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i9' Legalia arione delle fidi da insoriuersi. Αvverta si elie tu sedi di
nascita e di matrimonio da inseri versi, a norma degli articoli t7 e is delia Politisicia Istru Zionc, devono .essero precedentemente legali a ted alia Curia Vescoxile, da cui di pende it I aroco che te ha spedite, au- corche sosse questi dulla stessa Diocesi. L' autenti cita delle altro sedi, che si devono inseri re a norma degliari. IO,l , t 6, 17, 19 e 2 O della precitata Pontificia istrugione dourari sultare giusta it disposto rispettivo di queali articoli stessi. 2o' Metionali nati o Aeodtiti ali' extero. Le sedi autontiche dulla nascita o morte di qualebe parrocchiatio succeduta in paese straniorOverranno da Noi , appena ricevute dat Regio Ministero, tra sinesse alParoco perche ne sacci a la ordinata insergione Dei Registri, si usta imoduli corri spondculi. ai' Strantem nati o de dure in qualcha parrocchia delia Diocesi. Ram menti amo qui ai signori Paroci l ' obligo, che essi hanno di spediroidue copie dulla sede di morte di qualunque es tero, ossi a Doci suddito deli 'Augusto nostro Sovrano, ii quale venga a decedure nulla loro parrocchia I e Sara pur bene che ci rimellano .egiandio gli atti di nascita di que' sanci ulli cho nascessero ac ei dental mente da pare uti stranteri. Ia' GDaliori de' Ss. Moriato e Gazaro. Quanto at decesso de' Ca valleri dei Ss. Morigio o Lazaaro i signori Paroci ricorderanno che d Vono sollecita mente trasmet tertie la sede a Nol od at Graci Magistero deli' ordine.
DELLE NASCITE 2 I ballegetati in casa. Qualora at neonato a' amministri it Battesimo in casa si doura neli' atto relativo sarne risultare it motivo a norma
dei modulo α' 8 degli alti di nascita.
2I' Ι battearati sen a nome. Se un insant muore doPO d'aver avuloi' aequa battest malo in casa sentachil si agit stato imposto alcuu nome , se ne estendera l' atto di nascita consermo at modulo n' 9, cancellando pero te parole: e sono stati in osti si nomi.
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Consegnentem ente at preci talo modulo Sembra cosa opportuna cheinelyamministrarsi in casa l'acqua baltesimale ad uti insante se gli imponcssero i Domi da registrarsi pol negli atti si di nascita che di morte. Esortia mo i Paroci a ricordare quest' avvertenaa a chi sa bisogno, o speciat mente alle ostetrici.
tori incogniti. Ι morti senaa ibattesimo. Gli insanti cho venissero a decederesen Ea hallesimo debbono an ebe essere registrali net libro distinio come infra at numero 33; sara percio bene che ogni anno it Paroeo ammonisca it suo popolo deli obbligo che hanno i parenti di consegnae siniat te nascite.
8' Nei dubbi sulti eis iamre deuia monis. Se it neonato essendo morio seneta battesimo, occorreranno dubbii fulle circosianze della morte, di esso, sata conveniente che il. Par o si limiti neli'atto ad aecennare soletanto ii decesso dei bambino. Ove pol sit venisse dichiarato, essere dubbio se sta morio neli' utero della madre o neli'atto dei parto, oppure appena nato, notera la dichiara che sit viene satia.dis' miti Parmeehie cho hanno diversi Comuni. Ove te nascite, ov- vero i decessi aeca dessero in uti Comune divorso da quello in cui sitrova la Chiosa parrocchiale, quantunque compreso mel distretis deliastessa Parroechia, eio devest sar risultare dat latio relatito. 3O' Neonati eposti. Nel registrare la nascita od ii haltesimo di uaneonato ebposto a norma dei mod.' n.' Ia, si sara constare delle duo
copio dei processo verbale, ehe ii Sindaco εδ obbligato di redigere e
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DEI MATRIMONII 31' Consenso al matrimon . Quando at Paroco consta dei consenso at matrimonio dei genitori, od altri ascendenti degli sposi, ne sarmsem pre risultare nen' atto esprimendo it modo per cui gliene consta. Ove pol non gliene constasse, potra come prima assistere at matriamonio, qualora it permetiano te leggi canoniche, a cancellare te parole poste in fine deli'atto: e eoi consenso. 32' Preseura dei genitori. Benche si a a desideraret Ia presenta dei genitori allo rcho traiiasi dei matrimonii, tu itavia non essendo la mancanta di essi una circosian Za obe impedisea la formaetioue deli 'atto, potra,
it Paroco, non os tante talo mancan , procedere alia necessaria descri-zione det matrimonio, o metiendo solo in tal easo I'indieazione erila presenta dei genitori, o di quello di essi che non lasse tutervenuto.
DEI DECESSI 33' Registrandi in tin registro distinio. Ι neo nati cho decedessero sen Euhattesimo, sit adulti non Catholici, ed i Cattolici che si douessero privax della sepol tu ea ecclesiastica devotio descriversi in un registro distinis, e non istam pato, colle indicazioni volute dasti art. 22 e a 3 den'Istruxione Pontificia. Voggasi l'art..26 della precitata Istrunione. ,3 ' Diehiaratione di decesso. Se si capo di casa non puo presentarsia diebiarare ii decesso bastera ebe esso depubi altra persocia a sare ita opportuna dichiaraZione. 35' Diehiaranti O testimonii. Per i dichiaranti, ossi a testimonii, pereul s' intcndono te stesse e non diverse persone , po tranno servire due persone comunque delegate, te quali sacciano te dichiaragioni indicatenet moduli e si sottoscri vano Deli'atio di morte. Non approvasi esto si scelgano sem pre gli stessi dichiaranti, it che puo sar supporre, che si adoprino solo Pro forma e non pro rei veritate. 36' Il ρadrone delia ema. Dopo la parota casa posta nella linea quint deli 'alto, si deve seri vere ii nome dei padrone delia casa in cui segui. il decesso. Se ii desunto mori in casa propria si scri vera propria dopola parota easa; e se mori in casa altrui, dopo la parota casa si scri vera
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Se quesi ultimo possedesse diverse case rindiehera si sito preciso diquella, ita cui segui it decesso, e se questa aves Se qualche nome particolare si potra puro annotare questo nome. 37' Sacramenti amministrati. Alla parota dei Sacramentii posta nella festa linea detratio, s. aggiungeta scri vendo quali Sacramenti gli si nostati amministrati Deli'ultima malattia, eome rilevasi dat moduli num. I,
38' Stessa Parmechia ma diuerso Comunct. Se nna persona si lasse bensi resa desunta nel distretio delia stessa Parrocchia, ma in diverso Comune, ciO si notera a norma deli'art. α9 delle presenti avvertehEe. 39' Pro rami se Adiearioni. Se fosse in perteolo di morte una persona delia quale si prevedesse di non poter ottenere dat superstiti Ieicidicazioni opportune per redigerne l'atto di morte, polin il Paroco
usando la Piu prudente circospezione, interrogarne l' in sermo, e scriversile notitie necessarie a eomptu tamente redigere l'alto preaceen nato.Qualora tali interrogaxioni non potessero salsi o rius issero varie, si anno tera con postilla essere riuscite inutili te diligenete adoperate peraver te notigie opportune.
4o' Sepotiara fatra prima dei te o Prescritro. Se una grave causa est gesse che qualche sepol tura segua piu Presto di quanto, a tenorede' veglianti resolamenti e deli' Istentione Ponti seia dei 1836 δ stabilito net Sinodo cap. 26, n' 3, sara bene di accennare questa causa Dei registro Parrocelitate, indicando attrest la rispettiva autorita, dalla qualeat ottentie Ia permissione di anticipar la sepol tura .
41' Metione myra ι documenti. Per documenti s' intendono sol tanto te carte di cui viene ordinata, o richiesta la menZione in margine, odia Ando degli alti, e l' inseretione in fine deI registro , coma sono Iesentente di retii sicatione, i processi verbali riguardanti i neonati esposti, fla sedi di matrimonii.eelebrati ali' estero, te sedi di nascita acciden aleia altra Parmechia, te sedi autenti che di morte di uta parrocchia nooceorsa ali' armata a simili, giusta it disposto degli art. Io, r, 6, 37, is e ao delia Pontificia Istragione e moduli di inseretione.
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3o O4a' Quando ο eome registrare i documenti. Ove non esista alcau documento, dopo Ie parole documenti annesia at presente registro, che si . legsono noli' ultima pagina di cadun registro, it Parroco scri vera: non .
Qualora pol ve ne esistano devono questi essere cuciti col Registro prima deli' iudice, ed ii Parroeo ne sark in deita ultima pagina Ia distinia numera Eione , indicandoli uno Per uno, come Per Mempio: i' ride H Matrimonio di x xa' Processo merbale dei neonato esPosto X. N. In ammendue i soura es posti ea si ii Paroco vi apporea la data deli
DELL INDICE E DELLA COPIA 43' Indiae at Selim. Sul sine di ei ascun Registro si stendera l'inis diee alfabetico di tuiti gli alti in esso conteuuti, oude facilitarne la
44' Conformita delia eoρia e sue diseras parti. La copia de' registrielie si deo spedire at Vesco vo subito dopo it sine d' ogni anno, e non mai piu tardi dei 3t di genuato, ha da steti dersi su carta da proto- collo, e sara bene it valersi della carta stam pata per tal uopo; la me-
desima deve essere in tutio e per tutis consorme ali' originale, e con- Seguentem ente deve comprendere:
i' La prima pagina che precede gli alti. α' Gli alti tuiti, e la sottoscriZione. 3' Il .erbale di chiudimento posto neli' ultima pagina. 4' L' enumeragione dei documenti annessi, o la dichiaratione clie
Dopo dei che it Parroco aggiungera : -- La presente ωμα collazionata da ms eorP Originale concorda. In fede ec., apponendovi la datae la sua firma. 5' La eopia pur anco dei registri particolari manoseritii , di cui al-l' art. 33 della presente. Aoertast che tanto Ia copia de' documentiantiessi, quanto quella de' Registri particolari deve essere autenticata come sopra at n' 4.
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I inventario de' Beneficiati deve comprendere ogni cosa propria dulBenescio, e per confiervare ua ordine si noteranno io Gli stabili eo me risultatio dat pubblico catasto Ioeale coli' indica-Zione della seetione, numero di mappa , regione , qualita , quantitativo de' heni, e coerenze, diritti d' acqua , e stato de' caseggiati. a' I redditi consistenti in censi, livelli, od attre acinualita. 3' I pesi annessi at Beneficio , non om messe te contribuZioni. 4' Il reddito annuale approssi malivo det Beneficio, dedotu i pest. 5' I titoli det Beneficio accennando it rogito, la data dei titolo, edeli' Insinuagione, te ipolache relative, te sentente coli' indicazione delia data , degli avversari , e dei Tribunale da cui ven ne pronunziata, e le ause tute ora vertenti. 6' I quadri , te sacre suppellettili, ed ogat altra cosa apparienenteali' uso di Chiesa. ' I libri, i mobili, e quanto puo spetiare ait 'uso di casa. 8' Gli attrerat , e tutio eio che δ destinato ait' uso di eam pagna.L'inventario . devo sarsi in presenga e colla soseri zione di due persone intelligenti e probe des Iuogo des Beneficio per triplice originale, de' quali uno si spedira a questa nostra Curia, it secondo, se ii Beneficio non ha uti archivio particolare, si depositera nest' archivio parrocchiale , it lecto rimarra presso it Beneficiato. Occorrendo in appresso varictioni si aggiungerauno con un Supplemmento d' inventario satis come εOPra.
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S. CONGREGATIONIS CONC. QUOAD PARRO CHORUM RESIDENTIAM.
Αα Parochus Villae, in qua non est alius Sacerdos, etiamsi nullus infirmetur, sine Episcopi licentia, gnatis ubique concedenda , aberae possit a Parochia per duos, vel tres dies, nullo idoneo relicto Vicario3 Cui responsum fuit Negative. An saltem abesse possit a maue usque ad vesperas, et quid, si hoc semel ita hebdomada evotierit 7 Cui responsum suit Assirmative, dummodo Dota ait die festo, et nullus adsit infirmus , et raro id in anno contingat. An Parochi viciatores aptu exercetates euram animarum possint invicem se substituere Cui Negative responsum suit , si id fiat siue ordinarii licentia.
IMMUNITA ECCLESIASTICA LOCALE.
assendo pur troppo crescivia Ia malitia degli uomini, e desumendo i catti vi contro Ia espressa intennione de' sacri canoni, e desse costitu-zioni Apostoliche facili ta di commetiere. delitii pel pronio risugio allechiese ed ai luoghi immuni, non godranno per l'avvenire des beneflato deli' asilo tuttili seguenti. Gli omicidi, non solo se l'omicidio si a proditorio giusta it ius Conauiae, e la Bolla Gregoriana, ma ancora se sara appeusato si usta la
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hona delIa S. M. di Benedet to XIII, che in comincia Eae quo Disina
nota dovendo piu godere deI hene sietio deli' asilo, se non chi commet te omicidio eas te, o per propria disesa, cum moderamins incu*atin tu
telas estendendo Sua Santita ai dominii det Re di Sardegna ta holla In sumeme iustit inae solio det Ia S. M. di CIemente XII.
Gl' incendiari cloe coloro, ehe dolo malo, ed diata DPera metieranno, o saranno metier luoco, o che scientUr daranno, a luto o consigito a chi met tesse suoco a qualuuque chie sa, luogo saero, o religioso, o a qualunque easa abitabile , sita tanto in citia , o lumbi abitati, quanto suo ri di si; come attrest at tugurj ad instar domorum, soliti abitarei dat con-tadini, o pastori, o sopra gli armenti, e te greggie, alte vigne, seminati , oliveti, solve o qualutique altro podere alberato, Eoltivato e Dulti sero. I tica Liatori, cloe a dire coloro i quali conducono, e trasportano violentemente o dolosameia te de loco ad locum uomini, e donne, tui ritenendoli per obbligarii a riscat tarsi: come attrest coloro, che per via di ambascia te, o lettere ebieggono danaro , o altra cosa con minacciadi amma tetare te persone o δ' iacendiar i beni di quelli, at quali sondi relle ici caso che non saeciano quel ebe eLioggono. 'COIoro, che scienter dolo malo et animo nocendi compongono, ven- dono e propinano ii veleno, qnantunque nou sta seguita la morte delia persona, che voleva avvelen arsi, e ne tam poco abbia la medesima in essetio per qualch e fortunato accidente preso it vuleno. Coloro, che facino assas sinare o che per commissione data loro assasis sinano, o che ai suddetti scellerati danno aluto, o consigito, quantunque non vi si a seguita la morie, purcitia pero deventum fuerit ad actum proximum, hoe est ad insultum, ita ut inturvenerit Mulnus. I grassatori,
e ladei di strado pubbliche, e vicinali, anche per la prima volta, eheeommet tessero un tal delitio, quantunque Senta aleucia ossesa delia persona dei dirubalo. Coloro, che di notte lempo a prono tota chiavi salse, o adulterine, constitnaldelli, ed altri strumenti te porte delle case, bolleghe, sondacbi, o inagazzilii , o pure che rompono o bruciano te sudet te porte, o cheentrano iti tali suddetii luoghi per i tetit o si uestre o per aperturentie nelle mura glie, o rubano tanta quantita per la quia Cosa meritano secondo te leggi comuni, o muciicipali, la morte.
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Cosi pari mente coloro che in tempo di notis solio nome di corte, o coli salsi pretesti d' essere ministri della gisti aia, si sancio apri ro da gliabitatori te poete delle case, ed tui . Eu tradi . rubano, o sanno violen ali' ouesta delle donne in delia casa. I salsificatori di cedole o statio sedi di eredito, o di attre seritturede' pubblici banchi, coine ait si eoloro che salsificano ordini, per meZZOde' quali in pregiudizio della pubblica sede esigono danaro d' altri d positato ne' pubblici banchi. I mercatanti fraudolente mente decolli , i quali fingendo d' esset salliti . naseondono it loro avere in s de de' loro ereditori. I Regi resorieri ed i percetiori generali, i quali ritenendo O rice vendo danaro Regio dagli uisziali inferiori, o da altri debitori della
Regia Camera per tras metierio nella cassa generale, commettono surto,
o falsita in somma, Che abbia Iuogo Ia pena ordinaria , eost pure ilcassiere maggiore e gli altri uiuetiali e ministri de'pubblici hanehi, cherubano da quelli it danam in tanta quantita, che percio debbano sog-giacere alia pena ordinaria. I conservatori de' pegni e gli altri us5xiali, e ministri de' pubblici Monti, obo rubassero i pegni in tanta quantita da do ver Soggiacere alia medesima pena ; e per ultimo coloro i quali essendo pnbblici cassieri delle universita rubano ii danaro delia eassa pubblica nella stessa notabile, e puni bile quantita. Tulli i delinquenti, o rei di delitto di lusa Maesta, net primo u so-
condo capo. E Dei secondo capo, per quello che appartiene ad ossese personali sat te a ministri ed umetiali per ragion det loro unigio, deb- bono intendersi compresi coloro sola mente i quali sacessero ossesa personale, o non verbale a quoi ministri ed a questi uiuetiali che amministrano gius tizia ed esercitatio giurisdizione comunicata loro immedia tamen te dat Sovrano, e noti gia dagli utili, padroni, e baroni de' luoghi. Coloro che per Arga es traggono e sanno estrarre i rei della Chiusa o da qualsivosia altro luogo immune. Coloro che tauto nelle chiese quanto nei cimiteri, o in qualunque altro luogo immune commettono omicidj, mutilaetione di membri, o quat si vostia altro delitio per cui de jure communi intrat ρoena Iamia His aut triremium, come attresi coloro, cho u sciti dat te suddelte chiese, e luoglii immuni commettono i modesimi delitii.
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I plagiari, ossiaci quelli che negli Stati di S. M. in gaggerantio soldati per portarii at serviato di altri principi es teri. I salsati, che a danno dei pubblico e dei privato salsi sicheranno ilsigillo e Ie lettere o Apostoliche o Regie.
Quelli che in qualunque tempo commetieranno armata manu ruberie, Purche la co3a cubata ascenda alia somma per cui socondo te lessi comuni e municipali, ii reo meriti la morte. Coloro che fauendo violenga ali' onesta delle donne te rapitanno, pur-ehe it ratio seeotido te leggi sta puni bile colla morte , e la donna rari ta sta onesta , ne vi abbia prestato it suo consenso.
Anche it minore di anni venti non godra dei benefixio deli' asilo sesara reo di omicidii atroci: per ornicidio atroce H intende ii parricidio,il fratricidio, l' uxoricidio , iI proditorio, ii .premeditato o appensato
tanto se sta, qua cito se non sta insidioso, O quello commesso per causa
assatio irragionevole e bestiale, come ancora 1' omicidio, che sebben derivato dalla rissa, e stato pero commesso dopo set ore, o quando la.ri,sa si a stata assultata, o mendicata per causa assatio irragionevole e bestiale. Non godranno dei honeficio deli' immunita coloro che violentementeestrarranno uta delinquente datio mani delia si ustigia. I militari disertori o che avessero commesso altri eccessi; nel conseis gnare pero i medesimi ai loro superiori si doura est gere la formale promessa more Nobilium de non ρleetendis huiusmodi militibus morte aut graWi ρOena corρoris assisti . Qualora i malvi venti risuggiati nelle chiese erigessero negli atrii o suipiamali delle medesime capaci ne o altri ripari eou uscio ebiuso a formadi case non tanto per aver ivi un sicuro e stabile ricovero, quanto per
abusare det risugio, sara cura dei Vescovi, e Rettori delle Chiese ii sat subito dat detii atrii e luoslii rim vovere te det te capanne e ripari, e