De' morbi de' denti e delle gengie dottrina. Del celeb

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DE GLIALVEOLI.

Le specie sono .. Fistola aiseolars mr caris deli' alleolo Ella si conosce a veiler uscire presso. Ja radice dei dente la marcia deli 'al-Veolo carioso, e a vesterta uscire ingrata copia, cavando it dente. Per la curu : poichὰ quasi sem pre anchela radice dei dente ἡ cariosa biso-gna cavar il dente, pol con bambagia empiere d' essenata di mirra o di mastice l'alveolo, e sanari0.et. Fistola alveolars per . Ia radice cariosa dei dente restata dopol e iratione. L

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re la radice cariosa. Τ 3. Fistola a eoiare da ozena dei seno ma sceliare , ovvero quella che nasce da ulcera deI seno mascellare. Cavato ildente molare, secondo, o terao, della mascella superiore , esce dati'alveolo un umor purulento, set ido perio pia , e gia sono precorsi i segnidi ozena mascellare . Per Ia cura si v uole un'Injezion detergente di decollo di ruta , esse lagadi mirra e mel rosato. L insegione si s a con una particolare sciringa introdotta per i alveolone Iseno mascellare. F sola alveolare pituitaria . Se si cava un dente molare , che colla sua r dice perfora it seno mascellare pituitario ; il moccio, secreto in questo seno, esce continuamente, e con

enso di freddo , per l'alveolo allos vo della bocca , ed impedisce laconcregion deli' alveolo. v )T) PASCH l. c. pag. 43. Una filiola alveolare per ' rimasta radice di dente lalteo fit sanata ait 'eti di o. anni con is vellere la radice.

Vin IGMORO , corporis humani disquisitio

Mnatomica, Lib. 3. pag. r. cap. I. Hara. I 6Fr.

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canale .

a, Uin sermo stia per qualche settimana coricato suli' opposta banda delcapo , onde it inoccio dalla natural apertura dei seno fiuisca nellacavita delle nari.

FISTOLA MASCELLARE

E una sistola che d alia super lore od Inferior mascella penetralia et viso. N 'ὁ caura pressima la carie deli' alveolo odella radice dei dente. Diagns. Ella nasce da duro tubercolo in fiammativo , ii quale principia nella inferiore o superior mascella , va apoco a poco in suppuraetione , e si apre net viso, o circa i 'inferior margine deli' inferior mascella, con Orificio calloso.

It luogo ne da te pecie. i. Fistola delia masce a superiore. C

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per lungo tempo causa uia tubereo locronico e uia tumor di bocca, it qualtu more snal mente si a pre e mostra uia orificio cadoso, che penetra soliola bocca nella gelagia. , e talvolta labocca stessa. iah persorata solio l'orbita . Per la crera , bisogna cavar il dente morboso , e pol usare uia collutorio di vin me lato : cosi fra alcunctsetti mane la fistola ageVolmentes vanisce.

Fistola de a mascelia inferiore. Questae pia frequente che nella mascella superiore. Quindi si veggon tante persone sformate da turpe cicatricere stata , dopo guarita la fistola , in- torno agit angoli od alia base dellam ascella inferiore. Ia cura e fige che si cavi ii dente o laradice cariosa , e si fa1ci l' ulcerocon acqua vulneraria.

Ma se Porificio esterno h assai calloso

levi si la callosita con butirro d'ax timonio. Una cicatrice brutta cprofondasvanisce in gran parte dc po alcuni anni.

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N' E casya prosma una rottura od erosione detr arteria dentale che va dat fondo deli'alveolo alia radice dei dente. 'setii. Quest' emorragia , non potendosi contrarre l'arteritiaeta compigliata ali' osso, ὰ talvolta si Ve emente, cheinduce deliquio, id rope, e pallor dis accia diuturno, ed anche morte, so-prattulto negli scorbutici, o in mali putridi, ne'quali ii sangue o disciolio. Le specie sono I. Emorragia a Polare per cavata di dente Questa d' ordinario si cura con aceto forte, rite nuto in bocca, o messo conbambagia ne tr alveolo. Ma se questor inaedio non giova, si turi l'alveolo, i. Con carta sugante masticata, o a. Con fungo agarico imposto a guis idi lastrette, O

Riem pito 1' alveolo, vi si pongara sopra

gradatamente alcune peeta et te ol- tra

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ira i vicini denti , si ch Iuda labocca con fascia , nd si riapra se

Se mancassero i denti de tropposta ma- scella, aliora bisognerebbe far compressione con imporvi det sughero , od applicarui it torno mascellare. γ 2. Emorragia a Potare , est endo ancorneli' alveou Ia radice dei dente O vdenis intero. Qualche volta ho v edulo quesi' emorragia. Non ε copiosa , ma pia Volte si rincrudisce , benchlal tret tante fiate' si giunga a ferinariacon sortissimo aceto.

Per la cura , bis gna sverre Ia radice cariosa dei dente,

E SOSTO SI DELLA MASCELLA INFERIORE.

Y u umor osse o che large dati' inferior

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Specie.

i. solida ; ciosi ossea Interna mente

ea esterna mente. Si coli osce at tumor os eo non doloroso , che lenta- mente cresce, e ch'o nato da acrimonia venerea o scrofolosa. It tumor incipiente si cura con antive nerei e antis cro solosi. Ma si lascialla natura l' inveterato , se non produce inco modi gravi. a. EI Hi cama ; quella che ha per entro una cavit a plena di marcia e di carne fungos a. Si conosce at tumor dolente , che presto cresce. Sovente proviene da cariosa radice di dente , dalla quale pullula una carne sungosa, che caminina frale tavole delia mascella, e te flarga in tumore. A)La cura Vuole , che si cavi ii dente carioso che va in tumore ; e chepol con acconcio strumento si per

fori it sondo deis alveolo sin allos cavo det tumore. Cosi, con te taste, si pub far entrare medicamenti anticariosi nello scavo intariato, e sanario. Sanato lo

A A REL l. c. p. io 3. descrive una sarcostostdella mascella.

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scavo , anche it tumor della mas cella Danisce a poco a poco, malentamente

FRAT TURA D' ALVEOLO.

fram menti.

Cib addi viene nella parte anteriore Opo sterior deli'alveolo, ne li' ait o di s veriglier ii dente. I. Frattura semptice ; o fessura se inplice delia parete anteriore o posteriore alveolare. Si sana facit mente. 2. Frattura con Uvemmento di quaIche franiamento. Quando la radice dei dentes ἡ rappresse da sugo ostio collo scavo deli 'alveolo davanti, o di dietro, oda per 'tuito, e quando si V uole- tut-ta la. foreta a s vellere, aliora instemecol dente si strappa uia grata frammento d' alveolo. Questo siseli4mento alle volte produce grande insammaetione, suppurari O- . ne, cancrena, carie, fi stole ; sintomi, a' quali bis gna ovviare svello it fram mento con emission dis angue, e con antistogistici collu . torj di vino, china e scordio. o. Frattura con rimanente festuco osseο detrahe Io. Questa specie produce ascesses O

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so di gelagia, col quale per suppura gione it festuco si separa . Si cura come la prima specie.

CARIE DELI 'ARCO ALVEOLARE.

Et solustione saniosa della sustaneta detrai

Questo male pilo nascere ne ii 'arco superiore o inferiore delle mascelle. A Talvolta si si glia una gra' parte deli 'ar co alveolare , e talvolta tutio. Spe . . I. Carie scorbutica . Si conosce alla stomachce, e a segni di scorbuto. Si cura con l'uso e sterno di spirito dicoclearia, e d' essen ga masticina. Internamente si dia degli antis corbutici .

V. Stoma a d. 2. CarIc Tenerea; che nascet da acrimonia

venerea.

La cura esige uso di mercurio, interno ed e sterno. 3. Carie Tariolosa. Superato it Vajuolo maligno, fovente in uia lato , od in en- trambi , nasce via' infammazione cariosa deli'arco alveolare.

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Caria semplice ; quella che proviene da

causa esterna, o da inerta cavata di dente , o da altra ViolenZa . La cura vvole esterna mente essen gia

masticina , od esse nata di china , da applicar si at luogo carioso. - carie da dentiet one . L'infiam magis: della gelagia si s a talvolta ascesso, o cancrena. In ambi icasi l 'arco alveolare intaria, di forta che spesso granporgione di quest' arco sen cade in- sieme co' denti corrotti . Cura. Oltre ruso e sterno di essena a di mastice , di mirra o di china , sidia anche internamente degli antis et lici . 6. Carie occulta ; la quale si nasconde solio una parulide, epulide, Od altro morbo. Cura. Si dilati sufficiente mente ii luo-go carioso, o si spogli delle parti molli , per potervi applicare medicamenti anticarios . Cosi alle