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La et a esige emetici, purganti, e potanti favorrali.
Odonta4ὶa gastrico-merminosa. Chi pati scedi vermi , 1 ovente e asstitio da dolor di denti. D
GREUTICA Oct ervb i in ima donna una se-xa odontalgia che duri, con incerti periodi pia lettimane , e che pol si sopi mandato suoracon insblite urgenti evacuanioni e vomiti una martissimo umore. Vedi BίANCAi hi or. hepat. P. III. P. SIῖ. NE: CHOI D obf. pacto thsra'. obfer. s. sn - s di uno , che. la sbra verso it sonno cadde in uia vivi imo dolor di denti ma che circa megga aiotte , scaricato amplamente ii ventre, pol vomitata graia copia d, biliose crudeage, ildolore che subitamen te era venudo, subitamente cesib. PAUT INI in T. N. C. doc. H. A..V app. p. 21. Una vesgine, tra 'agitata da grave odon-talgia , venendo certe piliold ae l'Autoro
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Perclig i vermi negi' intestini, IrrItando it nervo intercostale magno , pel consenso ch'egli ha co' nervidentali possony effetiuare l'odon-talgia . Questa specie si conosce es segni di ga-VOrra vermi nos a.
La cura vvole purganti e antei mini I cI. Odontalia scorbutica. Ella si conoscedalia presenga dello scorbulo e delia stomachce. O lire l' intollerabile prurito di gengle , si senion spesso vivi dolori. cura. Olire la generat cura dello scorbulo interna ed e sterna, bisogna a plicare rimed j topici . s. Odonta Ja da debolereta di Uentricov. . o da irritabi ita. bovente uomini edon ne ille riche , che hanno ventri colo de bole , ratis cono tali dolori didenti , che non cedono ad altri ri-medj , se non se ad anti ira modici . stomachici e corroboranti. E
SYDENAAΜ ο'8ra Tom. I. p. 248. TIS, TZis . de febre bitiga. Ohuyc. T. I. p. 87. ris risce it casis di una Signora , che da i 6. mesiera Ogni nolle , e fovente anche di giorno , tormentata da via' acerba odontalgὶλ usati am1ggior suo danno falassi, purganti, bagni, ac-que minetali, vesci atorj, e refrigeranti d'orniserta. Le persuase ii Sig. Tissot, che due volteri di , and ado a tereo, adoperine aromatici e
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ali altro, e molle Voltu ri torna, an-
corchd i denti siano sanissimi. Tal volta it dolor ἡ puramente consensua-D, ma pia spesso egit viene da plet Ora , per rite naton dei susta me struo. Percio in odontalgia di gravide l' emission dis angue δri medio primario ; dopo ii quale si possi,no applicare topici medicamenti. Si pub a donna gravida cavar il denteche duole γRis pondo. Vi sono donne , se quali ab-
borriscono gli .strumenti per la cava ta , che di ribre zzo sola prese da cola- Vulsioni, e. possono abortire: dali' aliatra parte hau vi si acerbo dolor didenti, che ne pilo venir uruat mente aborto e convulsione : quindi, Vani essendo tuiti pii altri rimed j ariti - odon algici , si richi ede net chirurgo una sonam a prudenra per persuader alia gravida di s offri r l 'ope raetione ; ne d egit deo farta in donna
tonici stomachici infusi in vino: prelio s' ait 'n-tarono i dolori , ed appena passato tin messe , libera la lasse arcino , ritornato anche it fonta . Fgi: gitarὶ di simit male at re feminin , iacendo lor here vino ; e ne sollevo ancor deil'al-tre con la china.
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gravida , se non gli viene indicata
dati' atrocith e contumacia dei dolore-II. Odonta=ὶa delle nutrici. Anche questo sono talvolta molestate da acerbi Ti-1no dolor di denti , interi o carios Se it dolore non cede a'rimedjiodon
talgici , massime atros pio e at salasio, si cavi ii dente. Forse questa odon-talgia viene da consenso delle poppoco' denti ξ γ aa. Odonta=Pa da dentietione dei dente di sapienta .. Questa denti zione talvolta produce grande e lungo dolore, deliario ed altri gravi sintomi ; se it dente non esce, o non vi squarcia lagengia. a 3. Odontastia serica . Questa species uollian gamente . affliggere te semininsisteriche , quantulaque abbiano denti sanissimi ; non cede ali' oppio, nὐ aliata cavata di pili denti. La cura esigeibagni tepidi , sementi emollienti alle buche, e collutor, emollienti alia bocca. o
I 'illustre SAUvAGgs vide Cibito levato nolle nutrici uia dolor di denti , anche sinisi mi, intollerabile, che resis leva alia flebotomiae at laudano; cavato ii dente dolente, benelio sanissimo , o sol tanto rotto collo strumento. Vologia methodica T. II. p. 73. G ) POMMg, traitato delle masnitie di ver
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r . Odonta P a da dente Iogoro. La su stanga ossea dei dente , priva delia sua corteccia vitrea o det suo sin alto, est sensibile , che sente acerbamenter applicagione doli' aere , o dei cibotroppo caldo o troppo freddo. r . Odonta Pa da tartaro dei denti. Per-chὐ questo , separando te gelagio dat collo e radice dei dente , ei potae ildente me desimo ait 'aria fredda e ai cibi scri , onde nasce dolore. La radica cura Vuole che si levi ii tartaro. La cura pnitiatiet a si ottieno conueri med j anti-odontalgi-
I 6. Odonta ia da frattura dei a corona Cosi i nervi det rimanente denterestano es posti ali arta , e talvolta dolgono vecmente mente . Per la cura , bisogna scotiare ii luogo nudo, a copristo di cera o di mastice . 37. Odonta gla eterminosa. Dubitano molli Autori, che possa dolor di denti nascere da vermi siccati in dente cariose. I MaH) BERD VOR l. c. p. 33. lauda alcune 'Occedi nasia di nitro con oppio , cani ora , spiritodi rosmarino, e acqua di piperite. 1 Lo si x obseeret .m p. 3. tabul. 3. attestaci aver Vedulo in uia dente czriosis uia vermi-
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a Io credo possibile questa specie. Lacura es: ge ura collutorio di sal marino e ammoniaco soluto in acqua. x
termittente .La cara vvole purganti ed emetici, potchina . 1
ti vermicelli per lo pili seno putridi relli di
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Odonta gya cariosa . Non ogni carie dIdenti crea dolore , ma solamente laecarie interna od serna umida. Nella carie Iecca e quando la carie umida ha gili distruite tuite te fibrillenervee deli ossea sustaneta dei dente , ii dente carioso J senga dolore. Ecco i ri ined1 per I'odontalgia cariosa:
I. Tremer U nervo cho dat canaletio infraorbitale emerge nella ma- scella superiore. z. Tremer il nervo. che dat canaletio mentale deli' inferior mascella , passa ne Ita medesima . a. Ei Tetriciolo , applicata contasta at dente carioso.
Vino di piretro o di ruta, OVVero aceto forte. . Senapi mo alla bocca. 6. Mescicatorio alta nuca , o dietro rore cchie .
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p. Ca ora cotta in lat te, tenuia na
io. Ambustione det nervo con istilo
mente. N )I2. Lusatione deI dente che duole . Con Io strumento s' inverte al- quanto ne is alveolo ii dente , pol si torna a rivoliario ne i suo sito naturale . Cosi ii nervetto, cli' entra nel soro della radice , si rompe, o languisce. . odontas a carios reumates a , O carioso-ga serica . Dove per avVentura vc di denti cariosi e gelagie viziare , non
accusa subito questi vigj locali come. cause dei dolore, perchὶ ii troverat
in N) TRAIEs, sic opii , p. 17 . conscrive leformule oppiate esterne , che is lodano contraii dolor di denti. Deli' interno usio det 'oppio in odontalgia ne traita Seg. a. p. 348. Le pil- Iole.d'oppio ficcate net dente carioso e spectis inghiottite , per la troppa dose pol no causar
aserisce d'aver egii liberato molli da severissima odontalgia ces celebre rimedio di PARA CELSO , compos o di aceto sortissimo, radice dipiretro, foglie d' iusti mo, tormentilla, canso
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in molle persone che non si Iagnais, di mal di denti. Cura . Quando it vigio ἡ nelle primo
Ε' corrosone delia sustaneta de' denti. N' o causa prosi a uia sugo acre, ii qual
I ienti molari patiscon la carie pili spes che gli altri , e pia presto di tutes ne soffrono i denti di sapienga. Varia la carie dei denti per la sedc , figura, indois e causa. Ris petio alla sede si haa. Carie in uno , in piis o in quasi
tuiti i denti . 2. Carie laeti' esterna o laeti' interna superficie dei dente. 3. Carie nella corona o nella radios dei dente , o in tutio ii dente
Rispello alia causa n har. Carie da causa esterna , come da' sessura ; da consumo di sustanta vitrea; da sporciata at lenti ap- . piccata ; da tartaro ; da ri ti ramento delle gengie s da mors
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2. Carie da causa interna , come daacrimonia scorbutica , rachitica, Venerea, scrosolosa , morbi gliosa , reumatica I o da consens dei dente carioso col dente dellato opposto.
Ris petio aut indota si osserva I. Carie umida, che presto distriirgu
et. Carly secca , Ia quale serpeggia
lentamente; dura lango tempo, non duole, ma non v'e rimedioche la sani