장음표시 사용
31쪽
MEMORIAE AETERNAEI A C o B l Ita. M. B R I T. FRANCIAE ET HΥBER. REG.IS PARENTIS OPTIMI
HENRICUS CARD DUX EBORACENSIS MOERENS IUSTA PERSOLVIT.
Neli' altro Specchio dicontro ali' Altare eravi la seguente rQUEM CATHOLICAE FIDEI STUDIUM AVITO REGNO EXPULERAT HOC CHRISTIANI ORBIS PRINCIPE TEMPLO EXCIPITUR.
Ad ora conveniente delia mattina 8. Gennaro I 766. col pre-
ventivo assenso det Sommo Ponte sice vi si tenne Cappella Cardinali pia col P intervento di I 3. Emi Signori Cardinali , compreso Γ Emo Gian francesto Albani Vesto vo di Sabina , e Proteitor det Regno di Scopia , che ricevh P Eminen ge Loro, e ii Signor Cardinale Duca di York , che te ringrazib deli' assistenga prestata alia solenne Messi di Requie cantata da Monsig. Patri arca Laia caris, Vicario delia Basilica , accompagnata da stella flebit musica det Sig. Gio: Costangi ivi attuat Maestro di Cappella, laquale terminata fecero te consuete Assolligioni ii Monsign. Evodio Assemani Arciv. di Apamea , Lercari Arciv. di Adrianopoli, Borghese Arciv. di Teodosia, e Santa maria Vesc. di Cirene Canonico di deita Basilica Vaticana . Doppo simit fungione ii Ruio Capitolo , e Clero Vaticano con tu ita la Corte Nobile det Re de fonto , che avea assistito in sabito di lutio alia Mess. , accompagna rono ii Corpo della Maesta Sua alle Groite sotterra nee delia stessa Basilica, ove fu decente mente collocato sopra terra, ed ove ripo sera , sin tanto chesia gli costruito un magnifico nobil Deposito nella me desima Basilica Vaticana.
32쪽
Quasi Roma tutia si portd ad ammirare la superba Iuttuosa apparatura , e l' augusto Tumulo, e a plena voce non si cesse 5 d 'en conitare la pieta , la splendideZZa , P animo generoso , e Reate di
S. A. R. Ema Sig. Card. Duca di York, che dato ave Ua un' attestato si manifesto det tenerissimo amore , con cui ave va mai sem pre ac compagnato it Monarca suo Genitore merit evole so prata,
Ogni altro di ossequioso ris petio , e di venera gione degnissimo.
Tereo magnifico Funera Ie celebrato etiandio nella Tasilica Vaticana at definto G IACO MOLLNe d' Iribi iterra it di 22. Genu. 1766.
N publico attestato della profonda stima, che pr fessa va alia de fonta Maesta Brittannica, e in rimo- stranga di quanto sia gli a cuore di operar cose gratea S. A. R. Ema Sign. Card. Duca di York di Iei Fi-gli uolo , ed Arci prete merite votissimo di S. Pietro in Vaticano , delibero ii I mo Capitolo, e Clero di essa Vaticana Basili ea di suffragare P Anima dei dessinio Monarca con altro splendide Esequie, e a tale effetio li Mon signori Cassi relli Canonico , e Marcolini pari mente Canonico , Segretario, ed Economo della Reverenda Fabrica si assian sero l' in comben Za d 'invigi lare , ed assistere con indefessa premura alia disposigione di simili Esequie , che fecero preparare, come qui si descrivono . Con eccellente di segno di nuova invenZione ne li' amplo vano e sistente avariti l a Cappella dei Coro fece si uia sontuoso lugubre apparato inter Ziato di irine d ' Oro messe ad ornati con segna lati lavori . Il Tu molo alla Reate collocato ne I centro ave va nella som-mita appo gelato ad una Piramide it Ritratio det Re de fonto sorro a Ligusto Baldacchino, con Corona , Scet tro, e Manto Reales oura graia cuscino posseti . Dodici Lampadarj con grossi ceri erano ali' in torno, i quali uniti agit altri molat ceri , che arde vano in giro at Tumulo, edascende vano in tuiti quasi at numero di 3oo. , servi vano di lumin so
33쪽
noso risilio at forprendente apparato, at di cui inventore virtuoso Architello Sig. Cario Marchioniai molle , ed incessanti furonte lodi. Monsig. Patri arca Lascaris , Vicario delia Basilica la malina de i a 2. Gennaro vi pontifico Messa di Requie servita danumeroso Coro di Musici , assistendo vi olire ii Rmo Capitolo , GClero Vaticano , la sude ita Ema A. S. R. Sig. Cardinale Duca di York, e tuiti li Fami gliari nobili delia defonta Maesta , e di Esi a Reale Ema A. S., essendo si distribuite a quanti furon presenti candele di fina cera , e di proprieta conveniente . Terminata la Fungione, S. A. R. Esna prelodata fece al mo Capitolo te rimo strange delia sua gratitudine , ed a vicenda ii Capitolo Rino corrispost con ad equati compli menti a gliu manissimi ufficj della medelima , ed E certamente cosa degna daram memorarsi la benigna rico noscenZa dei P Ema R. A. S. , ed ilgentile osse qui Oso pensi ero det Reverendissimo Capitolo , e Cle
ON impegno veramente Iodevole P inc Iito Collegio Ingle se diretio dalli R R. PP. della Compagnia di Gesu penso ancor Egli di pregare eterna requie ali' Anima di Gia como IlI. defonto Re dZ Inghil terra , epercio ii di et . Gennaro 1766. gli celebro nella sua Chi es a Funerale magnifico , che fu eseguito, come qui nota si . Fu data P incomben Za dei P apparatura at Sig. Gaetano Callidi celebre in gegnoso Festa roto , ed esso con tale arte di lavori, ed ornati di tocche oro, e di argento intreccio gli arredi lugu bri , che si rende vano vaghi, e graditi nella loro stella inesti Zia ,
34쪽
e sorprendevano ii spetiatori, che con uuanime plauso la mae-
strevole opera commenda vano. It Cata falco era superbo , ed eretto alia reale , avendo nel
la sommita sopra nobil cuscino la Corona , lo Sceltro, ed ii Manto Reale, esistenti solio maestoso paludamento rettu d quattro puttini in alto graetioso ben collocati, e disposti. Sotio ii Coro in prospetio alP Altar maggiore leggevasi laseguente Iscriχgione :I ACOBO III. MAGNAE BRITTANNIAE, FRANCIAE, ET HIBERNIAE REGI CATHOLICAE FIDEI DEFENSORI INVICTO CUI NE DEESSET REGNO CARERE MALUIΤMAGNO URBIS UNIVERSAE LUCTUE VIVIS EREPTO PRINCIPI SUO CLEMENTISSIMO
FUNEBRIA IUSTA PERSOLVIT COLLEGII ANGLICANI IUVENTUS DEVOTA AETERNUM NOMINI MAIESTATIQUE EIUS ANNO MDCCLXVI
Ad indieare tal sontuoso Funerale la qui appressis Istriagione sopra Ia porta della Chiesia esiste va :
MAGNAE BRITTANNI E, FRANCIAE, ET HIBERNIAE REGI RELIGIONIS ERGO AB AVITIS REGNIS EXULARE COACTO EX UL IPSA RELIGIO PARENTAT.
35쪽
La mattina delli et . Gennaro I 766. l' Etho Lante Vesto ut di Porto , e S. Rufina , sotto Decano det Sagro Collegio , e Protet tore dei Collegio, e Na Zione Ingle se si trovo a rice vere gli Emi Gi anfrances co Albani Vesco vo di Sabina, e Protet tore dei Regno di Scogia , Errico Duca di York Vesc. di Frascati, e Neri Corsini Protet tore d' Irlanda , alli quali presento Paspersorio ii Rmo P. Loren ZO Ricci P reposito Generale delia Compagnia di Gesu, e ii quali assisterono alla solenne Messa pontificata da Mon signor Catini Patri arca d ' Antiochia , con musica deli' altrove accennato Sign. Gio: Costangi, essendo ait resi presenti olire liquat tro sudet ii Emi Sua Eccellen ga Sig. D. Giam ballista Allieri Gran Priore d' Inghil terra , te Corti nobili di Sua Maesta de fonta , e di S. A. R. Ema Sig. Card. Duca di York , gli Alunni delii Collegj Ingle se, Sco ZZese , ed Iberiae se , e molli Sig. Forastieri, Nazionali In glesi, ed a tuiti si dispensarono ad equat
Terminata la Messa prima delle consuete A luzioni falle , olire quella di Monsign. Patri arca celebrante , dalli Mon signori Evodio Assemani Arci . di Apamea, Lercari Arciv. di Adrianopoli, Piccolomini Vesc. di Pienga, e Rondinelli Vest. di Co- macchio , ii Sign. Gio vanni Allovvay Alunno dei Gollegio Ingle se vi recito un breve , ed elegante Elogio funebre. Simile Funetione riusci decorosa at sommo, e su applaudita si dati a Nobilia , si dalia molia Gente , che vi concorse per ammirare la splendide ZZa, con cui era stata pensata, ed ea iandio
36쪽
Magnifico Funerale fatio celebrare at defonto Re d' Iubil- terra G1ACOMO II l. ii di 3 o. Gennaro I 766. da S. A. R. Eina Sig. Card. Duca di Tor , Vesovo di Frascati, e V ice-Cancelliere della S. R. C. nelia Basilica di S. Lorento in Damas sua commenda.
Iecome P amor filiale di S. A. R. Ema Sig. Cardinat Duca di York pago giam mai non ved evasi di dare pubblici segni di quanto tenera mente Egli amasse ilsuo Reate Genitore, e ardentem ente bram asse di arre-cargii suffragj, e procurargii l'eterno riposo ; cost delibero dicelebrargii nella sua Commenda di S. Lorengo in Damaso nuo vafunebre pompa , e commisse la disposigione di essa at celebre Architello Sig. Salvatore Casali Romano , ii quale con sottigii ergad' in gegnosa nuova invenZione di segno simile lut tuoso apparato , come ora sincera mente si riserisce. Ricoperto quel sagro Templo delli consueti apparati funebri , furono questi intrecciati con vaghi sorprendenti Iavori, con- torni , e riporti rabescati di trine d' oro , che rapi vano ii sguar di delli Spellatori, che attoniti it raro inusitato disiegno di am
mirare , e lodar non cessa vano .
Magnifico era it Regal Tumulo, e costruito cogit ornati, edivise convenienti alia Maesta defonta , ii di cui Rit ratio ved evasi collocato in ambi li pro spetii sopra una grande Urna dipitata apor fido , nello spe cchio delia quale erano incise te se guenti gravi parole IACOBO ILI. MAGNAE BRITTANIAE REGI FIDEI DEFENSORI.
Corri spondente at sontuoso funebre apparato era la illumina et ione tanto d' in torno at Tumulo circondato da numerosi, grossi ceri, quanto in giro a tutia la Chiesia arricchita negli op
37쪽
portum: siti di copiosi Lampa darj, e placche, per dare it dou utorisalto agr' industriosi lavori deli' apparato magnifico, es endo vi finsopra tutio it circuito dei lungo cornicione , che per la Chie-sa distende si . Indica vasi Ia Funsione da farsi dati'Arme Regia esistente ne li' esteriore prospetio delia Porta della Chi esse , questo eZiandio adorno a lugubre, leggendosi in un Carteilone a pie diessa , Arme tale IscriZχione
I A C o B O III. MAGNAE BRITANNIAE REGI CHRISTIANIS OMNIBUS VIRTUTIBUSS E D C A T H o L I CIN PRIMIS RELIGIONIS CULTU PRO QUA INVICTE TUENDAP R O P A G A N D A Q U EA VITA REGNA SEQUE TOTUM DEVOVIT CLARISSIMO PATRI OPTIMO HENRICUS EPISCOPUS TUSCULANUS CARDINALIS DUX EBORACENSIS S. R. E. VICE CANCELLARI Us EX ANIMO MOERENS PARENTAT .
tifico la solenne Messa con musica numero se , e propria , assistendo molli Prelati , gli Alunni delii Collegj Ingle se , Iberia esse , e Scoggese , e te due Corti nobili det Re desonto, e deIl' A. S. R. Ema in abito di lutio, e a tuiti fecesi larga distribuetione di ade-
Le consuete assoluZion id oppo la Messa fur ono falle col Sig. Cardinale , che celebrato avea , dalli Mon signori Evodio Aile-mani Arciv. di Apamea , Giordani Arciv. di Nicomedia Vice gerente di Roma , Lercari Arciv. di Adrianopoli, e Borghese Arci- vescovo di Teodosia . Ivi concors ero Nobili , e Citta dini , e chi lodava ii maestola apparato , chi ammirava la costru ZZione det Regio Tumulo,
38쪽
chi ricordava la splendida illumina aione : Tutti perh ad una voce tesse vano elog jalla pieta , alia munificen Za , ed a1 cuor generoso dei P Ema R. A. S., che senEa verun rispar mio det suo sincero filial ris petio dato avea uia contra segno si manifesto, e di perpetui en comj degnissimo.
II Reterendissimo Capitolo deli' antica, e nobile Sasilicadi S. Maria in Trastetere celebra attre fontuose equie alia d fonta Maestis di GiAco3do III. Re d ' Irihilterra.
I RRmi Sig. Canonici deli 'Insigne Basilica di S. Maria in Traste vere , ricorde Woli delli tanti segnalati bene figj lor compartiti dat TA. R. Ema Sign. Cardinale Duca di York , essendo pria Tito lare, e quindi ommendatario delia lor Basilica , e conoscendo non poter dare segno pili accello delia lor gratitudine ali ' Ema R. A. Sua , che l' implorare da Dio gli e terni riposi ali' Anima dei suo Real Genitore de fonto, determina rono di celebrargit ne i di primo Febbrato 1766. con lugubre si, ma spIendidissima pompa Ese qui e corri spondenti ait ' Eccelso Merito di ian Monarca per te tante sue pregie volt Doti ris peltabilissimo, e commendabile . Pe 'i di signo di tali Esequie fit e letto i I rinomato Architello Sig. Gian francesto Flori, ed Egli ii suo raro talento impiegb conardore ad inventare una costru ZZion di apparato , che nu ova, es orprendente giungesse. Di fatio : la magnifica Cappe IIa esistente ne Ita sed de ita Basilica I e apparienente alla R. Ema A. Sig. Card. Duca di Tork furi coperta tutia nella volta , Helle pareti , e ait 'in torno di parati funebri, ma indi questi coli' assistenga dei Iostes Sig. Flori fu- rono abbelliti con festoni, fregj, e riporti di tocca d 'oro , e diargento, e con tai lavori, rabeschi, e contorni di trine d 'oro, che il lugubre colore servi va a rendere piu chlaro l 'industrioso lavor o riportato at di sopra .
39쪽
Quattro Statue rappresentanti laCarita , la Religione , IaForteχZa, e la Temperaneta ben dipinte a chiaroscuro furono collocate nelle quattro Nicchie ivi esistenti , in mezZo delle qua
li , e propriamente nelli due grandi laterati Specclij si posero due adequati Medaglioni , che nelle loro Istrietzioni gli Elogi
convenienti alla defonta Maesta sua contenevano .
In quello alia parte det vangelo lugevasi la seguente
MEMORIAE AETERNAE REGIS INVICTISSIMI NON OB CAESAS VEL FUGATAS PERDUELLIUM COPIAS NON OB SΤRAGIBUS CONTECTOS DEPOPULATO SVE CAMPOS EXCISA OPPIDA EVERSAS URBES AD IMPERII FINES PROFERENDOS VERUM OB INVICTAM ANIMI FORTITUDINEM QUA INNUMERIS EX ANTLAΤIS LABORIBUS AVIT E RELIGIONIS REGNORUMQUE PATERNORUM SATEGIT ET QUA NEC REBUS ELATUS PROSPERIS NEC ADVERSIS QUANTUM QUANTUM AFFLICTIS ATTRITISOUE FRACTUS SEMPER CONSTANS ET AERUMNARUM UNDIS SEMPER IMMERSABILIS CEU MORTALE FASTIGIUM EXCESSERIT SIBI OMNIBUSQUE ANIMI AFFECTIONIBUS IMPERAVIT UT ET INIMICOS IPSOS IN ADMIRATIONEM ALLICERET SUI ET IN URBE IN QUA COLLECTUS VIDETUR TERRARUM ORBIS ORBI UNIVERSO AD IMITANDUM DICI POTUERIT DIUINITUS PROPOSITUM EXEMPLAR.
40쪽
. . Ed in quello alia parte deli' Epistola
MAGNAE BRITANNIAE, O FRANCIAE, ET HIBERNIAE REGI, PIO IUSTO PRUDENTI CONSTANTI MITI MAGNANIMO QUI LONDIN I REGIO IN THALAMO STATIM UT NATUS RELIGIONIS ERGO EXTORRIS IN GALLI AS PROFUGUS A L U D O V IC o X I V. BASILICE NEC MINUS COMITER EXCEPTUS ESTA SUIS AD REGNUM REVOCATUS INTER OCCULTAS APERTASQUE INIMICORUM INSIDIAS PERICULOSUM ITER AGGRESSUs IN SCOTIAM FELICITER APPULIT REGNAVITA PERDUELLIBUS ITERUM ATROCIUS EXAGITATUS IN ROMANAE ECCLESIAE SINU PERFUGIUM REPERIT IBIQUE MULIEREM FORΤEM FORTISSIMI REGIS NEPTEM INVENTAM UXOREM DUXIT LECTISSIMAM EX EA PROLEM EGREGII spARENTIBUS PER SIMILEM ET PERENNITATEM FAMILIAI SVAE POLLICENTEM SUSCEPI ΤREGALIBUS HONORIBUS PERPETUO USUS EST MODESTISSIME CHRISTIANAM PIETATEM COLUIT MIRIFICE