장음표시 사용
282쪽
Capitello Corintio , in cui consiste tutinia differeneta, che passa tra i 'ordine Ionico ed ii Corintio ; ii quale , secondo vitruvio non ha altra Base , iah altro Fusto , nἡ altro Architrave , nἡ altro Fregio , nὶ altra Cornice , se non che la Ionica . A. E ii Capitello Corintio , ii quale secondo la proportione di Vitruvio , non ha d' alteata niente pia che ildiametro delia Colonna da pie di . B. h il Capitello det Panteon , ch' E la settima parte pili alto , cloE della prosseata det Dado . C. D. e l'alteχza dei Capitello divisa in selle parti , delle quali una ne ha ii Dado ; due ne hanno te Volute ed i Caulicoli ; te Foglie deli' ordine di metto,due ; ed attrettante quelle deli' ordine di solio. Per aver la larghegeta det Dado , convien asse-νnare alia sua Diagonale E. F. il doppio delia sua alteZZa C. D. Per aver la grande reta della I legatura in entro segnata H. bisogna divider laargheZeta det Dado E. G. in nove parti, e dar
. In fondo delia Tavola si h rappresentata laylanta d' Αcanto , che rinvestisce it cestello coperto da una tegola ; da doue , dice Vitruvio , che lo Scultore Callimaco ha preso it primo mo dello dei Capitello Corintio . mesta Tavola ha
287쪽
contrano in Vitru Io. , ΑΑ Baco significa generalmente unatavoletia , che serviva di Credeneta appresse gli Antichi . Eraanche una lavola quadrata , seprata quale scrivevanssi i numeri d' Artimetica . In termine d' Archi tellura P Abaco ἡ la parte superiore dei Capitello . Chiamasi da Francessi ii Tagliere , e da' nostri anche ii Dado. Questo termine si1-gnificava attre volte una, lavoletiadi legno, perchε aliora si usavano lavolette di legno, cli' erano quadrate . . pag. 133 Acanto . Questa ἡ una planta , cho
288쪽
ha Ie seglie Iarphe e Iunglie, del-Ia cui figura gli Antichi si sono
serviti per ornamento net Capitel- Io delle Colonne , ed hanno ancora adornata la maggior parte de' membri d' Architettura. 23. I 43 Acrotere generalmente appresso gli
Antichi sgnifica ogni estremit dei corpo , come negli Animali ilnaso , l' oreechie , te dita : nelle Fabbriche i finimenti e terminide' . Tetti sono chlamati Acroterj .nella maniera medesima , che ne'
Navigii cosi sono chlamati glisperoni, che gli Antichi appella vano anche rostri . Negli Edificj gli Α-
croterj sono particolarmente queipiccoli promontorj o piedestalli che sono posti sui meeteto, e su gliangoli de' Frontispicj per sostenere
delle Statue. 97. IIIIIa significa una fila di Colonne , che vien aggiunta at lati di unΤemplo, o di un Atrio, o di una Basilica , sia at di dentro , sia aldi suori . Cosi chlamasi , perchεsta per fianco di un Edificio, sic-
289쪽
re , che i muri non si ssenda nostpra i vani delle porte e delle fi
la facciata davanti , ed attrettante in quella di dietro. I 6a Anelsetti sono certi piccoli membri quadrati , voltati in rotondo , chesi mettono at Capitello Dorico aldi solio di quel membro fatio in quarto di tondo, da noi detio Ov lo , O pur appellato Echino. Iaa Ante ἡ un Pilastro quadrato, che gli Antichi metievano sui cantoni de' muri de' Templi. 16o
Antepagmento o queli' ornamento ole-
stro . Questa is quella parte deli' Edificio , che o immediatamentepostata sopra i Capitelli delle C lonne . Quindi o che i Greci lochiamano Epistilio , clois a dire quello ch' 4 sopra te colon-
290쪽
che passa per ii centro di una Ruota o di altra cosa . Vitruvio chlama con questo nome anche P ortoo fi letto delia Voluta , che se ladi let grosse aeta ai lati , e che faΓ estremita di cib , che appellati
Asragalo significa it Talone , per la
to sul P ingresse de' Templi. 13a Attico significa quelio , cli' θ della Citili d' Atene , ou vero dei suo Territorio . In Vitruvio questo Zil nome delia Base , che i Modem ni hanno data alia Colonna Dorica . Vien fatia meligione ancora
delle porte Attiche ; perche talicose sono state inventate dagli Λ-