sagarda, anticu citia principale di Persia corris pondea Fusul uri Laisit ludi Aspadana troviis inrispania. Susacra tu cupitule elli Susiana, ggi portu i nomedi Suster.
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Nembro figli uolo dimus, e ni pote di am, fonda a
Monarchia degi Assiri, ha molli successori, che sono in- Foud Ziolio dui certi, o di poca importata et sino a Belo 'Assiro, cho'm00 '' fonda Bat,ilonia, o regna Tanni Nino si gli di quest ultimo an menta e disciplina a sua armata Tracio pagi odi 5 anni conquis tam uti si tuti i aes tra 'India, et ' Egitto. Edifica Ninive La sua armata secondo te sa-vole di Ctesia, e compost diis milione e OOmitu Uomini 2 oomita cavalli e simila carri falciati Distingues icon eroiche impres Dei suo sercit Semiramide mo-gli di node' suo usi Licili. I Re a posa, e te tras melle in corona Semiramide vole id pure immorta- Iars abbellisce Babilonia in pochi anni su ostru ire ancora i templo di Belo, ove in aleta si una statuata 'oro di qua ranta ted di alte 1ga. Molli altri superbi edisset sono i 'opera di questa regina, tra' quali it fumoso ponte eretio suis Eufrate, che traversavn a citia da et tentrione a me2gogi orno, i lago, ledigbe, i canali, e sopi attutiori suo meravi glios e magnifico patagio. Edisca ancora molle illa; va ella a Conquis tar de regni marcin contro itine elle In die contre milioni di tanti 58omita cavalli, eo oomila cocchi. Per suppli re agi elefanti che te mancano immagina lostrat in gemma di stir uccidere omita huoi neri e colleloro pelli accomodate in figura di elefanti, si rico prono altret tanti cammelli ho marcia si sanno in attaglia. Lo strata gemma non iesce. 'eroin e bat tuta, e tornane suo stati Avvertita, heril suo figlio Nini cos pira va contro a dici ei vita, e so v venendos diis ora colo di Giove Ammone, o quale ve vale predet to Che quando suo figlio te tonderebi, insidie, arebbe prossima a Sua fine, inuri Ela spontanea mente i 'impero in favore diesso, e si sottrae nil visin degli uomini, Della speran Endi odere gli onori divini, come tibi ceve opo a sua morte agi Assiri, otio la forma di una colomba. Suo figlio Ninia non e che uisantasma di e si occupa unica mente de suo placeri e resta quasi semprer inclitus ne suo a in ZZO. successori di questo monarca, che per 3 genera-etioni, e et Orso di iu secoli in a Sardanapalo non offrono uti sol satio degno di memoria, si eguonestos tessocos lume, pacifici a parta lui e dediti a 'placeri. Sardanapalo sor passa in iusso e molle et et tuiti i suo irredecessori. Immersomelle voluita dimenti cari suo graclo it suo sesso, e la sua gloria Λrbace governatore di
Media prosita delia sua debolegeta, penetramella reggia, Conosceri segret di que nido di dissolute2ge, te a noten popolo, e unitos con Belesi governatore di Babilonia,
forma una Ospiragione per ovesciare da trono questo principe esse minato.
Α primo scoppio delia rivoli itine si nasconde ei luoghi tu reconditi de suo palaeteto ma et momentodi esse preso, la dis peragione to rende Coraggioso escedulla citia con pochi amici, iunisce deli truppe, com- Latio ibi belli, o gutidagna su di essi tre attaglie Vinio Dei Pultimo combat timento, prende la fuga e va a in-chiud orsi ne ita citia di Ninive ove rico noscendos per-duto, Contra morte Coraggiosa cancella I 'obhrobrio della sua vitii egi si abbrucia in un rogo con tuti i uoi eunuchi, te sue donne, eri suo tesori.
Colla sua vita finisceri primo impero desii Assiri, do-vo la durat di piu dicisio anni. Tre grandi regni si formano sulle sue ovi ne Belesis'impad fortisce dei trono egi Assiri di Babilonia, edun principe chiam atomino i giox in diu tenerit' degli Assiri di Ninive Arbace capo delia Cospiraetione overnaci Medi dopo avertor res la liberta.
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i suo figlio Merodacali succede. I nomi degli altri Redi Babilonia sono ignoti. Tollat-Falasar In Ninive regna Teglatsulasar, egi unisceri suo impere dimi vive ro alia Siria, ed alia alestina, e conquisia DamaSCO. Sotio quest principe noee re 'Israel perderi suoi stati, e quello di Gerusalem irae clivi ene triliniurio cli tui. Η per successore Salmanasar, che op di aver regnatot anni e succedulo da Sennacherib suo figli uolo, famoso Della scrit tura per a mira colosa distruχione delia sua armata in Giuden sotiori rei et echin Sennacherib e ccisoda due suo figli ne templo de dio Nerosch. Questi parricidi vatino a cercare asilo in Armenia, e lasciun a intro nodi Assiria ad uti ultro loro fratello hi amat Assaradon. Assaradon si rende ultrone di Bubilo tu e la uni scen suo impero. L Siria e tu alestiria rico noscorio a Sua nutorita. Muore opo di ver regnato 3 anni a Ninive, Nabuceodono Ix iubilonio Suos luchino, che tu crit tura chiam asor i. Nabucco sonosor, suo figlii e re litari trono. Nahuccodo nosor balte i Be de 'Mediiselle planiare di BLugara, prende Ecubatana, ut torna vitiori Oso a Ninive. Saraco, liri menti hin bladano gli succede. Questi sita dis prest stare pe' suo vigi e per a sua vitta. ut te emolle dolio tuto sibi lassADO; i grandi senZa freta eccitatio delle turboles rige Deli Impero. Uno di essi chia muto Nabo pol assur, 'impa ironisce di vhi Ionia, e regna I anni Per ostenere questi a rivo lugione, a l-leanga con Classare re de 'Medi Le loro armate iunite assediano Ninive la prendo no e la distruggono ullo son-dumenta Saraco C perde in vita.
Bilhilonesi, o i Medi colle loro vitiori richiam an lagelosia degli altri popoli. Neuco re di Egitto invade i loro
stati, e riporta suta ess grundi uni aggi. Nabo polussa rvedendo con pena che a Siria e a Palestitia si eranoscitii nite ulla sun tibi diei ga, associa I trotio suo figlio Nabuccodonosor, e lo manda in Gerusalem me alla testudi una sorte armata questi alte gli Egieti, conquis tala Siria e a Palestina, assedia, e prende Gerusalem me. Nahuccodonosor su in Giud ea a morte de Padre, 'itor Nabiiceodotiona in Babilonia, e prendo possesso de suo vasto impero, che Ur L comprende vava Cald ea, a Siria, i Arabia era a Palestina. uove rivolu Zioni accadu te in Giud ea obbliganoque stomon arca a marciare di persona sopra Gerusalem Ine egi prende d 'assalto questa citia che abbandona alles tragi, exal saccheggio. templo, incendinto. Eoo Qua tiro anni opo sellii distruetione di Gerusalem me, Nabuccodonosor assedi a Tiro. Stobal re de Tiri si di fende con vigore: opo uti ungo assedio, gli abitantidella citia si riti ratio in uri' i sola vieina , ve sabbricano una uova Tiro rivale deli 'antica et Suo splendore, e per a sua glori R. Nn buccodonosor vincitore in tui te e guerre cherave vain tris prese, non si occupa che ad ingrandire ed ab helli rota citia di vhthmiu, ma et moment in cui par chen ulla mancasse alia sua felicita, uri Ogno paverit evoletur harii suo riposo egit, se condo 'inter petria Eione scit tu- no a Daniele vieti privato per imi delia agi De cvive cogit animali nelle scireste Bitor nato qui di sui troticipii Che ma potente, in uore opo uri regno dira anni. Evilinerodac suo succossore non redit i talonti inlpadre crudele, e dissoluto regna soli due antii l su iparent cos pirano contro di tui, eci ucci dono. Neriglissa risugino deis ultimo Re s impadro Disce dultrono i suo regno dura qualtro anni. Dic hiara a uerra ni Medi, quos ti chiam an Persiani in lor soccorso. Ci.issure che comunda te due nrmute gli da una Luttogliseri'uccide Laboroso cord gli succede. Quest re vigioso si ob han dona a tuti gli occessi in sua violen Ea e te sue dissoluto ZZe rivoliano i suo sud cliti, cheali tot gono i trono e la vita. Non regna che si me si . Sotto Nabori id, o Bultus surchegi SUCCecle, i ecli e Phr Basia, hi si uni prosi egu otio incors adulle Orci vittorie, battolio leni muto Assire, assedi uno e prendo no a Citta di ubi tot in oί; i. 55s.
Tales e la fine deli impero de Bubilone si L 'empto Bultassar e cciso Op di aver regnato patini.
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Medi opora avor cosso i giogo egi Assiri collaxi volu Zione operata da Arbace, cu dono ne 'di sordini deli 'an archia. Si au veggono che una sorgente ines austa di malie a frenata liberta Per liberarsene scelgono rara iudice chlamato Dei oceu questi accheia i tumulti, e ristabilis cel 'ordine col me Ego elle leggi, e delia iustigia. Dopo una aggiatim ministragione si alloniana da gli assari, forse 32 o. 34. Conanim di sarsi desiderare e innatet ursi maggior men-Dς, ο to Ι, i licen κ ri conduce tost te antiche Calamita, e nontrovandos che Dei ceratio a dissiparte, e dichiarato re. Gonno delia sua grandeχκ si Conduce con molia Severita ed orgoglio. Edifica cabutaria per i unire, e civilia et a re i Medi sparsi ne villaggi Dei oce abben che regni dispotica mente, rendendos quasi invisibile 'suo sud-diti, si s conoscere da tuti colla giusti aia delle sue decisioni, e colla savie et Ea delle sue leggi. Egli rendo ilpo polo se Iice, si a ris peltare aisicini, et i suo regno glorioso e pacifico dura Latini.
Fraorto succede a Dei oce La sua ambigione non COD- tenta de trono paterno, porta a guerra in Persia Sottona et te questo paese at suo impero. Divunuto tu sorte per questa conquisia, attacca succeSSiva mente attre na-gioni, e 'impadroniscera tu ita 'alta Asia, dat monte Tauro fino ni urne Alis. Gonsio per tuli successi os attaccare gli Assiri che lobat tono e r Endono 'assulto a sua capitale Fraorteri suggitos nelle montagne cnde elle mani de Re di Assiria Questo principe crudele loria mori re a colpi digio vel otio: gliisve va regnato a Biani. 3344 666. iussare figli di vici' invola a ferro de 'suo nomici, Classare e prosit tu de 'ro vesci che e truppo di Nabuccodonosor comundat da loferne ave van offert in Giuden al assedi di Betulia, per istabilirsi ne suo regno. Riunisce
Una sorte armata, e rondestiuo vaniente padrone deis ulta Asia: a gli non si limita a questi successi in ovinad Ninive gli sembra necessaria per vendicare tu morte
de pud re Gli Assiri velagono at in contro di tui cogit, a vana delia armata di loferne essi sonauit uti extu-seguiti lino a Ninive. Classare formari' assedi di questa citia indira loglie
per fur fronte ad una incursione di citi, che scacci uti dat Europa minacci uvati l Asia Lucior tutia gli e cora-traria vini dat barbari, divi ene loro tributari cor un
Ciu SSure , Opo queSta pace vergognosa, convint di non potersi dissure de 'suoi ne inici Colle armi, i corre altra dimento Secondo it costume de 'Medi, ud uti dato tem P deis anno Ogni sumi glia si iuniva per unu esta. IlRe invita ulla sua i principali capi degli Scit i. inscunode 'suoi sudditi a lo tesso ella propria casa ei alia fine de convito son trucidati. Un iccolo numero suggito a pugnat e ridotio in servitia, e quelli non interve nuti alia festa, suggotio in L id in presso de realiat te, chesi riceve conismanita L 'implacabile iussare uol chegli si Consegnino quest disgragiati sui risi ut dioli ut te portu la guerra in idia. Dopo vari combat timenti indecisi i due Re si anno una gran battu glia; mn metati est atton accade uia ecclissi dei sole. Ι Medi e i id is paventati da questora vveni mento, Che riguard cin Comeun segno della collura degli Dei, si riti ratio, e con Chiu dono una pace otio a media gione di Si annesi re dimilicia erat Nabucco donosor re di Babilonia. Classare do p di aver go luto per qualch e tempo delriposo, insormato cho Nubopolassar avea ecci tuta unari volu gione in Babilonia, si unisce a lui per eseguire is uot antichi progEtti sui Assiria Essi assedi uno e pren- dono Ninive ucci dono Suraco che 'era it re, e di-Struggono questa grande citia i bottino che vi tro vano e minenso Classare prosi egue te sue vittorie. Egli inu Ore in questa pedi Zione d apo di ver regni t 4 anni ris in
1l suo figlio Ast iuge redita ii trono. Asti age. li regno di questo Monarca dura 35 anni, e non tabile per alc uno importante avveni mento Classare II. suo figli gli succede questo e ultimo re de' Medi. Mandane figlia dello stesso Asti age sposa Cumbi se figli uolo di Acheme ne re di ersia da quest ri in trimonica n-scerit sumoso Ciro, che riunisco tu Medi alia Persiu.
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riglisso loro re, e tam immenso bottino Trovus tra iprigioni eri una principessa di rara bella chia matulantea. Circi ordina di ben traitarsi e per non metiere in cimento a sua virtu ricus di ederi a Per si generosa agi cine Abrudat marito diraei passa subito ne campo di Ciro con oo cavalli che ave sotiori suo ordini, et serve sedet mente sino alla morte. I gio vine conqui- statore sem pre animato dat desiderio, e dalla speranga direndersi adrone di Babilonia, si a vana ficio ali portedi questa citia , e fa proporre a successore di erigiis- sordi terminare te loro verten Ze cono duello ma non essendo stata accellata a dis fida, ripi glia it eam minodolia Media Fannos immensi reparativi a una parteo nil ultra Cres Rota Lidia emo ini nato generalissimo deis armatu ne inica. Questa e confitia da Ciro ne lingior ni, in i Timhrea, una delle pila considere voli detruntichi tu Do po questa insigne vittoria, Ciro sotio inest te diversi popoli deis Asia in in ore, dat mar Egeomno ali Eufrate; oggloga a Siri , V Arabia, una parte et V Assirin , e forma assedi di Babilonia S impadronis cudi questa superba citia al occasione di una grati festa, cheri populo e a corte passa sole vano in banchetli crupolo Le di tui truppo vi en trano opo aver deviatoi corso et Eufrate a scirga di canali arto salti sed insinuandosi et pala Ego reale ccidono i Monarca, conquelli de suo eguito. Ciro pud rone di tuita Asia, e sem pre di concerto
cori iussare , divi duci a Monarchia in a provincie, pl-le quali iascunn a i suo go vernator nomina troso pruinterid senti che devotio risedere alia cor te. Si stabilis cono a determinat distan Ze elle poste acci ocche gliordini de Re sinito portat con diligenZa. Mortiri iussare C tibi se Cir si velle sol possessore de vasto in pero dei Persinni. Ita questo anno is tesso permet te agi Ebrcidi i tornare in Giud ea, e di tedificare it loro templodi Gerusalem in c. In me ZEo alle occupa Zioni uerriere veglia sopra i suo stati, e si tam more ui sudditi Fortunato in tutio te sue imprese, Si trova Sempre Coronato alia sorte, perche a fissaria Colla prudenZa.
I monarca di ersia gode in pace de 'suo tra vagi , sal ultimo suo vi aggio at et di O anni Vedendo prossimo it suo fine ingragia gli Dei di tuit ira loro favori: ri uni scori grandi dichiara Cambis suo figlio re di orsia, e da in apparin aggio ad uia altro suo gli uolo hiam to Tanata diversi go verni Parta a suo figli det immortalita deis anima, e rappresenta ad essi, che tui tele loro agioni saranno osservate come in unara te atroalla vista dei universo final mente acco manda loro dito more i gludi Eio degli Dei, e quello della posterita.
Μuor do potat aver regnat 3 anni. Cambige figlio e successore di Ciro embra n OStro uesci trono, che suo Padre avea Oecu Pato con tanto pleri Cambige. dor . Non scorge si che uri insano surore ella sua Con-
dotta L 'odio chen udre contro Amasi re 'Egitio peravergli ρgatici tributi che pagava a Ciro, P inspira ildi segno di devastare, e sotto metiere que rea me . iunio alle fronti e re facia morte di Amasi a cui Sammetico erasuccedulo prosi egue la sua marcia, riporta una segna lata vittoria su gli Egigiani , e si a borrire e suoi eccessi Lii superstigione accelera a ro vina di questo po- polo. Credes che Cambis e volendo es pugna Pelusiod assulto, et tessse ellu prima linea elle sue truppe
una moltitudine di gutti , di cani , e di altri animali sacri in gitto Per temeti di seri r i loro dii, gli Egiginti non si ditandono, e la pia ZZa e resa.
I Monarca di Persia volendo soggiogare anche Eliopia, vi manda pie travestite otio i ii toto di ambaseia tori. I Re di questo paese, che penetrara su inter Zione, licia partire incaricandoli di portar l 'arco suo a loro pud rone, e di consigitur lora uouer guerra gli Et topi, quando i Persiani scissero abbastata garoh usti per tendereque is arco facit mente a pardi tui Cambis accesodis de-
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cidare S merdi suo fratello, si solo ve potu tote rideret 'areo de re di Eliopia Spos; tu propriis orella, dispodi aver consultato per inera sorinalita intortio a questo incestuoso motriinon ioci giudici de suo regno. Cambi semel tornare intersia a chealcuti congi uratigii ave varici dato ut successore Ariel in te di vendet tu siserisce is uso colla tessu sua spado, e libera i mon dotin uia Ostro de testu bile. Il uovo re e uia Mago, unsis cerdote nil guo de s agito, che puccius pel principe, merdi si a teli di Cambies dii tui satio perire Scopertatim postur e trucidato Durio si gli uolo 'Ista spe t 'Assuero della crit turn uno des 'congi urati controci Mu-go, divi ene adrone deli impero.
Questo Monarcu assedia Babiloti in che avea inalberatolo tendaritodellu ribullione L dis peruetione inspira gliabitanti uri atroce es pediente essi es terminano tuti lebocche inutili, donne, ecchi, e fanci ulli. Dario e in procinio dici inuri Ela re at impresa, quando Zopiro uno de principuli signori ersiani, si consacra Con urinae Nero Si in Sera Eu sempio per u gloria, per linteresse delsuo auro ne Essendos moZZa loci naso serito tutioil corpo v a risuggirsi in Babilonia, come una vit-tima della crudelia di Dario. I Babilones gli accorda nolacior confiden Za, e O mettono alla testa deli truppe. Egli tu glia a pezχ i5 mila ersiarii in varie sortite, eda uia ut mente te porte delia illa elle muni de Re chegliene conco de tui te te rendite. I Re di Persia marcia contro gli citi. Questa na-Zione cavern, cor Aggiosa, indomita, e gelos delia sua indipendenχu, ' cibi, liga a ritii arsi, opo di ver per-duto moltu gente.
Quindi intra pende una guerra tu elice, entra elle In die, ne Conqui Sta gran urte . a costruire una otia a Cuspatiro sul rado, sic comandata a Scilace ap- proda in Egitto Fa n 'altra pedietione contro 'ci sola didi uxo Arta se in Satrapo di ordi checla comanda e bat- tuto Costui te mendo it risentimento de Re et ut livoesito di questa intru presa, si ri bella coci altri grandi, erende indipendenti tuti tu citia delin Jonia. lnvuno sollecita 'alleurigura Cleomene re di Luce demone gli Ateni est men prudentici inviano uti soccors dira miluuomitii Riconciliatos Arta serne coloe, gli tentesimarciano soprii Surdi, e 'incendiano. Persiani vi accorrotio, li attorio, e li obhligario a riti rarsi. a lega Ionia per nulla sc Oraggiata 'impadroniscedi Bigan-gio, e di molle citia marit time e sorgam Carii, o Ciprii ad abbraecia recit suo partito Dario riporta unavit toria iuvate sulla lega e sottomet te uita a Ionia. Cos finiscera opo se anni una rivoli eccitata ait 'ambi Zione di pochi grandi, e cheria nascere truci Greci, e Persiani uti odio implacabile.
Dario in via una numerosa armata in Grecia, ei irnprudente mente ne assida i comando ad uia gio vineior stano chlamato Mardonio Questo generale enZa sperien 2 marcia con rapidita, traversa a Tracta e sotto melle a Macedoni ut ma et passare colla sua tot tad la de monte Atos, per una tetrapesta per de O VasCelli e uomita ornini. Dopo quest a vveni meritori Tracis armano, ait necatioci Persiani e ne sanno strage.
Mardonio, into e serit ri torna in Asia. I lino assida ilco mando det armata at edomati, ad Arta seriae figlio de go vertiatore di Sardi Manda una raldo in recta perdimandare a terra est 'aequa secondo a formola usitata per esigere sommissione GI abitanti di Eginari conosco no autor ita de B di Persia.Cleomene redi Spartara punisce, disca cci ii suo collega Demara techeab-brace iaci partito di Dario. L 'araldo egit lato in uia poZZo. Dati e Arta serti tanno vela con una scitia dito vascelli La loro armata forte di oomi in uomitii rice veordineta incendiare Et roria era tene. I erstantis 'impa droniscon delle sole det mare Egeo, prendo no e ruciatio Et reria e ne mandatio gli abitanti in Persia Igenerali Persi an guiduli ut traditore Ιppia entrano ne l-l 'Attica, e iungono amara tona. Dicia minacciano Α- tene ella tessa sorte di Etruria in cas di resistenga. Gli Ateni est ut tuccanori Persiani che son distati ed inseguit fino ut mare; 'impadroniscono di molli vascelli, altri sono incendiali. Gli a van2idelle sotie Ρersia nem Ontano i capo Sunio per orprendere tene. Gli tentesis anno 1 legh in uia glorno, erat ungono a te inpo per me iter la loro citia a coperto d'ogni attacco. Durio furioso per la dis satia delle sue troppe, i sol
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86. v di marciare in persona contro a Grecin. Una rivo- luetione accaduta in Egit tori obbliga a sospHndere t 'ese-cugione dei progetto vi manda deli truppe, e prose-gue ad occuparsi de preparativi della guerra. rima diallonia Darsitan' suo stati, in regi uili Ei di Ar inhagane
suo primogenito, dis egna Serse per Successore loron , e uore indi a poco, do potat aver regnato 5 anni. Μal gradocia decisione di Dario, Serse orta hii Zane sotto metiori te proprie retensioni at arbitrio di Arta ba Z lor in Avendo questi pronunχ toto in favore di Ser se, suo fratello assegnato gli est te la corona sui capo lituo v Re confer mari privilogi accordati agi Ebreida suo predecessori, marcia contro gli Egigiani, sotto
mette i rihelli assida i comando di Egittora Achomenide
suo fratello e ri torna a Susa. Sers', odiando eo me suo ad reali Ateii ipsi, forma ilproget tota sar costru ire su Bostar ut ponte, per sarvi passare 'immensa armata che uot cornandare egi istes-sO L 'audace Mardonio, doli opinione deline, e loci n-coraggianelles uesperan Zeima Artabage con ut eloquente discorso combaltei'avulso liquesto orgoglioso cortigiano. Serse ostinato et suo disegno a allean et co Cartaginest questi promet tono di attaccare o loro alleati Greci in Sicilia, e in Italia. I ro di ersia alia testa di ut te te naeti Di dui oriente ed i Cartagines soguit da uelle deli occident si
precipitano ulla Grecia, e la minacciano di una tot ille
Riunitas i armatura Persia iungo in costa deli Elo
sponto, Serse a me iter i suo trono sopra di uti altura per godere con orgoglici deli spe ita colo de 'suoi vascelliche coprono i mare, e elle innumerabili truppe, cheingomi, rutio a terra. Indi tutio ad uti trati versa uti torrente di lacrime pensando che di tun te mi glinia diuo mini, tru lo pagi di Io anni, non ne res teret, beneppur uno Artabaze penetrato da questo senti inent glidice conor anchezga, cli essendo a vita de gli ominicos breve, me do urebbero iutiost pensarem renderia selico, in voce di abbreviaria coti tante uerre inutilied ingius te Gli soggiunge esse queu 'intra pres imprudente, Te gran numero di ruppe che alcian pae se
non citra uitrire, o Dr a quantita di vascelli , choni cui porto non potin in 'iter in si Curo Ser se Dori se-gue che in Sua opinione, e sit costi uire uia ponte dibat tolli fuit Elesponto deli ostensione di uia quarto diloga. Quest e rotio da uria violenta tempesta. Furioso itine eo mandarat ursi dola coli' di seret a mare , edi 'ittarvis dello catene di serro per punire illari est irela sua haldarign. a quindi costi uire altri due ponti, uno perci' armatu, t ultro per gli equi paggi L es orcito tru versa 'Elesponto; it suo passaggio dura set te gloriat,oxentra in Tractu Halotta egue a costa Ser se iurato ali imboccatura deis Ebio a a rivis in ello sue truppe, che ascendon ad uia milione, ed Oo milii omini. La sun lotta si compone di lao vascelli da guerra, ol-tre quelli di semplice tras porto. Questa innumerabile armataraturita alle Termopoli ascende a due milioni si imitamici omini, eriga calcolare gli sebio vi, gli eunuchi, i ivnndieri, te doniae II numero deli persone cheseguori Serses secondi Erodoto e Plutarc ascende acinque milioni 243 mila Io. Ait annunχio della marcia de Persiani, Lucede mone, e tene domaridano soccors da per tutio. I popoli della Greciario pro mel tono ma molli per iiDDre prendo noli vergo gnos partito della sorti missione Per disputarea Persianira erit rata nulla Grecia, ura Corpi di truppe Occupa il desilato delle Termopolior il non te eta, elii Focido Leonide Re di Sparta corti indu i LACedemo ani Tut te les sorgo iunite della Grecia secondo Pausania in non olire passano Quo utimini, de quuli 4 mila sono in postgione alle Termopoli. Serge, dos O di ver tentatodi uadagna Leonida con doni e pro inesse, gli ordinadi de porre te armi li Be di partu con fiere κZarali ri- spondera venire a prender te. I Medi tincti Do i Greci scin battuli: O nil guordie de re di Persia chlamatigi immortali tentano vn uovo attaceo, e Oggine Clono
ali is tessa sorte Un perfido essalo indica a Persiani unsentiero, pel quale gira pote vano in montagna Leonida in sortiant di questo movimento rimanda gli alleati, 'ii. 48o. resta ne de filato con o Spartani: op uri sanguinoso omlia timento
vatos in sparta e traitato come vile do 'suoi concit ta-
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Di Palla navale Presso Salamina.
Battu liu uidini Perde Serse homila sol dati in questa agione, edue de 'suoi Datelli Greci in diis poco riportuno unavit toria navale inalgrad questo vantaggiola loro sto ita si rit ira a Salamina Serse si avanx , e devasta ut ta
una pavente vole procella, cli egi prende come minac-cia egi Dei, o castorna da questo dis egrio Marcias pra tene gli abitanti abbando nun tu citia, e si riti-rano sopra i loro vascelli Serse utra senga Sta colo
in tene, brucia a citia delin, e manda a Sasa uti immensa quantita di quadri, di tutae, e di altri Tetti pregiosi Indi attacca a sto ita Greca presso Salamina, guarda a battagii dati alto di una montagria Ι Ρersiani opo uri ostinato combat timento son dissulti daTemistocle Sersu te mendo hecia sto ita Grecarandasse a rompere it ponte det os foro, prende a risoluzione libi tornare in Asia lasciundo oomila omini a Mardonio per otio metiere a Grecia L armata persiana mancando di vi veri, ' cnitivi alimenti, e per a satica offre a peste, he ne distrugge gran parte. Gli vangi dulla otia persiana si erano rit irati a Cum in otia Ser se arrivando ut os soro trova it ponter otio damna tempestu, e velle si obbligato di traversario in una piceola burca Mardonio opo a sua parten Zaprendem quarti eri ' in verno in es sagi in e uella se-guente prirnavera marcia in eo gia Gli Atuni est risi utano con indigna Eione te sue offerte, e gli fati sentire chesaran ne mici de Persiani finiatit che ii sole illum inera in terra. Mardonio furioso citra eli Attica. Ili tetii est abbando nuia per a seconda voltaria loroe illa I Persiani dist Puggono in tene tutio io che lesium me ave vano ris parmiatori unno precedente. L. armatum re a sorte di ot ita omini riporta de 'vant aggi, e 'inent utina verso Platea I generis te persiano 'ins gae, e 'ut tacea, credendo questo movimento una fuga. u ut inglia e sanguinosa. Mardonio vi e CCiso.
1l solo Artabage conrio miluis omini giunge in Bisangio Q pussa in Asia. Nello tesso gloria delia battaglia di Platea, tu noti Greca attacca quella de Ρersiarii que stibi tirano i loro vascelli a terra presso a citia dimicule I reci barcano sulla costa erat bruciano . opoquesta vitiori tui te te illa della Ionia si rivoliano contro tu ersia, ed en trano in consedera Eione col Greci.
Serse v vertito in Surdi di tuli dissulte, si alloniana dat lacosta e si rit ira a Susa Quivi a sua de bole2ga te sue distat te e sopi attulto te crudelia delia regina Amestri mo-glie di tui, eccitano 'odio, et i dis preget de 'suoi sudditi. Per colino di perfidia uot dissarsi di Dario suo figli uolo,
exordina ad Artabano generale dei leguardi edi ucciderio. Questi do pota ave differito per qualch tempod' secu-2ione dei bar haro decreto, associatosi conmitridate uno de grandi ustsigiali , reserisce di uccidere lo tesso Monarca, che vara trafiggere di nolle et suo appartamento. due micidi ali istante anno e trovare Arta fersetergo figlio det mori Re e gli dico no che Dario avea assassinato it adre, e volea dis sarsi anche di tui . ligio vine Artas ei sedari bondo di collera, corre ais apparta mento di suo ratello, eci uoci de A tabano profitiando
dellassen Zara Idus p e, cui sarebbe apparte nuta in OronR, di concerto cos uot amici dario scet tro ad Artuser se, ne l-la speranga dicio vesciario dat trono Arta ferse, sco vertula trama di questu co spirant Oneria mori re Artabano e Sicoris lida sal trono con quest 'atto di giusti etia e di rigore. figli di Artubuno allu testu diis gran partito, ren- dono te armi per vendicare it loro ad re danno unabat inglia adorta sei se vinii, son condunuati a morte coi loro complici. I re di Persia marcia contro suo sentelio Idus pe, et bat te inti era me a te. In qaesto tempora in istocleratentes e siliato da sunt ingrati concit tudini trova asilo presso Arta fer se. Gli Aterii est comandati a Cimone attaceano i Persiani e ripiendono tuti te i sole rimas te otio a domina gione di essi gli suacci in dat te costo della Grecia e distrug-gotio a loromotta ut imboceatura delium Earimedone. Arta fers inqiueto de 'progressi de Greci, da ordine a
Temistocle di marciare con uri armata contro A tene. Questo grand 'uortio non Olendo manea re di riconoscen-Za line, ne tradi re a sua patria, si v velena Arta-serse dat suo coraggio iudicando di quello di tuiti Greci, non is per l, tu trionsare di tanta virtu e ri- nunetia a suoi profuit ira invasione supra tu Grecia. 353r. 4 3.