Capitoli et leggi delli Nouanta Pacifici di Rauenna

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damno aliamburino', ad stiris congo iteriniusta spagatore vera rnentes it Tholori rude Pacrisciat tempo debito, es non si pashino se non

ro detrvssicio scriua particolarmento Iliome, coir me, patria, segno, contra segno ditiastiano.

Et sta in potesta delli rasiegnatori comesi e deno)di cassare quelli he non sollero sussicienti, g;bNdienti,o per altrorispello non fossi bene a teneri , T A luora, diu Scio de Campanaro,sserrata

desie porte Cap. XIII.

NAro chesia, tumulto, is previsto ii persecolo di tumultuare,o pur successis chosidno ,oglia qualche scandalo nella Uitta, ordinamo a confiasione de uadalos claea Capanato, ilquale o iamochea questo effetiosi continu metetella torre det comune. 5 ccchi di capana composti. intest da Portinari, &seprastanti della porte faccia lorienno, che sichiudano,, datali rosiano subito chiuis , Atto pena alli Portinari lesar

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ET quando sese iudicato Merbis no pect

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diri,o partiali,chiscopina mente oscito suo hiabito venissero adoris ii 4 visti mideptati a tempo di solent & cloardo lata loto impost dat

Gotiernatore, Defensori siano obligati tener coim di tuiti forestieri; he nrrarati lin&isciranno&ogni sera, deluae ternostrare ii iis libro alde ti, Gouernat6re statoperiadi die ieri dei, Sapphor ubuo a Magistrato de Pacifici, & priuationdetrvssicio, o di nostro arbitrio,coniti hibitione. chea detto,ssicio delle porte non si posia seruire pii per iustituto,a'cora idoneo;se non sar Lanrouato da Goure tore, Defensori ac Conseo heri ;Con dichiaratione he non visponglii per sistia

luco i gabellino,qua sta alia porta,perlata bella;

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te insternecndi fanti. Ogni mese uno laudo periei studo, odi piu habbino tutiti Nouanta durana te iliemm dei presente ordine, la essemione di si esse teli iti ne essi,ne alcuno della sua famigha, o adberunti,ad alauna fallione personale, cereo ne, servi tui N. S. o in quelle che sono petr ordine sul ira vitiine si lor obligo ii prouedere,' corrob

ET perchesii neruo di queste prouigioni sono

i denari,confirmam ald et Numero en

per haue cominu mente denari per te paghe de soldati,per te prou honi de gli vinciali che si di-ranno pol, per salario de ministri, per intertem-mento dispie kalire spese,clia sono necessari r Phe di, ibi ac dialvo capitalu di trecento crali uali non 'habbitio a toccaran; se non Q qu lurgentissimo bis gno delia Citta', comere assolda gente,in una sede vacante, in altro et 'piusos ulto d. insulit de partiali, o de banditi,

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o Saltri ac lenti tu pericolosi per a Citta. Eicrgiranio,clae prouisti, che aranno, Hano deposito

at Ions :hou,sse Npnaero,dolae in Irovsq, inon si postas in ui*rxl rq nescia coiisgi della, chimeda alicii tu i quos sta; i dichiam ne ancora,che si denari detrentraieci esse Numero non possino in tempo alcuno esser conuertite ne dispensati in far pretenti a qua si si persona i signore, prelato, ne in donatiui, remissiunt eis enosine,se non fimo alia somma de dieci studi ran-m,quanto ali Vlem ne sola mepte,le qualisia Eano per balle secrete delli tre' inrti,della congregati det Num, eto, ne a questa dichiaratione possa esser mai derogato da aetto Numero.

Destris se etsi et Piali, Paefici, o adherenti s

curo desta poteheta de paritali, vogliamo vitti i Pacifici per questi ei anni,che durera Dadficio loro si come nodin collegio,&u,na dega cosi sintendino quasi dina parentela m quando ne venga,sses uno, intendino osses tuiti,

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Mensione comessa AH se color esse richi Alcvno

accrescitve aumentate. Et similinente ne asi,

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34 Capitoli isti mi ansa Pacisci descritii commettessero delire nia it L, Ha humana fragilita proceduti, non possino esseriis lati de titto,prima che contracti essi,non silengitimamente inquisito, procedulo, inuestope singola priuileggio,accioche siano tu temeriistiet dare it loro aluto. Et per maggiormente prouedere che emi de Numero de Pacifici predeui, se salari,& eguaci suoi non siano inglustamenin ps auari, lesi,ordiniamo,che quando occorresciste alculio deessi Pacifici, sessidiarij, m segwerfosse imputato di qualche maleficio is che os se inquisito detenuto, processato , o carcerato petis causi per esse ii priore come piare di tutioil Numero , possi detio priore per se is per meacideirAuocato det Numero anda dat Gouernatorio altriciudici delia C*te generale,nam delsi Aleri de qualis probedesse periat maleficiis uim Iutationi, domandar di,edergli indici militanti contradereidet Numero, o seguaci che ilGouernator, o tal Giudice, suo Cancelliero iret termine diragione sieno obligati moltrarii tali indici tenet aloeno premio. quad6 si deuiandi, cisossero sussicienti inquel caso, it ouernator possi4 debba prouedere secondo,che liragine, i. α priuilegi di detis Numero c5portano,&quam do non hauessero indici legittimi, militanticini,s

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chit tale,che ii Gouernator, is alii Giudice, . a requisitioned lactio Priore labba desistere des L mole Iliadi qui uale, suandonori hauessem

indici sussicientiat i uisitione, detentione, o carceratione illaebba relassar, cfario relassar,seneta spe fa, is pagamento alcunestato suo quanto dei Bargello, de Cancelliero suo, de seneta siguria, al-tre tali molestie. quando putet paresse is pedare,chelauesse a da siguria, che in quercaso no habbi da esset grauato a paganactucis nolesset Osenza legitimi indici molestatois mandardo , che si Couernator , ὀ Giudice curiale,ri suo officiali habbino da osseruare, uessequire te sudetiniisse inuiolabiimente remossaigni eccettioneis' to pena delia indignation nostra, nostri succes seri non stante cosa alauna incontraria.

no incominciato, kil tanto buono,saluti sero h norato, tanto consi io,diliouare,quando ara