Capitoli et leggi delli Nouanta Pacifici di Rauenna

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to gli occorre, ordinia motiae ibaria o 1 trauasecosa alcuna peltante ad alcu nodi essi, Numem

d di qualche suo congiuiam sino at quarto grado G di cias cun della calata, S: Cognati, viventi Q le Done secodo te agioni ciuili tal persena si habbi a partire diuello Consigito, solio pena didieci

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sa,che fosse e disturbare te pace, quieto ruere delia Citta possi conliu sicurezra , se ζ μ alaunodi effer publicatos riuelato darne nou tia, dili amo, Si ordiniamo,che si habbino a fare, deputare tre liuomini di esse Numero dac- inarsi eonquesto inmetis reti uno delita bait Priore,che sera pro temporcie gli alite due si ac

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vna volia non post ho esse elati pii per spAcio ditre anni, i,ssicia, de quali Oltro si oder, Miser quato si e deito di sopra intorno alle poliete,che ara

heia det Numero, o suo Magistrato due superio i mccioche occorrendosi possa fune debita proui, gione tenendo per Iompressecreti essi reuelatori, ik'questi habbino simit mente autorita di ordinar ie,o ploratori tanto hesia Citta,oconiado, quali arbitraranno . Et acrioche detistre secreti possino μὰ animiamen te esertitare it loro vflicio,vo i i mo, de ordiniam o,chi non possitio in modo alc nn esse astrent hi superiori a i euelare alcuno ludetti notiscato i , ne loro notificationi l

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.s Capitoli dessi 'Iouanta Pacifici

de molestia, si personali, comem Puni aria; m' se essi superiori hauessero indicij ussicienti seco doli forma delu Mag QR δ' kProhibito hauer a mercesse ivi lassata

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Cap. XXXII.

ne occationi , in sol petii sono utili alia comi atione di deita pace, s Ordinarer, presente, che quando dat Rettore delia prouincia, is dat Numero per causiurgente ara iudicato is pediente, che si debbano fare alici laeteto, b alte porte della Cuta,in alcato ii detto Numero co suo adherenti edebba re secondo it compartimento, Malloehore , che dat Magistrato condi conlpagni sarae ordinato solio pena a chi mancata tanto det, mero, quanto de gli adherenti d andarui, sistarui, senta legitima causa da esse approbata dat deuo Magistrato, MCapitani, ii via lolio a nὀtte mςZψil gionio ma ipsi deuranno fare intorno mlς muraglie deis Citta, a queste debbano conco rere tutae te fana igite die si Citta, Molosae ,

pessi det Numero di star alta pia zza, Malle porte, Manda sepra deite vardie, a riuedet lessent inelle. it a sv lx x pena Et accio si sappi quandole deite vardi vera mente si acciano , ichi

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quelli,che auranno mancato, intenderiaca

gione,lac uale se non fara legitima, si a suo peso dita; b pagare te pene stud cite ii esse appucate a quellis es e saraiano stati obedienti, hancando ili Capitani siano tenuit det suo. ideri Pacificismiliari,s intrinsit uor, che i

huomini pacisci, ordinamo, che se alcunqJameia continui, fretia conuersatione con alia cun Litioso, martiale Η Priore, Defenseri per res veste rhabbimo ad ammonita cheti bi talpratica, quali ammonitioni fatae , di non lasciam. idola conuersatione 'habbi a balatiare ne detis Eumero de Pacifici, ottenendos per te dues, pati delle re balotte, si priuato di esso Numero, Cepiuli possa venire . a CO dichiaratione pero, che questo non iuuenile de destretii parent sc

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ressendo tino it corpo de Numero, comesopra di una paretricia, fratellan Za, votas sit iiso cire qualido ad alcuno diesii occis te catis a possin ollis ibi es 5 Desens oti '&Conse- glieri lariuer i fauor ii sib,per iustitia solamente iaci ornandandoloia chilara bisegno, quan do occorres se che per causa publica det Numero , sosὰ trauagliato, a causa sit facci per i Aubbcasi, Procuratore, & a spes di esib Numero, seruam doloeindenne desogni incommodo,che pertat causa potesse patire. siproponga cola net Numero enda saputa de con traditori, i tumero si di s congredit ἰcab. XXXV.

rera congregarsi questo Numero, de No- uanta, non si possi proporre, traitare pigliare, ne concludere consulia,ne partito scutio ne ordina-

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s, Capteselli Nouanta Paciscitione, se prima non sara stato villo per via torno auanti dalli coluraditioli, se non per via di bariolte secrete, cse non visarai Numero di qua-rant inque liuomini diesso Numero, computa- tala persona det Signor Goueniator, Priore, Defensori legitimamente congregati:, tutioquello,che fra esst quarantacinque sara proposto ,

traitato, concluso, come canonicamente fatio.

si mandi ad essecutione, si come osse stato fatio concluse, de terminato da tutio lo inlicro Numero de de iii Nouanta, altra mente tutio luello, cheii fara in eo Numero non seruatorii modo seprascritto,volemo si nullo, de dilatu valore, &-o

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isto sata si pra tori 61 6sto debba scodemii quarti Jelle nilo di quesita che si trotiaranno congregati, Lali hora volem odia legitima mentἡ

hia citavi pigare des suo cornesi e anco delib

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shi volese proporre opa, a ne Numero, massi ult Arren o. 'Cap. MXXX U I II. PEche e cosa conueniente, lodeuole,rche ini Ogni congregatione d auomini nelli loro negocii,si procedicon qualche ordine, kregola a ci he h negocij loro si possinpreMl tamente

&ordinata mente terminare, percio Volcmo, di

ordiniamo, che congregato detto Numero, se aucun vorra proporre 4 pariarecos ictina, b coria, tradire . approbare partito alcuno propino in esso Numero, non possi, ne debba partare abluogosui,ma si leui, vadi alia renga abluogo deputato, ividi liceneta det Signor Gouernatore,dica'.

replicare,se non unito , che havera hii Mil similes sacria diuitii quelli,s h. pii nno partare in esse Numero sere pena a chi partara suori deligong di soldiicinque,per talaunmd essere applicaiial letto Numero . scos irremissibit mente ρdat Thelariero nanti chei parta da ess,Nunae rosolio pena di pagar des suo, Miscendo resisteneta di pagare incontinente, facendoli fare pessic tione, 'uesta pena,nou si possi rimetiere ad al-cuno per quat si voglia causa.