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Le Medicine in questo libro indicate
sono te Segustati. 1. Della cura c mali in genere. I. DE'rime di dei remacia gione.
3. Dolla cura delia febbre. 4. Della cura delle Spalle. 5. Della cura dei capo, o dolor di eapo, e delibglandule . 6. D0' rimedi per te tossi, e per quelli in ispocle
7. Della cura dello stroso. 8. Della cura della dis uria. s. Dei Posseso dorso, e deI pelo dei corpo. 10. Di quelli che per issini mento di membra veniagono manco, e det butimo. 11. Della cura de'gonsiori che,vengono alle gambe
13. Della cura deli'idropisia, e dei mal di mileta, edella tim panitide. 14. De tombi, o reni, e deIle Cosce, e gambe. 15. Delle giunture, e de'piedi, e dei collo.
17. Degli opistoloni 18. Dei denti. I9. Incantagione at cavalli, a uali abbia satio
Io. Dei morso dei topo-ragno, e della puntura delsalangio, o delia vipera. II. Della cura, e delle poetioni pe colici, e per quelli, a quali ha noctulo it cattivo sieno. I I. Dei pregio delia coda. I 3. Medicamenti per la stiratura dei nervi.
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2έ. Per quelli, a'quali osce sangue O per Orina, o per Secesso, o Pel naso, o per hocca, 'esce di foverchiodalia vena bucata.
α 5. Delle plagite, e loro impiastri. α 6. Della scabbia. II. Dei letargo. ti8. Delle hevande in Ogni tempo opportune. 29. Della rabbia, o assegione lunare , della Pa ZZia, o dei parieti O. 30. Della cura degli occhi. 3 1. Delle composigioni det malagma. 3 2. Delle composigioni dei caustico.
33. Deli inghiottimento di sanguisughe, detrensia-gione de'testicoli, de'vermini, e delle costolis. 34. De'porri degli animali. 35. Deli infarcito.
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M Turmasi clis i cavalli sieno idonei at circo, ed alaa-eri certami da' cinque sino a'venti anni; per gli usi pol
domestici egit e certo che presso uri molio a Curato Pa drone to sono da'due fino a'trenta. I loro segnali si cambiano insieme col corpo ; conciossi ache ali eta di due anni e set mesi cadono at cavallo i denti di meggo superiori; nel quarto anno, get tuti quelli che si chia manu canini, ne mette altri; dentro ut festo gli cadono i molari di sopra, e pareggia quelli che muto i primi; net set timo Si compiono tuiti eguulmen tu; e di ii in pol ii porta incavati, ne posci a di quanti anni si a puo manifesta
mente comprenderSi, altroche da persone assai prati-che e diligenti , perocche ha impresso la nutura uel proprio corpo certi contrassegni dei P eta, che nolorav- visi amo piu coi nostri occhi, di quel che gi' imparia monet leggerii. Nel decimo anno peraltro com inciano ad incavarsi te tem pie, e talora ad incantat ire i sopraC-ci gli, ed a sporgere i denti in mora . Nel P anno duodecimo comparis trameχgo a' denti qualche DereZZu. Negli animali domestici, o die vogliamo domati, edavveZZi ai freno, ha vera mente la diligente Osserva Zionetro vato modo di conoscere gli anni dalle labbra, contando te grings che com inciano dalia hocca; it numero
delle grinetes dimostra gli anni. Negli animali indomiti difficile e ii ritro varie.
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It cavallo da comperarsi, o das egliersi di fra Ι'ara rnento per uia Padrone amante dei bello, conviene chosia di tal salta , cloe di testa piccola, occhi neri, naso aperto, collo morbido e largo , non iungo , solia giubae cadente dati a parte destra , petio largo e di muscolirilevati, spalle grandi e rette, muscolatura prominente in tutio 'l corpo, si anchi ripiegati, spina d0ppia, ventreristretto , testicoli eguali e piccoli, tombi largiti e av- Vallati, coda lunga e non setolosa pila di queI ch'ε dice-VoIe, gambe diriit , ginocchio sottile e piccolo , e non
ghie nere, ulte , concave , alle quali Sien fovrapposte mediocri corone: it corpo tutio di tal guisa sermato, chesia grande, alto, diritto, agile anco alΙ' a spetio, e Della lungliezga per quanto la sua figura comporta, ton deggiante. E pol commendata quelΓindole o tempra deli animo, per cui dalia placidegeta passano di repente alia Vivacita, edalia vivacita alia placidegga, e sono docili a ubbidiro, e
prontissimi a entrar ali'arringo, e sos tener la salica. Volendo tu sapere se lo stationesia essettiva mente buono asar ra ZZab estratio rumor suo proli fico, tirato come un filo, e qua lora esso alcun puchetio rimaugasi intiero, asserma
Ipparco che Io statione e buono ; e se quello subito sistrappa, e non resta adeso at dito quat visco, si dice essereii cavallo inutile, e da non ammettersi alia monta.
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DELLA CURA DE' MALI IN GENERE.
Convenevol cosa ella e d'imparare egiandio te medicine , o bevande efficaci ad espellere te insermita. Icavalli per lo Piu contraggono malatile o per istancheZZa, o per caldo, O per freddo, o per fame, o quando dopo uniungo starsi ei sieno ad uu tratio stimolati alia corsa, o non abbiano a suo tempo stallato, o sudando per lo obiicit to moto abbian subito bevulo; at quali aver giovato iseguenti rimedi apprendemmo dat nostri maggiori, emetiendoli not stessi in Opra rabbiam visio per proVa. I. Per reni male. Recipe .....' , la diapente , cloe medicina composta degli appresso cinque ingredienti, vale a dire genetiana , aristolochia , bacche o coccole d' alloro , mirra , limatura d'avorio. Tuite queste Cose a pari peso pestate e passate per istaccio mettile insieme, e sanne polvere, e riponia per traria suori al bisogno, e dsilla cosi; insondendoue cloe giornalmente ali ' Occorrenga entro allesauci un grata coclearis, o cucchiato pleno di vino : unatat pol vere e rimedio SiCuro , e Salutare. a. Al Hile des lido bene entam. In sui primo deest at cavallo trar sangue dat petio, e pol di ira Ie cosce, e se v' e necessita, ancor dalle tem- pie. Doura ricever cibo moltiplice, vat' a dire faritiad'Orgo, sarina di some, ossi a farro cantabro, uia moggio
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rici: centaurea, assenZio, Peucedano O sinocchio porcitiba pari pesi, e cotti in tanto vino che hasti. Altra ricetia. Cocomero Salvatico, o Sue radici bat tute e passate per istaccio, e mescolate COII tre sestuqdi vino, e un'oncia e meZZo di nitro tritato, e Similaientsi passato . Ρesta insieme it tutio con diligenZa , e lo da 'abere per cinque gi Orni. Ρuoi metiere attresi Deli acqua, choidee here it cavallo animorbato, Ia pol Vere trulladallo radici det coco mero silvestre, O lo Stesso co-
Tieni per tro di infuse in salsa di pesce q) radicliedi ebulo ,e δ' ortica d'eguai peso, e di misura di treuova ; travasato quindi P umido con pannotino, metti gliele uelle narici per tre giorni, e ogni volta in d0se
5. At male anticolare. Cava sangue da tulte te giunture, e cingite di vitalba, e Ugnile ali intorno con pece liquida; indi it cavallo passeggi Spesso, e Si astenga dat cibo, sennouche gli darai quattro sestarj d' orgo pesto, e passato per lo staccio, '
6. Per Pitteriaia. Si conosce Ι'itterigia spegial mente dagii occhi, elist
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,bno ο suis urei, o Pleni di siele, it quale e talvolta la ca-hione d'una simile in serna ita, che curerat cost. Pesteratia radica detrasparago salvatico, e messala in ian congiario d'a qua Ia cuocerat sinattantoche quella non staridotta alia terga parte, e l'insonderat uelle Darici per meggo dei corno, e sarai che it ca vallo Stia Iunga mente sospeso. Che Se maggior uopo lo estge, aggiungerat albeveraggio tre gran diati della SoprammentOvata salsa di peSCE. . Per quando it cauallo cominci a zomicam, ead auer i me gonsi, e meaeti recisi d).E un tal male pericolosissimo, e si cura cosi; si levasangue dati una e dati altra parte delia cervice a Segno di riduriani male allo spossamento q) Gli si da poscia uva lupina f) con miele, e acqua di cisterna sinche non ritorni a Sanita. Alfra riceita. Versagii Delle Dari uti bicchior pleno dei primo sior della salsa di pesco, accio resti sortemonte alloppiato: abbia attrest Io stati aggio in luogo
Altra. Dagii soglie, e radichedi coriandoli, e coco- mero agreste, e miele a sufficienZa con vino; insondigii dipol nolle sauci uti acetabolo pleno di sugo di porro, edasti egiandio per tre giorni a osse impari o pasti cini, sarina d'ervo o veggiolo aspersa di vino, fave hen Dante
uicemina, o mergetta con vino ottimo, messe infusione
4ὶ demisectis pedibus claudicare e summam fatigatio nem. f) uva Iupina.
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taurea 5. In uti altro ritro vo Ιa PrescriZione Seguente centaurea Once 6, Scopa regia h) 1, sepillo 6, issopo 3, trissagine I, artemisia Odorata I, trisOglio acuto i, ra dica di ruta silvestre Once 6, sacr'erba i) 3, bettonida once 3: il tutio cotto in acqua melata per bere. s. Per gli timori dei male articolare. Cava sangue dalle giunture , e 80prappon vi creta di Cimolo stemperata in aequa, O in Orina, e mista conaceto, e sterco bovino, e Cimino tanto quanto basti, e se
: III. Darai tutio questo colato con Vino, e diligente- mente pesto, e passato per istaccio. Se pol gli s'induranole giunture , sappi che ha r elefantiast, ossia lebbra , elo curerat cost. Levagii sangue dat tumori, e dagli a bere
menta, Cavale sangue dalla matrice, e salie hever sugudi sieno greco con miele . E di nuovo ripeti it salasso agit articoli, o congiunture, e lo abbevera in un colla p0lvere de ita quadrigaria, Ovver colla polvere Pelagonio, che fassi in tal guisa. Ρrepara una cicogna, che perano' non Si regge, ma che pero ha gia messo i hordoni, eponita viva in uti vaso di terra lutato, e mettila in sorno, g ) argyri. b J scopa regia. hieraeboianis. λὶ casi δ'
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e quando Sauli abbrustolita in maniura da potersi potve riggare, pestata in uu mortalo, e riponi la pol vere in unolla, o guastadetta di vetro, Ed atroccorrenga iulandine nelle fauci un gran cocleare pleno sin a cho 1' animale non sta guarito. E questa pol vere uu rimedio certissimo,
Altra. Ρesterat in dose di tre gestarj te radichedet coco mero salvatico, e te immergerat ii glorno innangi in tre festarj d'acqua dimenandole Iunga pegga, e colate e misi Con nitro alessandrino pesto e passato per istaccio, te darai ali' animale per lo spagio di sellogiorni; e mancando colat nitro v' aggiungerat acqua, egit sarai questa buxanda in ghiottire coI m eZgo dei corno. altra. Friggi, pesta , e passa per IO staccio unaeetabolo di seme di gucca alessandrina, e lo mescolaeon due corni di vin vecchio blanco , ed agitato, e pol colato , e dsillo pur cinque giorni dalla destra nare. io. Riceita di Columella ι' autore Per Ie
Le malaitie quantunque pestilengiali s' hanno da superare ed spellere con Esquisiti rimed j. Aliora te radici di panacea, o d'eringio con semi di sinocchio doh-bon mischiarsi, e con farina di frumento abbrustolato e macinato spruggarsi δ' acqua hollente, e dariquesto medica mento, per salvario, at bestianae in sermo. Ροicon cassia e mirra ed incenso ad uguali pest, ed al-trettanto sangue di marina testu ggine si mescola uri bμ-veraggio in tres sestarj di vino vecchio , e quindi per lenarici s'insonde. Ma Io stesso medicamento spartito inpe- Ψ un' oncia, o muggo , bastera che si dia per tregi orni col vino a giuste porgiunt. Pronto rimedio attre- εὶ Sappiamo essere una radichetta, che i pastori chiamu-uo consiligine. Nasce in grati copia ne' monti marsici,