L'architettura generale di Vitruvio ridotta in compendio dal Sig. Perrault dell'Accademia delle scienze di Parigi, ed arricchita di tavole in rame. Opera tradotta dal francese, ed incontrata in questa edizione col testo dell'autore, e col commento di

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scenio, che. ave va te ire sue porte, te sue Macchine voltatili per se mutaZioni, te quali face vano , chela Scena fosse Tragica , Comica , e Satirica: il Parascento . i Luophi da Passieggio . IV. Ι Porti , cli' erano o Naturali , o Artis Ziali, che si fabbrica vano in tre maniere : la prima , la seconda , e laterZa . Bagni , cli' avevano pili parti differenti per riscaldare apoco a poco i corpi , per far sudare, per far riscaldar l' acqua , per lavars1. V Ι. Le Palestre, che aveano pili parti differenti, cloε , r. ilPeristilo , che avea due sorti di Portici, tre semplici , ed un dop- Pio . a. to X isto , che anch' e avea due sorte di Portici, unodop pio, e due semplici Una pia nurud' Alberi . lo Stadio , che aveadue parti, cloE i Gradi de gli Speratatori, e la Pia ZZa per gli esserciet 1 det Corso.

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CAPITOLO IL

Volte, e uno Scoperto.

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CAPITOLO III.

LA mantera degli Antichi per li

vellar te acque . Le conduceVano con tre sorte di Canali , ctoo con Acquedotii , con Cannoni diplombo , e con Cannoni di terra

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1. Per acqua; a. Per terra. ARTI COLO SETTIMO. Desie Macchine da Guerra . a o I

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4. Dardi accessi . ΙΙ. Per battere te Mura , che erano I. l' Ariete; a. la Trivella. III. Per appressa si alle mura at coperto , ciOE I.

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dello Studio di Padova. Vendo vedulo per Ia Fede di

I x Revissione ed Approvagione del P. F. Paolo Tommaso Manuelli Inqui. sitore di Uenezia, net Libro intitolato : Architettura Generale di Vitruviori do ita in compendio dat Sig. Perrauit, ultima edietione arricchita di figure in rame tradotta dat Francese , non vi essere cosa alcuna contro alia sania Fede Cattolica; e pari mente per Λttestato dei Segretario nostro, niente contra Principi e buoni costumi , concedemo Liceneta a Giamballista ALbrieteti q. Gir. Stam patore di Venezia,che post aessere stam pato, osservando

gli ordini in materia di Stampe, epresentando te solite Copie alte Pu bliche Librerie di Veneria e di Padova.

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DE' DIECI LIBRI

D ARCHIT ET TURADI VITRUVIO.

IN Vitruvio tante sono te cose,

te quali diret tamente alPArchitet tura non apparte lagono , chesembra esser questo libro men a proposivo pcr iitruire chiunque abbia idea d' apprendere di talarte i precetii ; che a render Per suaso tutio it rimanente dei mon-do , essere stato ly Autore di tui P Architello pili intendente di quanti mal vivessero; e non aver

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potiato altr'uomo pili giusta mente di tui meritar il godulo onore diservir Giulio Cesare , ed Augusto, que' due Principi i piu grandi, ei pili magnifici delia Terra , inun secolo , net quale ogni cos aera giunta at grado pili alto di sua

perfeZione. Imperciocche net leggere queae opera , tutia ripiena di uia ammirabile diversita di materie traitatevi con erudietione singolare, si Vede che questo grand' uomoacqui stata prosonda cogniZione a Vea , . quale e quanta nella sua

professione si richi ede , per meZZipiti nobili , e pili capaci di pro- duri e qualche cosa di persetto , che non E Veserctgio e la praticad'un arte meccanica. Essendo consumato in tui te te cogntrioni tanto delle belle lettere , che deli' Arti liberali , ii di tui spirito av- vegeto fin dat te fasce a comprender Ie cose pili dissicili, avea si una tale facilita acquislata , che non hanno