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a trua crimina pande.Vt praemittat Consessonem, sit coscientiam habet pcccati mortalis, quod si ex necessitatevrpenti, vel Confessarij absentia contritus celebrauit,
debet postea confiteri quam primum . D. Quid seruandum in ipla celebratione Milis λη. Quae praescribuntur hoc carmine icilicet. Apta locus,Vesis tibi sint, Aliare, Minis r. - Explico singula. Haec omnia tibi sani apta Ioms, ut non celebres extra templum, vel locum sacraim ad hoc deputatum,nis excuset Privilegium, aut necessitas. Nec celebres in Ecclesia interdicta, aut polluta. quae sex modis polluitur. r. Per homicidiu voluntari v. & iniuriosum Ecclesiar. a. seriniurio sam sanguinis effusionem. 3. per humani seminis effulsouem voluntariam, si fiat illicite. . si ibi. sepeliatur publice excommunicatus non Occultus,sed denuntiatus, non toleratus. . per sepol turam infidelis. e. si conburantur, vel destruantur parietes Ecclenae consecratae, ita ut interre sint rςficiendi. Vesis ut velles sacrae non sint sordidae, nec dilaceratae; sed integrae,& mudae,& ab habentc potestate benedictae. D. Uuibus vellibus debet indui sacerdos celebraturus Missam δθ. Sex vestibus Amictu, Alba , Cingulo, Manipulo Stola,& Casula. D. Quid hae vestes significant AI . Amicus, lepraesentat velamen,quo Christi oculi tecti,&ct operti sunt. significat vestem, qua per iocum Christus indutus fuit. Cingulus, si g nificat iunem, quo Christus a Iudaeis in horto ligatus fuit. Hanipulus; est funis, quo Christi manus, & brachia ad columnam sunt alligqta e Ctria, significat vinculum, quo raptatus fuit ad Caluarium. Castita, seu Planeta significat purpuream vestena; qua deris us est Christu s.
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Delle Censure, e Pene ipso facto fulminate, sparse ne Decreti det Sinodo, e noli 'Editio deli'Vlare.
oti o li Predicatori, che assermano ii Giuditio vicino, et Anti Christo, e publicano te lorori uelationi. c. .dec. .pag-8. '. . . a Sono scommunicati quelli, che con incanti liga- nole persone, e chine procurata solutione per ristem via de In canti, & e riseruata atrillustrissimo , dat suo Vicario Generale. c. 7. d. q. p. 33.
3 Sono scommunicati quelli, che a gli Resuggiatin elle Chiese, 6 Cimiterij togitono l'armi, o pigliano carcerati, o Ii mettono i i serri, 6 li prohibiscono ii man-
Sono scommunicati quelli, che turbano, o mol stano libent della Chiela Metropolitana, odalire Chie- se delia Citi a , o Diocesi; tagliano alberi, o viti, occupa- nocen fi.o altri loro prouenti, e tuiti quelli, che in cloparticipano, o danno consigito, e fauore.c.8.d. 1 o. p. 16.3 Sono scommunicati di scommunica riseruata alPapa quelli, cheestrahono, i refugiatidalla Chiesa, 6 estratri non li restituistono, o vero impediscono Ia restitutione e tuiti quelli,che cio ordinano,o danno aluto.
6 Sono scommunicati di scommunica riseruara a Monsi g. Illustriis. quelli che estigonno Datij , o Gabeble&c. d agi Ecclesiastici. c. 8.dec. I 4.pag. I 8
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8 Sono scommunicati quelli che molestano, o ag- grauanoi parenti degi Ecclesiastici intuitu degi Ecclesiastici & in directe. c. 8.dec. t 7.p. 9. 9 E scommunicata la perlona da Bonifacio VIII. che Dreta gi Ecclesiastici alle Gabelle, e Clemente V. l'amplia a chisa citi e non to publica. c.8. d. et s. p. 9.i o Sono scommunicati si Arcipreti, Parochi,e Curati,che per me Zeto d'altri aministranoi sacramenti, se non sussero iustituti loro appro uati dati ordinario.c. I O.
ii Sono ipso facto scommunicati e rassi, lutione riseruata at Papa quelli Religiosi,6 Chlerici, che inducono imoribondia sepelii sinelle lorochielc.c. I q. d. I. p. 37, 3 a Sono ipso satio scommunicati, priui d'ossicij, dignitare beneficij,& inhabili ad ottenerne piu quei COH- fessori secolari,o Regulari che sotio pretesto di iPriuilegio assisluono da cai meruari ea inordinario, o dat PMpa,coforme ii decreto di Clamcte VIII. c. I q. d. II. p. 38.13 Sono ipso facto scommunicati quelli, che peri'insormationi, si requisiti da pigliarsi per grordini, pi-gliano piudicari in i cinque inclusala fatica dello scri-
1 Escommunicato ipso facto,ne pubasibi uersi. se non ha fatio la restitutione, colui, che possede beni Ecclesiastici, & alienati gli ritiene senZalicenZa. c.22.d.' es , E scommunicato di scomunica riseruata at Papa,& e obligato a restitutione,chi dat Delegato per fraude & in zanno Ottiene decreto di alienatione di co lo
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24 della tela in danao delitastelle Chie se. zaa. d. θ-p. J-ic Sono ipso facto stomunicati, e Pastolutione e riseruata ali'Illustriis.quelli,che occultano strit ture, cheappartengono a tu aghi pij, se fra vn mese dat lapublicatione dei decreto non te consegnano,& a quelli, che L. Ole portano all'Archiuio delle Chiese, e te reggistrano',
17 Sono ipso facto scommunicate quelle, che senZaIicea Ea entrano ne Monasterii, o Conseruatorij, per es- ser tui Monache.c. 25. d. a. p. I9.i 2 E sc5utunicato ipso Iacto, e rata lutione criseruata ali Illustriis. colui, che pernotta nella Chiela,sacristi aio altro luogo di Monast. di monache. c. 26. d. S. p. 6o. 19 Esto utiminicato ipso facto ii Consessore, cheen trando ne Monasteri j per cousessare inserine va vagando per ii monasterio e cio anco li ste de a Medici, e Chi ,
gadient rar nc LIonasterio, c. 2 5. d. I i. p. 6 r.eti Vi e scommunica latae sententiae reseruata ait 'Il-Iustrissimo a chi parta con te monache senda licen Za; emolio piu dalla porta delia Clausura .c. 2 6. d. I 2. p. a. aa E scommunicato ipso facto riseruat atrii lustri iasimo a chi paria con te monache,6 a Itre,che stanno dentro de monasterij dicose lasciue. o manda Icttere amatorie, o imbastiate di icose impudiche,&a metetani di
et 3 E scommunicato ipsa facto colui, che paria conMonache a tempodi messe; nel qualteinpo Ialiceata
i Sono ipso facio scommunicatili spou , che Van alia casa della spcla.&agie contractum matrimo diu
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per verba de presenti copulam habent. Et in questa sco- munica sono compresichi consiglia, chi aluta, e clii incio coopera. riseruata l'assolutione ali Illustrissimo, o suo
Vicario Generale. c. I 7. d. 8.p--7.
Suspensioni ipso facto et C Ono ipso facto sospesi quelli, che perram mini.
O stratione de sacramenti di mandano. o vero e sig-gonos iudelia limolia a consueta c. 9. d. 7. p. 22.
a Sono ipso facto sospesi a diuinis quei,che non ef- laminati, & approuati si ingeristono ali amministratio
ne de sacramenti. c. Io. d. I 6. p. 26.
3 E sospeso ipso facto colui, che seneta liccnra cel bra nelle Chiese delle monache. c. I 3 .i l. 3q. E sospeso ipso facto a diuinis riseruata ali illustriusimo l'assolutione quel Curato, o Parocho, che ricon sce Iecati se matrimoniali. c. I 7.d I .p. I s E sospeso ipso facto ab exercitio Ordinis suscepti, colui che ordinato da altro Vesto uo non porta la nota
alta Cancellaria tra vn mese.c. Is H. I . p. Q.
6 Sono sospesi ipso facto dati a Confessione ques Confessori, che suor dei caso delia Constitutione di Gregorio X V. partano, o toccano disonestamente ii p
nitenti, o te penitente. c. sq.d. I&p. 38.
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dono te chie se. c. 6. d. I. p. Io. et E inter letta quel PVniuersia da Bonifacio VIlI. che sera a gi Ecclesiastici alle Ga belle.c. 8. d. Ι 8. p. I P.
.l Altre pene Ipso facto. i. I Erdono ipso facto li fruiti. e li prouenti grArci-
preti, Paroch .e Cur ati olire la scommunica, cheam ministrano i sacramenti per hic Eo ii iitri se non loro sustituti appro uati uali Oidinario. c. io d. 16. p 26.1 Epriuata di voce altius. . o passiva per dieci anni quella monacha,che da a iuro, consigii ,C Luore a que l-I cheseu Za licera entra nc monasterii pi r farsi monaca'; priuaed Abba distito ipsi Leto P Abba desta checon sente at deit D. c.26. d. 2 p. 9.
Sono priui d'ossicij, dignita, c beneficii, & inabili ad otteneriae piuque in Confessori secolari, o Regolari. chelatio pretesio di Privilegio ast olus no da castriferuati ali Ordinario.o at Papa iuxta decretum Clem. VIII. olire Ia scommunica. c. i q. l. 17. p. 3 8.: A caso riseruato alm lustrissimo per quelli che ce. Iano neIPAlienationi debent Eccles astici li pes di pa-sar le Chiese. e ci in corrono anco i Notari; e quelli, ebe malitiosa mente cio consultano , c. a a.d. 8.p. I.
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Delle Censure, e Pene Comminatorie sparse, peri Decreti det Sinodo, e negi Editti del- Posse ruana a delle Feste, e dei Choro. i
i Q Otto pena di scomunica diano tuuila nota deli- bri prohibiti,che tengono in casa.e. l .d.3. p. F. 2 Pena di scommunica achi essi gge qualche costa per Ia licen et a di vendere nollescste ne cas permessi. c.
; Pena di scommunica a chi gioca al la palla, o altro gloco ne Cimiterit . di a venditori di robba. e Iistesta pena a seruienti, che eitano a Icunonelle Chiese, o ne Cimiterii. c. 8 d. a. p. IA. Pena di scommunica a chi in quire, 6 fa sare inquisitione,o permcites sacci nolle ea se de Preti serara liccneta expressa in scriptis deli Illustrissi. oeel Signor
s Pena di scommuaica, che niuno sacci esecutione nelli beni de Cieri ei sotio quat si si a pretesto. ne tarinoquelli alli Tribunali secolari.c. 8. d. 8 p. I S. '6 Pena di scommunica a chi o Diade ii s birri,o li semulenti delia Corte Arciues coualcio dei Vicari Foranei.
Si deue dichiarar se ommunicato, chi non si consessa, e Communiea nella Pascha o giorni, circum circa
assignati. c. I 2. d. II, p. 2.9
8 Pena di scommunica a colui che piglia Pinformationi peri requisiti degrordina di, e non piulia inieti
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dilbrole depositioni delli testimonii. c. I 6. d. IO. p. a. Pena di scommunica a chi sachela donatio notitia a Chlerici per il Patrimonio e simulata, e finia, echesi retrocedera dopo qualch e tempo. c. I 6.d . I 8. p.qq. to Peaa di scommunica a chi conduce la sua sposa in casa cog ridi, se ite, e parole indecEtl .c. 17. d. p. q6.11 Pena di scomunica a chi scio glie i sponsali seneta causa Iegittima da veder si de elaminarsi dat Porcii nario, c. I T. d. .p. 38. 12 Pena di scomunica a cla corca limosina per qual-che Chieis,o luogo pio sera liceZa. c. i'. d 6 & d. a.P. O. ia Penadi violata Clausura a Colci , cher iceu sanci ulli,5 sancitillene Monasterii .c. 26. d. .p. 9.i Neli 'Editio delle Feste. pe a di scommunica ialassidio a chi non osseruera te feste di preceti .p. I93. , is Pena di scommunica a chi ammet tene monasteris delle moaache aIcuna sopra it numero prefido, Gu6 d. 27.p. 64.
I si emendano laseeonda pena durando fi sospe-ilani clatram ministratione degrordini te beneficii. c.9,
1 A chi non hi se distatio as dir te messe sobligo
pena di sospensione. c. 13. d. I t. p. 33 3 Pena di iospensione d alle Conscssioni a pegolari, che non a uisano i Paiochi, o non lasciano sciuit in yna carta,che hanno consessato l'insermo. c. i . l. 3. p.
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s Pena di Aspensione dei Possicio at Ii vicarii Foranei se sono negligenti a pigliar l 'informationi ne ite caula Criminali. e di mandarie at tribunale . c-29. d. 7.p.68. Interdetii Comminati.
interuento di donne. c. . d. q.p. 8.
o giorni circum circa assigaati pena deli Interdetto dat-risgresso della hiesa olire attre pene. c. I a.d. IJS,as Altre Pene Comminate.
i Ena Pecuniaria. Pena di cartini dieci toties clum A ties at Parochi se non insegnano la DOttrina Christiana aifanci ulli e Fa a ciuile c. 3. d. I. p.6 2 Pena di cinque cartini a sacerdoti Diaconi .e sud- diaconsae non assiItimo alla meila solenne deitallustrissimo, e l'istessa pena e at mastro delia CnicIa, ie non pom
3 Pena di docati dieci singulis vicibus a quel PE Uesiastico, che nasconde robbedi secolari in fraudo delle Gabelle. o Collette.c. 8. d. 7 .p. II. Tutti gi Ecclesiastici Concubinarii se ammoniti non si emendano. Prima paghino ciu quanta docati.c.9.
s Paghino tre docati quei Clerici, che non si fannota Cotta propria .c.9. d. 9. d. 22.6 Pena di docati dieci a tuiti li Parochi che stanno agenti dat teloro Chieseolire di duegiorni. c. I d, 17.
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sa. c. I 3M. I P. 338 Pena di cartini dieci,se at suo no della Campanella non vanno at Capitolo quei,che deuonoandarci . c. 3O. d. .p. 68. i Ena di vn mese di Carcere alli Sacristanῖ, alli celebranti,& alli recitanti it Diuino olficio mentres predica .c. .d.ῖ .p. 8.a Se noli corregono gr Ecclesiastici Concubinarii auulsati si puniscano con Censure.e con Carcere. c.9. d.
e Communicano la Terra Do meaica .c.9. d. IO. p. 23.
Queli Ecclesiastico che empla mente maledira Dio,6 Christo, o la B.V. se non ha beneficio la secondata volta, che incorre, si castighi con Carcere.c. 2 o. d. I.p.7 r. I Peua di Ciaicere per un'anno a chisi maschera dentro de monasterij delle moniche.c. 26. d. 18 P. 63. 6 Pena di vn anno di Carcere, e di offere discaccia- te dat monastero a quelle Nouitie. 6 serue, chea tuta noquelle Donne ad entrar ne monasterii per monacarsi
i id I sacci cessare dat medicare ii medico, e dat in se
o gnar il maestro di scutita, se tra due mes non lanis nota Professione delia Pede.c. I . d. I. p. i