L'architettura generale di Vitruvio ridotta in compendio dal Sig. Perrault dell'Accademia delle scienze di Parigi, ed arricchita di tavole in rame. Opera tradotta dal francese, ed incontrata in questa edizione col testo dell'autore, e col commento di

발행: 1747년

분량: 319페이지

출처: archive.org

분류: 미분류

141쪽

D1 VITRUVIO . 9 stat erga delP Esecurione. Per quanto appartiensi alia relagione uguale, che Ie parti d'una Fabbrica hanno rune atrali re, Vitruvio non ne ha pariato , se non se forse aliora, cli'ei antepone la Uba. struttura reticolata atralire spegie di Muratura, a motivo della uniformita, ch et Pha nella figura enella si tua gione delle sue piet re rma per quello concerne Ia ricchezza e la materia, ei ne lascia Iadisposietione a chi sa la spela delia

Fabbrica; e consessa inoli re, che ς Ia bellereta deli'esecurione intera hmente dipende da trindustria, edat e. 'ai. tengione deli' artefice.

seconda sperie di bellegeta cioε Albia quella che non place se non se per

circostange chel accompagnano,

vole delle bellegete Positive , cherisulta dati'Impi ego, e dalla CollocaZione conveniente delle parti ,

142쪽

per la persegione delle quali si δdata ad una Materia ricca e preetiosa una Figura uguale e unifora me con tu ita la puli tegeta, pro

prieta , e correggimento poss1-bile. Vitruvio apporta due e sempj di tib 4. questa spetie di bellegeta . Ιl pri- mo e , quando si fanno delle Bu-gne nelle pietre , a fila di nascondere te commessure, ponendole immediata mente P une sopra Palire in modo, che te cuOprano co' loro sporti: pol chE tali ritievi cagio nano una belleetra ed una pili ditet te-vole apparenZa di componimento. Ιl Secondo esempio e , quando si tab. j. ha la mira, che gli Appartamen- 'ti d Inverno non abbiano nei paret i , e net fossit tali se non pocascultura, e che gli ornamenti non

ssucco una blanchegeta tale e cos luminosa,che ogni menoma macchia o bruttura lo deforma, e per altro

non polrebbesi impedire, che ii sumo

143쪽

DI VITRUVIO. 9s

det suoco, e delle torcle che visi accendono nella stagione d' in verno, non guastasse ii bel colore di tat lavori, a' quali la fuligine

s attacca ed entra per mantera ne

grintagii delia stultura, che non

z puo piu levare.

L, La Regolarita di pende dati' osen p. servaneta delle leggi , che sono per te Proporatoni di tuti 2 .eti membri d'Architettura. L osser-zda vaneta di tali leggi produce una:j: 'η' bellegeta gioconda agi'Intendenti d Proscri Architet tura, i quali amano que ste proporetioni per due motivi. a Ra- Ii primo motivo ἡ, cli esse son- date sono la maggior parte sulla Ragione, la quat uuole per esem pio, che te parti che sostengono, e che sono di sotto , seno piuforti di quelle che stanno di so-pra; siccome si osserva ne' Pie le- stati , che sono pili largiti deIIe colonne ch'essi sostengono; e nelle colonne , che sono pia largite a basio che in alto.

144쪽

ch'o uno de' pili ordinarj sendamenti delia Bellegeta delle cose . Im- perciocchὰ siccome amasi la sermadegit abiti, che portano i perse-naggi delia Corte , benche talserma non abbia alcuna Positiva bellegeta , ma set tanto a cagiondet merito, positivo di questi personaggi; cosi ancora porta ii costume , che s' amino Ie Proportioni de'membri deli' Architet tura piutiosto a motivo delia buona opinione conceputa universalmem te di coloro, che te hanno inventate, e per cagione deli'alire positive bellegre scoperte neti' operedegit Antichi, nelle quali queste

Proporgioni truovansi osservate , .che per verun altro motivo . Pot-chἡ vente queste proporgioni Q-NO contra la ragione ς siccome sivede net Toro, o sia Basione della base Ionica, nelle fasce degli Architravi, e degit Antepagmenti ovogliam dir Erte delle porte, dove

145쪽

il sorte vien portato dat debole; ein molle alti e cose , che la sola Usanra rende sopportabiliora queste Proporetioni appar-LaBel. tengono a tre principali membri, d. Ii quali sono Ie Colonne, itispicj, e te Erte. Le Coloniae generat mente pre' propor- se , e in quanto son opposte Frontispicj, e all'Erte, hanno tre ζ qm parti, cloh il Piedestallo, la Colon, prinna, e gli Ornamenti : cia schedu- s 'na di queste tre parti E ancora di cbibi: visa in tre attre; imperci occhε ilPiedestallo e composto delia sua Base, det Dado, e delia Cornice: la Cotonna comprende la sua Ba- se , ii suo Fusto , e ii suo Capitello: e gli ornamenti consistono Deli' Architrave , net Fregio , enella Cornice. Ιl Frontispicio ha anch eo tre IlFron.

146쪽

UEr- U Antepagmento , o Erta chevogliam chlamario, ὰ composto didue Stipiti e d'un' Imposta o sia Sopral imitare pertraverso, ii qua te sost tene anch'eta un Fregio ,

e pol sopra di questo vi E la sua

Cornice.

Da que- La Disposietione, la Forma, e lesi*ς'ίς Proporgioni differenti di tui teque due I--Vengono a formare due al-tre , tre cola principali, alle quali si pubriferire tutio cio che colli tuisce labellegeta degli Edifici, e queste sono ii Genere, e l'Ordine . Ii σου- It Genere dipende dalia Pro-ης '' porgione , che passa tra la gros segra delle Colonne, e l'intervallo che tra lor si frappone. V o Ordine dipende anch eta diliς. in parte dalia proporetione , cli' otra Ia grosseaza delle Colonne , ela loro alterga; ma a questa pro

porgione convien agglugnere an cora molle attre cose, che appar

tengono alla forma delle parti

147쪽

ψ1 VITRUVIO. 99alire parti che te accompagnano, come sono te Porte , te Erte , e. Palire cose, che variano secondoi diversi ordini.

148쪽

stilo ε questo, che gl' ingressi delle Fabbriche te quali sono attor niate di colonne cosi disposte , seno angusti : di mantera che , siccome avverte Vitruvio, Ie Da- me che si portano at Templi , tenendosi per mano di qualcho persona, seno costreite a lasciars; poicho due persone non polreb bero passare at pari tra gl'intercoin

tercolunnio si poma franorre Iagrosseaga di tre colonne ; ma que ita disposietione patiste un inconveniente, cita, che gli Architravi, i quali poseno da una colon na atraltra, per Ia grandeaeta de

149쪽

che E quello dove te colonne sonorare. Qui non v'ὰ certa regola di ProporZione; ma sempre pero ladistanta d'una colonna atraItra emaggiore che net Diastillo. Quin-di e che in questo genere non sipuo metiervi Architrave d' astra sorta, che di legno . Si osserui 3 Figura DD. della Tavola II 1.r Eu- Ιl Quinto E detto Eustsh, HOEdove te colonne sono distanti Pu-na datraItra con una pili conve niente proporetione che negli altri generi: perciocchε si devono sere grintercolunnj della grossea

eta di due coIonne e un quarto' con questo particolare pero , chelo intercolunnio di me2go tanto a fronte , quanto di dietro deve eb

150쪽

roa ARCHITETTURA

nere olirepassa gli altri in belleg-za, in se 'megeta, e in comodita . Vedasi Ia Tavo a III. Gei ς' Tutiochi Pessenetiale de' cinque bon es generi consista nella proporgione d tati che passa tra la grosserra delia Co-Jζli Vlonna ed ii suo intercolunnio Iesesi pero a neora sono differenti per Ia

ProporZione che corre tra Iagrossctga della colonna, e la sua alterga . Imperciocchε i generi ne quali te colonne sono spesse , emolio da vicino Pune ali' attre , debbon avere te coloniae pili sol. tili; atrineontro pili grosse si hanno a tenere in quegii altri, dou esse vanno in magglor distaneta. La verita e nulla di menoche queste proporetioni non sono g. sem pre osservate , e che bene

speta alle colonne Ioniche , edalle Corintie che sono te pili di-licate, si danno Intercolunnj pari a quelli che propi j sono deli ordine Tostano, ch'e queli' ordi-

SEARCH

MENU NAVIGATION