장음표시 사용
61쪽
Illustri A. &c. - Ricevo colla magqior ileonosceneta l inisteressante prosequi inento delia sua bellissima Dissertagione sulla generaχione dei pesti, e granchi, e net rendere a U. S. Illus risia i pili distinti rivgraetianaenti di se nobil presente , te avvaneto te inie sincere conoratulaZioni per un si bel paristo dei suo in gegno, che la dichiara per vero confidente, edanterpetre delia Natura. Sst tuiti i Naturali ili sapessero viaggiare com ella nelle terre incognite, ed intentate dei Monis do Acquatico, ei pol remmo quandochesia lusingare di averis ne la carta geografica, la quale ancor manca quasi per intero, ed elia 1 il raro merito di farcene distiniamente co- noscere qualche parte . Sono con infinita itima Di V. S.&c. - Pavia l4. Masgio Ippo. Gregorio Fontana. Illustriss. &e. - Da una quindicina di giorni s sara sena altro l 'apertura delia nostra Accademias in queli'occasione sara alia medesima presentata Peccellente sua disserta-etione sopra l'Alga, che ho letia con molio placere; ed eiasa mi a dato occasione di vedere la sua eviteZZa , e saga. cita neli' ostervare . La storia marina e ancor poco con insciuta , e molio scura mente si pub asperiare da let &e. P. S. Se io sapessi in che modo poteria obbligare collo nostre pro luetioni , io la prepherei di volermi metiere a parte delle loro ricche ZZe principalmente marine. -- Tori in no 2Ο. Novembre t yr. - Carlo Allioni. Illustriss. Signore -- Dal Signor Pros Spallanetani holicavulo it suo libro intitolato Zosterae Oceanis, e ct . . cheella ebbe la boni, di favorirmi. Io io leggerb con moliopi 1cere sicuro di ritrovarvi delle scoperte originali, delle quali ne sono plene te attre sue opere che ho Iet te in questa Real Biblioteca con non Poca nata istruZione. Approfitto di questa occasione per pregaria di comuni carmi da qui innangi te osservaetioni , e te scoperte ne lienaturali scienete, a mitra ch' ella Ie va serendo , onde sarne parte at signori Associati alle in te opere periodiche, chepu Diqiligod by Corale
62쪽
pubblIeo solio at titolo di Giornale Flsco , e Annali di Chi mica. Di quῆsti annali e ora escito ii 4. tomo col tito. lo piu este so di Annali di Chimica, e Storia naturale. In tanto la ringvaetio det suo regalo &c. Signor Filippo Caolini - L. Brugnatelli. Al Signor Filippo Caolini - Per me geto dei P. Piniri cevo la bellissima opera delle osservaetioni su i 'Alga Mariisna. Placesse at Clelo , che tuiti gli Storici Naturalisti se-guitassero ii di let esempio , e non iurarent in υerba Magryn, Nel P edigione ultima, che ho fatio delle Sp. plant. a Vrei cangiato molio volentieri de' generi , e collocate delle specie sotto altri generi, ma it timore delia confusione, che. ne poteva nascere , mi ha trat tenuio di farto ; essendo mi contentato di accennare it sito doue andrebbero collocate . Rendendo te frattanto sincere grarie dei dono fattomi conplena stima mi dico se Milano 6. Mar2O I79ῖ. - Vit man.
Al Signor Filippo Caolini - Dal P. Professor Pini misono state consegnate te due belle dissertaetioni sulla Zoilera, e su i Fugagro stidi da U. E. a me destinate in graetioso regalo. Merch le accurate osservaetioni sat te sulle medes me, ecco due piante indigene destritte da Lin neo come due spe. cie dei genere stesso , scuo prirsi in vece tre generi diversidi tre distin te classi. Quanti di tali sbagii si larebbero si arico nosci uti, e rettificati, se molli de' potanici moderni silassero di cid occupati, in Ivece di affati carsi a pubblica ranuove inutili Flore, o ad inventare nuo vi artificiali sistemi Quanto mi sono sembra te interessanti te osservaetioni di V. E. sulla secondaetione delle piante ne li' acqua , e su lare laZione , che alcune di questa sembrano avere cogit animmali vivi pari, crescendo e sui luppando it lor se me net se ino della madre, ed attre simili , che danno a conoscere in V. E. ed ii diligente osservatore, ed ii Filosofo Naturali stat Basta: io unisco alle mie congratulaetioni i piu vivi rin-εraetimenti per lo graditissimo dono, e desidero, che V. E. possa
63쪽
possa eontinuare in queste utili indagini, a vautaggio deliala Storia Naturale, e delia Filosofia - Sono&c. Milanoa, Dicembre i yet. - Luigi Castigiione. Al Sig. Filippo Caolini Ill.Sig. Quando nel mioritornoda Costantinopoli passai per Milano net meis dello scoris Gennato, dat P. Leitore Soave mi fu ricapitata Pumanissima lettera di U.S.Ill. dei . Agosto passato, unita alia sua nuova Memoria sopra diversi Polipi marini. E sccome ella me nesa un dono, cod te ne rendo quelle graZie che so e posso maggiori. Io la lessi subito con queli' avidit, , e quel trais sporto che tagionano in me laini glianti argomenti, e postoassicur ria da suo servitore, e leale amico, che ne sono reis stato soddissaltissimo. Ella continui come ha cominciato, egit amatori della Storia naturale sapranno grado mollissimo alle sue belle ed interessanti scoperte . Io pol sono sensibὶ-lissimo alia bonia, con cui nella sua opera parta di me, edalle espressioni vantaggiose che quivi usa a mio riguardo; etanto pili debbo ringinetiarnela , quanto conosco meno dimeritarie.
Ηo indugiato fin qui a rispondere at compitiistino suosoglio, per te molle occupaZioni avute, e che ho dei continuo .
Ill. Sig. Sig. Padron Coll. - Ηo dissurito at cuni ordinari a rispondere ait 'umanissimo Gylio di V. S. Ill. in lasperanza che venisse qui l' Ab. Poggi do po it suo vi aggio, ma essendomi stato satio credere da questo Bibliotecario, Pa-dre Gianorini, che ii medesimo non ripatriera che a Mag-gio quasi finito, non vostio indugiare di piu a restri verte, ed a rins iuria ver mente di cuore dii nuuvo letterario
64쪽
restato ch'ella s eomnlaee di farmi . Pub ben eredere chemi Grb subito a leo gere con avidita Ia sua disse etarione suda G α-νaetio te dest Posi Di si, e innaneti tratio mi persua- do che questo oscuro argo mento sara stato dalla sua sagacita, p.laien Zi e sapere posto ne i nraggior lume . La pubblica legione che mi attende, non mi permetieii di flander mi a di pili con let, on de termino la lettera coldichiararmi con tutia la stima, e it ri et to Di U.S.Ill. Pavia 4. Maggio I 8ρ. - Umil. obbl. serv. L SpallanZani. Ill. Sig. Sig. Pad. Coll. Rispondo uia pb tardi at pre- alatissimo soglio di V. S. Ill. in data de' 6. Marao staduto, perchh voleva farto dopo di avere rice vula la seconda parte su la Generagione de'Granc bi , che non mi h giunta chene' prossimi giorni scorsi. Di questa novella sua produZione, che la generosita sua ha voluto regatarmi , te rendo quelle praetie che so e posse maggiori . Posse dirie di averta glaietia tutia, e con sommo placer mio, e plena soddisfagio ne . Non entro in deitagii, perchh le angusti e d' una lettera non mel consentono. Le significo solamente di aver trovato questo suo libro un tessuto d' interestanti scoperte, delle quali appunto mi varrb quanto prima nelle pubbliche mi e leetioni , quando parierb de 'Granchi , siccome valuto mi sono deli' attre che concernono i pesci. Seneta punio farie la corta, io te dirb che i dilei ritrovamenti fanno onor grande eat suo nome, e alPItalia. Ella bat te maest revol mente la stra
da dei Redi, dei Malpighi, dei Vallisneri. Adesso sono in
braccio at Regno minerale; ma terminato che avrb un tam voro piutiosto iungo, relativo at medesimo, tornerb al Regno animale, e in diverse produetioni che pubblicherb se Iddio benedetto mi concedera tanto di vita auro occas ne di partare vantaggio mente pili volte de nobili suoi sco. primenti. A suo tempo ricevet benissimo i stra sua Memoria suin Generaso, dei Posci, e dei Granebi : e mi rincresce dimotis
65쪽
Ill. Si g. e Am. Preg. - La sotta maiore che ogni treo quattro anni viene a sarmi una visita avendomi tenuioper qualche tempo obbligato at letto , mi ha impedito diri sponder prima ali' obbligante suo .glio, e di ringraetiaria, secome is ora, dei gentii regalo che mi ha fatio nei traesemplari della novella sua produetione . Gli altri due sonogia stati ricapitati, siccome avr, inteis da quelli, ehe li ha
Per ἱ' addi etro ella ha saputo eon te belle e pelle grine sue scoperte procaceiarsi I'amici etia, e la stima de' Zoologi radeta sa fare lo stesso coi Bolanici , i quali per te due Meis morte pubblicate de ono a lei sapere grado mollissimo. Iole ho lette tuite e due , e veggo e commendo it solito suo
Bon vulgar merito di accrescere con cose veramente nuovea interessanti it telaro delle naturali cogntaioni. It P. Professore Wit man di quelle materie pili abile a giudicare dime, essendo ne gloriu scorsi venulo a trovarmi in rivia .ha satio it meritato elogio di questo suo bel Libro . ondato ehe mi pregio d'essere suo sincero amico, e grande est iis maiore dei raro merito suo, secolei mi rallegro di questa novella sua letteraria salica , ne li' atto che passo a solariis
66쪽
dove lo scorso autunno ho satio varie escursioni, mi fra statio ricapitato rumanissimo di iei soglio de'aa.Giugno Icaduto, ho differito inita via a risponderie finchh dalla parte di Ge- nova mi sesse giunto it peste ermastodito, che ho ricev utosollanto ne' giorni seorsi al mio ri torno ali 'Universita di Pavia. Egli h venulo nello spirito di vino in ortimo stato, e I inspeetione da me satia su di tui mi fa toccare con mano quanto ella ha saputo si bene esporre in istam pa. Questa perea la deposito, quat rarita , ne ita numerosa raccolla de pesti di questo pubbli eo Museo : e intanto di se bel donorando alia generosita sua distintissime grarie. Lessi pol col maggior placere lyaltra sua bellissima sc perta intorno alte sippie. Solamente tal lettura ha satio in me nascere due scrupoli , ehe l'ingenuita sua mi permetieradi palesarie. Primamente ella dice che , , it cornelio ing.6.
1, essendo aperto nella punia m caccia a ri prese una mat
B ria mucillaginosa e formicolante di animatureti insulari , Ia cui piccioleZEa non de esprimi bile , la quale materia δει σπumo se Derma. Certamente piu circosian Ze concorron a sar credere che questo sta it seme det maschio . Tuttavia se ne pol rebbe dubitare, per la gran differen Ea tra gli or
pani masthili degli altri animali si1 eogniti, e quelli della
Seppia, che inseriamo appartenere alia generaetione pili per eongetture, e per analogia, che per evideneta di fatio. Seeon della materia mucillaginosa si si ungesse a secondare una
semmina di questa specie previa la sicurerra che non sisse sata secondata P, aliora cessarebbe ogni opposietione. Pol et Ia aggiunge is che gli astucci racchiudenti lo sperma s, vengono Ianclati nelt' ovaia delia sem mina , e da questi,, I' emissione delia semeneta nelle uova. ,, in de ella polscura,che allorchh il seme passa dat maschio alla semmina, Timanga tuitavia chiuis in astueeit Non potrebia darsi, ehequesti astucei neli' atto deli' aeeoppiamento si aprissero , ache per I' apertura it masthio lanciasse il liquore proli fico
67쪽
nel seno femminile , seneta che in ello entrasser gli astucci
Ella ira' insegna che traitandosi di fatri, che fanno eccegionialia regola generale, bilogna pro varii in modo, che ven gaesciuia ita possibilita dei contrario. Ma scusi di traria te mi einerie. Mi comandi con liberta , e mi creda con pleneZZadi stima ,-e parriale anegione - Di V. S. Ill. -- Umil. obbl. serv. ed amico LχZethro Spallan Zani. Ill. Sig. e Padr. Preg. Pavia M. Maggio 1797. Latore della presente lara it Sig. Dottore Paolo Spadoni di Macerata. Egli si reca in cotesta dominante , n liuio per conuscerne te belleZZe, e te ammirabili rarita, mari ancora per avere ii vantaggio di sar conolceneta degli uomini per dot trina, e per fama pili illastri , e che sormanoi letterari ornamenti di cotes a grandiosa Citta. Il raro meis rito vostro, e te nobilissime opere da voi pubblicate lannoche voi siete certamente di questo numero. Avcndomi per- tanto ii Signor Spadoni pregato di uni commendariata per uoi, che tanto stima e onora, mi sono fatio uti placere didargileta; e pero io ve lo raccomando quanto so e posse, valutando te attenetioni che a lui farete , come se te usastea me stes . Egli h stato mio Scolare , e grande mente si Edistinio ista suoi Condisce poli: in seguito si e fatio vantas inpiosamente noto alia letteraria Repubblica per diverse sue opere stampate, e particolarinente per te Diter Odmoriebam is motura Ugumeis. Sono ad unque persuaso che se grandissimo sar1 i I placere , che gustera egit avendo Ponore diconversare con voi, voi pol rete esset contento di conoscere questo giovane dotio, e vogliosissimo d' imparare. Mi prevalgo di questa opportunita per rinnova mi gliatii dei Palla mia stima , e risimito, e per potermi dire --Vostro vini I. asteta servo ed amico LχZZaro Spallanrani. ao Vide Decandollium, Nil denomium Annal of bora-ηy, aliosque .
i; Illustrissimo signore e Padrone Colandissimo se S
68쪽
lamente ieri mi h stato recato it graetioso Aglio di V. s.
Illustri A. de' i . Febbrato, accompagnato dat preetioso dono dei suo interessantissimo libro sulla generaetione de' pesci, ede' granchi. Io non so esponerte Ia riconosce neta, da cui se no stato dolcemente penetrato , per queli 'alto di generosita, e gentileZeta , con cui lye piacturo onorarmi . E' qualchetem po che io prendo tutio Pinteresse alia giusta celebrita,chyella si e universat mente procacciata colle sue opere , eche va ognora pili accrescendo colle scoperte importanti , ond'ella arricchisce la Storia Naturale . La verita, it candor, la modestia, Palienaetione da ogni Ombra di clariata neria, e d' imposlura, che si fanno ammirare in tuite te sue OPere, debbono procurarie la veneragione , e la stima diluti' i dotti, e far rispellare in tei Puomo scienetiato , edamare Puomo virtuoso. Cosa E in fatii l'Uomo Scienetiato,
se gli manca Pingenuita, ii candore, la buona sede/ E qualconto pub fars delle sue pretese scoperte, qual credenZa pubprestarsi ai suo i racconti, se i vieti dei cuore ci mettono in una necessaria disside neta deli' ingenuita de' sentimenti ' Ella sequiti a dare sulle sue opere resempio di questa troppo necessaria unione di dottrina, e buona sede , e mi creda frasuoi piu pargiali ammiratori , come ho Ponore di protes armi con tutio P ossequio - Di V.S. Illustrisi. - Pavia it.
ret) Tantos Viros Iustitiae, & Ecclesiasticae Disciplinae
unum , interioribus Regni negotiis alterum praepositos , Re-gglisque Scientiarum NeapoIitanae Accademiae decus , &ornamentum honoris causa nomino . Quum autem ambo laudibus ex modestia adversentur , id unum reseram , eos scilicet , qua maxima pollent apud Regem , & in Urbe au- floritate, conspirantibus in Scientiarum augmentum animis nil intentarum reliquisse, quin Caolini scripta post eius mor tem R. Academiae illustranda , & concinnanda traderentur ;eorum que conatibus accepta reserenda erunt , quaecumqu diem typis aspicient.
69쪽
cat Ioaehimus enim Napoleo Scient larum Restaurator, optimorumque protector aere publico Caolini observationes prosequendas decrevit, & Regiae Scientiarum Academiae hoc illustre dedit onus a Xaverio Macri aliisque Sociis adimisplendum. Diuitiam by Corale